Bur n. 189 del 04 dicembre 2020

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 942 del 20 novembre 2020

DOLOMITI DERIVAZIONI SRL Progetto per l'installazione di un impianto idroelettrico sul torrente Sarzana. Comune di localizzazione: Voltago Agordino (BL). Procedura di V.I.A., ai sensi del D.lgs. n. 152/2006 e della D.G.R. n. 1628/2015, nell'ambito del procedimento unico attivato ai sensi del D.Lgs. 387/2003. Adozione del provvedimento di VIA non favorevole.

Il Direttore

VISTA la Dir. 13/12/2011 n. 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, così come modificata dalla Dir. 16/42014 n. 2014/52/UE;

VISTO il D.Lgs. n.152/2006 “Norme in materia ambientale” ed in particolare la Parte Seconda del citato decreto rubricata “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione dell’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (IPPC)”;

VISTO il D.Lgs. n. 104/2017 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114”, che ha, da ultimo, riformato la Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006;

VISTO in particolare l’art. 27-bis del D.Lgs. 152/06, come riformato dal D.Lgs. 104/17;

VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale” che ha riformato la disciplina regionale in materia di VIA, abrogando la previgente L.R. n.10 del 26 marzo 1999 ”Disciplina dei contenuti e delle procedure di valutazione d’impatto ambientale”;

VISTA la DGR n. 568/2018 con la quale la Giunta regionale ha provveduto, tra l’altro, a stabilire la disciplina attuativa della procedura di VIA di cui alla citata L.R. n. 4/2016;

VISTA la DGR n. 1628/2015 “Procedure per il rilascio di concessioni di derivazione d’acqua pubblica ad uso idroelettrico ai sensi del RD 1775/1933 e per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di impianti idroelettrici di cui al D.Lgs. 387/2003. Nuove disposizioni procedurali”;

VISTA il Decreto del Dirigente della Direzione Regionale Commissioni Valutazioni n. 78 del 30/7/2019 con il quale l’intervento in oggetto, per il quale era stata attivata la procedura di verifica di assoggettabilità ai sensi dell’art. 19 del D.Lgs. n. 152/06, è stato assoggettato alla procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della Parte II del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

VISTA l’istanza acquisita agli atti con prot. n. 469299 del 30/10/2019, successivamente rettificata dal proponente con nota ricevuta in data 31/10/2019 con prot. n. 470256, con la quale la società Dolomiti Derivazioni S.r.l. (sede legale: Ospitale di Cadore (BL), Via Alemagna 9; C.F./P.IVA: 01111020259), ha richiesto, ai sensi del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 (DGR n. 568/2018), l’attivazione della procedura di valutazione di impatto ambientale nell’ambito del procedimento unico di autorizzazione per impianti idroelettrici ai sensi del D. Lgs 387/2003 e della DGR 1628/2015;

PRESO ATTO che in data 27/09/2017 il proponente ha presentato, per l’intervento in oggetto, istanza di autorizzazione unica ai sensi del D. Lgs . 387/2003 presso la competente Provincia di Belluno, ricevuta dalla medesima con prot. n. 42248 del 27/09/2017 e da quest’ultima dichiarata irricevibile con propria nota 44586 del 12/10/2017, cui è seguita una nuova istanza di autorizzazione unica ai sensi del D.Lgs. 387/2003 in data 27/10/2017 ricevuta dalla Provincia di Belluno con prot. n. 47202 del 27/10/2017, e che quest’ultima ha comunicato l’avvio del procedimento di autorizzazione con nota prot. n. 48990 del 10/11/2017 e successivamente ne ha comunicato la sospensione in attesa del completamento del procedimento di VIA con nota prot. n. 49196 del 13/11/2017;

PRESO ATTO che, in allegato all’istanza di VIA, il proponente ha provveduto a depositare presso la Direzione Commissioni Valutazioni - U.O. Valutazione di Impatto Ambientale il progetto definitivo, lo studio di impatto ambientale, la relazione di incidenza ambientale e la sintesi non tecnica;

