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Materia: Settore secondario
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 3 del 07 gennaio 2021
Individuazione dei criteri e delle modalità per l'attribuzione del titolo di maestro artigiano. Articolo 19, legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34 "Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell'artigianato veneto". Approvazione del modello di domanda per il conseguimento del titolo di maestro artigiano ai sensi dell'articolo 5 dell'Allegato A alla DGR n. 1458 del 03 novembre 2020.
Con il presente provvedimento si approva il modello di domanda per il conseguimento del titolo di maestro artigiano ai sensi dell’articolo 19 della legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34 "Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell'artigianato veneto".
Il Direttore
PREMESSO che, al fine di dare attuazione alle disposizioni di cui all’art. 19 della legge regionale n. 34 del 2018 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell’artigianato veneto", la Giunta regionale ha approvato, con deliberazione n. 1458 del 03 novembre 2020, l’Allegato A denominato “Criteri professionali e modalità per l’attribuzione del titolo di maestro artigiano” (nel seguito “Criteri”);
che i Criteri, rispettivamente al Capo II e III, prevedono due diverse modalità per conseguire il titolo di maestro artigiano:
che, ai sensi dell’articolo 5 dei suddetti Criteri, i soggetti interessati al conseguimento del titolo di maestro artigiano attraverso il “Percorso professionalizzante” devono presentare apposita domanda, da redigere su modello regionale, dichiarando ai sensi del DPR n. 445/2000 il possesso dei requisiti di cui all’articolo 4 degli stessi Criteri allegando, altresì, il curriculum professionale;
che la struttura regionale competente in materia di artigianato accerta il possesso dei requisiti di cui al predetto articolo 4, previo parere della Commissione regionale per l’artigianato, e conferisce il titolo di maestro artigiano entro il termine di 90 giorni dalla data di presentazione della domanda, decorso inutilmente il quale la domanda si intende accolta;
che gli imprenditori a cui è attributo il titolo di maestro artigiano sono iscritti nell’elenco regionale di cui all’articolo 19, comma 3, della legge regionale n. 34 del 2018 il quale è tenuto dalla struttura regionale competente in materia di artigianato che ne cura altresì la pubblicazione sul sito istituzionale della Regione del Veneto;
che, su richiesta della struttura regionale competente in materia di artigianato, la Camera di commercio territorialmente competente annota il titolo di “impresa di maestro artigiano” nell’albo delle imprese artigiane di cui all’articolo 8 della legge regionale n. 34 del 2018;
che, allo scopo di individuare e concorrere alla valorizzazione del maestro artigiano, deve essere approvato il modello regionale da utilizzare come segno distintivo del titolo definendo anche le condizioni e le modalità d’uso dello stesso;
DATO ATTO che, in merito all’allegato modello di domanda per l’attribuzione del titolo di maestro artigiano, sono state sentite sia la Commissione regionale per l’artigianato, riunitasi il 2 dicembre 2020, che, tramite consultazione on line, le associazioni di rappresentanza dell’artigianato, Casartigiani Veneto, Confartigianato e CNA Veneto, che hanno espresso parere favorevole;
RITENUTO di adottare, in conformità a quanto previsto dall’articolo 5 dei “Criteri professionali e modalità per l’attribuzione del titolo di maestro artigiano”, il modello di domanda (Allegato A) per l’attribuzione del titolo di maestro artigianato per il “Percorso professionalizzante”;
VISTI la legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34;
la deliberazione della Giunta regionale n. 1458 del 03 novembre 2020;
il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
il parere favorevole espresso dalla Commissione regionale per l’artigianato e dalle associazioni di rappresentanza dell’artigianato, Casartigiani Veneto, Confartigianato e CNA Veneto, ai sensi dell’articolo 19, comma 2 della legge regionale n. 34 del 2018;
la documentazione agli atti;
decreta
Giorgia Vidotti
(seguono allegati)
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