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Bur n. 180 del 27 novembre 2020


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 925 del 06 novembre 2020

Ditta VERITAS S.p.A. Piattaforma ambientale denominata SG31 costituita da impianto di trattamento acque reflue e rifiuti liquidi speciali pericolosi e non pericolosi, ricondizionamento e deposito di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi ubicata in Via della Chimica, 5 a Porto Marghera. Autorizzazione Integrata Ambientale DSR n. 174 del 30 dicembre 2008 e ss.mm.ii. Modifica non sostanziale ai sensi dell'art. 29-nonies del D.Lgs. n. 152/2006: modifica della sezione sperimentale per il trattamento PFAS nei rifiuti liquidi mediante introduzione di una sezione preliminare di trattamento chimico fisico.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si integra e si modifica l'AIA dell'impianto di trattamento acque reflue e rifiuti liquidi speciali pericolosi e non pericolosi ubicato in Via della Chimica, 5 a Porto Marghera e gestito da VERITAS S.p.A. per la realizzazione di modifiche non sostanziali relative alla sezione impiantistica sperimentale per il trattamento dei rifiuti liquidi contenenti PFAS già approvata con D.D.R. n. 312 del 12 agosto 2019.

Il Direttore

PREMESSO che con il Decreto del Segretario Regionale Ambiente e Territorio n. 174 del 30 dicembre 2008 è stata rilasciata alla Ditta Servizi Porto Marghera S.c.a.r.l. - sulla base dell’istruttoria condotta dai competenti Uffici regionali (Allegato A al medesimo provvedimento) - l’Autorizzazione Integrata Ambientale relativamente all’impianto di cui trattasi.

RICHIAMATO il DSR n. 48 del 5 luglio 2012 con il quale sono state modificate – su istanza di parte - alcune prescrizioni del DSR n. 174/2008 in merito alle tipologie di rifiuti conferibili in impianto.

CONSIDERATO che, sulla base dell’ultima comunicazione di variazione nella gestione dell’impianto pervenuta e del successivo decreto regionale di volturazione n. 63 del 3 ottobre 2018, il soggetto titolare dell’autorizzazione, nonché gestore dell’impianto ai sensi dell’art. 5, comma 1, lettera r-bis) del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. risulta essere la società VERITAS S.p.A., C.F./P.IVA 03341820276, con sede legale in Santa Croce, 489 – 30135 – Venezia.

VISTO il DDR n. 47 del 8 aprile 2019 con il quale sono stati introdotti d’ufficio i limiti provvisori allo scarico per le sostanze PFAS e introdotte prescrizioni specifiche relativamente alle modalità di accettazione dei rifiuti liquidi e dei percolati di discarica.

VISTO il DDR n. 312 del 12 agosto 2019 che ha approvato l’installazione di una specifica sezione impiantistica per il trattamento preliminare di rifiuti liquidi contenenti sostanze PFAS e modificate le prescrizioni di cui al DDR n. 47/2019 sopra richiamato;

VISTA la nota del 28/02/2020, assunta al prot. Reg.le n. 131730 in data 24/03/2020, con cui la ditta ha trasmesso relazione tecnica relativa ai primi sei mesi di di gestione dell’impianto multistadio con filtri a carbone attivo granulare (CAG) perla rimozione dei composti PFAS sui rifiuti liquidi autorizzato con il DDR n. 312/2019;

VISTI gli esiti della Riunione Tecnica di Coordinamento del 7/05/2020, il cui verbale è stato trasmesso con nota n. 202875 in data 22/05/2020, dalla quale è emerso che il sistema di trattamento adottato si è dimostrato molto efficace con i composti PFAS a catena lunga (C>6), mentre è risultato essere poco efficace nei composti a catena corta (C4 e C5) a causa della “competizione” all’adsorbimento sui CAG tra PFAS a catena corta e i composti che vanno a costituire il COD e i SST, prendendo atto della necessità evidenziata dalla ditta di implementare il sistema CAG con una sezione di trattamento chimico fisico per l’abbattimento di DOC e SST;

VISTA la nota datata 15/06/2020 e assunta al prot. Reg.le al n. 235326 in data 16/06/2020, come integrata con nota datata 28/07/2020, assunta al prot. reg.le al 303722 in data 31/07/2020, con cui la ditta ha presentato comunicazione di modifica non sostanziale ai sensi dell’art. 29-nonies del D.Lgs. n. 152/2006 per la modifica della sezione impiantistica sperimentale dedicata al trattamento dei PFAS contenuti nei percolati di discarica (e altri rifiuti) conferiti all’impianto SG31, già approvata con DDR n. 312/2019, mediante l’introduzione di una specifica sezione di trattamento chimico-fisico preliminare e al potenziamento della sezione di filtrazione;

