Bur n. 138 del 11 settembre 2020

Materia: Cultura e beni culturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO VALORIZZAZIONE E DISMISSIONE DEL PATRIMONIO n. 130 del 06 luglio 2020

Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle "Ex Scuderie" e relativi ambiti di pertinenza, presso il Complesso monumentale di "Villa Contarini" sito in Piazzola sul Brenta (Pd) - CUP C38I13000300008 Codice SGP VE31P003 Lavori finanziati con fondi "Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 PAR FSC 2007-2013: Beni culturali e naturali - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni". Lavorazioni specialistiche di restauro Opere da falegname. Ulteriore affidamento di lavori supplementari, ex art. 106, co.2, lett. b) e co. 7 del D.lgs50/2016 e ss.mm.ii., all'operatore economico "Serafino Volpin s.a.s." con sede in Arre (PD),C.F./P.I. 04343130284, CIG. Z5A24C9148. Impegno di spesa di Euro 3.820,89, IVA inclusa sul bilancio di esercizio 2020 a valere sulla prenotazione di spesa n. 3171/2020 e contestuale accertamento dell'entrata. (L.R. 39/2001).

Il Direttore

PREMESSO CHE:

- la Regione del Veneto è proprietaria del Complesso monumentale di “Villa Contarini” sito in Piazzola sul Brenta (PD);

• con D.G.R. n. 2036 del 3 novembre 2014, la Giunta regionale ha preso atto del “Piano straordinario degli Interventi” da effettuarsi presso il suddetto Complesso monumentale, costituito da molteplici azioni atte al recupero, adeguamento normativo e funzionale dei vari ambiti del complesso, che ricomprende anche significative opere di restauro delle ex “Scuderie” afferenti allo stesso Complesso;
• con successiva D.G.R. n. 2366 del 16 dicembre 2014 si è provveduto tra l’altro a denominare l’intervento programmato nell’ambito delle ex Scuderie “Lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie” e relativi ambiti di pertinenza presso il Complesso Monumentale di Villa Contarini sito in Piazzola sul Brenta (PD)”, incaricando l’allora Sezione Demanio Patrimonio e Sedi a svolgere il ruolo di stazione appaltante;
• il sopracitato intervento risulta inoltre inserito nello schema di Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di beni culturali, approvato con D.G.R. n. 875 del 10.06.2014 e sottoscritto in data 10.07.2014, e risulta pertanto finanziato con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), tenuto conto della successiva integrazione di contributo prevista dalla DGR n. 314 del 15/03/2016, per un importo complessivo pari ad Euro 2.285.320,00;
• con Decreti del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 41 e n. 43 del 2 settembre 2016 è stato affidato all’arch. Carlo Canato l’incarico di Responsabile Unico del Procedimento (RUP) dei predetti lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie”, all’ing. Stefano Angelini la direzione, la contabilità e la liquidazione finale dei lavori e al geom. Michele Gobbi il ruolo di assistente al RUP e ispettore di cantiere;
• con Decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 87 del 21.10.2016 è stato approvato il Progetto esecutivo redatto dallo Studio degli Architetti Associati Montin Angelo e Montin Liliana di Albignasego (PD) C.F./P.IVA 0385400028, che ha previsto un quadro economico complessivo di Euro 2.285.320,00;
• con successivi Decreti del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio nn. 34, 35 e 37 del 08.2.2017 sono stati affidati, in tre Lotti funzionali/prestazionali, i lavori relativi al Corpo di fabbrica “Ex Scuderie”, suddivisi in Consolidamento Strutturale e Opere Edili (Lotto 1), Dotazione Impiantistica (Lotto 2) e, quelli relativi al Corpo Foresterie, di Restauro e Riqualificazione Facciata Ovest (Lotto 3);
• durante l’esecuzione dei lavori si è ritenuto opportuno eseguire alcune “Lavorazioni specialistiche di restauro corpo Ex Scuderie”, non incluse nel contratto originario dei tre lotti;
• con successivo Decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 12 del 24 luglio 2018 è stato approvato il progetto esecutivo presentato dallo Studio degli Architetti Montin Angelo e Montin Liliana di Albignasego (PD), C.F. e P.IVA 03854000282, relativo alle “Lavorazioni specialistiche di restauro – Opere da falegname” presso le “Ex Scuderie” del Complesso Monumentale di Villa Contarini;
• con Decreto del Direttore della Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio n. 51 del 03/10/2018 le suddette lavorazioni sono state affidate all’operatore economico “Serafino Volpin S.a.s.”, con sede legale in Arre (PD), C.F./P.I 04343130284, per un importo di Euro 31.126,92, Iva 10% inclusa;

