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Bur n. 160 del 27 ottobre 2020


Materia: Cultura e beni culturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BENI ATTIVITA' CULTURALI E SPORT n. 316 del 30 settembre 2020

POR FESR 2014-2020. Asse 3 Azione 3.3.2 "Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l'integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo". Approvazione risultanze istruttorie ai sensi dell'art. 12.2 del bando approvato con DGR n. 334 del 17 marzo 2020 per l'erogazione di contributi a favore della produzione di animazione.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano le risultanze istruttorie delle attività di valutazione e selezione delle proposte progettuali presentate ai sensi del bando approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 334 del 17 marzo 2020 per l'erogazione di contributi a favore della produzione cinematografica e audiovisiva. Categoria animazione.

Il Direttore

PREMESSO che, con Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015, è stato approvato il Programma Operativo Regionale – parte FESR della Regione del Veneto relativo al periodo 2014-2020 e la Giunta Regionale ne ha preso atto con DGR n. 1148 del 1 settembre 2015;

che, con Decisone di esecuzione della Commissione Europea C (2018) 4873 final del 19 luglio 2018, sono stati modificati determinati elementi del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto tra i quali l’inserimento dell’Azione 3.3.2 “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo;

che, con deliberazione n. 334 del 17 marzo 2020, la Giunta regionale ha approvato il bando per l’erogazione di contributi a favore della produzione cinematografica e audiovisiva avvalendosi delle disponibilità finanziarie di cui al Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR Asse 3, Azione 3.3.2 “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo;

che, ai sensi del art. 11.1 del bando, le agevolazioni sono concesse sulla base della procedura valutativa con procedimento a graduatoria ai sensi dell’art. 5 comma 2 del D. Lgs. n. 123/1998;

che, per quanto disposto dall’art. 2.1 del bando, la dotazione finanziaria disponibile ammonta a complessivi Euro 5.000.000,00, di cui Euro 4.000.000,00 per opere afferenti alle categorie “serie televisive” e “fiction”, Euro 500.000,00 per opere afferenti alla categoria “animazione” ed Euro 500.000,00 per opere afferenti alle categorie “short e doc”;

che, per quanto disposto dall’art. 10.2 del bando, il termine per la presentazione delle domande è fissato alle ore 15.00 del 15 giugno 2020 e che, in caso di eventi eccezionali e imprevedibili, è data facoltà alla Regione del Veneto a procedere all’eventuale proroga di detto termine;

che con Decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport n. 171 dell’11 giugno 2020 è stata approvata una proroga di 15 giorni al sopraindicato termine per la presentazione delle domande di contributo fissando il nuovo termine alle ore 15.00 del 30 giugno 2020;

che, entro detto termine di scadenza, sono state regolarmente presentate e protocollate n. 2 domande per la produzione di animazione.

CONSIDERATO che l’art. 10.4 del bando stabilisce che la domanda è irricevibile qualora:

  • non risulti firmata digitalmente ovvero con firma digitale basata su certificato elettronico revocato, scaduto o sospeso;
  • non sia presentata nei termini di cui all’art. 10.2 del bando;
  • non sia redatta e/o sottoscritta e/o inviata secondo le modalità non previste dal bando;

che l’art. 11.2 del bando prevede che le domande siano sottoposte, da parte della Direzione Beni Attività Culturali e Sport – U. O. Attività Culturali e Spettacolo, alla verifica della sussistenza dei requisiti per l’accesso alle agevolazioni. L’iter di valutazione delle domande e del progetto imprenditoriale è svolto nel rispetto della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni;

che, a seguito delle verifiche in merito al rispetto dei requisiti di cui all’art. 4 del bando e dell’ammissibilità degli interventi di cui all’art. 5.2 lett. c, non risulta accoglibile la domanda di contributo di cui all’Allegato B, per i motivi a fianco indicati;

DATO ATTO che l’art. 11.3 del bando dispone che le domande ritenute formalmente ammissibili sono sottoposte all’esame di una Commissione Tecnica di Valutazione che effettua una valutazione di merito sul contenuto del progetto presentato e predispone la graduatoria;

che l’art. 11.4 prevede che la Commissione Tecnica di Valutazione sia nominata con atto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;

che con decreto del Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport n. 198 dell’8 luglio 2020 è stata nominata la Commissione Tecnica di Valutazione nelle persone di:

