Bur n. 161 del 30 ottobre 2020

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 11 del 28 febbraio 2020

Approvazione dell'elenco delle ulteriori domande ammesse ai benefici dell'art. 44, della L.R. n. 45/2017 a completamento di quanto già stabilito con Decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 9 del 13 febbraio 2020 per la realizzazione di investimenti nel settore degli "anziani non autosufficienti".

Il Direttore

VISTO l’articolo 44, della legge regionale n. 45 del 29 dicembre 2017 che ha istituito un “fondo regionale per la concessione di finanziamenti in conto capitale a rimborso graduale, secondo quote annuali costanti, senza oneri per interessi, nonché in conto capitale a fondo perduto, allo scopo di sostenere i progetti di investimento per la realizzazione degli interventi edilizi di cui all’articolo 3, comma 1, lettere da a) ad e) del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A)” e successive modifiche ed integrazioni sul patrimonio immobiliare, di proprietà di soggetti pubblici o soggetti privati non a scopo di lucro di cui all’articolo 128 della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, destinato a servizi sociali e socio-sanitari, da realizzarsi nel territorio della Regione del Veneto”;

la deliberazione della Giunta regionale n. 1105 del 30 luglio 2019 “Determinazione delle tipologie di intervento e delle strutture sociali e socio-sanitarie oggetto dei finanziamenti, dei criteri e delle modalità procedurali per la presentazione delle domande e per l’erogazione e il rimborso dei finanziamenti. Art. 44, comma 3, legge regionale n. 45 del 29 dicembre 2017 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2018” con la quale sono stati approvati i criteri, le tipologie di intervento e le modalità operative e procedurali del finanziamento regionale;

che con provvedimento del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 111 del 9 ottobre 2019 è stata nominata la commissione per la valutazione delle istanze pervenute la quale ha ritenuto ammissibili 32 istanze rispetto alle 48 presentate;

DATO ATTO che sono state ammesse ai benefici dell’art. 44 della L.R. n. 45/2017 le domande in posizione utile per ambito territoriale nei limiti delle disponibilità stabilite per ciascuno dei predetti ambiti dalla DGR n. 1105/2019;

che a seguito dell’operazione sopra descritta, con DDR n. 9 del 13 febbraio 2020 sono state assegnate, ai benefici dell’art. 44, della L.R. n. 45/2017, risorse per un importo complessivo di euro 15.437.848,10, di cui euro 10.000.000,00, dell’annualità 2019, impegnati e liquidati con DDR n. 170 del 10 dicembre 2019 ed euro 5.437.848,10 con il DDR n. 9 medesimo, residuando, rispetto allo stanziamento disponibile, la somma di euro 4.562.151,90 per il quale si è rinviato ad un successivo provvedimento della Giunta regionale la determinazione di un criterio per il suo utilizzo;

che con DGR n. 212 del 18 febbraio 2020 sono stati determinati i criteri per l’individuazione di ulteriori domande da ammettere a finanziamento nei limiti delle risorse residue, stabilendo di procedere all’ammissione di ulteriori domande in rapporto, da un lato, alla piena sostenibilità finanziaria dell’intervento così come dichiarata nel prospetto “V-Costi di investimento, fonti di finanziamento e finanziamento richiesto” dell’istanza e, dall’altro, al rispetto di un generale principio di equità tra gli ambiti territoriali;

RITENUTO in primis, con l’importo di euro 4.562.151,90 sopra citato, di finanziare per intero gli interventi risultati finanziati solo parzialmente a seguito della ripartizione delle risorse, compiuta con DDR n. 9 del 13 febbraio 2020, di complessivi euro 3.146.008,00, come Tabella 1 dell’Allegato A, in ottemperanza a quanto stabilito con DGR n. 212 del 18 febbraio 2020;

RILEVATO che dall’operazione sopra descritta residua la somma di euro 1.416.143,90;

che gli interventi rientranti negli ambiti territoriali delle province di Treviso e Vicenza, riportati nella Tabella 2 dell’Allegato A, sono collocati in posizione utile ai fini dell’utilizzo di parte della predetta somma di euro 1.416.143,90, per euro 1.391.067,00, poiché rispondenti ai criteri stabiliti dalla Giunta regionale con DGR n. 212 del 18 febbraio 2020;

