Bur n. 106 del 17 luglio 2020

Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA CURE PRIMARIE E STRUTTURE SOCIO SANITARIE TERRITORIALI n. 5 del 27 febbraio 2020

Ripartizione delle risorse assegnate alla Regione Veneto dal Ministero della Salute, a titolo di "conguaglio anno 2018" e di "anticipo anno 2019", per il rimborso alle Aziende Sanitarie per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell'art. 35, c. 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 e del D.L. 24 aprile 2017, n. 50, art.32 convertito con modificazioni nella Legge 21 giugno 2017, n. 96 (STP).

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• il D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42”, al Titolo II, ha tra l’altro rinnovato il sistema di rilevazione contabile, da parte della Regione del Veneto, delle partite afferenti il Sistema Sanitario Regionale, secondo i principi della tracciabilità e della trasparenza;

• l’art. 20, c. 2, lett. a) del predetto D.Lgs. 118/2011, il quale testualmente prevede che le Regioni “accertano ed impegnano nel corso dell’esercizio l’intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, ivi compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti regionali, le quote del finanziamento sanitario vincolate o finalizzate, nonché gli importi delle manovre fiscali regionali destinate, nell’esercizio di competenza, al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale standard, come stimati dal competente Dipartimento delle finanze”;

• in relazione a quanto disposto dall'art. 20, c. 2, lett. a), del D.Lgs. 118/2011, il “Tavolo Tecnico per la verifica degli Adempimenti” provvede a verificare la corrispondenza tra le iscrizioni operate in contabilità finanziaria nel Bilancio Regionale di Previsione 2019 e le iscrizioni operate sulle corrispondenti voci di entrata e di spesa del modello CE riepilogativo regionale per il medesimo esercizio;

• con L.R. 25/10/2016, n. 19 è stato istituito, tra l'altro, l'Ente di governance della Sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero", la quale ha stabilito, tra l’altro, in base all’art. 2, che ad Azienda Zero compete la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all’art. 21 del D.Lgs 118/2011, confluiti nell’apposito conto di Tesoreria Unica intestato alla Sanità;

• ai sensi dell’art. 2, c. 1, lett. b) della predetta L.R. 19/2016, a decorrere dal 01/01/2017 tutte le somme da destinare alle Aziende ed Enti del SSR risultano pertanto da erogare a favore delle stesse per il tramite di Azienda Zero;

• il D.Lgs. 25/07/1998, n. 286 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” all’art. 35 dispone le modalità di erogazione delle prestazioni di assistenza sanitaria nei confronti degli stranieri non in iscritti al servizio sanitario nazionale;

• il D.L. 24/04/2017, n. 50 convertito con modificazioni nella Legge 21/06/ 2017, n. 96, all’art. 32 ha disposto il trasferimento, con decorrenza 01/01/2017, delle competenze relative al finanziamento delle prestazioni di cui al richiamato art. 35, del D.Lgs. n. 286/1998, dal Ministero degli Interni al Ministero della Salute, il quale è tenuto a farsi carico della gestione pregressa, in coerenza con le risorse a tal fine stanziate in apposito capitolo di spesa del bilancio dello Stato;
• ai sensi dell’art. 32, c. 3, del D.L. n. 50/2017, a decorrere dal primo anno di applicazione della norma, le risorse sono ripartite a titolo provvisorio tra le Regioni sulla base delle prestazioni effettivamente erogate agli stranieri in possesso dei requisiti prescritti dall’art. 35, commi 3 e 4, del citato D.Lgs. n. 286/1998;

VISTI i decreti della Direzione Programmazione Sanitaria-LEA:

• n. 45 del 30/12/2019 ad oggetto “Accertamento, impegno di spesa - ai sensi dell’art. 20, c. 2, lett. a) del D.Lgs. n. 118/2011 - e liquidazione di spesa a titolo di rimborso alle Aziende Sanitarie per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell’art. 35, c. 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 e del D.L. 24 aprile 2017, n. 50, art. 32 convertito con modificazioni nella Legge 21 giugno 2017, n 96 (STP). Riferimento capitolo di Entrata n. 101161 e capitolo di Spesa n. 103623 dell’importo di euro 3.100.497,53” che - ai sensi del D.Lgs. n.118/2011 – dispone l’accertamento, l’impegno e la liquidazione a favore di Azienda Zero (liquidazione di spesa n. 4048 del 20/02/2020) dell’importo riscosso a titolo di “anticipo anno 2019” di € 2.480.398,02 delle risorse vincolate e finalizzate assegnate alla Regione Veneto con decreto del 08/11/2019 del Ministero della Salute;

• n. 46 del 30/12/2019 ad oggetto “D.L. 24 aprile 2017, n. 50, art. 32 convertito con modificazioni nelle Legge 21 giugno 2017, n 96 (STP). Rimborso alle Regioni per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell’art. 35, c. 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286. Liquidazione di spesa - di complessivi euro 2.096.184,61 – a titolo di conguaglio per l’anno 2018” che - ai sensi del D.Lgs. n.118/2011 - liquida a favore di Azienda Zero (liquidazione di spesa n. 5384 del 12/02/2020) l’importo riscosso a “conguaglio anno 2018” delle risorse vincolate assegnate alla Regione del Veneto dal Ministero della Salute con decreti del 26/11/2018 e del 28/10/2019.

