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Bur n. 192 del 11 dicembre 2020


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 57 del 25 novembre 2020

Ditta Ambiente e Servizi S.r.l. Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita e adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi ubicato in comune di Povegliano Veronese (VR). Rilascio del provvedimento unico regionale ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 (DGRV n. 568/2018), relativo al progetto: "Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita. Adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Variante sostanziale.".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si rilascia il provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 relativamente al progetto “Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita. Adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Variante sostanziale.”, presentato dalla Ditta Ambiente e Servizi S.r.l.

Il Direttore

Provvedimenti amministrativi di riferimento

PREMESSO che con DGRV n. 46 del 19 gennaio 1999 è stato approvato il progetto dell’impianto di stoccaggio provvisorio, selezione, cernita ed adeguamento volumetrico di rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi e autorizzato lo svolgimento delle attività di stoccaggio preliminare dei rifiuti in arrivo e dei rifiuti in partenza – cernita e selezione – riduzione volumetrica e/o pressatura – stoccaggio rifiuti liquidi in cisterne;

RICHIAMATA la Determinazione dirigenziale della Provincia di Verona del 25 giugno 02, n. 3064/02, con cui è stato autorizzato l’esercizio dell’impianto in parola, successivamente modificato con Determinazione della Provincia di Verona del 14 marzo 2003, n.1527 (integrazione tipologie di rifiuto autorizzate) e con Determinazione della Provincia di Verona del 19 luglio 07, n. 3916/07 (proroga della validità dell’autorizzazione);

RICHIAMATO il DSR n.65 del 30 settembre 2009 e ss.mm.ii., con cui è stata rilasciata l’Autorizzazione Integrata Ambientale “definitiva” dell’impianto di cui trattasi;

RICHIAMATO il DDR n. 57 del 11 giugno 2019 con cui la Regione del Veneto ha assoggettato alla procedura di VIA la richiesta di variante proposta dalla ditta con nota assunta al prot. Reg.le nota prot. n. 316189 del 27/7/2018;

Iter procedura art. 27 bis del D. Lgs. n. 152/2006

VISTA l’istanza acquisita al protocollo regionale con nn. 317009, 317010, 317011 e 317012 in data 16/07/2019 con la quale il proponente Ambiente e Servizi S.r.l. (con sede legale in Via Amos Zanibelli, n. 12 – 37064 Povegliano Veronese (VR), P.IVA 02791580232) ha richiesto, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 (DGR n. 568/2018), l’attivazione del procedimento finalizzato all’acquisizione del provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) relativamente al progetto “Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita. Adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Variante sostanziale.”;

VISTO che la domanda è stata perfezionata con note assunte al prot. n. 326112 in data 22/07/2019, al prot. n. 350729 in data 06/08/2019 e ai prott. n. 390836, n. 390854, n. 390863, n. 390871, n. 390887, n. 390906, n. 390912 e n. 390943 in data 10/09/2019.

PRESO ATTO che, in allegato all’istanza per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale, il proponente ha provveduto a inviare lo studio di impatto ambientale, la sintesi non tecnica, la documentazione e gli elaborati progettuali finalizzati al rilascio delle seguenti autorizzazioni:

  • Provvedimento di valutazione di impatto ambientale;
  • Autorizzazione integrata ambientale;
  • Parere del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco;

VISTA la nota prot. n. 392459 del 11/09/2019, con la quale la Direzione Commissioni Valutazioni ha provveduto alla comunicazione di avvenuta pubblicazione sul sito web della documentazione depositata dal proponente ai sensi del comma 2 del succitato art. 27-bis ed alla richiesta di verifica documentale, di cui al comma 3, dello stesso articolo agli Enti ed alle Amministrazioni interessati;

PRESO ATTO che il proponente ha provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello studio di impatto ambientale, ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 4/2016, in data 08/10/2019 presso la Sala Civica Comunale di Povegliano veronese (VR);

