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Bur n. 51 del 16 aprile 2021


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI E AA.GG. n. 81 del 07 aprile 2021

Presa d'atto gara deserta procedura aperta telematica su piattaforma Sintel per l'affidamento dei servizi postali per la Regione del Veneto CIG. 85556211CD e cancellazione delle relative prenotazioni di spesa, per l'importo complessivo di Euro 687.171,65 (IVA inclusa) sui bilanci 2021-2022-2023 e 2024.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prende atto che la procedura aperta telematica per l'affidamento dei servizi postali per la Regione del Veneto CIG. 85556211CD, indetta con proprio decreto n. 338 del 15.12.2020 è andata deserta e si provvede a cancellare le relative prenotazioni di spesa.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • con DGR n. 300 del 10/03/2020 la Giunta regionale ha approvato, ai sensi dell’art. 21 del D.lgs. 50/2016 e del D.M. 14/2018, il “Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2020-2021”, e la successiva DGR n. 1396 del 16/09/2020 di variazione, nelle quali è prevista la procedura di gara in argomento associata al CUI S80007580279201900078;
  • con DGR n. 506 del 28/04/2020 il Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG. è stato autorizzato al compimento di tutti gli atti necessari all’espletamento delle procedure di gara di competenza della scrivente Direzione;
  • con proprio decreto n. 267 del 28.10.2020 è stata indetta la procedura aperta telematica, ex art. 60 del D.lgs. 50/2016 per l’affidamento dei servizi postali per la Regione del Veneto (CIG: 848627687D), per l’importo di Euro 554.390.00 (Iva esclusa) e di cui Euro 2.760.00 per costi interferenziali per la durata di trentasei mesi;
  • entro il termine previsto dalla lex specialis di gara non è pervenuta sulla piattaforma SINTEL alcuna offerta;
  • con proprio decreto n. 338 del 15.12.2020 tale procedura è stata dichiarata deserta ed è stata indetta ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016, una nuova procedura per l’affidamento dei servizi in oggetto - CIG 85556211CD;

CONSIDERATO CHE anche in relazione a tale procedura non è pervenuta alcuna offerta con il presente provvedimento si intende dichiarare deserta la medesima e disporre la minore spesa con conseguente azzeramento delle prenotazioni per l’importo complessivo di Euro 687.171,65, assunto con proprio decreto n. 338 del 15.12.2020 - CIG: 85556211CD, sul capitolo di spesa 5132 “Spese postali e telegrafiche” - art. 021 “Servizi amministrativi” P.d.C. U.1.03.02.16.002 “Spese postali” così come di seguito indicato:

- relativamente alla spesa per il servizio in oggetto, avente natura di debito commerciale:

  • minor spesa di Euro 150.301,30 sulla prenotazione n. 2318/2021 sul bilancio di esercizio 2021;
  • minor spesa di Euro 225.451,93 sulla prenotazione n. 858/2022 sul bilancio di esercizio 2022;
  • minor spesa di Euro 225.451,93 sulla prenotazione n. 351/2023 sul bilancio di esercizio 2023;
  • minor spesa di Euro 75.150,64 sulla prenotazione n. 127/2024 sul bilancio di esercizio 2024;

- relativamente alla quota parte di incentivi da corrispondere al personale ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016, avente natura di debito non commerciale:

  • minor spesa di Euro 2.884,23 sulla prenotazione n. 2319/2021 sul bilancio di esercizio 2021;
  • minor spesa di Euro 2.163,17 sulla prenotazione n. 859/2022 sul bilancio di esercizio 2022;
  • minor spesa di Euro 2.884,23 sulla prenotazione n. 352/2023 sul bilancio di esercizio 2023;
  • minor spesa di Euro 2.884,22 sulla prenotazione n. 128/2024 sul bilancio di esercizio 2024;

PRESO ATTO CHE le prestazioni rientrano tra quelle previste dall’art. 10, comma 3, del D.lgs. 118/2011;

VISTO il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei Contratti Pubblici” e ss.mm.ii.;

VISTA la Legge Regionale Statutaria 17 marzo 2012, n. 1;

VISTA la Legge Regionale n. 54/2012 “Ordinamento e attribuzioni delle strutture della Giunta regionale” e s.m.i.;

VISTO il D.lgs. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA.”;

VISTE le LL.RR. n. 6/1980, n. 39/2001 e n. 36/2004;

VISTA la L.R. n. 41 del 29/12/2020 “Bilancio di previsione 2021-2023” e la DGR n. 30 del 19 gennaio 2021 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTA la DGR n. 300 del 10 marzo 2020 con la quale con la quale la Giunta regionale ha approvato, ai sensi dell’art. 21 del D.lgs. 50/2016 e del D.M. 14/2018, il “Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2020-2021”;

VISTA la DGR n. 1396 del 16.09.2020 “Approvazione della prima variazione del Programma Biennale 2020-2021 ed Elenco annuale dei Servizi e della Forniture regionali. DM 16.01.2018 n. 14, art.7”;

VISTA la DGR n. 506 del 28/04/2020 “Autorizzazione all’indizione delle procedure di affidamento per l’acquisto di beni e servizi di competenza della Direzione Acquisti e A.GG. di cui alla Programmazione Biennale 2020/2021, approvata con DGR n. 300/2020”;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1.  di prendere atto che la procedura aperta per l’erogazione del servizio postale per la Regione del Veneto CIG. 85556211CD, indetta con proprio decreto n. 338 del 15.12.2020 è andata deserta;

2.  di disporre la minor spesa con conseguente azzeramento delle prenotazioni per l’importo complessivo di Euro 687.171,65, assunto con proprio decreto n. 338 del 15.12.2020 CIG: 85556211CD sul capitolo di spesa 5132 “Spese postali e telegrafiche” - art. 021 “Servizi amministrativi” P.d.C. U.1.03.02.16.002 “Spese postali” così come di seguito indicato:

- relativamente alla spesa per il servizio in oggetto, avente natura di debito commerciale:

  • minor spesa di Euro 150.301,30 sulla prenotazione n. 2318/2021 sul bilancio di esercizio 2021;
  • minor spesa di Euro 225.451,93 sulla prenotazione n. 858/2022 sul bilancio di esercizio 2022;
  • minor spesa di Euro 225.451,93 sulla prenotazione n. 351/2023 sul bilancio di esercizio 2023;
  • minor spesa di Euro 75.150,64 sulla prenotazione n. 127/2024 sul bilancio di esercizio 2024;

- relativamente alla quota parte di incentivi da corrispondere al personale ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016, avente natura di debito non commerciale:

  • minor spesa di Euro 2.884,23 sulla prenotazione n. 2319/2021 sul bilancio di esercizio 2021;
  • minor spesa di Euro 2.163,17 sulla prenotazione n. 859/2022 sul bilancio di esercizio 2022;
  • minor spesa di Euro 2.884,23 sulla prenotazione n. 352/2023 sul bilancio di esercizio 2023;
  • minor spesa di Euro 2.884,22 sulla prenotazione n. 128/2024 sul bilancio di esercizio 2024;

3.  di dare atto che la spesa in argomento non rientra in alcun obiettivo SFERE assegnato alla scrivente Direzione;

4.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

5. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Giulia Tambato

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