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Bur n. 161 del 30 ottobre 2020


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 9 del 13 febbraio 2020

Approvazione dell'elenco delle domande ammesse ai benefici dell'art. 44, della L.R. n. 45/2017 sino a concorrenza delle disponibilità finanziarie stabilite per ambito dalla DGR 1105/2019 per la realizzazione di investimenti nel settore degli "anziani non autosufficienti".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si impegnano le risorse a favore di Azienda Zero per i finanziamenti previsti dall’art. 44, L.R. n. 45/2017 e della DGR n. 1105/2019, sino a concorrenza delle disponibilità finanziarie stabilite per ciascun ambito territoriale provinciale.

Il Direttore

VISTO l’articolo 44, della legge regionale n. 45 del 29 dicembre 2017 che ha istituito un “fondo regionale per la concessione di finanziamenti in conto capitale a rimborso graduale, secondo quote annuali costanti, senza oneri per interessi, nonché in conto capitale a fondo perduto, allo scopo di sostenere i progetti di investimento per la realizzazione degli interventi edilizi di cui all’articolo 3, comma 1, lettere da a) ad e) del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A)” e successive modifiche ed integrazioni sul patrimonio immobiliare, di proprietà di soggetti pubblici o soggetti privati non a scopo di lucro di cui all’articolo 128 della legge regionale 13 aprile 2001, n. 11 , destinato a servizi sociali e socio-sanitari, da realizzarsi nel territorio della Regione del Veneto”;

RICHIAMATA la deliberazione della Giunta regionale n. 1105 del 30 luglio 2019 di “Determinazione delle tipologie di intervento e delle strutture sociali e socio-sanitarie oggetto dei finanziamenti, dei criteri e delle modalità procedurali per la presentazione delle domande e per l’erogazione e il rimborso dei finanziamenti. Art. 44, comma 3, legge regionale n. 45 del 29 dicembre 2017 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2018” con la quale, acquisito il parere della competente Commissione consiliare (PAGR. n. 444 del 23/7/2019), sono stati ridefiniti i criteri, le tipologie di intervento e le modalità operative e procedurali del finanziamento regionale, rispetto a quanto previsto dalla DGR n. 817 del 8 giugno 2018 che ha disciplinato il primo finanziamento degli interventi proposti;

RILEVATO che la deliberazione citata prevede che le risorse economiche disponibili vengano destinate al settore degli “anziani non autosufficienti”, stabilendo una ripartizione di massima delle stesse tra gli ambiti territoriali provinciali così formulata: Belluno € 2.000.000,00; Treviso € 3.200.000,00; Venezia € 3.200.000,00; Rovigo € 2.000.000,00; Padova € 3.200.000,00; Vicenza € 3.200.000,00; Verona € 3.200.000,00;

che nei termini previsti dalla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto della deliberazione citata sono pervenute 48 istanze;

DATO ATTO che con decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 111 del 9 ottobre 2019 è stata nominata la Commissione per la valutazione delle istanze pervenute la quale ha ponderato le medesime secondo gli indicatori di riferimento individuati dalla DGR n. 1105 del 30/7/2019;

PRESO ATTO delle risultanze dei lavori della Commissione, che hanno ritenuto ammissibili 32 istanze rispetto alle 48 pervenute;

RITENUTO di dover ammettere ai benefici dell’art. 44 della L.R. n. 45/2017 le domande in posizione utile per ambito territoriale nei limiti delle disponibilità stabilite per ciascuno dei predetti ambiti dalla DGR n. 1105/2019;

che in conseguenza dell’operazione sopra descritta sono assegnate risorse per un importo complessivo di € 15.437.848,10, come da Allegato C al presente provvedimento, residuando, rispetto allo stanziamento disponibile, la somma di € 4.562.151,90 per la quale si rinvia ad un successivo provvedimento della Giunta regionale la determinazione di un criterio per il suo utilizzo;

RILEVATO che la legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016, tra le altre, assegna ad Azienda Zero le funzioni e le responsabilità della Gestione Sanitaria Accentrata (GSA) previste dal decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all'articolo 20 del medesimo decreto legislativo, confluiti negli appositi conti di tesoreria intestati alla sanità. Inoltre, l'articolo 2, comma 4 della legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016, tra l'altro, stabilisce che la Giunta regionale autorizza l'erogazione dei finanziamenti della GSA da effettuarsi attraverso Azienda Zero;

DATO ATTO che la somma di € 10.000.000,00 a carico delle risorse per finanziamenti GSA 2019 (linea di spesa n. 1022) stanziata sul capitolo di spesa n. 104041 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi sociali e socio sanitari - contributi agli investimenti (art. 44, l.r. 29/12/2017, n. 45)” del Bilancio di previsione 2019-2021 risulta impegnata e trasferita ad Azienda Zero con decreto della Direzione Servizi Sociali n. 170 del 10/12/2019 in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 1105 del 30/07/2019;

 che la delibera della Giunta regionale n. 114 del 3 febbraio 2020 di “Autorizzazione all’erogazione dei finanziamenti della GSA dell’esercizio 2020 da effettuarsi attraverso l’Azienda Zero. Legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19, art. 2 comma 4”, per l’esercizio 2020, contempla le risorse per il finanziamento del fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi socio-sanitari di cui all’art. 44 della L.R. 45 del 29 dicembre 2017, per un importo di euro 10.000.000,00;

 che con il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 14 del 6 febbraio 2020 è stata predisposta la programmazione degli interventi e dei relativi finanziamenti della GSA per l’esercizio 2020, ivi compreso il finanziamento suddetto per un importo di euro 10.000.000,00;