RITENUTO, a seguito delle operazioni sopra riportate, di dover assegnare le risorse ai beneficiari di cui all’Allegato A al presente decreto per gli importi ivi indicati, per complessivi euro 4.537.075,00, la cui erogazione sarà disposta per il tramite di Azienda Zero;

DATO ATTO che l’ammontare residuo non assegnato, rispetto alla disponibilità dello stanziamento del capitolo dedicato 104041, è di euro 25.076,90,

RILEVATO che la legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016, tra le altre, assegna ad Azienda Zero le funzioni e le responsabilità della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) previste dal D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all’art. 20 del medesimo D.Lgs, confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla sanità. Inoltre, l’art. 2, comma 4 della L.R. citata, tra l’altro, stabilisce che la Giunta regionale autorizza l’erogazione dei finanziamenti della GSA da effettuarsi attraverso Azienda Zero;

che con DGR n. 114 del 3 febbraio 2020 è stata autorizzata, ai sensi dell’art. 2, comma 4 della L.R. 19/2016, l’erogazione attraverso l’Azienda Zero delle risorse per finanziamenti della GSA relativi all’esercizio 2020, sulla base di quanto disposto dalla DGR n. 333 del 26 marzo 2019 e, con DDR del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 14 del 6 febbraio 2020, stata predisposta la programmazione degli interventi e dei relativi finanziamenti sopra citati, ivi compreso il finanziamento suddetto per un importo di euro 10.000.000,00;

che la somma di euro 10.000.000,00 a carico delle risorse per finanziamenti GSA 2020 (linea di spesa n. 1022) stanziata sul capitolo di spesa n. 104041 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi sociali e socio sanitari - contributi agli investimenti (art. 44, l.r. 29/12/2017, n. 45)” del Bilancio di previsione 2020-2022 risulta impegnata e trasferita per euro 5.437.848,10 ad Azienda Zero con decreto della Direzione Servizi Sociali n. 9 del 13/02/2020 in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 212 del 18 febbraio 2020;

RITENUTO necessario, in base ai criteri di cui alla DGR 212 del 18 febbraio 2020, assegnare la somma complessiva di euro 4.537.075,00 a favore dei soggetti riportati nell’Allegato A, per gli importi ivi indicati per ciascuno di essi, con erogazione per il tramite di Azienda Zero, in quanto ente al quale spetta la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario di cui all’art. 20 del D.Lgs. n. 118/2011;

necessario, pertanto, assumere l’impegno di spesa di euro 4.537.075,00 a favore dell’Azienda Zero, C.F. e P.I. 05018720283 – anagrafica 00165738, a carico delle risorse per finanziamenti GSA 2020, linea di spesa 1022 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi socio sanitari”, sul capitolo di spesa 104041 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi sociali e socio sanitari - contributi agli investimenti (art. 44, l.r. 29/12/2017, n. 45)”, del bilancio di previsione 2020-2021, per l’esercizio 2020, art. 002 “Contributi agli investimenti a amministrazioni locali”, P.d.C. V° livello U.2.03.01.02.011 “Contributi agli investimenti a aziende sanitarie locali”, che presenta sufficiente capienza;

 di liquidare l’importo di euro 4.537.075,00 a favore dell’Azienda Zero, C.F. e P.I. 05018720283 – anagrafica 00165738, in unica soluzione a seguito della presa d’atto della Giunta delle risultanze di cui al precedente punto del presente provvedimento. Il contributo complessivo di euro 4.537.075,00 sarà, pertanto, erogato ai beneficiari individuati nell’Allegato A per il tramite di Azienda Zero, con successivi decreti, mentre è demandata a successiva deliberazione della Giunta la destinazione del rimanente residuo di euro 25.076,90;

