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Bur n. 15 del 02 febbraio 2021


Materia: Informatica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ICT E AGENDA DIGITALE n. 163 del 16 novembre 2020

Contratto Quadro per "Servizi di cloud computing, di sicurezza, di realizzazione di portali e servizi online e di cooperazione applicativa per le pubbliche amministrazioni ID SIGEF 1403 Lotto 1", cig. 55187486EA. Autorizzazione adesione al fine di definire una soluzione che consenta l'implementazione di una piattaforma IaaS/PaaS/SaaS mediante il deploy delle componenti software licenziate, già in possesso dell'amministrazione, delle suites Vmware vRealize e Vmware NSX, per attuare la convergenza degli enti territoriali. Cig derivato ZC22F3CA1B.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza l'adesione al Contratto Quadro Consip per "Servizi di cloud computing, di sicurezza, di realizzazione di portali e servizi online e di cooperazione applicativa per le pubbliche amministrazioni ID SIGEF 1403 Lotto 1", cig. 55187486EA, Cig derivato ZC22F3CA1B, per l'erogazione di "Servizi di Cloud Enabling", per definire una soluzione che consenta l'implementazione di una piattaforma IaaS/PaaS/SaaS mediante il deploy delle componenti software licenziate, già in possesso dell'amministrazione, delle suites Vmware vRealize e Vmware NSX, per attuare la convergenza degli enti territoriali, dalla sottoscrizione al 20/07/2021, per l'importo di Euro 39.802,41= iva esclusa. Si procede alla prenotazione della spesa.

Il Direttore

Premesso che:

Regione del Veneto ha avviato un percorso di trasformazione digitale propedeutico al raggiungimento di due obiettivi fondamentali; il primo la vede impegnata in un percorso di qualificazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale al fine di essere riconosciuta come Polo Strategico Nazionale (PSN) e Cloud Service Provider (CSP), il secondo la vede perseguire un processo di graduale convergenza dell’infrastruttura informatica degli enti Socio-Sanitari, Strumentali e Territoriali.

Nell’ambito del primo obiettivo è richiesto a Regione del Veneto di adoperarsi per conformarsi ai requisiti richiesti dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) per PSN e CSP, suddivisi nelle quattro macro-categorie:

  • Aspetti Organizzativi e Gestionali
  • Aspetti infrastrutturali
  • Aspetti Tecnologici
  • Aspetti Economico Finanziari.

L’amministrazione regionale sta tuttavia portando avanti anche un completo e massiccio rinnovamento tecnologico della propria infrastruttura per rimanere al passo con la continua evoluzione digitale e per abbracciare la filosofia che AgID stessa promuove, ovvero il “Cloud First”.

Per quanto riguarda il secondo obiettivo, l’amministrazione regionale sta dando seguito al processo di convergenza così come è stato descritto, autorizzato ed avviato con Deliberazione della Giunta regionale n. 532 del 30/04/2018, al fine di razionalizzare il patrimonio ICT della Pubblica Amministrazione (dell’amministrazione regionale), fine comune sia all’Agenda Digitale della Regione del Veneto e sia al Piano triennale dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).

I due obiettivi appena citati sono strettamente legati l’uno all’altro e possono, in estrema sintesi, essere declinati nell’adozione del modello di Multi-Cloud Ibrido per il primo e nella predisposizione di un’infrastruttura che possa implementare logiche di segregazione degli ambienti (multi-tenancy) per il secondo.

Il modello di Multi-Cloud Ibrido regionale finora descritto contempla l’introduzione e la messa in opera di un Data Center Ibrido, quindi sia On-Premise sia On-Cloud, e Multi-Cloud, quindi non legato ad un solo provider Cloud ma bensì integrato con almeno due Cloud Pubblici (p.e. AWS e GCP) e con il Cloud di Comunità (Cloud SPC).