VISTA la nota della U.O. Valutazione di Impatto Ambientale prot. n. 501309 del 20/11/2019 con la quale ha provveduto alla comunicazione di avvenuta pubblicazione sul sito web della documentazione depositata dal proponente ed alla richiesta di verifica documentale di cui all’art. 27-bis, comma 2, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

PRESO ATTO  che il proponente ha dichiarato di aver provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello studio di impatto ambientale, ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 4/2016, in data 10/12/2019, presso la sala riunioni “Gianni De Col” in Comune di Voltago Agordino (BL);

CONSIDERATO che nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 18/12/2019 è avvenuta la presentazione del progetto in questione da parte del proponente ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’esame dello stesso;

VISTA la nota prot. n. 34231 del 23/1/2020 con la quale la Direzione Ambiente ha comunicato l’avvio del procedimento, la pubblicazione sul sito web regionale dell’avviso al pubblico di cui all’art. 23, c.1 lett e), del D.Lgs. n. 152/06 e l’esito della verifica di completezza della documentazione.

PRESO ATTO che ai sensi del comma 4 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06 sono pervenute le osservazioni e pareri formulati dai seguenti soggetti:

– Comune di Voltago Agordino (ricevuta con prot. n. 536888 del 12/122019 e confermata con nota prot. n. 78674 del 19/2/2020);

– Soprintendenza di Venezia, Belluno, Padova e Rovigo (ricevuta con prot. n. 93511 del 27/2/2020);

– Italia Nostra Sez. Belluno (ricevuta con prot. n. 142300 del 2/4/2020);

– Comune di Voltago Agordino (ricevuta con prot. n. 235757 del 16/6/2020);

– Lucia Ruffato (ricevuta con prot. n. 233872 del 15/6/2020);

– Provincia di Belluno (ricevuta con prot. n. 353480 del 9/9/2020).

PRESO ATTO che il proponente ha inviato in data 21/2/2020 (ricevuta con prot. n. 88437 del 25/2/2020) un aggiornamento della relazione ambientale;

TENUTO CONTO che ai sensi dell’art.10, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la procedura di VIA comprende le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357 del 1997;

VISTA la DGR n. 1400/2017 avente per oggetto: “Nuove disposizioni relative all'attuazione della direttiva comunitaria 92/43/Cee e D.P.R. 357/1997 e ss.mm.ii. Approvazione della nuova "Guida metodologica per la valutazione di incidenza. Procedure e modalità operative.", nonché di altri sussidi operativi e revoca della D.G.R. n. 2299 del 9.12.2014.”;

CONSIDERATO  che, con riferimento alla verifica della relazione di valutazione d'incidenza dell'intervento ed ai sensi della DGR n. 1400/2017, il gruppo istruttorio ha predisposto la relazione tecnica n. 30/20 nella quale “si propone un esito della valutazione di incidenza favorevole con prescrizioni”.

VISTO  il parere n. 127 del 16/9/2020, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA ha espresso, all’unanimità dei presenti, parere non favorevole in ordine alla compatibilità ambientale dell’intervento in oggetto;

CONSIDERATO che le determinazioni, espresse il 16/9/2020 dal Comitato Tecnico Regionale VIA in merito all’intervento in argomento, sono state approvate seduta stante, e che il verbale della seduta del 16/9/2020 è stato approvato dal Comitato il 30/9/2020;

CONSIDERATO che la Direzione Ambiente - U.O. VIA, con nota prot. n. 373256 del 17/9/2020, ha comunicato al proponente, ai sensi dell’art. 10 bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii., l’esito istruttorio non favorevole al rilascio del giudizio di compatibilità ambientale dando allo stesso il termine di 10 giorni per presentare le proprie osservazioni;

CONSIDERATO che la società Dolomiti Derivazioni con nota ricevuta il 24/9/2020 con prot. n. 390385 ha richiesto una proroga dei termini per la formulazione delle osservazioni in merito ai motivi ostativi l’accoglimento dell’istanza adducendo, tra le motivazioni, che la società non è stata edotta del contenuto della relazione istruttoria in materia di valutazione di incidenza;