VISTA la nota prot. n. 461084 del 25/10/2019 con la quale la Direzione Commissioni Valutazioni, preso atto che in riscontro alla nota di richiesta di verifica documentale non sono state formulate richieste di integrazioni ritenute necessarie al fine del rilascio degli atti richiesti, ha ritenuto conclusa la verifica dell’adeguatezza e completezza documentale prevista dal comma 3 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e ha provveduto alla pubblicazione sul sito web dell’avviso al pubblico di cui all’art. 24, comma 2 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. ed alla conseguente comunicazione dell’avvio del procedimento;

VISTA la nota assunta al prot. Reg.le n.0013290 in data 16/08/2019, con cui il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona ha comunicato l’approvazione, per quanto di sua competenza, del progetto in oggetto, con alcune prescrizioni;

DATO ATTO che in data 08/01/2020 il gruppo istruttorio ha effettuato un sopralluogo presso l'area in cui è previsto l'intervento, preceduto da un incontro tecnico con la partecipazione degli Enti e delle Amministrazioni interessate;

PRESO ATTO che entro i termini di cui al comma 6 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. risultano pervenute le seguenti osservazioni concernenti la valutazione di impatto ambientale, la valutazione di incidenza e l’autorizzazione integrata ambientale:

  • nota della Provincia di Verona, acquisita al protocollo regionale in data 06/12/2019, n. 527615;
  • nota del Comune di Povegliano Veronese, acquisita al protocollo regionale in data 28/01/2020, n. 42050;

CONSIDERATO che il progetto è stato discusso nella seduta del 29/01/2020 del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. e che, in tale sede, il Comitato ha preso atto e condiviso le valutazioni espresse dal gruppo istruttorio incaricato della valutazione ed ha disposto di richiedere al proponente le necessarie integrazioni utili al fine della prosecuzione dell’istruttoria.

CONSIDERATO che i competenti Uffici della Direzione Ambiente hanno trasmesso al proponente la succitata richiesta di integrazione in data 4/02/2020 con prot. n. 52860, e che il proponente ha presentato la documentazione richiesta con nota assunta al Prot. Reg.le ai nn. 176406, 176431, 176448, 176511, 176526, 176536 e 176557 in data 04/05/202;

CONSIDERATO che in data 03/06/2020 con nota prot. n. 217969, il Direttore regionale dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio ha convocato in modalità sincrona ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., la Conferenza di Servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. per l’acquisizione dei titoli abilitativi richiesti dal Proponente.

CONSIDERATO che in data 1/07/2020 si è riunito il Comitato Tecnico regionale V.I.A., il quale ha espresso – relativamente al progetto in parola – parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale, subordinatamente al rispetto di alcune condizioni ambientali.

VISTA la nota assunta al prot. Reg.le n. 288583 in data 21/07/2020, con cui di Acque Veronesi ha trasmesso il parere di competenza ai fini del rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale;

VISTA la nota n. 74654 del: 31/08/2020, assunta al prot. Reg.le n. 340632 in data 31/08/2020, , con cui ARPAV – Servizio Osservatorio Rifiuti ha trasmesso propria relazione istruttoria relativa alle attività di recupero di rifiuti non pericolosi e pericolosi: legno, carta, tessili, plastica, metalli sulla base delle Linee guida SNPA n. 23/2020 per l’applicazione della disciplina End of Waste di cui all’art. 184 ter del D.Lgs. n. 152/2006;

VISTA la nota n. 75089 del 01/09/2020, assunta al prot. Reg.le n. 343547 in data 02/09/2020, con cui il Dipartimento provinciale ARPAV di Verona ha trasmesso il proprio parere in merito al PMC (versione 11/01/2019);

CONSIDERATO che in data 03/09/2020 si è svolta la Conferenza di Servizi indetta con la succitata nota regionale del 03/06/2020, alla quale hanno partecipato i rappresentanti di tutti i soggetti convocati ad esclusione dell’ULSS n. 9 - Scaligera e il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, che hanno comunicato per le vie brevi la propria impossibilità a partecipare alla Conferenza di Servizi, oltre che i rappresentanti della Provincia di Verona e dell'Autorità di Bacino;

