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Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 648 del 06 luglio 2020
Aggiornamento, ai sensi dell'art. 29 nonies del D. Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., dell'Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con DDR n. 57 del 01 luglio 2014 e ss.mm.ii. Discarica per rifiuti non pericolosi e non putrescibili ex cava ai Ronchi ubicata in via Colombara in Comune di Loria (TV). Gestore: Ditta HERAmbiente S.p.a., con sede legale in Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4 40127 Bologna.
Con il presente provvedimento si aggiorna l'Autorizzazione Integrata Ambientale relativa all'impianto di discarica di cui trattasi rilasciata alla società HERAmbiente S.p.a. con DDR n. 57 del 01 luglio 2014 e ss.mm.ii., a seguito di apposita comunicazione di modifica non sostanziale trasmessa dal Gestore.
Il Direttore
PREMESSO che, con Decreto del Direttore del Dipartimento Ambiente n. 57 del 01.07.2014, è stata rinnovata alla Ditta Geo Nova S.p.A. con sede legale a Treviso, via Feltrina n. 230/232 l’Autorizzazione Integrata Ambientale, già rilasciata con DSR n. 41/2009 e ss.mm.ii., relativa alla discarica denominata “ex cava ai Ronchi”, per rifiuti non pericolosi e non putrescibili ubicata in via Colombara in Comune di Loria (TV).
RAMMENTATO che, con successivo Decreto del Direttore del Dipartimento Ambiente n. 13 del 29.02.2016, l’AIA relativa alla discarica di cui trattasi è stata volturata alla Ditta HERAmbiente S.p.a. con sede legale in Viale Carlo Berti Pichat n. 2/4 - 40127 Bologna.
RICHIAMATI i precedenti decreti n. 16 del 01.02.2017, n. 42 del 30.05.2017, n. 53 del 23.06.2017 e n. 6 dell’08.02.2018, relativi ad alcune modifiche ed integrazioni dell’Autorizzazione.
VISTA la comunicazione di modifica non sostanziale, avanzata dal Gestore ai sensi dell’art. 29 – nonies del D. Lgs. n. 152/2006, con nota dell’ 11.05.2020 (acquisita al prot. reg. n. 188098 in data 12.05.2020), come integrata con documentazione datata 29.05.2020 (acquisita al prot. reg. n. 214841 in data 01.06.2020), relativa all’integrazione dell’elenco dei rifiuti ammessi in discarica con il rifiuto di cui al codice EER 100299 - rifiuti dell'industria siderurgica non specificati altrimenti - provenienti dallo stabilimento Arcelor Mittal Italia S.p.A. di Taranto (ex ILVA S.p.A.).
VISTI i pareri del Dipartimento ARPAV di Treviso e della Provincia di Treviso, trasmessi – a seguito della relativa richiesta di osservazioni formulata dagli Uffici regionali con nota n. 197749 del 19.05.2020 – rispettivamente con nota n. 48009 del 05.06.2020 e n. 29218 del 09.06.2020.
PRESO ATTO che entrambi gli Enti di controllo di cui sopra non hanno rilevato motivi ostativi all’accoglimento della richiesta di conferimento in discarica del rifiuto di cui trattasi, a condizione che detto rifiuto sia riconducibile esclusivamente alla provenienza ed all’origine indicate nella documentazione presentata dalla Ditta.
CONSIDERATO che con nota regionale n. 241987 del 19.06.2020 è stato comunicato al Gestore che la proposta di modifica in parola è stata valutata non sostanziale alle condizioni espresse da ARPAV e Provincia.
RILEVATO che, trattandosi di variante che comporta una modifica dell’AIA vigente, la stessa è sottoposta – in base all’art. 33 del D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. – al pagamento dei relativi oneri istruttori, da corrispondere secondo le modalità previste dalla DGRV n. 1519 del 26 maggio 2009.
ACCERTATO il versamento da parte del Gestore degli oneri istruttori di cui sopra, come da attestazione inviata con nota del 01.07.2020 (acquisita al prot. reg. n. 261289 del 02.07.2020).
RITENUTO di poter procedere pertanto all’aggiornamento dell’AIA vigente a seguito della modifica non sostanziala comunicata ex art. 29 – nonies del D. Lgs. n. 152/2006.
VISTE la L.R. n. 33/1985 e ss.mm.ii. e la L.R. n. 3/2000 e ss.mm.ii.
VISTI il D. Lgs. n. 36/2003 ed il D. Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii.
VISTO il DM 27 settembre 2010 e ss.mm.ii.
decreta
CER
DESCRIZIONE
10 02 99
rifiuti dell'industria siderurgica non specificati altrimenti
Loris Tomiato
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