La configurazione appena rappresentata aumenta in modo importante il livello di complessità dell’infrastruttura informatica e, per naturale conseguenza, la sua gestione e conduzione. La problematica, pervasiva in tutto l’ambiente ICT, è fortemente sentita dalla comunità mondiale che sta adottando contromisure con maturità crescente. Lo strumento principe adottato per mitigare queste difficoltà e che è già divenuto uno standard de facto è l’utilizzo di quella che viene denominata “Cloud Management Platform”.

Il settore ICT, sensibile all’argomento, ha risposto, come spesso succede in questi casi, con il proliferare di software altamente qualificati e validi che se da un lato aumentano la competitività di mercato, dall’altro sfociano in una oggettiva difficoltà nell’individuare la corretta soluzione per la realtà ICT della propria Azienda, in vero Regione del Veneto.

Regione del Veneto al fine di prendere una decisione oculata nel medio periodo ma soprattutto con la massima attenzione alle esigenze territoriali per la convergenza, ha deciso di dare seguito ad un’azione strutturata di Software Selection, durante la quale i driver di maggiore rilevanza che sono stati tenuti in forte considerazione sono stati la velocità di implementazione, l’automazione, l’integrazione, la sicurezza e il governo, che ha portato ad individuare nella soluzione VMware, composta dal trittico vSphere, NSX e vRealize il miglior prodotto di Cloud Management Platform che meglio si cala nel contesto specifico di Regione del Veneto.

A tal fine con D.D.R. n. 81 del 17/06/2020 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, in attuazione del programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2020/2021 approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 300 del 10/03/2020 e con Deliberazione n. 449 del 14/04/2020, si è proceduto all’acquisto CIG derivato 8340966EE0 delle licenze a tempo indeterminato VMware vSphere, NSX e vRealize comprensive di 36 mesi di manutenzione, in adesione alla Convenzione Consip per la fornitura multibrand di licenze software, sottoscrizioni, rinnovo della manutenzione e dei servizi connessi per le pubbliche amministrazioni, ai sensi dell’articolo 26, legge 23 dicembre 1999 n. 488 e s.m.i. e dell’articolo 58, legge 23 dicembre 2000 n. 388, Edizione 2°, Lotto 5, CIG 7802423B23.

Considerato che, al fine di proseguire nel percorso per l’adozione del modello di Multi-Cloud Ibrido da parte dell’Infrastruttura tecnologica regionale, è ora necessario definire una soluzione che consenta l’implementazione di una piattaforma IaaS/PaaS/SaaS mediante il deploy delle componenti software licenziate, già in possesso dell’amministrazione, delle suites VMware vSphere, NSX e vRealize, al fine di attuare la convergenza degli enti territoriali.

Dato atto che l’esigenza sopra citata è emersa dalle verifiche tecniche interne effettuate dal titolare della Posizione organizzativa Convergenza e Modelli Architetturali per i sistemi ICT, Ing. Matteo Scarpa; tale esigenza è stata quindi rappresentata al Direttore della Direzione, attualmente titolare della U.O. Infrastrutture e Piattaforme tecnologiche;

Visto l'art. 1, comma 512 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 che stabilisce che "al fine di garantire l'ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite Consip SpA o i soggetti aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza regionali, per i beni e i servizi disponibili presso gli stessi soggetti".

Considerato che:

