Bur n. 15 del 02 febbraio 2021

Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ENTI LOCALI E SERVIZI ELETTORALI n. 294 del 11 novembre 2020

Associazione "APS Università Popolare di Lavagno", con sede legale in Lavagno (VR). Riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato ai sensi degli artt. 1 e 7 del D.P.R. n. 361/2000 e dell'art. 14 del D.P.R. n. 616/1977.

Il Direttore

Premesso che:

• ai fini del riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato, con atto a rogito del dott. Paolo Carbone, notaio in San Martino Buon Albergo (VR), in data 24 giugno 2020, rep. n. 31.592, l’Assemblea della Associazione “APS Università Popolare di Lavagno”, con sede legale in Lavagno (VR), costituita con scrittura privata autenticata in data 11 marzo 2010, rep. n. 19151 medesimo notaio, approvava un nuovo statuto; 
• con documentata istanza dell’ 8 maggio 2020, pervenuta a questa Amministrazione il 17 luglio 2020, successivamente integrata in data 15 settembre 2020, il legale rappresentante dell’Ente chiedeva il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato dell’Associazione in oggetto; 
• con nota del 13 ottobre 2020, la scrivente Direzione, accertata la completezza formale della documentazione prodotta, comunicava all’Associazione l’avvio del procedimento amministrativo, ai sensi degli artt. 7 e 8 della Legge n. 241/1990 e s.m.i. e della Deliberazione della Giunta Regionale n. 134 del 14 febbraio 2017;
• successivamente, in data 9 novembre 2020, veniva trasmessa taluna documentazione integrativa riferita all’ammontare del patrimonio iniziale conferito ai fini del riconoscimento della personalità giuridica;
• l’Associazione ha come scopo quello di esercitare in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche come meglio precisato nello statuto;
• l’Associazione non ha scopo di lucro, esaurisce le proprie finalità statutarie nell’ambito della Regione del Veneto e dispone di un patrimonio iniziale minimo pari a Euro 20.000,00 (ventimila virgola zero zero) di cui la metà pari a Euro 10.000,00 (diecimila virgola zero zero) è indisponibile e vincolato a garanzia dei terzi che instaurino rapporti con l’Ente, come indicato nel sopra richiamato atto notarile del 24 giugno 2020, e come risultante dalla certificazione bancaria del 5 novembre 2020, pervenuta in data 9 novembre 2020;

Tutto ciò premesso:

• VISTO l’atto a rogito del dott. Paolo Carbone, notaio in San Martino Buon Albergo (VR), del 24 giugno 2020, rep. n. 31.592;
• VISTA la documentata istanza del legale rappresentante dell’Ente dell’ 8 maggio 2020, pervenuta a questa Amministrazione il 17 luglio 2020, prot. reg. n. 287958 del 20 luglio 2020, successivamente integrata in data 15 settembre 2020, prot. reg. n. 370575 del 16 settembre 2020;
• VISTA la nota della scrivente Direzione prot. reg. n. 433937 del 13 ottobre 2020;
• VISTA la documentazione pervenuta in data 9 novembre 2020, prot. reg. n. 475647 stessa data;
• VISTA la documentazione agli atti; 
• VISTE le disposizioni del Codice Civile;
• VISTA la Legge n. 241/1990 e s.m.i.;
• VISTI il D.P.R. n. 616/1977 e il D.P.R. n. 361/2000;
• VISTA la L.R. n. 54/2012 e s.m.i.;
• VISTE la D.G.R. n. 112 del 19 gennaio 2001 e la D.G.R. n. 134 del 14 febbraio 2017;

RITENUTO sussistere i presupposti di diritto e di fatto per il riconoscimento della personalità giuridica di diritto privato all’Associazione in oggetto;

decreta

1. di riconoscere la personalità giuridica di diritto privato, mediante iscrizione al n. 1061 del Registro Regionale delle Persone Giuridiche di diritto privato, all’Associazione “APS Università Popolare di Lavagno”, con sede legale in Lavagno (VR), C.F. n. 03937550238, costituita come da atto a rogito del dott. Paolo Carbone, notaio in San Martino Buon Albergo (VR), del 24 giugno 2020, rep. n. 31.592; 
2. di approvare lo Statuto dell’Associazione allegato all’atto notarile di cui al punto 1);
3. di stabilire che avverso il presente provvedimento gli interessati possono presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
4.  di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Enrico Specchio

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