Bur n. 6 del 15 gennaio 2021

Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA EDILIZIA n. 209 del 29 dicembre 2020

Approvazione degli esiti delle procedure di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1286 dell'8 settembre 2020. "Emergenza da Covid 19. Misure per il sostegno al pagamento all'affitto per l'abitazione di residenza per le famiglie in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria in corso". Art. 11, Legge n. 431/1998 e Legge n. 77/2020.

Il Direttore

PRESO ATTO che l’emergenza sanitaria causata dal virus COVID-19 e il conseguente prolungato periodo di confinamento, hanno determinato una forte contrazione occupazionale, con una diminuzione dei redditi di molti nuclei familiari;

CONSIDERATO che con Legge regionale n. 13 del 30 aprile 2020 sono state stanziate risorse sul bilancio regionale pari ad euro 1.500.000,00, appositamente destinate a sostenere i nuclei familiari in difficoltà che, nel periodo di confinamento, hanno avuto entrate significativamente più basse rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente;

CONSIDERATO che successivamente, con deliberazione di Giunta n. 891 del 9 luglio 2020, è stato aumentato il suddetto importo di ulteriori euro 1.000.000,00 portando le risorse complessivamente disponibili per la suddetta finalità ad euro 2.500.000,00;

DATO ATTO che con deliberazione di Giunta n. 622 del 19 maggio 2020 è stato avviato un procedimento regionale c.d. “FSA-Covid” per l’erogazione di contributi per il sostegno alla locazione dell’alloggio di residenza e sono stati approvati criteri e modalità per l’erogazione del contributo, fissando il periodo per la presentazione delle domande di contributo dal 15 giugno al 5 luglio 2020;

che con decreto 12 agosto 2020 del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti è stata ripartita tra le Regioni la diponibilità aggiuntiva, anno 2020, del Fondo per il sostegno alla locazione con attribuzione alla Regione Veneto, per tale finalità, della somma di euro 10.129.699,22, prevedendo, per le Regioni che abbiano già avviato misure di sostegno all’affitto riconducibili all’emergenza Covid-19, la possibilità di destinare le risorse attribuite ad integrazione di dette misure;

che con D.G.R. n. 1286 del 08 settembre 2020 avente ad oggetto “Emergenza da Covid 19. Misure per il sostegno al pagamento all’affitto per l’abitazione di residenza per le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza sanitaria in corso. Art. 11, Legge n. 431/1998 e Legge n. 77/2020” sono stati approvati i criteri e le procedure per l’erogazione dei contributi nell’ambito del procedimento denominato “FSA-covid 2”;

che tale provvedimento ha previsto:

- l’aumento del contributo pari ad euro 200,00 per i richiedenti FSA covid risultati idonei avendo dichiarato una riduzione delle entrate superiore al 50% tra il periodo antecedente il confinamento ed i mesi di marzo, aprile e maggio 2020;
- l’ampliamento della platea dei beneficiari includendo, con un contributo minore di euro 300,00, anche coloro che hanno avuto una riduzione di entrate tra il 30% e il 50%, attuando lo scorrimento della graduatoria risultante dal procedimento FSA covid;
- la riapertura dei termini, come conseguenza dell’ampliamento dei limiti, per consentire la raccolta delle domande anche di coloro che non le avevano presentate perché consapevoli di superare le soglie previste per essere ammessi in graduatoria. Le nuove domande sono state valutate con gli stessi criteri delle domande già presentate nell’ambito del procedimento FSA covid.

Per tutti i richiedenti ai fini del riconoscimento dei benefici previsti dalla DGR n. 1286/2020 è richiesto inoltre il possesso di un ISEE non superiore a 35.000,00 euro;

DATO ATTO che con DDR n. 197 del 3/12/2020 si è stabilito dal 4 al 14 dicembre 2020 il periodo di raccolta delle domande online riservata ai cittadini che non hanno precedentemente presentato domanda di contributo FSA-covid;

RILEVATO che alla data di chiusura del 14/12/2020 risultano raccolte n. 458 nuove domande;

VERIFICATO che alla scadenza dei termini di presentazione delle domande, in base ai requisiti previsti dalle DDGR n. 622 del 19 maggio 2020 e n. 1286 del 8 settembre 2020 sono risultate idonee n. 190 nuove domande;

CONSIDERATO che ai fini dell’ammissibilità in graduatoria delle suddette domande è stato necessario verificare la validità dell’autodichiarazione presentata ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000 e più precisamente controllare la presenza della firma e di copia del documento d’identità in corso di validità del richiedente;

CONSIDERATO che, al fine di evitare ritardi nell’approvazione della graduatoria, si è ritenuto di ricorrere al controllo automatico delle domande tramite tecnologie di riconoscimento di immagini, per poi riservare il controllo tradizionale alle sole domande che, per scarsa qualità delle immagini o inusuale tipologia del documento di riconoscimento allegato, non è stato possibile validare automaticamente;