- è disponibile il Contratto Quadro per “Servizi di cloud computing, di sicurezza, di realizzazione di portali e servizi online e di cooperazione applicativa per le pubbliche amministrazioni – ID SIGEF 1403 Lotto 1”, cig. 55187486EA, stipulato in data 20 luglio 2016, per la durata di 36 mesi, prorogata per ulteriori 24 mesi, con scadenza al 20 luglio 2021, nell’ambito delle iniziative per l’attuazione dell’Agenda Digitale Italiana, tra Consip S.p.a., per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Raggruppamento tra le società Telecom Italia S.p.A. con sede legale in Milano, Via Gaetano Negri 1 - 20100, codice fiscale/partita IVA 00488410010, mandataria, Enterprise Services Italia S.r.l. (già HPE Services Italia S.r.l.), con sede legale in Cernusco sul Naviglio (Milano), Via A. Grandi n. 4, codice fiscale e numero di iscrizione 00282140029, partita IVA 12582280157, Società con socio unico, soggetta a direzione e coordinamento di ES Hague B.V., Amstelveen, Paesi Bassi, (nota anche come DXC Technology), mandante, Poste Italiane S.p.A. con sede legale in Roma, Viale Europa n. 190 – 00144, codice fiscale n. 97103880585 e partita IVA n. 01114601006, che ha incorporato per fusione, con efficacia dal 1 aprile 2017, la mandante Postecom S.p.A. con atto notaio in Roma dr. Nicola Atlante repertorio n. 53665, raccolta 26873, mandante e Postel S.p.A. con socio unico con sede legale in Roma, Via Spinola 11, codice fiscale n. 04839740489 e partita IVA n. 05692591000, mandante; 

- tale Contratto Quadro comprende la fornitura di servizi Cloud nell’ambito del Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione (SPC) ed in particolare, di Servizi di calcolo e memorizzazione per la fruizione di risorse remote virtuali (Infrastructure as a Service - IaaS), di Servizi di tipo Platform as a Service (PaaS) per la erogazione alle Pubbliche Amministrazioni di servizi middleware per lo sviluppo, collaudo ed esercizio di applicazioni, di Servizi di tipo Software as a Service (SaaS) per la erogazione di servizi applicativi alle Pubbliche Amministrazioni tra i quali servizi per la gestione/conservazione dei documenti e di Servizi di Cloud Enabling, tra cui il supporto alla virtualizzazione di infrastrutture fisiche nell’ambito dei CED privati delle Pubbliche Amministrazioni. Quest’ultimi sono servizi professionali finalizzati a supportare l’Amministrazione nei progetti di Cloud Transformation al fine di utilizzare le risorse ed i servizi previsti dal Contratto Quadro;

- tale Contratto Quadro prevede che l’adesione allo stesso delle Pubbliche Amministrazioni avvenga mediante la sottoscrizione di un Contratto esecutivo messo a disposizione da Consip S.p.a. nel portale dedicato all’iniziativa;

- La Direzione ICT e Agenda Digitale ha verificato, a seguito dell’invio del Piano dei Fabbisogni in data 08/07/2020 recante prot. n. 0271038 e del ricevimento del progetto dei Fabbisogni n. 2080007580279004PJF, versione 1.2, del 10/09/2020, agli atti al prot. n. 355854 in pari data, trasmesso dal Raggruppamento aggiudicatario costituito tra le società Telecom Italia S.p.A. con sede legale in Milano, Via Gaetano Negri 1 - 20100, codice fiscale/partita IVA 00488410010, mandataria, Enterprise Services Italia S.r.l. (già HPE Services Italia S.r.l.), con sede legale in Cernusco sul Naviglio (Milano), Via A. Grandi n. 4, codice fiscale e numero di iscrizione 00282140029, partita IVA 12582280157, Società con socio unico, soggetta a direzione e coordinamento di ES Hague B.V., Amstelveen, Paesi Bassi, (nota anche come DXC Technology), mandante, Poste Italiane S.p.A. con sede legale in Roma, Viale Europa n. 190 – 00144, codice fiscale n. 97103880585 e partita IVA n. 01114601006, che ha incorporato per fusione, con efficacia dal 1 aprile 2017, la mandante Postecom S.p.A. con atto notaio in Roma dr. Nicola Atlante repertorio n. 53665, raccolta 26873, mandante e Postel S.p.A. con socio unico con sede legale in Roma, Via Spinola 11, codice fiscale n. 04839740489 e partita IVA n. 05692591000, mandante, la possibilità di acquisto dei suindicati servizi per le necessità esposte in premessa mediante l’adesione al Contratto Quadro per “Servizi di Cloud Computing, di Sicurezza, di Realizzazione di Portali e Servizi on-line e di Cooperazione Applicativa per le Pubbliche Amministrazioni - ID SIGEF 1403–Lotto 1”, cig. 55187486EA, con decorrenza dalla sottoscrizione al 20/07/2021, per l’importo complessivo massimo di Euro 39.802,41= iva esclusa;

