Bur n. 91 del 19 giugno 2020

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI E AA.GG n. 132 del 08 giugno 2020

Indizione procedura aperta telematica, ex art. 60 del D.lgs. 50/2016, per l'affidamento dei servizi di censimento, gestione e manutenzione del verde della Regione del Veneto secondo i DD.MM. del 13/12/2013 e 10/03/2020 approvati dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. CIG: 8326637E36. Approvazione degli atti di gara e prenotazione della spesa sugli esercizi 2020, 2021, 2022 e 2023.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

In data 31 luglio 2020 verrà in scadenza il contratto avente ad oggetto l’affidamento del servizio di manutenzione delle piante in idrocultura e dei giardini di pertinenza delle sedi della giunta regionale in Venezia e terraferma, aggiudicato con DDR n. 28 del 16.07.2018 del Direttore dell’Unità Organizzativa Acquisti Regionali alla ditta Attività Società Cooperativa;

RICHIAMATE la DGR n. 300 del 10/03/2020 con la quale la Giunta regionale ha approvato, ai sensi dell’art. 21 del D.lgs. 50/2016 e del D.M. 14/2018, il “Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2020-2021”, nel quale è prevista la gara in argomento associata al CUI S80007580279202000110, e la DGR n. 506 del 28/04/2020 con la quale il direttore della Direzione Acquisti e AA.GG. è stato autorizzato al compimento di tutti gli atti necessari all’espletamento delle procedure di gara di competenza della scrivente struttura;

RITENUTO OPPORTUNO ricorrere all’espletamento della procedura aperta, ai sensi dell’articolo 60, e ss del D.lgs. 50/2016, per acquisire il servizio in oggetto, atteso che la medesima consente l’ampia partecipazione degli operatori economici in possesso dei requisiti previsti nel bando di gara, nel rispetto dei principi di cui all’art. 30 del Codice dei contratti pubblici;

EVIDENZIATO CHE il succitato affidamento prevede non solo il servizio di manutenzione del verde ma anche la realizzazione di un censimento delle alberature e delle aree oggetto dell’appalto al fine di rendere le attività di manutenzione più efficaci e coerenti con le specifiche esigenze del territorio e di ottenere una riduzione e razionalizzazione dei costi di gestione, in conformità del D.M. 63 del 10/03/2020 (GU Serie Generale n. 90 del 04/04/2020);

PRESO ATTO CHE la migliore offerta sarà selezionata ai sensi dell’art. 95, comma 2 del D.lgs. n. 50/2016 con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo (punteggio massimo: 70 all’offerta tecnica e 30 all’offerta economica), secondo gli elementi di valutazione, i sub-criteri dettagliati nel disciplinare di gara “Allegato D”;

PRECISATO CHE il contratto avrà una durata di trentasei mesi, con facoltà di esercitare l’opzione di trentasei mesi di cui all’art. 63 co. 5 del D.lgs. 50/2016 e la proroga semestrale di cui all’art. 106. co. 11 del D.lg.50/2016;

PRESO ATTO CHE il quadro economico, comprensivo delle opzioni di proroga semestrale e di ripetizione di servizio analogo per 36 mesi, risulta essere il seguente:

RILEVATO, pertanto, che il valore dell’appalto, ai fini dell’art. 35 del Codice dei contratti pubblici per il periodo contrattuale di trentasei mesi comprensivo anche del periodo opzionale di mesi trentasei e della proroga tecnica di cui all’art. 106 co 11 del D.lg.50/2016, al netto dell’IVA, è stimato in euro 429.200,00 di cui euro 10.200,00 per costi interferenziali;

VISTA la documentazione di gara così composta:

• bando di gara (Allegato A)
• avviso, per estratto, del bando di gara (Allegato B)
• capitolato speciale d’appalto e relativi allegati (Allegato C);
• disciplinare amministrativo con relativa modulistica (Allegato D);

DATO ATTO CHE la medesima è stata redatta in conformità alle linee del GPP-Green Public Procurement e ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde approvati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con D.M. del 13/12/2013 (GU Serie Generale n.13 del 17/01/2014) e D.M. 10/03/2020 (GU Serie Generale n. 90 del 04/04/2020);

