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Bur n. 91 del 19 giugno 2020


Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 157 del 09 giugno 2020

Bando per l'erogazione di contributi alle PMI giovanili. Anno 2020. Legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 "Interventi regionali pe rlo sviluppo dell'imprenditoria giovanile veneta". Approvazione risultanze iustruttorie ai sensi del paragrafo 11.7 del bando approvato con DGR n. 82 del 27 gennaio 2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano le risultanze istruttorie dell’attività di valutazione e selezione dei progetti presentati ai sensi del Bando approvato con DGR n. 82 del 27 gennaio 2020 per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili.

Il Direttore

PREMESSO che la legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 Interventi regionali per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile veneta” prevede che, al fine di promuovere e sostenere l’imprenditoria giovanile, possano essere concessi contributi in conto capitale alle imprese costituite prevalentemente da giovani (art. 3, comma 1, lett. a);

che, con provvedimento n. 82 del 27 gennaio 2020, la Giunta regionale ha approvato il bando per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili, per l’anno 2020;

che l’articolo 2 del bando prevede una dotazione finanziaria iniziale pari ad euro 1.500.000,00 e un ulteriore stanziamento di euro 1.150.000,00;

che con provvedimento n. 244 del 2 marzo 2020 la Giunta Regionale ha approvato la ripartizione del Fondo Unico Regionale di cui all’art. 55 della l.r. n 11 del 2001, assegnando al capitolo di spesa n. 23016 “Strumenti agevolativi per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile (art. 3, L.R. 24.12.1999, n. 57 – art. 24, L.R. 6.4.2012, n. 13)” P.d.C. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – art. 8, l’ulteriore somma di euro 1.150.000,00 (risorse libere stanziate dalla legge di bilancio sul capitolo 103218);

che con provvedimento n. 285 del 10 marzo 2020 la Giunta Regionale ha approvato la ripartizione del Fondo Unico Regionale, assegnando al capitolo di spesa n. 23016, l’ulteriore somma di euro 613.942,26 quali risorse vincolate che provengono dalla ripartizione di somme vincolate del Fondo Unico (cap. 23701) per il finanziamento del bando in oggetto;

che per tali somme vincolate pari ad euro 613.942,26, i correlati accertamenti sono di seguito indicati:

  • per € 230.000,00 il n. 1145/2020 sul capitolo 100879;
  • per € 383.942,26 il n. 1144/2020 sul capitolo 100006;

che con provvedimento n. 511 del 28 aprile 2020 la Giunta Regionale ha approvato la variazione al bilancio finanziario gestionale 2020-2022 assegnando al capitolo di spesa n. 23016 “Strumenti agevolativi per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile (art. 3, L.R. 24.12.1999, n. 57 – art. 24, L.R. 6.4.2012, n. 13)” P.d.C. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – art. 8, del Bilancio di previsione 2020-2022, la somma complessiva di euro 1.763.942,26;

che, pertanto, la dotazione finanziaria complessiva del bando ammonta ad euro 3.263.942,26;

che ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 2 del bando, una quota pari al dieci per cento delle risorse disponibili è riservata alle domande di contributo presentate da PMI beneficiarie in possesso del rating di legalità e che, pertanto, rientrano nell’elenco di cui all’articolo 8 della delibera n. 24075 del 14 novembre 2012 dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato;

che, pertanto, la quota di risorse riservata alle domande di contributo presentate dalle imprese in possesso del rating di legalità ammonta ad euro 326.394,23;

che, ai sensi del paragrafo 10.3 del bando, le domande di contributo dovevano essere compilate esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU), a partire dalle ore 10.00 del 24 febbraio 2020 e fino alle ore 12.00 del 4 marzo 2020 e che, ai sensi del paragrafo 10.4 del bando, le domande potevano essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 10 marzo 2020 fino alle ore 17.00 dell’11 marzo 2020;

che, ai sensi dell’articolo 11, par. 11.2, del bando, le domande di contributo sono istruite dalla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi - U.O. Industria e Artigianato - secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

PRESO ATTO che l’articolo 10, par. 10.9, del bando stabilisce che la “domanda è irricevibile quando:

  • non risulta firmata digitalmente ovvero risulti firmata con firma digitale basata su un certificato elettronico revocato, scaduto o sospeso;
  • non sia presentata nei termini di cui ai paragrafi 3 e 4;
  • è redatta e/o sottoscritta e/o inviata secondo modalità non previste dal bando;
  • non sia corredata dalla documentazione obbligatoria richiesta al successivo paragrafo 10”;

che l’articolo 11, par. 11.9, del bando stabilisce che i soggetti interessati hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie di cui all'articolo 2 nonché prevede il “sostegno parziale” per il progetto il cui contributo concedibile non trova completa copertura all’interno della dotazione finanziaria;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’articolo 10, par. 10.1, del bando i contributi sono concessi sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello, secondo quanto stabilito dall’articolo 5, comma 3 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123;

che, ai sensi dell’art. 11, par. 4, del bando, la valutazione dei progetti è effettuata sulla base dei criteri di selezione individuati al medesimo paragrafo e non possono essere ammessi a contributo i progetti che totalizzano complessivamente un punteggio inferiore a 8 punti. Inoltre, ai sensi dell’art. 11, par. 5, del bando non sono comunque ammissibili i progetti cui è attribuito un punteggio pari a 0 (zero) a uno dei seguenti criteri di valutazione:

A.1) Qualità e completezza della proposta imprenditoriale,
B.1) Capacità finanziaria,
C.1) Grado di accuratezza e di dettaglio nell’indicazione delle spese e nella descrizione della loro funzionalità al progetto;

DATO ATTO che, entro il termine fissato dal bando, sono pervenute alla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 179 domande, per un importo complessivo di contributo richiesto di euro 4.429.246,43 a fronte di una dotazione finanziaria complessiva di euro 3.263.942,26;

PRESO ATTO che, con riferimento alle domande di contributo pervenute, ai sensi dell’art. 11, par. 1, del bando la U.O. Industria e Artigianato, tenuto conto delle risorse disponibili, pari ad euro 3.263.942,26, ha effettuato l’istruttoria delle stesse secondo l’ordine cronologico di arrivo fino alla posizione n. 166 procedendo alla valutazione del progetto ai sensi dell’art. 11, par. 4, del bando;

 che la domanda presentata dall’impresa AMEL MEDICAL DIVISION S.R.L. (id domanda n. 10270884) in possesso del rating di legalità e che a seguito dell’istruttoria è risultata ammissibile, è stata collocata alla prima posizione della graduatoria delle domande ammesse;

che, sulla base delle risorse disponibili, è possibile finanziare parzialmente la domanda collocata all’ultima posizione dell’elenco delle domande ammesse e finanziate, l’istanza n. 166 dell’impresa MASON CRISTIAN (id domanda n. 10271462), per un contributo parziale di euro 33.835,98 a fronte di un progetto ammesso di euro 174.142,80 cui corrisponde un contributo di euro 51.000,00;

RITENUTO pertanto di approvare, ai sensi dell’articolo 11 del bando:

a) l'elenco delle domande ammesse a contributo e finanziate, secondo l'ordine cronologico di arrivo delle stesse e per le quali la valutazione del progetto ha totalizzato complessivamente un punteggio pari o superiore ad 8 punti ai sensi dell’art. 11, par. 4, 5 e 6 del bando (allegato A). Tale elenco è comprensivo anche dell’impresa in possesso del rating di legalità;
b) l'elenco delle domande irricevibili ai sensi dell’articolo 10, par. 9 e 10, del bando e delle domande non ammesse a contributo ai sensi del bando medesimo con indicazione per ciascuna della motivazione di irricevibilità o di inammissibilità (allegato B);
e) l’elenco delle domande pervenute nei termini previsti dall’art. 10, par. 4, del bando e non istruite ai sensi dell’art. 11, par. 1, del bando (allegato C);

VISTI il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123;

il Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;

la legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57;

la deliberazione della Giunta regionale n. 82 del 27 gennaio 2020;

la deliberazione della Giunta regionale n. 244 del 2 marzo 2020;

la deliberazione della Giunta regionale n. 285 del 10 marzo 2020;

la deliberazione della Giunta regionale n. 511 del 28 aprile 2020;

il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 

la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 e n. 54 del 31 dicembre 2012 e il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

il decreto legislativo n. 126/2014 integrativo e correttivo del decreto legislativo n. 118/2011;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare, ai sensi dell’articolo 11 del “Bando per l’erogazione di contributi alle PMI giovanili. Anno 2020”. Legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 "Interventi regionali per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile veneta", di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 82 del 27 gennaio 2020, l'elenco delle domande ammesse a contributo e finanziate, secondo l'ordine cronologico di arrivo delle stesse e per le quali la valutazione del progetto ha totalizzato complessivamente un punteggio pari o superiore ad 8 punti ai sensi dell’art. 11, par. 5, 6 e 7 del bando, come riportato nell’allegato A al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale. Tale elenco è comprensivo delle domande presentate da imprese in possesso del rating di legalità;
  1. di approvare l'elenco delle ulteriori domande pervenute, secondo l'ordine cronologico di arrivo delle stesse, allegato B al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale, comprensivo:
  • delle domande irricevibili ai sensi dell’articolo 10, par. 9 e 10, del bando, con indicazione per ciascuna della motivazione di irricevibilità;
  • delle domande non ammesse a contributo, con indicazione per ciascuna, della motivazione di inammissibilità;
  1.  di approvare l’elenco delle domande pervenute nei termini previsti dall’art. 10, par. 1, del bando e non istruite ai sensi dell’art. 11, par. 1 dello stesso bando, allegato C al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  1. di rinviare a successivo atto l’impegno di spesa, a favore dei beneficiari e per gli importi indicati nell’allegato A al presente provvedimento, per un ammontare complessivo di euro 3.263.942,26, sul capitolo di spesa 23016 “Strumenti agevolativi per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile (art. 3, L.R. 24.12.1999, n. 57 – art. 24, L.R. 6.4.2012, n. 13)” P.d.C. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – art. 8, del Bilancio di previsione 2020-2022, con esigibilità 2020;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, comma 2 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di informare che il presente provvedimento è impugnabile innanzi è impugnabile innanzi al T.A.R. entro 60 giorni dalla notifica ovvero con ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel sito internet regionale
    http://www.regione.veneto.it/web/bandi-avvisi-concorsi.

Giorgia Vidotti

(seguono allegati)

157_Allegato_A_DDR_157_09-06-2020_422010.pdf
157_Allegato_B_DDR_157_09-06-2020_422010.pdf
157_Allegato_C_DDR_157_09-06-2020_422010.pdf

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