- Tale Progetto si propone, attraverso l’erogazione di servizi professionali di Cloud Enabling, di definire una soluzione che consenta l’implementazione di una piattaforma IaaS mediante il deploy delle componenti software licenziate, già in possesso dell’amministrazione, delle suites Vmware: vSphere, vRealize e NSX, al fine di attuare la convergenza degli enti territoriali. In particolare dovranno essere implementati almeno i seguenti contenuti:

  • Individuazione dei requisiti Hardware e Software necessarie alla realizzazione dell’architettura proposta;
  • Solution Design della nuova architettura;
  • Attività di Deploy e collaudo della nuova architettura;
  • Attività di formazione (training on the job, in aula, corsi online).

- Le gare in ambito SPC (connettività, cloud, sistemi gestionali integrati) riguardano servizi che supportano le amministrazioni pubbliche nell’attuazione dall’Agenda digitale. Per queste gare è dovuto a Consip il pagamento di un contributo, in attuazione dell’art. 18, comma 3, del D.Lgs. 1 dicembre 2009 n. 177 da corrispondere alla stessa, ai sensi dell’art. 4, comma 3-quater, del DL 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni in L. 7 agosto 2012 n. 135. Il calcolo del contributo dovuto a Consip deve essere effettuato nei termini di legge sulla base delle indicazioni, conformemente al Dpcm 23 giugno 2010, che prevedono un contributo pari al 8‰ (8 per MILLE) in caso di contratto esecutivo, iva esclusa, (ovvero contratto di fornitura) inferiore ad Euro 1.000.000,00. I contributi di cui all’art.18, comma 3 del D.Lgs.1 dic.2009 n. 177 sono considerati fuori campo dell’applicazione dell’IVA, ai sensi dell’art.2, comma 3, lettera a) del D.P.R. del 1972. In caso di contratto esecutivo dell’importo di Euro 39.802,41 l’ammontare del contributo dovuto a Consip è pari ad Euro 318,42 da versare tramite bonifico bancario sul seguente IBAN: Banca INTESA-SANPAOLO, CIN O, ABI 03069, CAB 03240, Conto Corrente 100000005558, IBAN IT 38 O 03069 03240 100000005558, specificando nella causale “Cloud 1”;

Dato atto che, ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 300, comma 2, del d.P.R. n. 207/2010, il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, dott. Idelfo Borgo, è Responsabile del procedimento;

Ritenuto:

- che il Contratto Quadro “per “Servizi di Cloud Computing, di Sicurezza, di Realizzazione di Portali e Servizi on-line e di Cooperazione Applicativa per le Pubbliche Amministrazioni - ID SIGEF 1403–Lotto 1”, cig. 55187486EA, verificata la correttezza tecnica ed economica del progetto dei Fabbisogni n. 2080007580279004PJF, versione 1.2., del 10/09/2020, agli atti al prot. n. 355854 in pari data, sia idoneo a soddisfare, attraverso i servizi di Cloud Enabling, l’esigenza di definire una soluzione che consenta l’implementazione di una piattaforma IaaS/PaaS/SaaS mediante il deploy delle componenti software licenziate, già in possesso dell’amministrazione, delle suites Vmware vRealize e Vmware NSX, per attuare la convergenza degli enti territoriali e pertanto di ricorrere allo stesso per l’acquisizione dalla sottoscrizione al 20/07/2021 di servizi di Cloud Enabling per l’importo di Euro 39.802,41= iva esclusa;

