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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 192 del 11 dicembre 2020


Materia: Organizzazione amministrativa e personale regionale

Decreto DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 133 del 27 novembre 2020

Conferimento degli incarichi di Posizione Organizzativa nell'ambito dell'Area Sanità e Sociale

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si attribuiscono gli incarichi di Posizione Organizzativa nell’ambito della Area Sanità e Sociale, a seguito delle risultanze istruttorie delle effettuate dai Direttori.

Il Direttore generale

Visto l’art.20 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i., il quale, in linea e in attuazione di consolidata disciplina contrattuale collettiva risalente al 1999, ha fornito copertura normativa di legge all’inserimento nell’organizzazione regionale di Giunta della figura delle posizioni organizzative e che, in attuazione della norma nonché delle DGR n. 1354/ 2016 e n. 1422/2016, sono stati conferiti con effetto in via generale dal 1° settembre 2016 e per tre anni gli incarichi di posizione organizzativa previsti dalle deliberazioni suddette. 

Visto l’art. 13 del CCNL personale del comparto funzioni locali – triennio 2016/2018 del 21/5/2018, il quale, nel riconfermare l’istituto delle posizioni con riproduzione della precedente disciplina e in particolare le due fattispecie di posizione organizzativa corrispondenti alla direzione di strutture complesse e di svolgimento di attività di alta professionalità, prevede, al comma 3, che gli “incarichi di posizione organizzativa di cui all’art. 8 del CCNL del 31 marzo 1999 e all’art. 10 del CCNL del 22 gennaio 2004, già conferiti e ancora in atto, proseguono o possono essere prorogati fino alla definizione del nuovo assetto delle posizioni organizzative, successivo alla determinazione delle procedure e dei relativi criteri generali previsti dal comma 1 dell’art. 14 e, comunque, non oltre un anno dalla data di sottoscrizione del presente CCNL”, con conseguente cessazione anticipata degli incarichi conferiti con decorrenza dal 1° settembre 2016 e successive date, e necessità di procedere alla ridefinizione dei criteri di conferimento previo confronto sindacale.

Rilevato che, a seguito di confronto sindacale ai sensi dell’art. 5, comma 3, lett. d), CCNL e in conformità all’esito del medesimo, con deliberazione n. 1766/2019 è stata approvata la nuova disciplina regionale relativa ai criteri per l’individuazione delle posizioni organizzative e delle alte professionalità e disciplinante requisiti e criteri per l’assegnazione delle stesse.

Considerato che in data 21 gennaio 2020 è stato pubblicato avviso di selezione per la presentazione delle candidature relative alle Posizioni organizzative individuate dall’Allegato A della deliberazione della Giunta regionale n. 27/2020, prevedendo la presentazione delle candidature, entro la data del’11 febbraio 2020, tramite procedura informatica.

Dato atto che a conclusione della procedura di conferimento degli incarichi sopra descritta, è stata assegnata la posizione organizzativa “Definizione dello sviluppo professionale e organizzativo delle professioni sanitarie e degli operatori di interesse sanitario” presso la Direzione Risorse Strumentali SSR con DDR n. 22 del 3 marzo 2020.

Preso atto che il titolare dell’incarico di posizione organizzativa sopra citata ha rinunciato allo stesso per passaggio ad altro ruolo, lasciando quindi vacante la titolarità della posizione organizzativa.

Ritenuto di assegnare la posizione organizzativa “Definizione dello sviluppo professionale e organizzativo delle professioni sanitarie e degli operatori di interesse sanitario”, al secondo classificato in graduatoria, visto l’elenco dei partecipanti alla singola procedura di conferimento degli incarichi e i relativi punteggi reperibili nel sistema informatico suddetto.

Ritenuto di conferire l’incarico di titolare di posizione organizzativa al dipendente di cui all’Allegato A del presente provvedimento.

Precisato, infine, di riservarsi, per il caso di cessazione anticipata di incarichi conferiti o per il caso di esercizio dell’opzione a favore di altri incarichi da parte dei soggetti incaricati con il presente decreto prevista dalla disciplina nell’ipotesi di attribuzione di più incarichi da parte di Aree diverse a favore dello stesso dipendente, di utilizzare o meno, nei limiti del triennio di operatività degli incarichi medesimi, le risultanze delle procedure esperite, in considerazione del tempo trascorso, delle sopravvenienze organizzative e di organico e di ogni specificamente dedotta, congrua ragione.

decreta

  1. di stabilire che le premesse costituiscano parte integrante e sostanziale del presente decreto;
  1. di dare atto del regolare svolgimento ed esaurimento delle procedure di conferimento degli incarichi di posizione organizzativa indette con l’avviso di cui in premessa e che l’esito della procedura stessa in relazione all’incarico risulta dalle evidenze del sistema informatico appositamente attivato;
  1. di conferire l’incarico di posizione organizzativa nell’ambito dell’Area Sanità e Sociale al dipendente indicato nell’Allegato A del presente decreto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
  1. di stabilire che il predetto incarico ha decorrenza dal 1 dicembre 2020 e durata di tre anni, fatta salva diversa scadenza connessa ad esigenze organizzative dell’amministrazione regionale e fatta comunque salva eventuale revoca in conseguenza di specifico accertamento di risultati negativi, ai sensi dell’art. 14 del vigente CCNL del comparto Funzioni Locali del 21.05.2018 o in caso di diversa configurazione del modello organizzativo;
  1. di trasmettere copia del presente decreto alla Direzione Organizzazione e Personale per gli adempimenti e le verifiche di competenza, tra i quali la conservazione con idonee modalità informatiche delle risultanze delle procedure, l’espletamento delle comunicazioni inerenti alla procedura e l’assolvimento di ogni adempimento connesso ad eventuali istanze di accesso agli atti;
  1. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Gianluigi Masullo

(seguono allegati)

AllegatoA_435519.pdf

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