Home » Dettaglio Decreto
Materia: Difesa del suolo
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 476 del 30 settembre 2020
Progetto dell'intervento denominato "Cassa di espansione sul torrente Muson nei Comuni di Fonte e Riese Pio X" ID Piano 505. CUP: H54B03000090001 CIG Z482DEF1DE Decreto a contrarre e contestuale affidamento diretto ai sensi dell'art. 36, comma 2 lett a) del D. Lgs n. 50/2016, per il tramite di Trattativa diretta in MePA, del servizio di direzione dei lavori. CIG Z482DEF1DE . Approvazione quadro economico del progetto aggiornato a seguito dell'affidamento sopra citato
Con il presente provvedimento si dispone l’affidamento diretto del servizio sopra specificato ai sensi del D.Lgs n. 50/2016, necessario per la realizzazione del progetto in oggetto specificato. Si approva inoltre il QE aggiornato del progetto in parola a seguito dell’affidamento suddetto.
Estremi dei principali documenti dell’istruttoria: - DGR n. 989/2011 – DGRV 1003/2012.
Il Direttore
PREMESSO che con l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri (OPCM) n. 3906 del 13 novembre 2010 e s.m.i. sono state dettate le disposizioni concernenti il superamento dell’emergenza derivante dagli eventi alluvionali che hanno colpito la Regione Veneto nei giorni 31 ottobre – 2 novembre 2010 e le norme per la realizzazione delle iniziative finalizzate alla sollecita attuazione degli interventi e alla rimozione delle situazioni di pericolo, con conseguente nomina del Commissario straordinario per la gestione della situazione emergenziale;
DATO ATTO che ai sensi dell’art. 3, comma 2, del D.L. n. 59/2012, convertito con modificazioni nella Legge 12 luglio 2012, n. 100 l’attività Commissariale è cessata in data 30 novembre 2012;
DATO ATTO altresì che con OCDPC n. 43 del 24 gennaio 2013, pubblicata sulla G.U. n. 28 del 02/02/2013, veniva individuata la Regione del Veneto quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti all’evento calamitoso in argomento, nonché assegnata la titolarità della Contabilità Speciale n. 5458 contenente le risorse necessarie a far fronte all’emergenza stessa;
VISTO il comma 488 dell’articolo 1 della legge di stabilità n. 208/2015, con cui la durata della Contabilità Speciale n. 5458 di cui all’OCDPC n. 43/2013, è stata da ultimo prorogata fino al 31/12/2016;
VISTA la nota Dipartimentale prot. n. DPC/CG66091 del 29/11/2016, poi ribadita con prot. n. DPC/CG68097 del 09/12/2016, con la quale il Dipartimento di Protezione Civile, stante l’imminente scadenza della predetta contabilità speciale, non più prorogabile ai sensi della Legge 225/1992 e s.m.i., ha fornito indicazioni per il definitivo subentro della Regione nelle attività in argomento;
VISTA la DGR n. 6 del 10/01/2017 con la quale, a seguito dell’intervenuta naturale scadenza della suddetta Contabilità Speciale, sono state definite le modalità operative per il passaggio al regime ordinario delle attività ai sensi della citata nota Dipartimentale del 29/11/2016, ed in particolare individuato il Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi” quale Coordinatore nei rapporti con il Dipartimento della Protezione Civile di Roma;
DATO ATTO delle note del Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi” prot. n. 123126 del 27/03/2017 e n. 144358 dell’11/04/2017, con le quali sono state inoltrate al Capo Dipartimento di Protezione Civile la relazione analitica dello stato di attuazione delle attività programmate ai sensi delle OPCM n. 3906/2010 e OCDPC n. 43/2013 e la proposta di Piano integrativo da sottoporre all’approvazione Dipartimentale, al fine del trasferimento delle risorse giacenti nella Contabilità Speciale n. 5458 al bilancio regionale, che, come ribadito nella nota Dipartimentale del 29/11/2016 sopra citata, ai sensi dell’art 5, comma 4 quater, della L 225/92 e s.m.i, “non rilevano ai fini dei vincoli finanziari a cui sono soggetti le Regione e gli Enti locali”;
VISTO l’art. 9 ter del D.L. 20/06/2017, n. 91, convertito, con modificazioni, nella Legge 3 agosto 2017, n. 123 recante “Disposizioni per l’utilizzo delle disponibilità residue alla chiusura delle contabilità speciali in materia di protezione civile e trasferite alle regioni”;