Con i suddetti provvedimenti n. 45/2019 e n. 46/2019 è stata, altresì, incaricata Azienda Zero al pagamento a favore delle Aziende Sanitarie sulla base della ripartizione che sarà adottata con successivo atto della U.O. Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali.

VISTA:

• la nota prot. n. 17082 del 14/01/2020 della U.O. Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali di richiesta ad Azienda Zero, al fine di adottare il provvedimento regionale che assegna le somme già erogate dal Ministero della Salute a favore delle Aziende Sanitarie per le prestazione erogate in favore degli stranieri (STP), di trasmettere la ripartizione dell’importo di euro 2.096.184,61 a titolo di “conguaglio anno 2018” e, sulla base delle informazioni desumibili dalle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) relative al I° semestre 2019, la ripartizione dell’importo di euro 2.480.398,02 a titolo di “anticipo anno 2019”;

• la nota prot. n. 1740 del 29/01/2020 di Azienda Zero di trasmissione della ripartizione degli importi sopra indicati che, sulla base dei ricoveri effettivamente erogati da ciascuna Azienda nel periodo di riferimento, risulta la seguente:

DATTO ATTO infine che la quota a “CONGUAGLIO anno 2018” di complessivi euro 2.096.184,61 - già incassata con bolletta n.50331/2019 - risulta finanziata con risorse statali vincolate del Fondo Sanitario Nazionale 2018 e che la quota di “ANTICIPO 1° semestre 2019” di euro 2.480.398,02 - già incassata con bolletta n.53362/2019 risulta finanziata con risorse statali del Fondo Sanitario Nazionale 2019, e riscosse sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n. 306697;

RICHIAMATO il decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria-LEA n. 36 del 17/12/2019 che, ai sensi del Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, art. 5, è stato riconosciuto al Direttore della Unità Organizzativa Cure primarie e Strutture socio-sanitarie territoriali il potere di sottoscrizione di atti e provvedimenti amministrativi, potere di spesa e di acquisizione delle entrate, per le attività e funzioni nonché per i capitoli di bilancio di propria competenza.

VISTO il D.Lgs. 26.07.2011, n. 118, artt. 20 e 22;

VISTA il D.Lgs. 25.07.1998, n. 286, art. 35;

VISTO il D.L. 24.04.2017, n. 50 convertito con modificazioni nelle Legge 21 giugno 2017, n. 96, art. 32;

VISTI i decreti del Ministero della Salute del 26/11/2018, del 28/10/2019 e del 08/11/2019;

VISTA la L.R. n. 39 del 29/11/2001;

VISTA la L.R. n. 54 del 31/12/2012 e s.m.i.; 

VISTA la L.R. n. 25/10/2016, n. 19;

VISTI i DDR n. 45 e n. 46 entrambi del 30/12/2019 del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria-LEA

VISTA la nota della Direzione Programmazione Sanitaria-LEA prot. n. 17082 del 14/01/2020;

VISTA la nota di Azienda Zero prot. n. 1740 del 29/01/2020;

decreta

1. di dare atto che le premesse risultano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di determinare, sulla base della ripartizione trasmessa da Azienda Zero con nota prot. n. 1740 del 29/01/2020, relativamente alle informazioni desumibili dalle Schede di Dimissione Ospedaliera (SDO) I° semestre 2019 aggiornate a fase II nonchè dei ricoveri effettivamente erogati da ciascuna Azienda nel periodo di riferimento concernente gli oneri di degenza sostenuti per ricoveri a carico del Ministero della Salute di pazienti stranieri con dichiarazione di indigenza (STP), le somme da erogate a titolo di “CONGUAGLIO anno 2018” e di “ANTICIPO anno 2019” a favore delle Aziende Sanitarie come di seguito indicato:

3. di dare atto che la quota a “CONGUAGLIO anno 2018” di complessivi euro 2.096.184,61 - già incassata con bolletta n.50331/2019 - risulta finanziata con risorse statali vincolate del Fondo Sanitario Nazionale 2018 e che la quota di “ANTICIPO 1° semestre 2019” di euro 2.480.398,02 – già incassata con bolletta n.53362/2019 risulta finanziata con risorse statali del Fondo Sanitario Nazionale 2019 e riscosse sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n. 306697;

4. di incaricare Azienda Zero al pagamento dell’importo complessivo di euro 4.576.582,63 a favore delle Aziende Sanitarie con la ripartizione indicata nella tabella di cui al punto 2;

5. di dare atto che l’Unità Organizzativa Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali, afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA, è incaricata dell’esecuzione del presente provvedimento;

6. di trasmettere il presente atto alla Direzione Risorse Strumentali SSR per l’acquisizione del visto di monitoraggio di competenza;

7. di notificare ad Azienda Zero ed alle Aziende Sanitarie il presente atto ad avvenuta esecutività per i seguiti di competenza;

8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Maria Cristina Ghiotto

Torna indietro