DATO ATTO che la obbligazione, di natura non commerciale, per la quale si dispone l’impegno, con il presente atto, è giuridicamente perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

 che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

VISTI il DPR n. 380 del 6/06/2001;

il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

la LR 13/04/2001, n. 11; 29/11/2001 n. 39; 16/08/2002, n. 22; 25/10/2016, n. 19 e 25/11/2019, n. 46;

l’art. 2, co. 2 lett. o) della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012;

in particolare l’articolo 44 della Legge Regionale n. 45 del 29/12/2017;

il regolamento regionale 31/5/2016, n. 1;

le DGR n. 817 dell’8/6/2018; n. 333 del 26/3/2019; n. 1105 del 30/7/2019; n. 212 del 18 febbraio 2020; n. 30 del 21/01/2020; n. 114 del 03/02/2020;

VISTI i DDR del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 111 del 9/10/2019; n. 170 del 10/12/2019 e n. 9 del 13 febbraio 2020 e il DDR del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 14 del 6/2/2020;

la documentazione agli atti;

decreta

1. che le premesse costituiscono parti integranti del presente dispositivo;
2. di assegnare per la realizzazione di investimenti nel settore degli “anziani non autosufficienti”, ai sensi dell’art. 44 della L.R. n. 45/2017 e in attuazione della DGR 212 del 18 febbraio 2020, ai beneficiari di cui alla Tabella 1 e 2 dell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, gli importi ivi indicati per l’ammontare complessivo di € 4.537.075,00, con erogazione per il tramite di Azienda Zero;
3. il trasferimento ad Azienda Zero del residuo ammontare di euro 25.076,90, rispetto alla disponibilità dello stanziamento del capitolo dedicato, la cui destinazione è demandata a successiva deliberazione della Giunta;
4. di impegnare l’importo complessivo di € 4.537.075,00 a favore dell’Azienda Zero, C.F. e P.I. 05018720283 – anagrafica 00165738, a carico delle risorse per finanziamenti GSA 2020, linea di spesa 1022 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi socio sanitari”, stanziate sul capitolo n. 104041 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi sociali e socio sanitari - contributi agli investimenti (art. 44, L.R. 29/12/2017, n.45)”, del bilancio di previsione 2020-2022, per l’esercizio 2020, art. 002 “Contributi agli investimenti a amministrazioni locali”, P.d.C. V° livello U.2.03.01.02.011 “Contributi agli investimenti a aziende sanitarie locali”, che presenta sufficiente capienza;
5. di liquidare l’importo di € 4.537.075,00 a favore dell’Azienda Zero, C.F. e P.I. 05018720283 – anagrafica 00165738, in unica soluzione a seguito della presa d’atto della Giunta delle risultanze di cui al precedente punto del presente provvedimento. Il contributo complessivo di euro 4.537.075,00 sarà, pertanto, erogato ai beneficiari individuati nell’Allegato A per il tramite di Azienda Zero, con successivi decreti, mentre è demandata a successiva deliberazione della Giunta la destinazione del rimanente residuo di euro 25.076,90;
6. di dare atto che l’ammontare residuo non assegnato, rispetto alla disponibilità dello stanziamento del capitolo dedicato 104041, è di euro 25.076,90, per cui si rinvia a successivo provvedimento;
7. di disporre che Azienda Zero eroghi gli importi di cui alla Tabella 1 e 2 dell’Allegato A sulla base di successivi decreti del Direttore della Direzione Servizi Sociali;
8. di dare atto che la obbligazione, di natura non commerciale, per la quale si dispone l’impegno, con il presente atto, è giuridicamente perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V° livello del P.d.C.;
9. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
10. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2020-2022;
11. la trasmissione del presente provvedimento, con le informazioni di cui all’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. ad Azienda Zero ed ai soggetti beneficiari del finanziamento di cui all’Allegato A;
12. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al capo dello Stato entro 120 giorni, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
13. di dare atto dell’avvenuta pubblicazione della DGR n. 212 del 18 febbraio 2020, ai sensi dell’art. 26, co. 1, del D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33; 
14. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

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