- che la tipologia della prestazione, servizi professionali che non comporteranno accesso ai locali regionali, non comporta la presenza di rischi da interferenza nella sua esecuzione tali da richiedere la redazione del Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti (DUVRI) di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e che pertanto gli oneri per la sicurezza di natura interferenziale sono pari a zero;

- di autorizzare la sottoscrizione del Contratto esecutivo Cig derivato ZC22F3CA1B, secondo lo schema messo a disposizione da Consip S.p.a sul portale dedicato all’iniziativa (Allegato A), dando atto che lo stesso sarà sottoscritto dal Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;

Ritenuto altresì:

- di richiedere la prenotazione della spesa della suddetta spesa di Euro 48.558,94= iva inclusa, che si configura debito commerciale, sul capitolo di spesa n. 7200 “Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell’informatica e della telematica”, articolo 24 “Servizi informatici e di telecomunicazioni – V livello “Servizi per l'interoperabilità e la cooperazione- Piano dei Conti U.1.03.02.19.003 del Bilancio 2021, avente l’occorrente disponibilità;

- di richiede la prenotazione della spesa relativa al contributo Consip a norma dell'art. 18, co. 3 del D.Lgs. n. 177 del 01/12/2009 attuato dal DPCM del 23/06/2010, pari ad Euro 318,42 (fuori campo dell’applicazione dell’IVA, ai sensi dell’art.2, comma 3, lettera a) del D.P.R. del 1972), che si configura debito non commerciale, sul capitolo di spesa n. capitolo n. 103653 “Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale” art 15 P.d.c. 1.02.01.99.99 “IMPOSTE, TASSE E PROVENTI ASSIMILATI A CARICO DELL'ENTE N.A.C.” del bilancio regionale 2020, avente l’occorrente disponibilità;

Precisato che il conseguente impegno di spesa verrà assunto con successivo provvedimento del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, una volta stipulato il contratto esecutivo;

Visto:

- la D.G.R. n. 1823 del 6 dicembre 2019 di approvazione delle nuove linee guida sugli acquisti sotto soglia;

- l’art. 29 del D.Lgs n. 50/2016 che stabilisce gli atti relativi alle procedure per l’affidamento di appalti pubblici di servizi, forniture, opere devono essere pubblicati sul profilo del committente, nelle sezione “Amministrazione trasparente”, nonché sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

Sottolineata la delega conferita al Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale nel dispositivo della D.G.R. n. 1896 del 29 novembre 2016;

TUTTO CIÒ PREMESSO

  • Visto l’art. 1, comma 512 della legge 28 dicembre 2015, n. 208;
  • Visto l’art.18, comma 3 del D.Lgs.1 dic.2009 n. 177;
  • Visto il Dpcm 23 giugno 2010;
  • Visto l’art.2, comma 3, lettera a) del D.P.R. del 1972;
  • Visto l’art. 2 co. 2 lett. g) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
  • Vista la D.G.R. n. 590 del 14/05/2019
  • Vista la D.G.R. n. 593 del 14/05/2019;
  • Visto il D.Lgs n. 163/2006;
  • Visto il D.P.R. n. 207/2010;
  • Vista la L. R. n. 46 del 25 novembre 2019 di approvazione del bilancio di previsione 2020-2022;
  • Vista la D.G.R. n. 30/2020 Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2020 – 2022;
  • Visto l’Allegato A alla D.G.R. n. 1823 del 6 dicembre 2019 (nuove linee guida regionali sugli acquisti sotto soglia);

