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Bur n. 91 del 19 giugno 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ITTICA E FAUNISTICO - VENATORIA n. 111 del 08 giugno 2020

Approvazione secondo elenco delle domande ammissibili a contributo in esecuzione dell'Avviso di cui all'Allegato "E" dell'Ordinanza Commissariale n. 10 del 4 giugno 2019 Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 febbraio 2019 per i danni alle attività economiche e produttive causati dagli eventi meteorologici calamitosi occorsi dal 27 ottobre al 5 novembre 2018 che hanno colpito la Regione del Veneto.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano, ai sensi dell’Ordinanza del Commissario delegato O.C.D.P.C. n. 558/2018 “Eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito il territorio veneto per i giorni dal 27 ottobre al 5 novembre 2018”, il secondo elenco delle domande ammissibili a contributo presentate a valere sull’Avviso di cui all’Allegato “E” dell’Ordinanza Commissariale n. 10 del 4 giugno 2019.

Il Direttore

PREMESSO che nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;

che con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, a seguito delle criticità riscontrate, è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a), della L.R. n. 11/2001;

che con Decreto del 29 ottobre 2018 il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, comma 1, del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;

che con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, comma 1, lett. c) e dell’art. 24 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi, a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;

che con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018 il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione del Veneto Commissario delegato per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;

che la Legge 30 dicembre 2018 n. 145, legge di stabilità 2019, art.1, comma 1028, ha stabilito di assegnare alle regioni colpite dagli Eventi meteo dell’Autunno 2018, nonché dagli ulteriori stati di emergenza formalmente deliberati e conclusi da non oltre sei mesi alla data del 31 dicembre 2018, la somma complessiva di 2,6 miliardi di Euro rispettivamente pari a 800 milioni di Euro per l’esercizio 2019 e 900 milioni di Euro per ciascuno dei successivi esercizi 2020 e 2021;

che con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) 27 febbraio 2019 è stata assegnata al Veneto la somma complessiva di Euro 755.912.355,61 per il triennio 2019-2021, di cui Euro 232.588.417,11 per il 2019;

che gli artt. 3, 4 e 5 del predetto D.P.C.M. 27 febbraio 2019 individuano i criteri e le modalità in ordine all’erogazione dei contributi a favore dei soggetti privati e titolari di attività produttive per far fronte ai danni causati dall’evento in argomento, definendo altresì le tipologie di danno ammissibili e le intensità degli aiuti sia percentuali che massimi;

che con Ordinanza Commissariale n. 6 del 10 aprile 2019 sono stati individuati i soggetti attuatori per la realizzazione delle azioni previste dagli artt. 3, 4 e 5 del D.P.C.M. 27 febbraio 2019;

che con nota prot. 178512 del 7 maggio 2019 il soggetto attuatore incaricato del coordinamento delle attività delegate con l’ordinanza commissariale n. 6 del 2019, ha invitato i Soggetti Attuatori alla definizione degli atti necessari, nell’ambito della rispettiva organizzazione, in relazione alle fasi della predisposizione e avviso modello domanda, istruttoria, ricevibilità e ammissibilità, determina degli importi ammissibili;

che con Ordinanza Commissariale n. 10 del 4 giugno 2019 sono stati approvati gli avvisi contenenti i criteri e le modalità per la concessione dei contributi previsti dal D.P.C.M. 27 febbraio 2019, tra cui il bando dedicato ai soggetti privati (Allegato E dell’O.C. n. 10 del 4 giugno 2019);

che l’art. 3 della predetta Ordinanza Commissariale n. 10 del 2019 ha stabilito che le attività di raccolta delle domande, istruttoria e determinazione del contributo ammissibile relative al sopracitato Avviso, di cui all’Allegato “E” della medesima Ordinanza, siano svolte, in qualità di Soggetto Attuatore e avvalendosi della Struttura tecnica della propria Direzione, dal dott. Gianluca Fregolent, Direttore della Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca ora Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;

che con Ordinanza Commissariale n. 11 del 5 luglio 2019 è stata prorogata la scadenza del termine per la presentazione delle domande di contributo di cui all’allegato “E” dell’ordinanza Commissariale n. 10 del 2019, prorogando il termine del 10 luglio 2019 al 19 luglio 2019;