VISTI gli esiti favorevoli della riunione della conferenza dei servizi del 30/07/2020, il cui verbale è stato trasmesso con nota n. 323848 del 14/08/2020, nell’ambito della quale si è stabilito anche che:

  1. la ditta deve presentare al più presto lo schema a blocchi corretto sulla base di quanto esposto nel corso della presente conferenza;
  2. preso atto che i lavori per la realizzazione delle modifiche impiantistiche proposte avrà durata di 120-150 giorni, la ditta dovrà comunicare agli enti l’avvio della seconda fase di sperimentazione; la stessa avrà durata di 6 mesi, al termine della quale la ditta dovrà presentare una relazione conclusiva della sperimentazione stessa; a seguito della presentazione da parte della ditta dei risultati della sperimentazione, sarà convocata una riunione tecnica di coordinamento per la valutazione dei risultati;
  3. le analisi sui PFAS contenuti nel precipitato (fanghi) previsti dalla ditta dovranno essere fatte con cadenza quindicinale invece che mensile come previsto dalla ditta; tali verifiche dovranno analizzare anche la matrice liquida derivante da una simulazione di disidratazione del precipitato stesso.

PRESO ATTO che nella succitata nota del 14/08/2020 gli Uffici regionali hanno pertanto confermato la non sostanzialità – ai sensi degli artt. 5 e 29 –nonies del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. - della modifica proposta, nelle more del perfezionamento della documentazione di cui sopra e previo pagamento degli oneri istruttori;

VISTA la nota del 21/08/2020, acquisita al prot. reg. n. 329884 in data 21/08/2020, con cui la ditta ha trasmesso lo schema a blocchi corretto;

ACCERTATO il versamento da parte della Ditta degli oneri istruttori ex art. 33 del D. Lgs. n. 152/2016 e ss.mm.ii. e DGRV n. 1519/2009;

VISTE le Leggi regionali n. 33/1985 e 3/2000 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii;

decreta

  1. di stabilire che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
     
  2. di prendere atto delle risultanze della Conferenza dei Servizi del 30/07/2020;
     
  3. di autorizzare il Gestore a porre in essere le modifiche all’impianto in parola mediante la modifica della sezione impiantistica sperimentale dedicata al trattamento dei PFAS contenuti nei percolati di discarica (e altri rifiuti) conferiti all’impianto SG31, già approvata con DDR n. 312/2019, mediante l’introduzione di una specifica sezione di trattamento chimico-fisico preliminare e al potenziamento della sezione di filtrazione, con le seguenti prescrizioni:

3.1  la ditta dovrà comunicare agli enti l’avvio della seconda fase di sperimentazione;

3.2  la seconda fase di sperimentazione avrà durata di 6 mesi, al termine della quale (nei 30 giorni successivi) la ditta dovrà presentare una relazione conclusiva della sperimentazione stessa;

3.3  le analisi sui PFAS contenuti nel precipitato (fanghi) previsti dalla ditta dovranno essere fatte con cadenza quindicinale invece che mensile come previsto dalla ditta; tali verifiche dovranno analizzare anche la matrice liquida derivante da una simulazione di disidratazione del precipitato stesso;

  1. di specificare che resta in capo al gestore la verifica della necessità di eventuali adempimenti connessi agli interventi edilizi previsti in variante;
     
  2. di stabilire che a seguito della presentazione da parte della ditta dei risultati della sperimentazione, sarà convocata una riunione tecnica di coordinamento per la valutazione dei risultati;
     
  3. di stabilire che rimane valido quant'altro prescritto nel DSR n. 174/2008, come già modificato dal DSR n. 48/2012, dal DDR n. 63/2018, dal DDR n. 47/2019 e dal DDR n. 312/2019, non in contrasto con il presente provvedimento;
     
  4. di comunicare il presente provvedimento alla società VERITAS S.p.A., con sede legale in Santa Croce, 489 – 30135 - Venezia, al Provveditorato interregionale per le Opere Pubbliche di Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, alla Città Metropolitana di Venezia, al Comune di Venezia, all’ARPAV – Direzione Generale, all’ARPAV – Osservatorio Regionale Rifiuti, al Dipartimento Provinciale ARPAV di Venezia e al B.U.R.V. per la sua pubblicazione;
     
  5. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
     
  6. di informare che avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.

Loris Tomiato

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