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Bur n. 25 del 16 febbraio 2021


Materia: Informazione ed editoria regionale

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FINANZA E TRIBUTI n. 47 del 24 novembre 2020

Rinnovo del codice LEI "Legal Entity Identifier", ai sensi della normativa europea, con particolare riferimento alla Direttiva UE n. 65/2014, al regolamento UE n. 600/2014, al regolamento UE n. 590/2017 e loro relative modifiche e rettifiche. Impegno di spesa. (Smart CIG Z122F5F3B2).

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si impegna la spesa necessaria al rinnovo annuale del Codice LEI "Legal Entity Identifier", ai sensi della normativa europea, con particolare riferimento alla Direttiva UE n. 65/2014, al regolamento UE n. 600/2014, al regolamento UE n. 590/2017 e loro relative modifiche e rettifiche, attribuito alla Regione del Veneto come soggetto giuridico controparte in strumenti finanziari.

Il Direttore

PREMESSO che la crisi economico-finanziaria che ha investito il contesto internazionale in anni recenti, ha indotto le istituzioni europee ad una profonda revisione della normativa in tema di mercati finanziari, attuata in particolare con il regolamento EMIR (Regolamento UE n. 648/2012), con la Direttiva MIFID II (Direttiva UE n. 65/2014) e con il regolamento MIFIR (Regolamento UE n. 600/2014) e che tale normativa, al fine di promuovere una maggiore trasparenza dei mercati finanziari prevede, tra l’altro, l’identificazione di ogni soggetto giuridico controparte in determinati strumenti finanziari con un codice univoco denominato Legal Entity Identifier di seguito LEI, per consentire alle autorità di regolamentazione di identificare le parti contraenti nelle operazioni concluse sui mercati finanziari, facilitando così l'azione di prevenzione e contenimento dei rischi sistemici;

VISTI la Direttiva UE n. 65/2014 e i regolamenti UE n. 600/2014 e n. 590/2017 in ambito MIFID II ed in ambito EMIR che prevedono l’obbligo di identificare, mediante attribuzione di un codice univoco a livello mondiale, le controparti di operazioni finanziarie sui mercati regolamentati;

PRESO ATTO che il Consiglio per la stabilità finanziaria (Financial Stability Board), con l'obiettivo di promuovere una maggiore trasparenza dei mercati finanziari, consentendo alle autorità di regolamentazione di identificare le parti contraenti nelle operazioni concluse sui mercati finanziari, facilitando così l'azione di prevenzione e contenimento dei rischi sistemici, ha fondato la Global Legal Entity Identifier Foundation (GLEIF), che ha il compito di favorire l’implementazione e l’utilizzo degli Identificativi della persona giuridica (LEI);

PRESO ATTO che la GLEIF valuta l’idoneità delle organizzazioni che intendono operare nell’ambito del sistema globale LEI come emittenti di Identificativi della persona giuridica (LEI) attribuendo loro la qualifica di Unità operative locali (Local Operating Unit, LOU) e autorizzandole a emettere codici LEI in favore di persone giuridiche che prendono parte a transazioni finanziarie;

PRESO ATTO che l'Unione Italiana per le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura, (UNIONCAMERE) attraverso una partnership con INFOCAMERE S.c.p.a, il braccio tecnologico e operativo del sistema camerale, è stata designata quale pre-Local Operating Unit (pre-LOU) italiana, ottenendo l'endorsement internazionale del LEI ROC e che la pre-LOU italiana è responsabile dell'assegnazione dei codici LEI accettati a livello internazionale come identificativo unico per la registrazione dei contratti derivati presso i trade repository e per gli ulteriori utilizzi previsti dalle autorità;

DATO ATTO che la Regione del Veneto risulta controparte in operazioni finanziarie che rientrano nell’ambito del suddetto obbligo di identificazione;