DATO ATTO che lo sportello per la presentazione delle domande a valere sull’Avviso di cui all’Allegato “E” dell’Ordinanza Commissariale n. 10 del 4 giugno 2019 (di seguito “Avviso”), si è aperto alle ore 10.00 del 10 giugno 2019 e si è chiuso, anche a seguito della proroga dei termini inizialmente previsti disposta dall’Ordinanza Commissariale n. 11 del 5 luglio 2019, alle ore 13.00 del 19 luglio 2019;

PRESO ATTO che, entro i termini sopra indicati, sono pervenute n. 295 domande;

CONSIDERATO che ai sensi del comma 1 dell’art 2 della Legge n. 241/1990, “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” “ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un’istanza, ovvero debba essere iniziato d’ufficio”, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di concluderlo mediante l’adozione di un provvedimento espresso;

CONSIDERATO che, per quanto disposto dal citato art. 3 della predetta Ordinanza Commissariale n. 10 del 2019 e per quanto sin qui esposto è necessario concludere i procedimenti instaurati a seguito delle istanze in oggetto, mediante l’adozione di un provvedimento espresso di determinazione del contributo ammissibile;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 16/2019 con cui:

- sono stati approvati, ai sensi del D.P.C.M. 27 febbraio 2019 artt. 3, e 5, nonché ai sensi della O.C.D.P.C. n. 601/2019 gli esiti istruttori, individuati n. 287 beneficiari, nonché gli importi complessivi ammessi e impegnate le somme a valere sulle risorse di cui all’art. 1, comma 1028, della L. n. 145/2018.

- sono stati rinviati, ai sensi dell’art. 4, comma 1, della O.C.D.P.C. n. 601/2019, le verifiche dei requisiti necessari alla concessione dei contributi, da effettuarsi comunque prima della liquidazione del contributo medesimo;

CONSIDERATO che con Decreto del Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria n. 16 del 3 febbraio 2020 è stato approvato, ai sensi dell’art. 3 dell’Ordinanza Commissariale n. 10 del 4 giugno 2019, il primo elenco delle domande istruite ed ammissibili a contributo esecuzione dell’Avviso di cui all’Allegato “E” dell’Ordinanza Commissariale n. 10 del 4 giugno 2019, per un totale di 102 domande:

PRESO ATTO che, con riferimento alle n. 295 domande pervenute si è conclusa l’istruttoria, ai sensi dell’art. 3 dell’Ordinanza Commissariale n. 10 del 2019, di altre 73 domande;

VISTO l’elenco di tali domande che è contenuto nell’Allegato “A”, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, e che a ciascuna queste domande è stato assegnato, come previsto al paragrafo 5.1 dell’Allegato “E” al OC 10 del 4 giugno 2019, il numero identificativo seriale di cui alla colonna ID DOMANDA” del citato Allegato “A”;

RITENUTO di approvare l’Allegato “A” al presente provvedimento che contiene il secondo elenco delle domande istruite e ammissibili a contributo in esecuzione dell’Avviso di cui all’Allegato “E” dell’Ordinanza Commissariale n. 10 del 4 giugno 2019, con l’indicazione:

  • colonna “Contributo richiesto in domanda” ovvero il contributo richiesto riportato nel “quadro tipologie interventi e calcolo del contributo” dell’istanza presentata;
  • colonna “Concedibile con OC n. 16 del 30/09/2019” quanto previsto per singolo beneficiario dalla Ordinanza Commissariale n. 16 del 30/09/2019, pertanto costituente il limite finanziario;
  • colonna “Contributo concedibile da istruttoria”, ovvero la sommatoria del valore di perizia aumentato del valore delle quietanze dei premi assicurativi versati negli ultimi cinque anni dall’evento calamitoso, ridotto delle eventuali rettifiche motivate come da colonna “Motivazione della decurtazione da istruttoria: estremi comunicazione regionale” di cui all’Allegato “A” del presente decreto;
  • colonna “Contributo finanziabile” dato dal minor valore tra il limite finanziario colonna “Concedibile con OC n. 16 del 30/09/2019” e quello determinato a seguito dell’istruttoria colonna “Contributo concedibile da istruttoria;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 10 bis della Legge n. 241/1900, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, a ciascuno degli istanti sono stati comunicati tempestivamente con le note indicate nell’Allegato “B” al presente provvedimento i motivi che ostano parzialmente all'accoglimento della domanda, segnalando il diritto di presentare per iscritto osservazioni nel termine di dieci giorni dal ricevimento della rispettiva comunicazione;

