Bur n. 51 del 16 aprile 2021

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 227 del 29 marzo 2021

Ditta Ambiente e Servizi S.r.l. Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita e adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi ubicato in comune di Povegliano Veronese (VR). Autorizzazione Integrata Ambientale per le attività individuate ai Punti 5.1, 5.3 e 5.5 Allegato VIII alla Parte II del D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e s.m.i. di cui al D.D.R. n. 931 del 13/11/2020, Allegato B al D.D.R.A.T.S.T. n. 57 del 25/11/2020. Presa d'atto PMC Versione del 10/03/2021.

Il Direttore

PREMESSO che con il decreto del Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio n. 57 del 25/11/2020 è stato rilasciato alla ditta Ambiente e Servizi S.r.l. (con sede legale in Via Amos Zanibelli, n. 12 – 37064 Povegliano Veronese (VR), P.IVA 02791580232) il provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), relativamente al progetto di “Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita. Adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Variante sostanziale.”, comprensivo dei seguenti titoli:

• provvedimento favorevole di compatibilità ambientale di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 859 del 8/10/2020, Allegato A al provvedimento di cui costituisce parte integrante;
• provvedimento Autorizzazione Integrata Ambientale ex art. 29 – sexies del D. Lgs. n. 152/2016 di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 931 del 13/11/2020, Allegato B al provvedimento, di cui costituisce parte integrante, comprensiva di:
  • Autorizzazione all’esercizio delle operazioni di smaltimento e recupero rifiuti;
  • Autorizzazione alle emissioni in atmosfera;
  • Autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali in fognatura;
• parere dei Vigili del Fuoco – Comando provinciale di Verona n. 13290 del 16/08/2019, assunto al prot. Reg.le n. 13290 in data 16/08/2019, Allegato C al provvedimento di cui costituisce parte integrante;

CONSIDERATO che il provvedimento di cui sopra è stato notificato alla ditta con nota n. 506309 del 27/11/2020 ed è stato pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto n. 192 del 11/12/2020;

CONSIDERATO che il punto 25 dell’Allegato A al DDR n. 931/2020 ha prescritto che:

 “Entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento di PAUR la ditta deve presentare una versione aggiornata del PMC che tenga conto delle modifiche introdotte da questo provvedimento con particolare riferimento ai nuovi limiti di emissione ed al monitoraggio delle emissioni, sia in fognatura che in atmosfera, nonché delle indicazioni fornite dal Dipartimento provinciale ARPAV di Verona nella nota n. 0075089/U del 01/09/2020, assunta al prot. reg. n. 343547 in data 02/09/2020.
Nell’ambito dell’Aggiornamento del PMC dovrà inoltre essere modificata la periodicità per le verifiche di conformità sulle materie prime, concordandola con ARPAV e sulla base di un criterio, temporale o quantitativo, proporzionale con le MPS prodotte, anche differenziandolo per le diverse tipologie.”

PRESO ATTO che il Punto 26 dell’Allegato A al DDR n. 931/2020 prevede che:

 “… ogni variazione al PMC, compresa quella di cui al precedente punto 25, dovrà essere assentita da parte di questa Amministrazione, sentito il parere della Provincia e del Dipartimento ARPAV competenti per territorio …”;

VISTA la nota del 12/01/2021, assunta al prot. Reg. n. 9740 in data 12/01/2021, con cui la ditta – in ottemperanza alla sopra richiamata prescrizione n. 25 - ha trasmesso la versione del PMC aggiornata al 21/12/2020;

DATO ATTO che con nota regionale n. 35445 del 26/01/2021 è stato chiesto a Provincia ed ARPAV di trasmettere – entro 30 giorni dal ricevimento della stessa - il proprio parere di competenza sul piano di cui trattasi;

VISTA la nota n. 14529 del 17/02/2021, assunta al prot. Reg. n. 87003 in data 24/02/2021, con cui ARPAV - Dipartimento Regionale Rischi Tecnologici e Fisici - U.O. Autorizzazioni e Controlli Ambientali ha trasmesso parere favorevole al PMC di cui sopra, ritenendo opportuno di richiedere alcuni ulteriori controlli gestionali sull’impianto di depurazione;

VISTA la nota del 12/03/2021, assunta al prot. Reg. n. 115939 in data 12/03/2021, con cui la ditta ha trasmesso un’ulteriore versione del PMC datata 10/03/2021;

VERIFICATO che nella Versione del 10/03/2021 del PMC sono state recepite tutte le richieste formulate dall’ARPAV nel succitato parere del 17/02/2021;

PRESO ATTO che non è pervenuto nei termini assegnati, e comunque fino ad oggi, alcun contributo da parte della Provincia di Verona;

DATO ATTO che il punto 9 del D.D.R.A.T.S.T. n. 57/2020 prevede che:

 “qualsiasi modifica delle condizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui all’Allegato B al presente provvedimento è demandata al Direttore della struttura regionale competente per materia”;

RITENUTO pertanto di prendere atto del PMC Versione 10/03/2021 in sostituzione della Versione del 11/01/2019 approvata con DDR n. 931/2020;

DATO ATTO che il presente provvedimento non è sottoposto al pagamento degli oneri istruttori di cui all’art. 33 del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.

VISTE la L.R. n. 33/1985 e la L.R. n. 3/2000 e loro ss.mm.ii.

VISTO il D. Lgs. n.152/2006 e loro ss.mm.ii.

decreta

1. che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
2. di prendere atto del PMC Versione 10/03/2021, che sostituisce la Versione del 11/01/2019 approvata con DDR n. 931/2020;
3. di far salve, per quanto non espressamente indicato nel presente provvedimento, tutte le prescrizioni ed indicazioni contenute nel D.D.R. n. 931/2020, Allegato B al D.D.R.A.T.S.T. n. 57/202020;
4. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta Ambiente e Servizi S.r.l. con sede legale in Via Amos Zanibelli, n. 12 – 37064 Povegliano Veronese (VR), al Comune di Povegliano Veronese (VR), alla Provincia di Verona, ad A.R.P.A.V. - Dipartimento Provinciale di Verona, all’Osservatorio Regionale Rifiuti c/o ARPAV - Dipartimento regionale Rischi tecnologici e fisici ed alla società Acque Veronesi S.c.a.r.l.;
5. di pubblicare il presente provvedimento integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
6. di informare che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.

Luigi Masia

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