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Bur n. 177 del 28 dicembre 2021


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE E TRANSIZIONE ECOLOGICA n. 87 del 18 novembre 2021

D.G.R. dell'11.11.2021 n. 1537: "Avvio della procedura di aggiornamento del Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera approvato con D.C.R. n. 90/2016". Approvazione schema di convenzione tra A.R.P.A.V. e Regione del Veneto.

Note per la trasparenza

Con il presente atto, in attuazione alla D.G.R. n.1537/2021 viene approvato lo schema di convenzione tra A.R.P.A.V. e Regione del Veneto finalizzato a disciplinare le attività di supporto tecnico per la predisposizione della proposta di Piano, tesa ad aggiornare quello esistente.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  •  Il Piano di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera (P.R.T.R.A.), approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 57 dell'11.11.2004, è stato aggiornato con deliberazione del Consiglio regionale n. 90 del 19.04.2016, in linea con i principi del D.Lgs. n. 155 del 13.08.2010 "Attuativo della Direttiva 2008/50/Ce relativa alla qualità dell'aria ambiente e per un'aria più pulita in Europa" il quale, operando un riordino della normativa in materia di gestione e tutela della qualità dell'aria, ha affidato alle Regioni e alle Province autonome le attività di valutazione e di pianificazione finalizzate a conoscere il contesto territoriale, ad identificare le misure più efficaci per il rispetto dei valori di qualità dell'aria ed assicurarne l'attuazione;
  •  a seguito del monitoraggio dell'efficacia delle azioni del Piano effettuato dall' A.R.P.A.V. è emersa l'esigenza di procedere ad un riesame complessivo del citato documento che ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. n. 155/2010 costituisce lo strumento di pianificazione per il raggiungimento dei valori limite e dei valori obiettivo previsti per PM10, PM 2,5 e altri inquinanti. L'aggiornamento risulta altresì necessario anche alla luce: della sentenza della Corte di giustizia europea del 10 novembre 2020 di condanna dello Stato Italiano per essere venuto meno agli obblighi della Direttiva 2008/50/ce nonché delle varie strategie intraprese a livello nazionale e delle specifiche azioni attivate a livello di Bacino Padano per il rispetto dei valori stabiliti dalla norma;
  •  gli aspetti sopra evidenziati, collegati alle esigenze di adeguamento dell'attuale Piano alle normative nazionali e agli accordi interregionali intervenuti successivamente alla deliberazione consiliare n. 90/2016, nonché all'esigenza di rivalutare e integrare le azioni previste dallo stesso per le prossime annualità anche alla luce delle analisi effettuate nell'ambito del Progetto "PrepAIR", hanno evidenziato l'esigenza, pur ribadendo gli obiettivi e le finalità del documento in parola, di dare avvio alla procedura di aggiornamento del P.R.T.R.A. secondo le procedure di cui al D.Lgs. del 03.04.2006 n. 152 e in conformità a quanto stabilito dal D.Lgs. n. 155/2010;
  •  sulla base delle informazioni oggi disponibili, per la riduzione delle emissioni di particolato, che rappresenta la principale criticità per la qualità dell'aria nella Regione del Veneto, i settori sui quali intervenire prioritariamente sono: il riscaldamento domestico mediante combustione a biomassa ed efficientamento energetico degli edifici, l'agricoltura, il trasporto;
  •  l'aggiornamento del Piano deve essere elaborato secondo quanto stabilito dal citato D.Lgs. n. 155/2010 e in particolare dagli articoli 9, 13 e 22. Pertanto, la predisposizione del suddetto strumento deve:
  1. considerare: le caratteristiche del territorio in cui esso si inserisce, con riferimento ad una serie di aspetti fra i quali, l'orografia, le condizioni meteo-climatiche, l'uso del suolo e gli insediamenti produttivi; i fattori di pressione di origine antropica che incidono sull'inquinamento atmosferico; gli eventuali elementi critici e le aree interessate dagli inquinanti;
  2. assicurare la coerenza con gli strumenti di pianificazione e di programmazione regionali (ad esempio il piano energetico, il piano dei trasporti, il piano di sviluppo rurale) oltre che con il Piano nazionale di controllo di inquinamento atmosferico e garantire il mantenimento del coordinamento tra le regioni finalizzato all'individuazione di misure sinergiche nell'ambito del bacino padano;
  3. assicurare la coerenza con le misure intraprese in esecuzione dell'Accordo Bacino Padano, in attuazione dell'adesione al progetto PrepAIR, delle misure straordinarie di cui alla D.G.R. n. 238/2021, nonché di eventuali ulteriori misure straordinarie nel frattempo approvate;
  4. prevedere specifiche misure per il PM2,5 considerata la procedura di infrazione 2020/2299 nell'ambito della quale la Commissione europea ha inviato in data 30 ottobre 2020 la lettera di costituzione in mora in ragione del superamento del valore limite annuale per l’inquinante in parola per le zone IT0508 ed IT0510;
  5. dedicare apposita sezione all' analisi delle ricadute positive delle misure previste per la qualità dell'aria in termini di riduzione dei gas climalteranti;
  • l'attività di aggiornamento comporta il rispetto degli obblighi stabiliti dalla parte II del D.Lgs. n. 152/2006 in tema di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e di Valutazione di incidenza Ambientale (VINCA) che, devono essere espletati contestualmente alla formulazione delle nuove versioni degli strumenti di pianificazione in parola e prima della loro approvazione.