CONSIDERATO che la Conferenza di Servizi di cui sopra, tenutasi in modalità integralmente telematica in ragione delle determinazioni governative sulla gestione dell’emergenza da COVID-19, ha espresso all’unanimità dei presenti il parere favorevole – relativamente al progetto di cui trattasi - al rilascio della compatibilità ambientale, nonché al rilascio degli altri titoli abilitativi richiesti dal proponente che, nel caso specifico, si sostanziano nel Parere dei Vigili del Fuoco e nell’Autorizzazione Integrata Ambientale ex art. 29 – sexies del D.Lgs. n. 152/2006, come da relativo verbale trasmesso con la nota n. 375230 del 18/09/2020;

DATO ATTO che il parere favorevole al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale è stato subordinato alle modalità, indicazioni e prescrizioni proposte dai competenti Uffici della Direzione Ambiente – U.O. Ciclo dei rifiuti, con le modifiche approvate in sede di Conferenza di Servizi;

VISTO il decreto n. 859 del 8.10.2020, Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Ambiente, in qualità di direttore della struttura regionale competente in materia di VIA, ha adottato il provvedimento di VIA favorevole relativamente all’istanza denominata “Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita. Adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Variante sostanziale”, presentata da Ambiente e Servizi S.r.l. (con sede legale in Via Amos Zanibelli, n. 12 – 37064 Povegliano Veronese (VR), P.IVA 02791580232), subordinatamente al rispetto delle medesime condizioni ambientali di cui al parere del Comitato Tecnico regionale VIA n. 121 del 01/07/2020 (Allegato A al medesimo decreto);

VISTA la nota n. 97929 del 6/11/2020, assunta al prot. Reg.le n. 473294 in data 06/11/2020, con cui ARPAV – Servizio Osservatorio Rifiuti ha trasmesso un’integrazione alla relazione trasmessa in data 31/08/2020, di cui si era preso atto nella Conferenza di Servizi del 3/09/2020, relativamente ai codici EER ammessi alla produzione delle diverse tipologie di EOW prodotte dalla ditta;

VISTO il decreto n. 931 del 13/11/2020, Allegato B al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Ambiente, in qualità di direttore della struttura regionale competente per materia, ha rilasciato alla Ditta Ambiente e Servizi S.r.l. (con sede legale in Via Amos Zanibelli, n. 12 – 37064 Povegliano Veronese (VR), P.IVA 02791580232) l’Autorizzazione Integrata ambientale a seguito della modifica sostanziale di cui al progetto “Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita. Adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Variante sostanziale”, subordinatamente al rispetto delle condizioni e delle prescrizioni riportate nell’Allegato A al medesimo decreto.

RICHIAMATO il Parere dei Vigili del Fuoco – Comando provinciale di Verona n. 13290 del 16/08/2019, assunto al prot. Reg.le n. 0013290 in data 16/08/2019, Allegato C al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Verona - Ufficio Prevenzione Incendi ha rilasciato alla ditta Ambiente e Servizi S.r.l. (con sede legale in Via Amos Zanibelli, n. 12 – 37064 Povegliano Veronese (VR), P.IVA 02791580232) il parere relativo alla “Valutazione del progetto ex art. 3 D.P.R. n.°151/11 per l’attività di Depositi e rivendite liquidi infiamm., combust., oli di ogni tipo, capac. >50mc. Incremento dei quantitativi in deposito e/o lavorazione.” subordinatamente al rispetto delle condizioni e delle prescrizioni riportate all’interno dello stesso parere;

PRESO ATTO che, ai sensi dell’art. 83 comma 3e) del D.lgs. 06.09.2011 n. 159 (codice delle leggi antimafia), non è stato necessario effettuare la richiesta di comunicazione antimafia essendo il valore complessivo dell’intervento non superiore a Euro 150.000,00;

