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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 150 del 06 ottobre 2020


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 200 del 10 settembre 2020

R.D. 523/1904 - Concessione di sommità arginali in sx e dx idraulica del fiume Canalbianco in comune di Rovigo nelle Località di Sant'Apollinare, Fenil del Turco, Borsea e Buso Borella, con il ponte Canozio e il ponte Bailey ad uso pubblico e con pali di sostegno per illuminazione pubblica. Pratica: CB_SA00103 (pratiche collegate: CB_LE00020 e CB_LE00049) Concessionario: COMUNE DI ROVIGO Rinnovo.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo per anni 10 al Comune di Rovigo della concessione di cui all'oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 13.06.2019 Prot. n. 245857; C.T.R.D. del 19.09.2019 voto n. 79; Disciplinare n. 955 del 24.08.2020.

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 13.06.2019, con la quale il Comune di Rovigo (C.F. 00192630291) con sede a Rovigo in Piazza Vittorio Emanuele II, 1 ha chiesto il rinnovo della concessione di sommità arginali in sx e dx idraulica del fiume Canalbianco in comune di Rovigo nelle Località di Sant’Apollinare, Fenil del Turco, Borsea e Buso Borella, con il ponte Canozio e il ponte Bailey ad uso pubblico e con pali di sostegno per illuminazione pubblica;

VISTO il parere favorevole espresso dalla Commissione Tecnica Regionale Decentrata LL.PP. Rovigo con voto n. 79 nell’adunanza del 19.09.2019;

CONSIDERATO che il Comune di Rovigo ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO il disciplinare del 24.08.2020, sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il concessionario dovrà attenersi;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto Dirigenziale n. 308 del 02.09.2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto: “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. 54/2012, art. 18”;

decreta

  1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente decreto;
  2. di concedere, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, al Comune di Rovigo (C.F. 00192630291) con sede a Rovigo in Piazza Vittorio Emanuele II, 1 la concessione di sommità arginali in sx e dx idraulica del fiume Canalbianco in comune di Rovigo nelle Località di Sant’Apollinare, Fenil del Turco, Borsea e Buso Borella, con il ponte Canozio e il ponte Bailey ad uso pubblico e con pali di sostegno per illuminazione pubblica, con le modalità stabilite nel disciplinare del 24.08.2020 iscritto al n. 955 di Rep. di questa Struttura e registrato presso l’Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale di Rovigo il 28.08.2020 n. 1216 Serie 3, che forma parte integrante del presente decreto.
  3. di fissare la durata della concessione in anni 10 (dieci) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo in capo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione;
  4. di stabilire che il canone annuo è determinato in Euro 2.267,69 (duemiladuecentosessantasette/69) come previsto all'art. 6 del disciplinare citato e che sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione e a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione.
  5. di prescrivere che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
  6.  di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione “Amministrazione trasparente” della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo

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