DATO ATTO CHE:

• con proprio Decreto n. 20 del 03/02/2020, sulla base del nuovo cronoprogramma dei lavori per l’intervento in oggetto e del nuovo bilancio di esercizio, al fine di rispettare l’effettiva esigibilità delle obbligazioni, si è proceduto alla prenotazione n. 3171/2020 sul bilancio di esercizio 2020 della residua spesa non impegnata nei precedenti esercizi, pari ad Euro 355.893,06, a totale copertura del quadro economico;

- al fine di garantire la compiuta funzionale ultimazione dell’opera, che sconta peraltro alcuni ulteriori ritardi connessi all’attuale fase di emergenza sanitaria COVID 19, con proprio Decreto n. 91 del 07/05/2020 è stato approvato il terzo assestamento del quadro economico dei lavori di restauro conservativo e valorizzazione funzionale delle “Ex Scuderie” e relativi ambiti di pertinenza - CUP C38I13000300008 – Codice SGP VE31P003, per l’importo complessivo di Euro 2.285.320,00, nel rispetto delle disposizioni del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii. ed in particolare degli articoli 106 e 149, ferma restando la disponibilità complessiva delle risorse stanziate sul capitolo di spesa n. 102175/U “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 PAR FSC 2007-2013: Beni culturali e naturali – Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - Del. CIPE 20/01/2012, n.9 – DGR 16/04/2013, n.487) relativo all’Asse 3 del PAR FSC 2007-2013, come di seguito riportato:

RISCONTRATO CHE:

• con riferimento alle lavorazioni specialistiche di restauro – opere da falegname relative alle “Ex Scuderie”, già affidate alla ditta “Serafino Volpin S.a.s.”, si è reso necessario procedere ad alcune lavorazioni di rimontaggio del tavolato delle sette mangiatoie curvilinee d’angolo, con una maggiore spesa di Euro 2.745,84, al netto dell’Iva, rispetto a quanto previsto nel contratto principale;
• si è provveduto ad impegnare tale spesa con proprio Decreto n. 114 del 8/06/2020;
• necessita procedere ad alcune ulteriori lavorazioni di falegnameria, da realizzare in economia, previste dal progetto ma non comprese nell’appalto e che riguardano lo smontaggio e rimontaggio dei cancelli scorrevoli, con lavorazioni complementari ai nuovi lavori fabbrili appaltati;
• risulta impraticabile per motivi tecnici avvalersi di un altro operatore e la lavorazione da realizzare non altera la natura generale del contratto;
• appare pertanto opportuno avvalersi dell’impresa “Serafino Volpin S.a.s.”, che si è dichiarata disponibile ad eseguire tali opere per l’importo di € 3.473,50, oltre IVA;
• le suddette prestazioni supplementari, considerate nel loro complesso, non superano il quinto dell’importo del contratto originario;
• le lavorazioni in economia, supplementari e impreviste, rientrano anche nei limiti di cui all’art. 106, comma 7 del D.Lgs. 50/2016;
• la suddetta spesa trova copertura alla Voce B56, recante “Lavorazioni in economia previsti dal progetto ma escluse dall’appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura” del Quadro Economico, da ultimo riassestato con proprio Decreto n. 91 del 07/05/2020;

DATO ATTO CHE alla ulteriore spesa di Euro 3.820,89 IVA 10% inclusa – si farà fronte con le risorse stanziate a valere sulla prenotazione n. 3171/2020 sul bilancio di esercizio 2020, sul capitolo di spesa n. 102175 “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 FSC 2007-2013 - Beni culturali e naturali - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 - Del. CIPE 20/01/2012, n. 9 - D.G.R. 16/04/2013, n. 487)”, a seguito delle DGR n. 2324/2013, n. 875/2014 e n. 314/2016, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, relativo all’Asse 3 Linea di intervento 3.1 del PAR FSC 2007-2013, da imputarsi alla Voce B56 del Quadro Economico recante “Lavorazioni in economia previsti dal progetto ma escluse dall’appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura”, come da ultimo assestato con proprio Decreto n. 91 del 07/05/2020;

CONSIDERATO che le risorse iscritte sul capitolo di spesa 102175 risultano correlate al capitolo di entrata 100349 “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, N.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - Del. CIPE 20/01/2012, n.9)” assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo risulta riconducibile a quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti “a rendicontazione” da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria, l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi “in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”.