VISTO l’atto di delega prot. 487567 del 22 novembre 2017 del Presidente della Regione del Veneto al Direttore della Direzione Finanza e Tributi ad acquisire il codice LEI per la Regione Veneto e successivamente rinnovata l'11 dicembre 2019;

DATO ATTO che, con l’entrata in vigore della nuova normativa MIFID II / MIFIR descritta, la Regione del Veneto ha provveduto a dotarsi, entro la scadenza del 3 gennaio 2018, di un codice identificativo univoco LEI;

PRESO ATTO che il codice LEI numero 8156006EB46264287B39 identificativo della Regione del Veneto è stato attivato tramite UNIONCAMERE, a mezzo del portale informatico di INFOCAMERE in data 02 gennaio 2018 ed ha durata annuale e risulta pertanto necessario procedere al terzo rinnovo entro la data di scadenza del 02 gennaio 2021;

CONSIDERATO che il codice LEI può essere comunque trasferito da una LOU ad un’altra e che, pertanto, è stata svolta un’indagine di mercato trattenuta agli atti di questa Direzione per appurare se vi fosse la possibilità di affidare il servizio ad un prezzo più basso;

APPURATO che, a seguito della suddetta indagine, sono risultati idonei al rilascio del Codice LEI per l’Italia anche altri soggetti nazionali ed internazionali (LOU), ma che tali soggetti si avvalgono di agenti di registrazione in loco che non sono le effettive organizzazioni che emettono il servizio;

APPURATO che le suddette LOU, pur operando in alcuni casi attraverso tali agenti locali, non risultano essere una scelta efficiente per la pubblica amministrazione, poiché non sottostanno alle esigenze di ordinamento normativo ed in particolare non è prevista l’effettuazione di pagamenti tramite fatturazione elettronica anticipata;

CONSIDERATA l’esigenza di avere un interlocutore che utilizzi la lingua italiana e sia sottoposto al medesimo ordinamento normativo nazionale, anche al fine di poter procedere celermente agli scambi informativi e alle successive eventuali comunicazioni con lo stesso;

APPURATO che UNIONCAMERE è soggetto italiano autorizzato all’assegnazione e rinnovo del codice LEI nell’elenco internazionale dei soggetti abilitati;

CONSIDERATO che si tratta di servizio che comporta un esborso inferiore ad 1.000 e che pertanto è escluso dagli obblighi di rotazione previsti dalle linee guida regionali per acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria;

CONSIDERATO che gli operatori abilitati alla fornitura del servizio non utilizzano gli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa);

RITENUTO di procedere pertanto con il rinnovo del codice LEI per la Regione del Veneto tramite UNIONCAMERE a mezzo del portale informatico di INFOCAMERE https://lei-italy.infocamere.it/, con affidamento diretto in base all’articolo 36 comma 2 lettera a) del decreto legislativo 18 aprile 2016 n.50;

PRESO ATTO che la richiesta di rinnovo può essere effettuata non prima di 60 giorni dalla data di scadenza annuale del codice;

PRESO ATTO che come appreso dalla società INFOCAMERE i tempi tecnici di rinnovo del codice sono di 2-5 giorni lavorativi dalla data di registrazione del pagamento da parte della società successivamente alla ricezione e verifica dello stesso;

DATO ATTO che il pagamento dovrà avvenire previa fatturazione elettronica anticipata e che, per i suddetti motivi e al fine di garantire la continuità nella validità del codice, la stessa dovrà avere esigibilità nell’anno 2020;

VISTA la documentazione pubblicata da UNIONCAMERE, agli atti della Direzione, ed in particolare le “Condizioni generali di erogazione del servizio di rilascio e manutenzione dei codici LEI” e le “Condizioni Economiche del Servizio di rinnovo” che prevedono una spesa pari a € 79,30 (IVA inclusa) per il rinnovo annuale;

CONSIDERATO che l’importo da impegnare per il rinnovo della durata di un anno di utilizzo è di € 79,30 (IVA inclusa) a valere sull’esercizio 2020;