CONSIDERATO come indicato nell’Allegato “B” alcuni degli istanti hanno presentato nei termini le loro osservazioni alle suddette comunicazioni;

RITENUTO pertanto di approvare l’Allegato “B” al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale e che nella colonna “Motivazione del mancato accoglimento delle osservazioni presentate dagli istanti ai sensi dell'art. 10 bis Legge 241/1990” fornisce ragione del mancato accoglimento di ciascuna di tali osservazioni pervenute;

RITENUTO di approvare di trasmettere, ai sensi delll’art.3 dell’Ordinanza Commissariale n. 10 del 4 giugno 2019, il presente atto alla Struttura del Commissario delegato O.C.D.P.C. n. 558/2018 per il seguito di competenza;

VISTI la Legge 30 dicembre 2018, n. 145, legge di stabilità 2019, art.1 comma 1028;

il Decreto legislativo 2 gennaio 2018, n.1;

i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) 29 ottobre 2018 e 27 febbraio 2019;

la Delibera del Consiglio dei Ministri 8 novembre 2018;

l’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 558 del 15 novembre 2018;

i Decreti del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018 e n. 139 del 29 ottobre 2018;

le Ordinanze Commissariali n. 6 del 10 aprile 2019, n. 10 del 4 giugno 2019, n. 11 del 5 luglio 2019 e n. 16 del 30 settembre 2019;

decreta

  1. le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare, ai sensi dell’art. 3 dell’Ordinanza Commissariale n. 10 del 4 giugno 2019 il secondo elenco delle domande istruite e ammissibili a contributo esecuzione dell’Avviso di cui all’Allegato E dell’Ordinanza Commissariale n. 10 del 4 giugno 2019, contenuto nell’ “Allegato A” al presente provvedimento con l’indicazione:
    • colonna “Contributo richiesto in domanda” ovvero il contributo richiesto riportato nel “quadro tipologie interventi e calcolo del contributo” dell’istanza presentata;
    • colonna “Concedibile con OC n. 16 del 30/09/2019” quanto previsto per singolo beneficiario dalla Ordinanza Commissariale n. 16 del 30/09/2019, pertanto costituente il limite finanziario;
    • colonna “Contributo concedibile da istruttoria”, ovvero la sommatoria del valore di perizia aumentato del valore delle quietanze dei premi assicurativi versati negli ultimi cinque anni dall’evento calamitoso, ridotto delle eventuali rettifiche motivate come da colonna “Motivazione della decurtazione da istruttoria: estremi comunicazione regionale” di cui all’Allegato “A” del presente decreto;
    • colonna “Contributo finanziabile” dato dal minor valore tra il limite finanziario colonna “Concedibile con OC n. 16 del 30/09/2019” e quello determinato a seguito dell’istruttoria colonna “Contributo concedibile da istruttoria;
  1. di approvare l’Allegato “B” al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale e che nella colonna “Motivazione del mancato accoglimento delle osservazioni presentate dagli istanti ai sensi dell'art. 10 bis Legge 241/1990”, ai sensi dell’art. 10 bis della citata legge n. 241 del 1990, fornisce ragione del mancato accoglimento delle osservazioni trasmesse dagli istanti;
  1. di trasmettere il presente atto alla Struttura del Commissario delegato O.C.D.P.C. n. 558/2018 per il seguito di competenza;
  1. di dare atto che il presente decreto non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  1. di pubblicare il presente decreto nella sezione “Amministrazione trasparente” ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33 del 2013;
  1. di pubblicare in forma integrale il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Gianluca Fregolent

(seguono allegati)

111_Allegato_A_DDR_111_08-06-2020_422035.pdf
111_Allegato_B_DDR_111_08-06-2020_422035.pdf

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