RITENUTO pertanto, con il presente provvedimento:

  • di prendere atto delle risultanze favorevoli della Conferenza di Servizi del 03/09/2020;
  • di prendere atto e far proprio il provvedimento di VIA favorevole di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 859 del 8.10.2020;
  • di prendere atto e far proprio il provvedimento di Autorizzazione Integrata ambientale di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 931 del 13/11/2020;
  • di prendere atto e far proprio il Parere dei Vigili del Fuoco – Comando provinciale di Verona n. 13290 del 16/08/2019, assunto al prot. Reg.le n. 13290 in data 16/08/2019;
  • di adottare la determinazione motivata di conclusione della sopra richiamata Conferenza di Servizi e di rilasciare, pertanto, ai sensi dell’art. 27-bis, co. 7 del D. Lgs. n. 152/2006, il provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) relativamente al progetto “Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita. Adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Variante sostanziale”, di cui alla domanda presentata dalla Ditta Ambiente e Servizi S.r.l. in data 16/07/2019.

VISTA le L.R. n. 33/85, n. 3/2000, n. 4/2016, e ss.mm.ii.

VISTA la L. n. 241/1990 in materia di procedimento amministrativo;

VISTI il D.Lgs. n.152/2006, e ss.mm.ii.;

VISTA la DGR 242/2010 e la DGR 863/2012 in materia di PMC;

VISTE la DGR 2721/2014 in materia di garanzie finanziarie;

VISTA la DGRV n. 568/2018 recante la disciplina attuativa della procedura di VIA di cui alla citata L.R. n. 4/2016;

VISTA la DGRV n. 21 dell’11 gennaio 2018, come modificata dalla successiva DGRV n. 421 del 09.04.2019, relativa alle competenze delle strutture regionali in materia di AIA.