VISTE le seguenti note Dipartimentali:
DATO ATTO che con ordinativo n. 142 in data 12/06/2017 sono state trasferite al bilancio della Regione Veneto, le risorse giacenti nella Contabilità Speciale n. 5458, di importo pari ad € 128.972.766,32, così ripartite in ragione delle competenze assunte dalle varie strutture regionali coinvolte:
a) € 11.075.219,10 per le attività/interventi riferiti agli Enti locali, di cui alle OOCC n. 36/2011, n. 5-10/2012, DGR n. 2595/2013, DGR n. 2813/2014, DGR n. 693/2015, DGR n. 1708/2015 e DGR n. 6/2017, di competenza della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi”;
b) € 44.516.818,57 per le opere idrauliche, di cui alle OOCC n. 5-12-18-25/2011, DGR n. 2595/2013, DGR n. 1921/2014, DGR n. 693/2015, DGR n. 1708/2015, DGR n. 1861/2015 e DGR n. 6/2017, di competenza della Direzione Operativa - U.O. del Genio Civile regionale;
c) € 73.380.728,65 per le opere di mitigazione del rischio ed un’opera idraulica del Consorzio di Bonifica Bacchiglione, di cui alle OOCC n. 7-8-13-14-15/2012, DGR n. 2813/2014, DGR n. 693/2015, DGR n. 1861/2015 e DGR n. 6/2017, di competenza della Direzione Difesa del Suolo;
DATO ATTO altresì che, per la gestione delle attività/interventi di competenza della Direzione Difesa del Suolo di cui al punto c) sopracitato è stato costituito, per il bilancio regionale, l’apposito capitolo di spesa n. 103427 denominato “Finanziamento degli interventi regionali di carattere strategico a seguito evento alluvionale – Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)”, art. 008 “beni immobili”;
DATO ATTO che l’intervento afferente il “bacino sul Muson” in oggetto rientra tra gli interventi programmati in attuazione dell’OPCM 3906/2010 e di “carattere prioritari” in attuazione a quanto disposto con DGRV 989/2011 e DGRV 1003/2012;
PROGETTO DEFINITIVO APPALTATO
VISTO il decreto della Sezione Difesa del Suolo in data 29/05/2014 n. 115 con il quale era stato approvato il progetto definitivo in argomento dell’importo complessivo di € 18.655.000,00, a cui si poteva far fronte con le seguenti risorse:
VISTA la deliberazione n. 2815 in data 30/12/2013 con la quale la Giunta Regionale ha autorizzato l’avvio delle procedure di appalto per la realizzazione del bacino di laminazione in oggetto specificato, con il sistema dell’appalto integrato su progetto definitivo, ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs 163/2006;
VISTO il decreto della Sezione Difesa del Suolo in data 26/05/2015 n. 184 con il quale l’appalto in argomento è stato aggiudicato in via definitiva alla costituenda A.T.I. tra le imprese Italbeton srl (capogruppo mandataria) con sede in Trento, L.F. Costruzioni srl (mandante), con sede in Ponzano Veneto (TV), Beozzo Costruzioni srl (mandante) con sede in Villa Bartolomea (VR) e Andreola Costruzioni Generali spa (mandante) con sede in Loria (TV), con un ribasso del 25,855% sull’importo posto a base d’asta e con un rialzo di 0,1 % sul valore dell’immobile di proprietà regionale da alienare e porre a parziale permuta del prezzo d’appalto, determinando pertanto in € 6.464.169,74 l’importo netto del contratto di appalto;
CONSIDERATO che, poiché la procedura di aggiudicazione suddetta è stato oggetto di contenzioso da parte delle altre Imprese partecipanti alla gara, il contratto di appalto per la realizzazione del bacino in parola è stato sottoscritto solamente in data 06/06/2017 con l’A.T.I. sopra citata;
VISTO il contratto di appalto dei lavori in argomento n. 7540 di rep. In data 06/06/2017 dell’importo complessivo di € 6.464.169,74, di cui € 6.204.843,94 per lavori, € 181.473,55 per oneri per la sicurezza ed € 77.852,25 per la progettazione esecutiva delle opere, sottoscritto con l’Associazione Temporanea di Imprese sopra citata aventi la seguente partecipazione:
VISTO il preliminare di compravendita n. 7541 di rep. in data 06/06/2017 sottoscritto con l’Associazione Temporanea di Imprese sopra citata per la cessione di un immobile di proprietà regionale, posto a parziale permuta del prezzo di appalto, sulla base di quanto espressamente previsto nel disciplinare di gara;