DATO ATTO che alcuni controlli sui dati dichiarati previsti dal DPR 445/2000 sono stati effettuati incrociando le domande idonee con i dati degli inquilini di edilizia residenziale pubblica, che la Deliberazione di Giunta n. 622 del 19 maggio 2020 esclude dal procedimento;

RILEVATO che, per verificare la residenza in Veneto, le domande sono state incrociate, tramite il portale regionale CReSCI, con i dati della DSU ai fini ISEE, presenti nella banca dati INPS;

DATO ATTO che a seguito delle operazioni sopra descritte le domande risultano suddivise nei seguenti elenchi:

1. n. 4.320 domande idonee che hanno diritto all’integrazione presentando una riduzione delle entrate superiore al 50% tra il periodo antecedente il confinamento ed i mesi di marzo, aprile e maggio 2020 ed essendo risultate in possesso di un ISEE non superiore a 35.000 euro (Allegato A “Domande idonee all’integrazione”);
2. n. 2.426 domande diventate idonee come conseguenza dell’inclusione anche di coloro che avevano avuto una riduzione di entrate tra il 30% e il 50%, e sono risultati in possesso di un ISEE non superiore a 35.000 euro (Allegato B “Domande idonee a seguito dell’ampliamento”);
3. n. 190 nuove domande idonee per riapertura dei termini a seguito dell’ampliamento dei limiti di accesso (Allegato C “Nuove domande idonee”);
4. n. 268 nuove domande non idonee non avendo i requisiti di accesso o escluse a seguito dei controlli effettuati (Allegato D “Nuove domande non idonee”);

CONSIDERATO che risulta urgente procedere in tempi celeri all’assegnazione dei contributi FSA-covid2;

DATO ATTO che le risorse stanziate sono disponibili sui capitoli n. 40041/U “Trasferimenti finanziati con il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione (art. 11, L. 09/12/1998, n.431 - art. 11, c. 1, lett. C, L.R. 05/04/2013, n.3) e n. 40042/U “Cofinanziamento regionale agli interventi finanziati con il fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione (art. 11, L. 09/12/1998, n. 431 – art. 85, c. 4, L.R. 27/02/2008, n. 1) del Bilancio regionale di previsione 2020-2022, esercizio 2020;

che le suddette risorse pari ad euro 1.678.900,00 consentono la copertura di tutte le domande risultate idonee di cui agli Allegati A, B, e C;

VISTO il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa";

VISTO il D.lgs. n. 33/2013, "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTA la L.R. n. 39/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e ss.mm.ii;

VISTA la L.R. n. 54/2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto” e ss.mm.ii.;

VISTA la deliberazione di Giunta n. 622 del 19 maggio 2020;

VISTA la deliberazione di Giunta n. 891 del 9 luglio 2020;

VISTA la deliberazione di Giunta n. 1286 del 8 settembre 2020;

VISTI i decreti del Direttore dell’Unità Organizzativa Edilizia n. 85 del 27/07/2020 e n. 143 del 1/10/2020 di approvazione delle risultanze istruttorie del procedimento FSA Covid;

VISTO il decreto del Direttore della Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia n. 25 del 5 maggio 2020 di individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza della Unità Organizzativa Edilizia;

decreta

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare, sulla base di quanto espresso in premessa, le risultanze istruttorie relative alle procedure previste dalla deliberazione di Giunta n. 1286 dell’8 settembre 2020 “Emergenza da Covid 19. Misure per il sostegno al pagamento all'affitto per l'abitazione di residenza per le famiglie in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria in corso”. Art. 11, Legge n. 431/1998 e Legge n. 77/2020.”, di cui all’Allegato A (“Domande idonee all’integrazione”), all’Allegato B (“Domande idonee a seguito dell’ampliamento”), all’Allegato C (“Nuove domande idonee”) e all’Allegato D (“Nuove domande non idonee”);
3. di approvare i sopraindicati Allegati A, B, C, D, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
4. di procedere con successivo apposito decreto a impegnare e liquidare il contributo FSA-Covid2 relativamente alle domande di cui all’Allegato A (“Domande idonee all’integrazione”), all’Allegato B (“Domande idonee a seguito dell’ampliamento”) e all’Allegato C (“Nuove domande idonee”);
5. di determinare in euro 1.678.900,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione si provvederà con successivi provvedimenti dando atto che la copertura finanziaria è a carico dei fondi stanziati sui capitoli n. 40041/U “Trasferimenti finanziati con il Fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione (art. 11, L. 09/12/1998, n.431 - art. 11, c. 1, lett. C, L.R. 05/04/2013, n.3) e n. 40042/U “Cofinanziamento regionale agli interventi finanziati con il fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione (art. 11, L. 09/12/1998, n. 431 – art. 85, c. 4, L.R. 27/02/2008, n. 1) del Bilancio regionale di previsione 2020-2022, esercizio 2020;
6. di dare atto che la spesa conseguente all’approvazione del presente atto rientra nelle tipologie non soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, articoli 26 e 27;
8. di dare atto che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni;
9. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Dionigi Zuliani

(seguono allegati)

Torna indietro