CONSIDERATO che il Codice LEI ha validità annuale e risulta possibile rinnovarlo annualmente se necessario;

PRESO ATTO che si tratta di debiti commerciali;

CONSIDERATO che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

DATO ATTO che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è soggetta alle limitazioni di cui alla legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1;

VISTO l’art. 3 della Legge 13 agosto 2010 n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, così come modificato e integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126;

VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016 n.50 “Codice dei contratti pubblici” e successive modifiche ed integrazioni;

VISTE le leggi regionali 10 gennaio 1997, n. 1 “Disposizioni delle funzioni e delle strutture della Regione” e successive modificazioni e 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge Regionale per l’Ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta Regionale in attuazione della Legge Regionale Statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e successive modificazioni;

VISTA la legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1 “Modifica della legge regionale 30 gennaio 1997, n. 5 “Trattamento indennitario dei Consiglieri Regionali” e disposizioni sulla riduzione dei costi degli apparati politici ed amministrativi”;

VISTA la legge regionale 27 dicembre 2011, n. 29 “Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione Veneto in versione telematica (BURVET)” e successive modificazioni;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020-2022”.

VISTA la DGR 1475 del 18 settembre 2017 “Approvazione di linee guida sull'utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e Mepa) e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell'entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.Lgs. 50/2016)”;

VISTA la DGR 1823 del 06 dicembre 2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs. 50/2016, D.L. 32/2019”;

VISTA la DGR 1004 del 21 luglio 2020 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori”sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. D.G.R. 1823/2019, D.Lgs. 50/2016;

VISTO il proprio Decreto Dirigenziale n. 225 del 22 novembre 2017 “Acquisizione da INFOCAMERE del codice LEI “Legal Entity Identifier”, ai sensi della normativa europea, con particolare riferimento alla Direttiva UE 65/2014, al regolamento UE n.600/2014, al regolamento UE n. 2017/590 e loro relative modifiche e rettifiche. Impegno di spesa;”

VISTI gli Allegati tecnico contabili T1 e T2 parte integrante del presente atto;

decreta

1. di approvare le premesse quali parti integranti del presente provvedimento;

2. di rinnovare il codice LEI (Legal Entity Identifier) con validità annuale per la Regione del Veneto tramite procedura informatica standardizzata, aderendo alle condizioni unilateralmente stabilite nella proposta di INFOCAMERE in forza di una partnership con UNIONCAMERE, che, è presente nell’elenco internazionale dei soggetti abilitati all’assegnazione del codice LEI e risulta l’unico soggetto italiano autorizzato che garantisce sia l’utilizzo della lingua italiana che l’applicazione dell’ordinamento normativo italiano in particolare in materia contabile per le pubbliche amministrazioni;

3. di impegnare per il rinnovo del codice LEI n. 8156006EB46264287B39 la somma di euro €79,30 (IVA inclusa), sul capitolo 80502 “Spese connesse all'emissione di prestiti obbligazionari regionali ed alla gestione attiva del debito” art. 025, del bilancio di previsione 2020-2022 a valere sull’anno 2020, piano dei conti U.1.03.02.99.999 che presenta sufficiente disponibilità, in favore di INFOCAMERE anagrafica n. 00027182 (Smart CIG Z122F5F3B2);

4. di approvare gli Allegati tecnico contabili T1 e T2;

5. che si tratta di debiti commerciali;

6. di comunicare ad INFOCAMERE, destinatario della spesa, di cui al precedente punto 3, le informazioni relative all’impegno in oggetto, ai sensi dell’articolo 56, comma 7 del D.Lgs. n. 118/2011;

7. di dare atto che alla liquidazione della somma di €79,30 (IVA inclusa) si provvederà a seguito della ricezione della relativa documentazione contabile;

8. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

9. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1;

10. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto ai sensi della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 29.

Anna Babudri

Allegati (omissis)

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