  • Valentina Galan - Direzione Beni Attività Culturali e Sport con il ruolo di Presidente
  • Mara Tognon - Direzione Beni Attività Culturali e Sport;
  • Stefan Marchioro - Direzione Turismo;
  • Giuseppe Voltolina - Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione
  • Jacopo Chessa - Fondazione Veneto Film Commission;

che la valutazione dei progetti è effettuata sulla base dei criteri esplicitati all’art. 11.7 del bando e che sulla base di quanto previsto dall’art. 11.8 non possono essere ammessi a contributo i progetti che totalizzeranno complessivamente un punteggio inferiore a cinquanta punti;

che, sulla base delle valutazioni espresse dalla Commissione Tecnica, come risulta dai verbali agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport in merito alle domande afferenti alla categoria “animazione” n. 1 risulta ammissibile a finanziamento come riportato all’Allegato A;

che, ai fini della determinazione della spesa ammissibile, in sede di istruttoria delle domande e di esame della proposta progettuale laddove sono state riconosciute voci di spesa non ammissibili a contributo, si è proceduto alla loro decurtazione; in sede di verifica della rendicontazione delle spese sostenute si procederà ad eventuali decurtazioni con conseguente rideterminazione del contributo concesso;

che, ai sensi dell’art. 2.1 del bando, la dotazione finanziaria disponibile ammonta a Euro 500.000,00;

che alla luce di quanto sopra le risorse disponibili consentono di finanziare, per l’intero ammontare del contributo, la produzione ammessa a finanziamento;

RITENUTO di approvare le determinazioni assunte dalla Commissione Tecnica nominata con proprio decreto n. 198 dell’8 luglio 2020 relative alla valutazione delle domande presentate nell’ambito del bando POR FESR 2014-2020, Asse 3, Azione 3.3.2. “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo” per la produzione di “animazione” riportate negli elenchi di cui ai seguenti allegati:

  • Allegato A indicazione della domanda ammissibile;
  • Allegato B indicazione della domanda non ammissibile ai sensi dell’art. 5.2 lettera c per non prevedere una spesa minima ammissibile sul territorio della regione Veneto pari a Euro 200.000,00;

VISTI la Decisione C (2015) 5903 final del 17 agosto 2015 con la quale è stato approvato il Programma Operativo Regionale – Parte FESR relativo alla Programmazione 2014-2020;

la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C (2018) 4873 final del 19/07/2018 con la quale sono stati modificati determinati elementi del POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto tra i quali l’inserimento dell’Azione 3.3.2 “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo”;

la deliberazione della Giunta regionale n. 334 del 17 marzo 2020;

il proprio decreto n. 198 dell’8 luglio 2020;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto e di approvare le determinazioni assunte dalla Commissione Tecnica nominata con proprio decreto n. 198 dell’8 luglio 2020 relative alla valutazione delle domande presentate nell’ambito del bando POR FESR 2014-2020, Asse 3, Azione 3.3.2. “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo” per la produzione di “animazione”;
  3. di approvare l’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, contenente l’indicazione della domanda ammissibile a finanziamento con indicata la spesa ammessa e il contributo concedibile;
  4. di dare atto che, in ragione della disponibilità economica riservata alla categoria serie animazione di Euro 500.000,00, è finanziato per l’intero ammontare del contributo concedibile il progetto ammesso;
  5. di approvare l’Allegato B, parte integrante del presente provvedimento, contenente l’indicazione della domanda non ammissibile;
  6. di rinviare a successivo provvedimento l’assunzione dell’impegno di spesa per il finanziamento del progetto ammesso a contributo nel limite della dotazione finanziaria disponibile, previa sottoscrizione del disciplinare da parte dell’impresa beneficiaria;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di informare che avverso il presente provvedimento gli interessati possono presentare ricorso al T.A.R. del Veneto entro il termine di 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni decorrenti dalla comunicazione o dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  9. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;
  10. di pubblicare il presente atto integralmente nel sito internet regionale
    http://www.regione.veneto.it/web/bandi-avvisi-concorsi.

Maria Teresa De Gregorio


(seguono allegati)

316_Allegato_A_431668.pdf
316_Allegato_B_431668.pdf

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