RITENUTO necessario, in base ai criteri di cui alla DGR 1105 del 30 luglio 2019, assegnare la somma complessiva di euro 15.437.848,10 a favore dei soggetti riportati nell’Allegato C e per gli importi ivi indicati per ciascuno di essi, con erogazione per il tramite di Azienda Zero, in quanto ente al quale spetta la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario di cui all’art. 20 del D.Lgs. n. 118/2011;

necessario, pertanto, assumere l’impegno di spesa di euro € 5.437.848,10, a favore di Azienda Zero – C.F. e P.I. 05018720283 – anagr. 00165738, a carico delle risorse per finanziamenti GSA 2020, linea di spesa 1022 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi socio sanitari”, sul capitolo di spesa n. 104041 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi sociali e socio sanitari - contributi agli investimenti (art. 44, L.R. n. 45 del 29/12/2017)” del Bilancio di previsione 2020-2022, per l’esercizio 2020, art. 002, P.d.C. U.2.03.01.02.011;

 di liquidare l’importo pari ad € 5.437.848,10 ad Azienda Zero in un’unica soluzione, ad esecutività del presente provvedimento;

DATO ATTO che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V° livello del P.d.C.;

 che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

VISTI il DPR n. 380 del 6/06/2001;

il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2011;

la LR 13/04/2001, n. 11; 29/11/2001 n. 39; 16/08/2002, n. 22; 25/10/2016, n. 19 e 25/11/2019, n. 46;

l’art. 2, co. 2 lett. o) della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012;

in particolare l’articolo 44 della Legge Regionale n. 45 del 29/12/2017;

il regolamento regionale 31/5/2016, n. 1;

le DGR n. 817 dell’8/6/2018; n. 333 del 26/3/2019; n. 1105 del 30/7/2019 e n. 114 del 3/02/2020;

il DDR del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 111 del 9/10/2019; n. 170 del 10/12/2019 e il DDR del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 14 del 6/2/2020;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. di considerare le premesse parti integranti del presente dispositivo;
  1. di approvare le risultanze della Commissione di valutazione riassunte nei seguenti allegati, parti integranti del presente provvedimento:
  • Allegato A contenente l’“Elenco delle domande pervenute, ammesse e non ammesse”;
  • Allegato B contenente l’“Elenco delle domande ammesse in ordine di punteggio per ambito territoriale”;
  1. di assegnare l’importo complessivo di € 15.437.848,10 ai soggetti riportati nell’Allegato CElenco delle domande ammesse ai benefici dell’art. 44 della L.R. n. 45/2017 sino a concorrenza delle disponibilità finanziarie stabilite per ambito dalla DGR n. 1105/2019”, parte integrante del presente provvedimento, per gli importi ivi evidenziati quale risultato delle operazioni descritte nelle premesse, con erogazione per il tramite di Azienda Zero;
  1. che l’importo di € 15.437.848,10, di cui al punto 3. è imputabile come di seguito:
  • € 10.000.000,00 a carico delle risorse per finanziamenti GSA 2019 (linea di spesa n. 1022) impegnate con decreto della Direzione Servizi Sociali n. 170 del 10/12/2019 al n. 10755, dell’esercizio 2019, sul capitolo di spesa n. 104041 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi sociali e socio sanitari - contributi agli investimenti (art. 44, l.r. 29/12/2017, n. 45)”, del Bilancio di previsione 2019-2021 e trasferite ad Azienda Zero ai sensi dell’art. 2, co. 1, lett. b) della L.R. 19/2016 come disposto con lo stesso decreto d’impegno, in attuazione della deliberazione della Giunta n. 1105 del 30/07/2019;
  • € 5.437.848,10 con impegno, assunto con il presente provvedimento, a favore dell’Azienda Zero – C.F. e P.I. 05018720283 – anagr. 00165738, in base ai criteri di cui alla DGR n. 1105 del 30 luglio 2019, a carico delle risorse per finanziamenti GSA 2020, linea di spesa 1022 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi socio sanitari”, stanziate sul capitolo di spesa n. 104041 “Fondo per la costruzione e ristrutturazione del patrimonio immobiliare destinato a servizi sociali e socio sanitari - contributi agli investimenti (art. 44, L.R. n. 45 del 29/12/2017)”, del Bilancio di previsione 2020-2022, per l’esercizio corrente, art. 2, P.d.C. U.2.03.01.02.011 “Trasferimenti correnti a Aziende sanitarie locali n.a.f.”;
  1. di liquidare l’importo di euro 5.437.848,10 ad Azienda Zero, ai sensi dell’art. 2, co. 1, lett. b) della L.R. 19/2016, in un’unica soluzione, ad esecutività del presente provvedimento;
  2. di disporre che Azienda Zero eroghi gli importi di cui all’Allegato C sulla base di successivi decreti del Direttore della Direzione Servizi Sociali;
  3. di rinviare la determinazione di un criterio per l’utilizzo delle risorse residue, pari ad € 4.562.151,90, a un successivo provvedimento della Giunta regionale;
  4. di dare atto che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V° livello del P.d.C.;
  5. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  6. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2020-2022;
  7. la trasmissione del presente provvedimento, con le informazioni di cui all’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. ad Azienda Zero ed ai soggetti beneficiari del finanziamento di cui all’Allegato C;
  8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al capo dello Stato entro 120 giorni, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Fabrizio Garbin

(seguono allegati)

9_Allegato_A__DDR_9_13-02-2020_430960.pdf
9_Allegato_B__DDR_9_13-02-2020_430960.pdf
9_Allegato_C_DDR_9_13-02-2020_430960.pdf

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