RICHIAMATE le note prot. n. 329517 del 01.9.2016 e prot. n. 43086 del 29/01/2020 della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si autorizza, tra le altre, la Direzione Acquisti AA.GG. e Patrimonio, ad assumere gli impegni di spesa per l’attuazione dell’intervento in oggetto nel limite degli importi programmati e con cui si delega alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.Lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”, e considerato che tale abilitazione è stata mantenuta a favore della Struttura di Progetto Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio;

CONSIDERATO che la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato l’1.8.2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m. e i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione;

DATO ATTO che:

• al fine di dare copertura alle ulteriori spese in argomento, è necessario assumere un impegno di spesa di Euro 3.820,85 (IVA inclusa), a valere sulla prenotazione di spesa n. 3171/2020 assunta con proprio decreto n. 20 del 03/02/2020 sul capitolo 102175 “Programmazione FSC 2007-2013 - asse prioritario 3 FSC 2007-2013 - Beni culturali e naturali - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - DEL. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)”, art.009 “Beni immobili di valore culturale, storico e artistico”, P.d.C. U.2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico ed artistico n.a.c.” CIG 684320141C, CUP C38I13000300008, a favore di “Serafino Volpin s.a.s.di Marco Volpin & C.” con sede in Arre (PD) Via Roma n. 26, C.F./P.I. 04343130284, anagrafica n.133179;
• contestualmente è necessario accertare per competenza la somma di Euro 3.820,85 (IVA inclusa) a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte sul capitolo di entrata n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)”, P.d.C. E.4.02.01.01.003 nell’esercizio finanziario 2020 del bilancio di previsione 2020-2022 con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri (codice anagrafica 00037548), destinate, in base alla DGR n. 875 del 10 giugno 2014 e alla DGR n. 314 del 15 marzo 2016, alla copertura delle spese relative al progetto VE31P003 (C38I13000300008) della Linea 3.1 del PAR FSC Veneto 2007-2013, derivanti dall’assegnazione di risorse disposta con il Provvedimento di messa a disposizione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione assegnate al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dell’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione) in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m. e i. e ai sensi del combinato disposto dei punto 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17;

VISTE la D.G.R. n. 590 del 14.05.2019 “Nomina del referente unico responsabile dei programmi DM 16 gennaio 2018, n. 14 art. 3, co. 14 e art. 6, co. 13. “Approvazione del Programma biennale 2019-2020 ed Elenco annuale 2019 dei Servizi e delle Forniture regionali. DM 16 gennaio 2018, n. 14, art. 6. 42)” e la D.G.R. n. 591 del 14.05.2019 “Adozione del Programma triennale 2019-2021 ed Elenco annuale 2019 dei Lavori pubblici di competenza regionale di cui all'art. 2 comma 2 lett. a) della L.R. n. 27/2003. Legge regionale 7 novembre 2003, n. 27 e D.M. MIT 16 gennaio 2018, n. 14”;

VISTI il D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. ed il D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., per le parti non abrogate;

VISTO il D.Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTO il D.Lgs. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA.” e gli indirizzi applicativi previsti con D.G.R. n. 677/2013;

VISTA la Legge Regionale Statutaria 17 marzo 2012, n. 1 e successive modifiche;

VISTE la L.R. 39/2001 e ss.mm.ii. e la L.R. 54/2012 come modificata dalla L.R. 14/2016;

VISTA la L.R. n. 46 del 25/11/2019 “Bilancio di previsione 2020-2022” e il Decreto della Segreteria Generale della Programmazione n. 10 del 16/12/2019 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022;

VISTE le modalità attuative e di monitoraggio previste nel “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e il “Manuale operativo delle procedure” per gli interventi finanziati nell’ambito del PAR FSC 2007-2013 approvati con DGR n. 1569/2015 e aggiornati con decreto n. 16 del 07/03/2016 dell’ex Sezione Affari Generali e FAS-FSC;

VISTA la D.G.R. n. 269/2019 con cui è stata istituita la Struttura di Progetto Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio e la D.G.R. n. 597/2019 con cui è stato nominato Direttore della stessa Struttura, l’architetto Carlo Canato nell’ambito delle cui competenze rientra il decreto in oggetto;

VISTO il decreto del Direttore della Struttura di Progetto valorizzazione e dismissione del patrimonio n. 114 del 8/06/2020;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale e, in particolare, con le disposizioni contenute nell’art. 43 della L.R. 39/2001;

decreta

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;