VISTO l’art. 40, comma 2, del D.lgs. 50/2016 che stabilisce l’obbligo, per tutte le stazioni appaltanti, di utilizzare mezzi e strumenti di comunicazione elettronici nell’ambito delle procedure di gara;

DATO ATTO CHE l’Amministrazione dispone di un sistema di e-procurement operativo per la gestione delle procedure di gara telematiche, avendo con DGR 1482 del 16 ottobre 2018 aderito al sistema di intermediazione telematica denominato “Sintel” di proprietà della Regione Lombardia e gestito da A.R.I.A. S.p.A., acronimo di “Azienda Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti”, società a capitale interamente pubblico;

RITENUTO di designare quale Responsabile della procedura di gara l’avv. Giulia Tambato, Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG.;

VISTA la DGR 876 del 28 giugno 2019 di approvazione della “Nuova disciplina per la corresponsione degli incentivi per funzioni tecniche previsti dall’art. 113 del D.lgs. 50/2016” e la nota prot. 318581 del 16 luglio 2019 della Direzione organizzazione Personale con le relative indicazioni operative;

CONSIDERATO CHE, come previsto dal capitolato speciale d’appalto, la Stazione Appaltante provvederà ad individuare il Direttore dell’esecuzione del contratto successivamente all’aggiudicazione della procedura di gara, e che pertanto per l’appalto in oggetto rientra nella fattispecie per la quale è prevista la corresponsione di incentivi per funzioni tecniche di cui all’art.113 del D.lgs. 50/2016;

PRESO ATTO CHE con successivo Decreto del Direttore dell’Area Risorse Strumentali, su proposta del Responsabile Unico del Procedimento, verranno individuati i dipendenti cui spetterà l’assegnazione degli incentivi di cui all’art. 113 del D.lgs. 50/2016;

PRECISATO CHE l’attuale contratto verrà prorogato, ex art. 106 co.11 del D.lgs.50/2016 sino al 30.09.2020, nelle more della conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente e che quindi il nuovo rapporto contrattuale avrà decorrenza a partire dal 01.10.2020.

CONSIDERATO CHE la spesa sarà esigibile secondo il seguente piano delle scadenze:

VISTE le premesse necessita ora assumere le seguenti prenotazioni e impegni di spesa, , per l’importo complessivo di Euro 263.952,00 dato dalla somma del totale voci A (Euro 204.800,00), IVA 22% su totale voci A (Euro 45.056,00), spese per interventi non programmabili (Euro 10.000,00) e incentivi ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016 (Euro 4.096,00), sul capitolo di spesa 100482 “Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature” - art. 014 “Manutenzione ordinaria e riparazioni” P.d.C. U.1.03.02.09.008 “Manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili” in quanto ai sensi dell’art. 812 C.C., sono da considerarsi beni immobili “il suolo, le sorgenti e i corsi d’acqua, gli alberi, gli edifici e le altre costruzioni, …e in genere tutto ciò che naturalmente o artificialmente è incorporato al suolo”, imputando sui bilanci di previsione per gli anni di seguito indicati che presentano sufficiente disponibilità:

• relativamente alla spesa per il servizio in oggetto, avente natura di debito commerciale, per l’importo complessivo di euro 259.856,00, si assumono le seguenti prenotazioni:

 - Euro 21.654,66 (IVA inclusa) sul bilancio di esercizio 2020;

 - Euro 86.618,67 (IVA inclusa) sul bilancio di esercizio 2021;

 - Euro 86.618,67 (IVA inclusa) sul bilancio di esercizio 2022;

 - Euro 64.964,00 (IVA inclusa) sul bilancio di esercizio 2023;

• relativamente alla quota parte di incentivi da corrispondere al personale ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016, avente natura di debito non commerciale si assumono le seguenti prenotazioni:

 - Euro 273,06 sul bilancio di esercizio 2020 per le attività di programmazione della spesa e di predisposizione e controllo gara;

