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Materia: Appalti
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI E AA.GG n. 141 del 18 giugno 2020
Nuova indizione e approvazione degli atti procedurali di gara, ai sensi dell' art. 36, comma 2, lett. b) e 37, comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016, per la fornitura quinquennale di uniformi di servizio di rappresentanza a ridotto impatto ambientale per i dipendenti della Regione Veneto Giunta Regionale aventi mansioni di commesso, autista e centralinista. Valore stimato dell'appalto Euro 210.000,00 (IVA esclusa). CIG 8291321689. Prenotazione di spesa di Euro 256.200,00 (IVA inclusa) sui bilanci per gli esercizi 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024. L.R. 39/2001.
Con il presente provvedimento si indice una nuova procedura di gara tramite Richiesta di Offerta (R.d.O.) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (M.E.P.A.), ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. b) e 37, comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016, per la fornitura in oggetto, contestuale alla revoca della precedente procedura disposta con DDR n. 109 del 21 maggio 2020, e si procede alla prenotazione di spesa sui bilanci per gli esercizi 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024. ESTREMI DEI PRINCIPALI DOCUMENTI DELL'ISTRUTTORIA. Avviso di manifestazione di interesse pubblicato in data 04.10.2019. DDR n. 49 del 04.03.2020 di indizione e prenotazione spesa; DDR n. 109 del 21.05.2020 di revoca indizione e cancellazione prenotazione di spesa; R.U.P.: Avv. Giulia Tambato, Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG.
Il Direttore
PREMESSO CHE:
VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 31.01.2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
VISTO il D.L. n. 6 del 23.02.2020 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
VISTO il D.L. n. 18 del 17.03.2020 recante misure di potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e, in particolare, l’articolo 103, comma 1, secondo cui “Ai fini del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi, relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi su istanza di parte o d’ufficio, pendenti alla data del 23.02.2020 o iniziati successivamente a tale data, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15.04.2020”;
PRESO ATTO che i termini di scadenza della RDO n. 2531153 di cui sopra non sono stati modificati per problematiche tecniche della piattaforma MEPA, per cui il 20.04.2020 si è provveduto ad inviare una nota alle cinque Ditte che non avevano presentato offerta alla RDO in parola, per verificare il loro interesse a partecipare ad un’eventuale nuova procedura;
PRESO ATTO CHE due tra le cinque Ditte di cui sopra, rispettivamente in data 21.04.2020 e 27.04.2020 hanno manifestato interesse a partecipare ad una nuova procedura, ma che una di esse in data 24.04.2020 ha comunicato la sua definitiva rinuncia;
CONSIDERATA la necessità di individuare una nuova scadenza dei termini già assegnati alla procedura in oggetto, così come ricalcolata con applicazione della sospensione di cui al citato Decreto Legge;
VISTO il DDR n. 109 del 21.05.2020 della Direzione Acquisti e AA.GG. con il quale si è provveduto a revocare il citato DDR n. 49 del 04.03.2020 della Direzione Acquisti e AA.GG. di indizione e approvazione atti di gara al fine di garantire la par condicio e la massima concorrenza alla procedura;
CONSIDERATO CHE:
RILEVATO che il procedimento è stato istruito dalla P.O. Economato e che il Responsabile del Procedimento è l’Avv. Giulia Tambato, Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG.;
RITENUTO:
CONSIDERATO che l’obbligazione in argomento ha natura di debito commerciale ed è esigibile secondo il seguente piano delle scadenze:
DATO ATTO che la spesa rientra tra quelle previste dall’art. 10, comma 3 del D.Lgs. n. 118/2011;
VISTA la L.R. 45 del 21.12.2018 “Bilancio di previsione 2019-2021” e la DGR n. 67 del 29.01.2019 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019/2021”;
VISTA la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019 di aggiornamento degli indirizzi operative per la gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria;
VISTE la Legge n. 94/2012 nonché la Legge n. 296/2016 (art. 1, comma 450), la Legge n. 208/2015, all’art.1, commi 502 e 503 e la Legge n. 232/2016;
VISTI:
VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”;
VISTA la documentazione agli atti;
ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
Tutto ciò premesso e considerato:
decreta
Giulia Tambato
Allegati (omissis)
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