VISTO il decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 04/10/2017 n. 343 con il quale è stato approvato il quadro economico del progetto in parola, nonché quello delle spese da sostenere sulla base delle risultanze della gara d’appalto nell’importo complessivo di € 10.656.509,96;
VISTO, da ultimo, il decreto della Direzione Difesa del Suolo in data 11/10/2019 n. 363 con il quale è stato, tra l’altro, approvato il quadro economico aggiornato del progetto in argomento dell’importo complessivo di € 10.656.509,96 suddiviso come di seguito specificato:
A - LAVORI
Lavori al netto del ribasso d’asta
6.204.843,94
Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso)
181.473,55
Progettazione esecutiva e CSP al netto del ribasso d’asta
77.852,25
Sommano
6.464.169,74
IVA al 22 % su A1, A2 e A3
1.422.117,34
Sommano in totale per lavori contrattuali
7.886.287,08
B - SOMME A DISPOSIZIONE
1. Indennizzo valore soprassuolo ex vivaio
31.682,00
2. Allacciamenti ai pubblici servizi
50.000,00
3. Spostamento ed adeguamento sottoservizi
500.000,00
4. Spese tecniche per validazione progetto esecutivo
21.960,00
5. Spese tecniche per valutazione rischio bellico
24.335,58
6. Spese tecniche per CSE
100.000,00
7. Spese tecniche per rilievi topografici
30.000,00
8. Spese tecniche per indagini geologiche, geotecniche ed analisi di laboratorio
9. Spese tecniche per gestione terre e rocce da scavo
21.777,00
10. Spese tecniche per assistenza alla DL e contabilità lavori
11. Spese tecniche per supporto al RUP
12. Spese tecniche per assistenza archeologica
13. Incentivi Art. 92 D.Lgs. 163/2006 - Regolamento Regione Veneto n. 4/2002 (RUP, progettazione, direzione lavori, collaudo, ecc.)
80.000,00
14. Rimborso spese Consorzio di bonifica Piave in base alla convenzione in data 20/05/2013 e successivi atti integrativi
600.000,00
15. Oneri per smaltimento rifiuti
16. Spostamento e piantumazione piante area vivaio
17. Spese tecniche per bonifica ordigni esplosivi residuati bellici – 2° stralcio
43.920,00
18. Spese tecniche per bonifica ordigni esplosivi residuati bellici – 1° stralcio
45.140,00
19. Lavori complementari
258.000,00
20. Imprevisti
683.408,30
SOMMANO PER SOMME A DISPOSIZIONE
2.770.222,88
SOMMANO (A+B)
10.656.509,96
VISTO il decreto della U.O. Genio Civile Treviso in data 24/04/2018 n. 369 con il quale è stato approvato il progetto esecutivo dei lavori in argomento;
DATO ATTO che l'A.T.I. sopra citata, in data 03/08/2017, ha costituito la Società operativa Torrente Muson s.c.a.r.l. per la gestione del contratto di appalto suddetto, comunicata alla Regione del Veneto con nota in data 10/05/2018, assunta al protocollo al n. 173360 in data 11/05/2018;
DATO ATTO che, successivamente, con atto autenticato dal notaio M. Dal Maso di Rossano Veneto n. di rep. 7059 in data 23/11/2018 l’Impresa CALLALTA S.p.A. IN LIQUIDAZIONE (già Andreola Costruzioni Generali S.p.A.) ha ceduto un ramo dell’azienda all’Impresa Frimat S.p.A. con sede in Rossano Veneto (VI) - P.IVA 03920480245;
VISTO il decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 132 in data 29/04/2019 con il quale si è preso atto dell’intervenuta modifica dell’A.T.I esecutrice dei lavori in oggetto sulla base di quanto previsto dagli art. 37 e 116 del D.Lgs. n. 163/2006 e che i lavori oggetto di appalto saranno eseguiti, come di seguito specificato:
DATO ATTO che:
DATO ATTO inoltre che il RUP, atteso il carico di lavoro in capo all’Ufficio conseguente agli eventi calamitosi del ottobre – novembre 2018, ha chiesto alla Direzione Difesa del Suolo di affidare la direzione lavori delle opere in oggetto ad un Soggetto esterno all’Amministrazione regionale, subentrando al tecnico regionale incaricato di tale attività;
CONSIDERATO che in relazione a quanto sopra la Direzione Difesa del Suolo con nota in data 24/07/2020 n. 294793 ha avviato un’indagine di mercato richiedendo ad un operatore economico, iscritto nell’elenco dei consulenti e prestatori di servizi della Regione del Veneto per le categorie oggetto di incarico, la disponibilità ad eseguire le attività di direttore dei lavori, già avviate dal genio Civile di Treviso, formulando idonea offerta non vincolante per l’Amministrazione;