 - Euro 819,20 sul bilancio di esercizio 2021, per le attività di RUP, di supporto al RUP, di direttore esecuzione contratto e collaboratore e di collaudatore;

 - Euro 1.092,27 sul bilancio di esercizio 2022 per le attività di RUP, di supporto al RUP, di direttore esecuzione contratto e collaboratore e di collaudatore;

 - Euro 1.092,27 sul bilancio di esercizio 2023 per le attività di RUP, di supporto al RUP, di direttore esecuzione contratto e collaboratore e di collaudatore;

- relativamente alla quota parte di incentivi relativi al 20% quale accantonamento previsto dall’art. 113, comma 4, del D.lgs. n.50/2016 (c.d. fondo innovazione), avente natura di debito non commerciale, si impegna sul bilancio di esercizio 2020 l’importo di euro 819,20 a favore di Regione del Veneto Giunta Regionale, anagrafica 74413;

PRESO ATTO CHE le prestazioni rientrano tra quelle previste dall’art.10, comma 3, del D.lgs. 118/2011;

VISTO il D.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei Contratti Pubblici”, così come aggiornato con le modifiche introdotte dalla Legge n. 55/2019 (c.d. “Sblocca Cantieri”);

VISTA la Legge Regionale Statutaria 17 marzo 2012, n. 1;

VISTA la Legge Regionale n. 54/2012 “Ordinamento e attribuzioni delle strutture della Giunta regionale” e s.m.i.;

VISTO il D.lgs. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle PP.AA.”;

VISTE le LL.RR. n. 6/1980, n. 39/2001 e n. 36/2004;

VISTA la delibera ANAC n. 1228 del 22 novembre 2017 con la quale è stato approvato, ai sensi dell’art. 213 comma 2 del Codice, il Bando Tipo n. 1 per l’“affidamento di contratti pubblici di servizi e forniture nei settori ordinari sopra soglia comunitaria con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del migliore rapporto qualità/prezzo”;

VISTE la L.R. 46 del 25/11/2019 “Bilancio di previsione 2020-2022” e la DGR 30 del 21/01/2020 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTA la DGR n. 300 del 10 marzo 2020 con la quale con la quale la Giunta regionale ha approvato, ai sensi dell’art. 21 del D.lgs. 50/2016 e del D.M. 14/2018, il “Programma biennale degli acquisti di beni e servizi 2020-2021”;

VISTA la DGR n. 506 del 28/04/2020 “Autorizzazione all’indizione delle procedure di affidamento per l’acquisto di beni e servizi di competenza della Direzione Acquisti e A.GG. di cui alla Programmazione Biennale 2020/2021, approvata con DGR n. 300/2020”;

VISTO il Protocollo di Legalità approvato con DGR 951 del 2 luglio 2019, sottoscritto in data 17 settembre 2019 dalla Regione del Veneto con gli Uffici di Governo del Veneto, ANCI Veneto e UPI Veneto;

VISTE le linee GPP-Green Public Procurement e i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per il servizio di gestione del verde pubblico e la fornitura di prodotti per la cura del verde approvati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con D.M. del 13/12/2013 (GU Serie Generale n-13 del 17.01,2014) e D.M. 10.03.2020 (GU Serie Generale n.90 del 04-04-2020);

VISTA la documentazione di gara costituita da: bando di gara (Allegato A), avviso per estratto del bando di gara (Allegato B), capitolato speciale d’appalto e relativi allegati (Allegato C), disciplinare amministrativo con relativa modulistica (Allegato D).