decreta

  1. che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
  2. di prendere atto delle risultanze favorevoli della Conferenza di Servizi, effettuata ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii. e tenutasi in modalità integralmente telematica in ragione delle determinazioni governative sulla gestione dell’emergenza da COVID-19, in data 03/09/2020, come da relativo verbale trasmesso con la nota n. 375230 del 18/09/2020;
  3. di prendere atto e far proprio il decreto n. 859 del 8.10.2020, Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Ambiente, in qualità di direttore della struttura regionale competente in materia di VIA, ha adottato il provvedimento di VIA favorevole relativamente all’istanza denominata “Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita. Adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Variante sostanziale”, presentata da Ambiente e Servizi S.r.l. (con sede legale in Via Amos Zanibelli, n. 12 – 37064 Povegliano Veronese (VR), P.IVA 02791580232), subordinatamente al rispetto delle medesime condizioni ambientali di cui al parere del Comitato Tecnico regionale VIA n. 121 del 1/07/2020 (Allegato A al medesimo decreto);
  4. di prendere atto e far proprio il decreto n. 931 del 13/11/2020, Allegato B al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Ambiente, in qualità di direttore della struttura regionale competente in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale, ha rilasciato alla Ditta Ambiente e Servizi S.r.l. (con sede legale in Via Amos Zanibelli, n. 12 – 37064 Povegliano Veronese (VR), P.IVA 02791580232) l’Autorizzazione Integrata ambientale a seguito della modifica sostanziale di cui al progetto “Impianto di stoccaggio provvisorio, selezione e cernita. Adeguamento volumetrico di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Variante sostanziale”, subordinatamente al rispetto delle condizioni e delle prescrizioni riportate nell’Allegato A al medesimo decreto;
  5. di prendere atto e far proprio il Parere dei Vigili del Fuoco – Comando provinciale di Verona n. 13290 del 16/08/2019, assunto al prot. Reg.le n. 13290 in data 16/08/2019, Allegato C al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Verona - Ufficio Prevenzione Incendi, ha rilasciato alla ditta Ambiente e Servizi S.r.l. con sede legale in Via Amos Zanibelli, n. 12 – 37064 Povegliano Veronese (VR), P.IVA 02791580232 il parere relativo alla “Valutazione del progetto ex art. 3 D.P.R. n.°151/11 per l’attività di Depositi e rivendite liquidi infiamm., combust., oli di ogni tipo, capac. >50mc. Incremento dei quantitativi in deposito e/o lavorazione.” relativamente all’impianto in esame, subordinatamente al rispetto delle condizioni e delle prescrizioni riportate all’interno dello stesso parere;
  6. di adottare la determinazione motivata di conclusione della sopra richiamata Conferenza di Servizi e di rilasciare, pertanto, ai sensi dell’art. 27-bis, co. 7 del D. Lgs. n. 152/2006, il presente provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), relativamente al progetto in parola, comprensivo dei seguenti titoli:
  • provvedimento favorevole di compatibilità ambientale di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 859 del 8/10/2020, Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante;
  • provvedimento Autorizzazione Integrata Ambientale ex art. 29 – sexies del D. Lgs. n. 152/2016 di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 931 del 13/11/2020, Allegato B al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante, comprensiva di:
    • Autorizzazione all’esercizio delle operazioni di smaltimento e recupero rifiuti;
    • Autorizzazione alle emissioni in atmosfera;
    • Autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali in fognatura.
  • parere dei Vigili del Fuoco – Comando provinciale di Verona n. 13290 del 16/08/2019, assunto al prot. Reg.le n. 13290 in data 16/08/2019, Allegato C al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante;
  1. di dare atto che i succitati decreti n. 859 del 8/10/2020 e n. 931 del 13/11/2020, esplicheranno efficacia, anche in termini temporali, a far data dalla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento;
  2. di dare atto che, ai sensi del comma 9 del richiamato art.27-bis, le condizioni e le misure supplementari relative all’autorizzazione integrata ambientale, di cui all'Allegato B al presente provvedimento, sono rinnovate e riesaminate, controllate e sanzionate con le modalità di cui agli articoli 29-octies, 29-decies e 29- quattuordecies del D.Lgs. n. 152/06 e di cui all’Art. 5-bis della L.R. n. 33/1985 e ss.mm.ii.;
  3. di dare atto che qualsiasi modifica delle condizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui all’Allegato B al presente provvedimento è demandata al Direttore della struttura regionale competente per materia;
  4. di specificare che l’incremento dei quantitativi in deposito e/o lavorazione oggetto del parere di cui all’Allegato C al presente provvedimento potrà essere applicato solamente dopo la presentazione al competente Comando provinciale dei VV.FF. della segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA, rif. art.4 D.P.R. 151/2011) e delle altre certificazioni/asseverazioni/dichiarazioni richiamate nel medesimo parere;
  5. di dare atto che le condizioni e le misure supplementari in materia di controlli di prevenzione incendi sono rinnovate e riesaminate, controllate e sanzionate dal competente Comando provinciale dei VV.FF. con le modalità previste dalle relative disposizioni di settore;
  6. di pubblicare il presente provvedimento integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;
  7. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta Ambiente e Servizi S.r.l. con sede legale in Via Amos Zanibelli, n. 12 – 37064 Povegliano Veronese (VR), al Comune di Povegliano Veronese, alla Provincia di Verona, ad A.R.P.A.V. - Dipartimento Provinciale di Verona ed A.R.P.A.V. Osservatorio Regionale Rifiuti, al Comando Provinciale dei VV.FF. di Verona, all’Azienda ULSS n. 9 “Scaligera”, alla società Acque Veronesi S.c.a.r.l., al Consiglio di Bacino Veronese, alla U.O. VIA e alla U.O. Ciclo dei Rifiuti della Direzione Ambiente e al B.U.R.V. per la sua pubblicazione;
  8. di informare che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.

Nicola Dell'Acqua

(seguono allegati)

57_Allegato_A_435606.pdf
57_Allegato_B_435606.pdf
57_Allegato_C_435606.pdf

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