CONSIDERATO che la Direzione Ambiente - U.O. VIA, con nota prot. n. 423173 del 5/10/2020, ha riformulato la comunicazione ai sensi dell’art. 10 bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. dando al proponente il termine di ulteriori 10 giorni per presentare le proprie osservazioni;

PRESO ATTO che il proponente ha esercitato le facoltà di cui al suddetto art. 10 bis facendo pervenire le proprie osservazioni tramite PEC, acquisite con prot. n. 432416 del 12/10/2020;

PRESO ATTO che la Soprintendenza di Venezia, Belluno, Padova e Rovigo ha comunicato con nota del 27/10/2020 (ricevuta con prot. n. 93511) che, in riferimento alle osservazioni presentate dalla società Dolomiti Derivazioni in data 12/10/2020, conferma il proprio parere non favorevole per le motivazioni precedentemente espresse con nota n. 0005286 del 26/02/2020;

VISTO  il parere n. 130 del 28/10/2020, Allegato B al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale VIA, all’unanimità dei presenti, ha confermato il parere non favorevole in ordine alla compatibilità ambientale dell’intervento in oggetto;

VISTO che le determinazioni, espresse il 28/10/2020 dal Comitato Tecnico Regionale VIA in merito all’intervento in argomento, sono state approvate seduta stante, e che il verbale della seduta del 28/10/2020 è stato approvato dal Comitato il 11/11/2020;

CONSIDERATO che l’art. 10 comma 5 della L.R. n. 4/2016 prevede che il provvedimento di V.I.A. venga adottato dal dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia di V.I.A.

decreta

1) che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;

2) di prendere atto, facendoli propri, dei pareri espressi dal Comitato Tecnico Regionale VIA, n. 127 del 16/9/2020, e n. 130 del 28/10/2020, rispettivamente Allegato A e Allegato B al presente provvedimento, di cui formano parte integrante e sostanziale, ai fini dell’adozione del provvedimento di VIA non favorevole per il progetto denominato “Progetto per l’installazione di un impianto idroelettrico sul torrente Sarzana” in Comune di Voltago Agordino (BL), proposto dalla società Dolomiti Derivazioni S.r.l.;

3) di adottare provvedimento di VIA non favorevole per il progetto denominato “Progetto per l’installazione di un impianto idroelettrico sul torrente Sarzana” in Comune di Voltago Agordino (BL), proposto dalla società Dolomiti Derivazioni S.r.l. (sede legale: Ospitale di Cadore (BL), Via Alemagna 9; C.F./P.IVA: 01111020259), per le motivazioni espresse dal Comitato Tecnico Regionale VIA, nei pareri n. 127 del 16/9/2020, e n. 130 del 28/10/2020, rispettivamente Allegato A e Allegato B al presente provvedimento;

4) di trasmettere il presente provvedimento alla Provincia di Belluno ai fini dell’adozione dei relativi provvedimenti di competenza in esito all’adozione del provvedimento di VIA non favorevole;

5) di trasmettere il presente provvedimento alla società Dolomiti Derivazioni S.r.l. con sede legale in Via Alemagna n. 9 - 32010 Ospitale di Cadore (BL), C.F. e P. IVA 01111020259 PEC: dolomitiderivazioni@pec.it nonché, di comunicare l’avvenuta adozione dello stesso alla Provincia di Belluno, al Comune di Voltago Agordino (BL), all’Area Tecnico-Scientifica della Direzione Generale dell’ARPAV, al Distretto Idrografico Alpi Orientali, alla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per l’Area metropolitana di Venezia e le Province di Belluno, Padova e Treviso, alla Direzione Difesa del Suolo – U.O. Genio Civile di Belluno, alla Direzione Difesa del Suolo – U.O. Forestale, alla Direzione Difesa del Suolo – U.O. Supporto di Direzione;

6) di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

7) di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Loris Tomiato

(seguono allegati)

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