Attestata l’avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
2. di indire una gara comunitaria mediante procedura aperta telematica, ai sensi dell’art. 60 del D.lgs. 50/2016, per l’affidamento dei servizi di censimento, gestione e manutenzione del verde della Regione del Veneto secondo i DD.MM. del 13/12/2013 e 10/03/2020, approvati dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per la durata triennale, salvo l’opzione di trentasei mesi di cui all’art. 63 co. 5 del D.lgs. 50/2016 e la proroga semestrale di cui all’art. 106. co. 11 del D.lgs.50/2016;
3. di dare atto che il valore dell’appalto, ai fini dell’art. 35 del Codice dei contratti pubblici per l’intero periodo contrattuale comprensivo anche del periodo opzionale di mesi trentasei, al netto dell’IVA, è stimato in Euro 429.200,00, di cui Euro 10.200,00 per costi interferenziali;
4. di dare atto che l’appalto sarà aggiudicato, ai sensi dell’art. 95 comma 2 del D.lgs. 50/2016, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa in funzione del migliore rapporto qualità/prezzo, sulla scorta dei parametri ed elementi di ponderazioni previsti dal disciplinare di gara;
5. di approvare la documentazione di gara costituita da: bando di gara (Allegato A), avviso per estratto del bando di gara (Allegato B), capitolato speciale d’appalto e relativi allegati (Allegato C), disciplinare amministrativo con relativa modulistica, contenente le modalità operative per la presentazione dell’offerta e lo svolgimento della procedura di gara (Allegato D);
6. di designare la sottoscritta quale responsabile della procedura di gara;
7. di dare atto che la spesa sarà esigibile secondo il seguente piano delle scadenze:

8. di assumere le seguenti scritture contabili, sul capitolo di spesa 100482 “Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature” - art. 014 “Manutenzione ordinaria e riparazioni”, P.d.c. U.1.03.02.09.008 “Manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili” in quanto ai sensi dell’art. 812 C.C., sono da considerarsi beni immobili “il suolo, le sorgenti e i corsi d’acqua, gli alberi, gli edifici e le altre costruzioni, …e in genere tutto ciò che naturalmente o artificialmente è incorporato al suolo”, imputando la spesa sui bilanci di previsione per gli anni di seguito indicati che presentano sufficiente disponibilità:

• relativamente alla spesa per il servizio in oggetto, avente natura di debito commerciale, per l’importo complessivo di euro 259.856,00, si assumono le seguenti prenotazioni:

 - Euro 21.654,66 (IVA inclusa) sul bilancio di esercizio 2020;

 - Euro 86.618,67 (IVA inclusa) sul bilancio di esercizio 2021;

 - Euro 86.618,67 (IVA inclusa) sul bilancio di esercizio 2022;

 - Euro 64.964,00 (IVA inclusa) sul bilancio di esercizio 2023;

• relativamente alla quota parte di incentivi da corrispondere al personale ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016, avente natura di debito non commerciale si assumono le seguenti prenotazioni:

 - Euro 273,06 sul bilancio di esercizio 2020 per le attività di programmazione della spesa e di predisposizione e controllo gara;

 - Euro 819,20 sul bilancio di esercizio 2021, per le attività di RUP, di supporto al RUP, di direttore esecuzione contratto e collaboratore e di collaudatore;

 - Euro 1.092,27 sul bilancio di esercizio 2022 per le attività di RUP, di supporto al RUP, di direttore esecuzione contratto e collaboratore e di collaudatore;

 - Euro 1.092,27 sul bilancio di esercizio 2023 per le attività di RUP, di supporto al RUP, di direttore esecuzione contratto e collaboratore e di collaudatore;

- relativamente alla quota parte di incentivi relativi al relativi al 20% quale accantonamento previsto dall’art. 113, comma 4, del D.lgs. n.50/2016 (c.d. fondo innovazione), avente natura di debito non commerciale, si impegna sul bilancio di esercizio 2020 l’importo di euro 819,20 a favore di Regione del Veneto Giunta Regionale, anagrafica 74413;

9. di dare atto che la spesa relativa alla presente procedura non rientra nella tipologia soggetta a limitazione ai sensi della L.R. 1/2011;
10. di dare atto che la spesa in argomento non rientra in alcun obiettivo SFERE assegnato alla scrivente Direzione;
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
12. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione, omettendo gli allegati di cui al precedente punto 5 (che saranno pubblicati e liberamente consultabili sul profilo committente regionale www. regione.veneto.it al link “Bandi, Avvisi e Concorsi”, oltre che sul sistema di intermediazione telematica “Sintel”).

Giulia Tambato

Allegati (omissis)

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