PRESO ATTO CHE:

  • la Direzione Ambiente (ora Direzione Ambiente e Transizione Ecologica), al fine di avviare la redazione di un documento di valutazione dello stato di pianificazione vigente, con nota prot.n. 55592 del 05.02.2021 ha richiesto ad A.R.P.A.V. il necessario supporto tecnico-scientifico finalizzato ad individuare i contenuti degli elaborati oggetto della futura proposta e l'entità degli eventuali interventi;
  • con nota acquisita al protocollo regionale n. 355501 del 09.08.2021, l’A.R.P.A.V., ha fornito puntuale e positivo riscontro circa la disponibilità a prestare il supporto tecnico per la redazione dei documenti di cui al D.Lgs. n. 152/2006, dando evidenza dei presupposti sui quali il D.Lgs. n.155/2010 stabilisce siano redatti i Piani di qualità dell'aria nonchè dei criteri con i quali il decreto medesimo stabilisce la selezione delle misure da inserire nei Piani;
  • in allegato alla citata nota - agli atti della struttura competente - è stato presentato il documento tecnico denominato "Il processo verso il nuovo Piano Regionale e Tutela dell'Atmosfera" esplicativo delle attività specialistiche aggiuntive rispetto a quelle istituzionali previste dalla D.G.R. del 03.03.2021 n. 255 e contestuale richiesta del contributo di € 90.000,00 per l'attuazione delle medesime.

DATO ATTO CHE

con il richiamato provvedimento n. 255/2021 è stato assegnato ad A.R.P.A.V., per la corrente annualità, il contributo annuale di funzionamento (art 27 c. 1 lett.b) L.R. 18.10.1996 n. 32; art 46 c. 3 L.R. 21.01.2000 n. 3; art 41 L.R. 30.12.2016 n. 30) ) ed è stato approvato il disciplinare che regola i rapporti tra le due Amministrazioni, definendo le modalità di attuazione da parte dell’Agenzia di una serie di adempimenti istituzionalmente previsti e di preminente interesse ambientale tra i quali, il supporto tecnico scientifico per la predisposizione degli strumenti di pianificazione. 

 CONSIDERATO CHE

  • la Giunta regionale con deliberazione dell'11.11.2021 n. 1537 ha approvato l'avvio della procedura di aggiornamento del Piano, incaricando A.R.P.A.V. di svolgere gli approfondimenti specialistici proposti, riconoscendo per dette attività un finanziamento di euro 90.000,00 a sostegno delle spese effettivamente sostenute, da definirsi con convenzione con decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica;
  • con il citato provvedimento è stato determinato in euro 90.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, a favore dell’A.R.P.A.V. a sostegno delle attività completanti e funzionali all’aggiornamento del Piano, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100717 “finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio della tutela ambientale - trasferimenti correnti (art. 70, D.Lgs 31.03.1998, n.112 – L.R. 21.01.2000, n. 3)” del corrente esercizio finanziario che presenta sufficiente disponibilità, rinviando al Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, con propri atti, l’assunzione dell’impegno di spesa;

VISTA

La nota dell’A.R.P.A.V. pervenuta al protocollo regionale n. 540987 del 18.11.2021 con la quale è stata richiesta l’anticipazione del finanziamento di Euro 90.000,00 al fine di consentire il rapido avvio delle iniziative progettuali in questione.

RITENUTO

di definire, in attuazione della suddetta D.G.R. n. 1537/2021, con apposita convenzione di cui all’allegato A al presente atto, i rapporti tra A.R.P.A.V. e Regione del Veneto per lo svolgimento delle attività inerenti il supporto tecnico specialistico aggiuntivo rispetto a quanto già previsto con la menzionata D.G.R. n. 255/2021, teso all’aggiornamento del Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera e di accogliere la richiesta dell’Agenzia di liquidare a titolo di anticipazione il finanziamento di Euro 90.000,00. 

VISTO il decreto del D.Lgs. del 13 agosto 2010 n.155 “Attuazione della direttiva 2008/50/Ce relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa”;

VISTO il decreto del D.Lgs. del 3 aprile 2006 n.152 e s.m.i. “Norme in materia ambientale”;

VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale n. 90 del 19 aprile 2016;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale dell’11.11.2021 n. 1537;

VISTA la legge regionale 18 ottobre 1996 n. 32;

VISTA la nota dell’ARPAV pervenuta al protocollo regionale n. 540987 del 18.11.2021;

VISTO l'art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

decreta

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di convenzione tra la Regione del Veneto ed A.R.P.A.V. di cui all’allegato A per lo svolgimento delle attività ivi descritte finalizzate all’aggiornamento del Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera approvato con D.C.R. n. 90/2016;
  3. di dare altresì atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. 14 marzo 2013 n. 33.
  4. di trasmettere il presente provvedimento all’A.R.P.A.V.;
  5. pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  6. di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto, ai sensi dell’art. 120 del D.Lgs. n. 104 del 2010.

Paolo Giandon

(seguono allegati)

Allegato_ddr_87_465489.pdf

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