2. di affidare, ai sensi dell’art. 106, co.2 lett. b) e co. 7 del D.lgs 50/2016 e ss.mm.ii., i lavori supplementari consistenti in lavorazioni in economia che riguardano lo smontaggio e rimontaggio dei cancelli scorrevoli presso le ex “Scuderie” di Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Pd), all’operatore economico “Serafino Volpin s.a.s.” con sede in Arre (PD), C.F./P.I. 04343130284, per un importo di Euro 3.820,89, IVA inclusa;

3. di sub impegnare la somma di Euro 3.820,89, IVA inclusa, a favore di “Serafino Volpin S.a.s.”, con sede legale in Arre (PD), C.F./P.I 04343130284, anagrafica n.133179 utilizzando le risorse finanziarie di cui alla prenotazione di spesa n. 3171/2020 assunta con proprio Decreto n. 20/2020, sul capitolo di spesa n. 102175 “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 3 FSC 2007-2013 - Beni culturali e naturali - Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 – Del. CIPE 06/03/2009, n.1 – Del. CIPE 11/01/2011, n.1 – Del. CIPE 20/01/2012, n.9 - D.G.R. 16/04/2013, n.487)”, CUP C38I13000300008 – CIG Z5A24C9148, art. 009, “Beni immobili di valore culturale, storico e artistico”, P.d.C. U.2.02.01.10.999 “Beni immobili di valore culturale, storico, artistico n.a.c.”;

4.  di dare atto che la suddetta spesa trova copertura alla Voce B56, recante “Lavorazioni in economia previsti dal progetto ma escluse dall’appalto, ivi inclusi i rimborsi previa fattura” del Quadro Economico, da ultimo riassestato con proprio Decreto n. 91 del 07/05/2020, così come riportato nelle premesse del presente atto; 

5.  di procedere, per le motivazioni indicate nella premessa, all’accertamento per competenza della somma pari a Euro 3.820,89, IVA inclusa, a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte sul capitolo di entrata n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, n.166 - Del. CIPE 06/03/2009, n.1 - Del. CIPE 11/01/2011, n.1 - Del. CIPE 20/01/2012, n.9)”, “Altri trasferimenti da Stato in conto capitale”, P.d.C. E.4.02.01.01.003 nell’esercizio finanziario 2020 del bilancio di previsione 2020-2022 con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri (codice anagrafica 00037548), destinate, in base alla DGR n. 875 del 10 giugno 2014 e alla DGR n. 314 del 15 marzo 2016, alla copertura delle spese relative al progetto VE31P003 (C38I13000300008) della Linea 3.1 del PAR FSC Veneto 2007-2013, derivanti dall’assegnazione di risorse disposta con il Provvedimento di messa a disposizione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione assegnate al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dell’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione) in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m. e i. e ai sensi del combinato disposto dei punto 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17;

6.  di dare atto che la copertura finanziaria risulta completa fino al V livello del Piano dei Conti;

7. di dare atto che l’obbligazione di spesa di cui si dispone l’impegno e l’accertamento è perfezionata ed è esigibile entro il 31/12/2020;

8. di dare atto che tale programma di pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

9. di dare atto che l’obbligazione di spesa ha la natura di debito commerciale e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

10. di dare atto che si provvederà a comunicare al suddetto beneficiario l’avvenuta assunzione dell’impegno di spesa ai sensi dell’art. 56 comma 7 del D.lgs. 118/2011;

11. di dare atto che alla liquidazione della spesa si procederà ai sensi dell’articolo 44 e seguenti della L.R. 39/2001;

12. di provvedere alla liquidazione ed al pagamento dei suddetti lavori, su presentazione di fatture a norma di legge, previo accertamento e verifica della regolare esecuzione degli stessi, secondo quanto previsto dal contratto d’appalto;

13. di prendere atto che il bene su cui si realizza l’investimento è di proprietà regionale ed è identificato dal seguente ID: 104868 Villa Contarini - Piazzola sul Brenta (PD); 

14. di dare atto che la spesa in argomento rientra nell’obiettivo SFERE 01.06.01 “Valorizzazione complessi monumentali” assegnato alla presente Struttura;

15. di trasmettere il presente decreto alla Direzione Programmazione Unitaria per il visto di monitoraggio finanziario e il successivo inoltro alla Direzione Bilancio e Ragioneria;

16. di pubblicare il presente atto sul Profilo Committente della Regione del Veneto, www.regione.veneto.it, all’interno del link “Bandi, Avvisi e Concorsi”, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016;

17. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

18. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Carlo Canato

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