VISTA la propria nota in data 05/03/2020 n. 105337 con la quale è stata avviata attraverso la Direzione Lavori Pubblici una indagine per individuare alcuni Soggetti iscritti nell’Elenco dei consulenti e prestatori di servizi della regione del Veneto, aventi i requisiti tecnici per poter effettuare le attività richieste, nel rispetto del principio della trasparenza e rotazione degli incarichi;
VISTA la e-mail in data 07/04/2020 della Direzione Lavori Pubblici a riscontro della nota sopra citata;
VISTA la propria nota in data 24/07/2020 n. 294793 con la quale è stata richiesta alla I4 CONSULTING SRL di Padova la disponibilità ad eseguire le attività di direzione lavori del progetto in argomento;
VISTA la nota in data 28/07/2020 della I4 CONSULTING SRL di Padova con la quale, riscontrando la nota sopra citata del 24/07/2020, viene comunicata la disponibilità ad eseguire le attività richieste di direttore dei lavori, atteso che la stessa Società sta già svolgendo le attività di coordinamento della sicurezza in fase esecutiva;
CONSIDERATO che in relazione a quanto sopra è stata avviata sulla piattaforma MePA una trattativa diretta con la citata Società I4 CONSULTING SRL, finalizzata all’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 delle attività in argomento;
VISTA l’offerta presentata in MePA in data 31/08/2020 dalla I4 CONSULTING SRL pari ad € 39.407,32 oltre IVA ed oneri previdenziali;
RITENUTO che tale offerta sia congrua ed accoglibile sia in relazione alle attività da eseguire, subentrando ai tecnici regionali, sia in relazione ad analoghe attività recentemente affidate dalla Direzione Difesa del Suolo;
CONSIDERATO che la Società suddetta, sulla base della documentazione trasmessa ha i requisiti di cui all’art. 46 comma 1 del D.Lgs 50/2016 per eseguire le attività in parola;
CONSIDERATO che sulla base delle verifiche di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 non sono emerse cause ostative all’affidamento dell’incarico in parola alla Società suddetta;
VISTE le linee guida ANAC n. 4 e dato atto che il Rappresentante legale dell’impresa ha prodotto copia della polizza di copertura assicurativa per i rischi professionali ed il DGUE e le dichiarazioni integrative da cui risulta il possesso dei requisiti di cui agli articoli 80 e 83 del D.Lgs. n. 50/2016 richiesti dalla Trattativa Diretta;
RITENUTO, per quanto espresso in premessa:
CONSIDERATO che in relazione all’affidamento in parola il quadro economico del progetto risulta così rimodulato:
1 Indennizzo valore soprassuolo ex vivaio
2 Allacciamenti ai pubblici servizi
3 Spostamento ed adeguamento sottoservizi
4 Spese tecniche per validazione progetto esecutivo
5 Spese tecniche per valutazione rischio bellico
6 Spese tecniche per CSE
7 Spese tecniche per rilievi topografici
8 Spese tecniche per indagini geologiche, geotecniche ed analisi di laboratorio
9 Spese tecniche per gestione terre e rocce da scavo
10 Spese tecniche per assistenza alla DL e contabilità lavori
11 Spese tecniche per supporto al RUP
12 Spese tecniche per assistenza archeologica
13 Incentivi Art. 92 D.Lgs. 163/2006 - Regolamento Regione Veneto n. 4/2002 (RUP, progettazione, direzione lavori, collaudo, ecc.)
14 Rimborso spese Consorzio di bonifica Piave in base alla convenzione in data 20/05/2013 e successivi atti integrativi
15 Oneri per smaltimento rifiuti
16 Spostamento e piantumazione piante area vivaio
17 Spese tecniche per bonifica ordigni esplosivi residuati bellici – 2° stralcio
18 Spese tecniche per bonifica ordigni esplosivi residuati bellici – 1° stralcio
19 Lavori complementari
20 Spese tecniche per incarico di Direzione Lavori
21 Imprevisti
633.408,30
RITENUTO di poter approvare il quadro economico aggiornato sopra esposto;
RITENUTO infine di individuare quale Direttore dell’Esecuzione del contratto dell’appalto in parola il Geom. Roberto Piazza – “P.O. Lavori Idraulici Strategici, Espropri, Piani per la Difesa della Costa” incardinato presso la Direzione Difesa del Suolo – U.O. Difesa Idraulica, quale dipendente tecnico in possesso della qualificazione professionale e dell’esperienza attestata nelle singole attività tecnico - amministrative, necessaria per l’assegnazione dell’incarico;
VISTI
decreta
Marco Puiatti
Allegato (omissis)
Torna indietro