decreta

  1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di dare atto, ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n. 163/2006 e dell’art. 300, comma 2, del d.P.R. n. 207/2010, che il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, dott. Idelfo Borgo, è il Responsabile del presente procedimento;
  3. di procedere all’appalto di Cloud Enabling al fine di definire una soluzione che consenta l’implementazione di una piattaforma IaaS/PaaS/SaaS mediante il deploy delle componenti software licenziate, già in possesso dell’amministrazione, delle suites VMware vSphere, NSX e vRealize, per attuare la convergenza degli enti territoriali, mediante adesione al Contratto Quadro “per “Servizi di Cloud Computing, di Sicurezza, di Realizzazione di Portali e Servizi on-line e di Cooperazione Applicativa per le Pubbliche Amministrazioni - ID SIGEF 1403–Lotto 1”, cig. 55187486EA, ai sensi dell’art. 1, comma 512 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, per l’importo di Euro 39.802,41 = iva esclusa e per una durata dalla sottoscrizione al 20/07/2021, con ciò approvando il Progetto dei Fabbisogni trasmesso dal Raggruppamento aggiudicatario tra le società Telecom Italia S.p.A, Enterprise Services Italia S.r.l., Società con socio unico, soggetta a direzione e coordinamento di ES Hague B.V., Amstelveen, Paesi Bassi, (nota anche come DXC Technology), Poste Italiane S.p.A. e Postel S.p.A. con socio unico, 2080007580279004PJF, versione 1.2, del 10/09/2020, agli atti al prot. n. 355854 in pari data;
  4. di autorizzare pertanto la sottoscrizione del Contratto esecutivo Cig derivato ZC22F3CA1B, secondo lo schema messo a disposizione da Consip S.p.a nel portale dedicato all’iniziativa (Allegato A), che contestualmente si approva, dando atto che lo stesso sarà sottoscritto dal Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;
  5. di dare atto che la tipologia della prestazione, servizi professionali che non comporteranno accesso ai locali regionali, non comporta la presenza di rischi da interferenza nella sua esecuzione tali da richiedere la redazione del Documento Unico Valutazione Rischi Interferenti (DUVRI) di cui al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e che pertanto gli oneri per la sicurezza di natura interferenziale sono pari a zero;
  6. di dare atto che il Contratto Quadro per “Servizi di cloud computing, di sicurezza, di realizzazione di portali e servizi online e di cooperazione applicativa per le pubbliche amministrazioni – ID SIGEF 1403 Lotto 1”, cig. 55187486EA, è stato stipulato in data 20 luglio 2016, per la durata di 36 mesi, prorogata per ulteriori 24 mesi, con scadenza al 20 luglio 2021;
  7. di richiedere la prenotazione della spesa della suddetta spesa di Euro 48.558,94= iva inclusa, che si configura debito commerciale, sul capitolo di spesa n. 7200 “Spese per il Sistema Informativo Regionale: acquisti, manutenzione, assistenza tecnica e sistemistica ed altri servizi inerenti al funzionamento dello stesso e per le attività di aggiornamento e comunicazione nei settori dell’informatica e della telematica”, articolo 24 “Servizi informatici e di telecomunicazioni – V livello “Servizi per l'interoperabilità e la cooperazione- Piano dei Conti U.1.03.02.19.003 del Bilancio 2021, avente l’occorrente disponibilità;
  8. di richiede la prenotazione della spesa relativa al contributo Consip a norma dell'art. 18, co. 3 del D.Lgs. n. 177 del 01/12/2009 attuato dal DPCM del 23/06/2010, pari ad Euro 318,42 (fuori campo dell’applicazione dell’IVA, ai sensi dell’art.2, comma 3, lettera a) del D.P.R. del 1972), che si configura debito non commerciale, sul capitolo di spesa n. capitolo n. 103653 “Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale” art 15 P.d.c. 1.02.01.99.99 “IMPOSTE, TASSE E PROVENTI ASSIMILATI A CARICO DELL'ENTE N.A.C.” del bilancio regionale 2020, avente l’occorrente disponibilità;
  9. di dare atto che gli impegni di spesa verranno assunti con provvedimento del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale a seguito della stipulazione del contratto esecutivo;
  10. di dare atto che la spesa di cui si prevede l'impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e dell’art. 29 del D.Lgs. n. 50/2016.
  12. di disporre la pubblicazione integrale del presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, omettendo la pubblicazione dell’Allegato A.

Idelfo Borgo

Allegato (omissis)

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