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Bur n. 156 del 23 novembre 2021


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 1201 del 26 ottobre 2021

Approvazione del rendiconto 335-0001-1170-2020 presentato da FONDAZIONE CAVANIS (codice ente 335) per la realizzazione di "Interventi per garantire l'avvio in sicurezza dell'Anno Formativo 2020-2021 IeFP - Covid-19". Anno 2020/2021. DGR n. 1170 del 11/08/2020, DDR n. 852 del 14/10/2020 e DDR n. 1157 del 25/11/2020. Accertamento ai sensi art.53 D.Lgs 118 e s.m.i.

Note per la trasparenza

Il provvedimento approva il rendiconto delle attività effettivamente svolte relativamente all’avvio in sicurezza dell’Anno Formativo 2020/2021 nelle scuole di formazione professionale del veneto a seguito dell’emergenza da Covid-19. Dispone altresì l’accertamento in entrata, ai sensi art. 53, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., in relazione al credito determinato dalla minore spesa ammessa rispetto ai pagamenti già erogati in anticipo ed in acconto, per il progetto 335-0001-1170-2020.

Il Direttore

PREMESSO CHE con Dgr n. 1170 del 11/08/2020, la Giunta regionale ha approvato l’apertura dei termini per la presentazione di progetti per interventi finalizzati a garantire l’avvio in sicurezza Covid-19 dell’anno scolastico 2020-21 nella IeFP; 

PREMESSO CHE il DDR n. 791 del 5/10/2020 ha nominato il Nucleo di valutazione dei progetti;

PREMESSO CHE il DDR n. 852 del 14/10/2020 ha approvato le risultanze dell’istruttoria e del procedimento di valutazione delle suddette attività formative, concedendo all’ente FONDAZIONE CAVANIS un contributo per un importo pubblico di € 9.254,01 per la realizzazione del progetto n. 335-0001-1170-2020, rinviando a successivo provvedimento l’assunzione dell’impegno di spesa; 

PREMESSO CHE il DDR n. 1157 del 25/11/2020 ha approvato il finanziamento dei progetti ammessi di cui all’Allegato A, per un importo complessivo di € 700.000,00 a carico del capitolo n. 072040 del bilancio regionale 2020-2022;

CONSIDERATO CHE il soggetto beneficiario ha presentato alla Regione del Veneto polizza fideiussoria a garanzia del regolare svolgimento dell’attività e in particolare della restituzione delle anticipazioni e rimborsi;

CONSIDERATO CHE in relazione al progetto di che trattasi, dopo la verifica della richiesta presentata, al soggetto beneficiario in questione sono stati corrisposti anticipazioni per complessivi € 9.254,01;

CONSIDERATO CHE FONDAZIONE CAVANIS con nota del 11/03/2021 (prot. regionale n. 118041 del 15/03/2021) ha presentato relazione tecnica consuntiva sull’attività svolta e il rendiconto finanziario delle spese sostenute;

CONSIDERATO CHE, come disposto nell’Allegato A al Decreto del Direttore dell’Area Capitale, Cultura e Programmazione Comunitaria n. 26 del 11/06/2020 la verifica rendicontale è stata eseguita in modalità on desk;

CONSIDERATO CHE in data 13/08/2021, il competente ufficio regionale ha formalizzato il verbale della verifica amministrativo contabile dei giustificativi di spesa attestando una spesa complessiva ammissibile di € 9.010,23 e un finanziamento riconosciuto di € 9.010,23;

VERIFICATO che alla data odierna il soggetto beneficiario non ha restituito la relazione di verifica sottoscritta per accettazione;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in esame secondo le risultanze del citato verbale;

RITENUTO, quindi, di approvare il rendiconto di spesa presentato dal soggetto beneficiario in questione per il progetto in esame secondo le risultanze del citato verbale di verifica rendicontale, di modo che si sostanzia un credito regionale pari a € 243,78 quale capitale;

RITENUTO, pertanto, di procedere all’accertamento per competenza di € 243,78 a titolo di capitale, ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, in relazione al credito determinato dalla minor spesa ammessa rispetto ai pagamenti effettuati in sede di anticipo e acconti, vantato nei confronti di FONDAZIONE CAVANIS (codice ente 335, codice fiscale 03479340279, Anagrafica A0031981), a valere sul capitolo 100760 “Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di contributi o somme erogate in eccesso”, c.p.c. 3.05.02.03.006 “Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP”, del bilancio pluriennale di previsione 2021 - 2023, esercizio di imputazione 2021;

VISTO il D.Lgs.118 del 23/06/2011 e s.m.i.;

VISTA la Legge Regionale 29/12/2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTO il DSGP n. 1 del 08/01/2121 di approvazione del “Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023”;

VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 - "Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023";

ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione comunitaria, statale e regionale;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012, come modificata dalla L.R. n. 14 del 17/05/2016, in ordine a compiti e responsabilità di gestione attribuite ai direttori;

decreta

  1. di dare atto che quanto espresso nella premessa del presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale;
  2. di approvare il rendiconto presentato da FONDAZIONE CAVANIS (codice fiscale 03479340279), per un importo ammissibile di spesa di € 9.010,23 relativa al contributo di € 9.010,23 a carico della Regione secondo le risultanze del verbale di verifica, relativo al progetto 335-0001-1170-2020, DGR n. 1170 del 11/08/2020, DDR n. 852 del 14/10/2020 e DDR n. 1157 del 25/11/2020;
  3. di dare atto che al beneficiario sono stati corrisposti € 9.254,01;
  4. di chiedere a FONDAZIONE CAVANIS e per conoscenza, ai sensi della L. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni, al suo fidejussore, nei termini delle condizioni di garanzia, entro e non oltre 60 giorni dalla notifica del presente decreto, l’importo di € 243,78, pari alla differenza tra l’importo ammesso e gli acconti precedentemente erogati. Decorso inutilmente detto termini, si procederà all’escussione della polizza fidejussoria per la parte relativa alle somme non restituite, maggiorate degli interessi dalla data di notifica del presente decreto alla data di effettiva restituzione;
  5. di procedere all’accertamento per competenza di € 243,78 a titolo di capitale, ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, in relazione al credito determinato dalla minore spesa ammessa rispetto ai pagamenti effettuati in sede di anticipo e acconti, vantato nei confronti di FONDAZIONE CAVANIS (codice ente 335, codice fiscale 03479340279), a valere sul capitolo 100760 “Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di contributi o somme erogate in eccesso”, c.p.c. 3.05.02.03.006 “Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da ISP”, del bilancio pluriennale di previsione 2021 - 2023, esercizio di imputazione 2021;
  6. di dare atto che la somma di € 243,78 in corso di accertamento per gli effetti del presente provvedimento ha natura di capitale;
  7. di dare atto che l’obbligazione attiva di cui al presente decreto è giuridicamente perfezionata e scade nel corrente esercizio per l’intero importo;
  8. di dare atto che il credito da reintroitare è garantito dalla fidejussione n. 1727973 del valore di € 9.254,91, emessa da Elba Assicurazioni, ancora agli atti della Direzione Formazione e Istruzione alla data del presente atto;
  9. di inviare copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;
  10. di comunicare a FONDAZIONE CAVANIS il presente decreto;
  11. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  12. di informare che avverso il presente atto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento.

Massimo Marzano Bernardi

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