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Bur n. 91 del 19 giugno 2020


Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 28 del 28 febbraio 2020

Bando per l'erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile. Anno 2019. Legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1 "Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell'imprenditoria femminile", approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 235 dell'8 marzo 2019. Scorrimento dell'elenco delle domande di partecipazione. Approvazione risultanze istruttorie e impegno di spesa.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano le risultanze istruttorie dello scorrimento dell’elenco delle domande presentate ai sensi del Bando approvato con DGR n. 235 dell’8 marzo 2019 per l'erogazione di contributi alle imprese a prevalente partecipazione femminile e si provvede al relativo impegno di spesa.

Il Direttore

PREMESSO che la legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1 Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell’imprenditoria femminile" prevede che possano essere concessi contributi in conto capitale, o altre forme di intervento individuate e definite dalla Giunta regionale, alle imprese a prevalente o totale partecipazione femminile (art. 3, co. 1, lett. a e c quinquies);

che, con provvedimento n. 235 dell’8 marzo 2019, la Giunta regionale ha approvato il bando per l’erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile, per l’anno 2019;

che, con Decreto n. 98 dell’11 marzo 2019, il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi ha approvato la modulistica relativa al bando di cui alla citata deliberazione n. 235 del 2019;

che, entro il termine ultimo di presentazione delle domande, sono state presentate alla Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 405 domande, per un importo complessivo di contributi richiesti pari a euro 9.206.673,52;

che con Decreto n. 226 del 18 giugno 2019 il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi ha approvato:

a) l'elenco delle domande ammesse a contributo e finanziate, secondo l'ordine cronologico di arrivo delle stesse e per le quali la valutazione del progetto ha totalizzato complessivamente un punteggio pari o superiore ad 8 punti ai sensi dell’articolo 11, par. 5, 6 e 7 del bando (allegato A). Tale elenco è comprensivo anche delle imprese in possesso del rating di legalità;
b) l'elenco delle domande irricevibili ai sensi dell’articolo 10, par. 2, del bando e delle domande non ammesse a contributo ai sensi del bando medesimo con indicazione per ciascuna della motivazione di irricevibilità o di inammissibilità (allegato B);
c) l’elenco delle domande pervenute nei termini previsti dall’articolo 10, par. 1 del bando e non istruite ai sensi dell’articolo 11, par. 2, del bando (allegato C);

che con il sopraccitato Decreto n. 226/2019 sono state impegnate risorse per euro 3.192.881,96 sul capitolo 23012 “Contributi in conto capitale per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile (art. 3, c. 1, lett. a, l.r. 20/01/2000, n. 1)” P.d.C. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – art. 8, del Bilancio di previsione 2019-2021”, finanziando le domande ammesse a contributo fino alla posizione n. 185, quest’ultima finanziata parzialmente per euro 12.415,97 a fronte di un contributo ammesso di euro 25.822,80;

che, a seguito della disponibilità finanziaria di ulteriori risorse destinate all’imprenditoria femminile, pari ad euro 100.000,00, con successivo Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 268 del 26 luglio 2019 si è provveduto allo scorrimento dell’elenco delle domande non istruite e con Decreto n. 287 del 19 agosto 2019 è stato assunto l’impegno di spesa di euro 100.000,00 sul capitolo 23012, del Bilancio di previsione 2019-2021”, finanziando le domande ammesse a contributo fino alla posizione n. 195 “Eurocablaggi Srl”, quest’ultima parzialmente per euro 13.063,39;

PRESO ATTO che, sulla base delle risorse a disposizione, sono state istruite complessivamente n. 197 domande, di cui n. 146 ammesse a contributo e finanziate e che, pertanto, rimangono da istruire ancora n. 208 domande, per un importo complessivo di contributi richiesti pari a euro 4.712.232,21;

CONSIDERATO che la legge regionale 25 novembre 2019, n. 44 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2020", all'articolo 10, ha stanziato ulteriori risorse regionali a destinazione vincolata, quantificate in euro 4.000.000,00, per la concessione di contributi a favore delle imprese a prevalente partecipazione femminile di cui alla legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1;

che, con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 13 del 23 gennaio 2020, si è provveduto ad accertare la somma pari ad euro 4.000.000,00 a valere sul capitolo di entrata n. 101392 “Recupero da Veneto Sviluppo Spa delle risorse relative al fondo di rotazione di cui all’art. 23 della L.R. 5/2001 (art. 10, L.R. 25/11/2019, n. 44)” del bilancio di previsione 2020-2022, al n. 1120/2020;

che con Deliberazione n. 44 del 21 gennaio 2020, la Giunta regionale ha:

a) destinato le risorse stanziate dall'articolo 10 legge regionale n. 44 del 2019, pari ad euro 4.000.000,00, allo scorrimento dell'elenco delle domande di partecipazione al bando di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 235 del 2019;
b) autorizzato il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi allo scorrimento, con proprio atto e sino ad esaurimento delle risorse disponibili, dell'elenco delle domande di partecipazione al bando di cui al precedente punto a) ed al finanziamento di quelle che saranno ammesse al contributo a seguito di positiva istruttoria;
c) previsto che l'istruttoria delle domande oggetto dello scorrimento sia ultimata entro il 29 febbraio 2020;
d) fissato, per le domande oggetto dello scorrimento e ammesse all'aiuto, il termine ultimo di conclusione del progetto al 16 marzo 2021 e quello di rendicontazione al 31 marzo 2021;

PRESO ATTO che l’articolo 10, par. 2, del bando stabilisce che la domanda è irricevibile quando:

  • non risulta firmata digitalmente ovvero con firma digitale basata su un certificato elettronico revocato, scaduto o sospeso;
  • non sia presentata nel rispetto dei termini di cui al paragrafo 10.1;
  • è redatta e/o sottoscritta e/o inviata secondo modalità non previste dal bando;
  • non è corredata, nel caso l’impresa si avvalga di un procuratore per l’invio telematico della stessa, della procura speciale per la presentazione della domanda di contributo ai sensi dell'articolo 1392 c.c., sottoscritta con firma autografa del beneficiario e corredata da copia del documento di identità dello stesso;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’articolo 11, par. 1, del bando i contributi sono concessi sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello, secondo quanto stabilito dall’articolo 5 del decreto legislativo n. 123/1998;

che, ai sensi dell’articolo 11, par. 5, del bando, la valutazione dei progetti è effettuata sulla base dei criteri di selezione individuati al medesimo paragrafo e non possono essere ammessi a contributo i progetti che totalizzano complessivamente un punteggio inferiore a 8 punti. Inoltre, ai sensi dell’articolo 11, par. 6, del bando non sono comunque ammissibili i progetti cui è attribuito un punteggio pari a 0 (zero) a uno dei seguenti criteri di valutazione:

A.1) Qualità e completezza della proposta imprenditoriale,
B.1) Capacità finanziaria,
C.1) Grado di accuratezza e di dettaglio nell’indicazione delle spese e nella descrizione della loro funzionalità al progetto;

PRESO ATTO che, con riferimento alle domande di contributo pervenute, ai sensi dell’articolo 11, par. 2, la U.O. Industria e Artigianato, tenuto conto delle risorse disponibili pari ad euro 4.000.000,00, ha effettuato l’istruttoria secondo l’ordine cronologico di arrivo delle n. 208 domande non esaminate in precedenza per scarsità di risorse e che sulle stesse è stata effettuata la valutazione del progetto ai sensi dell’articolo 11, par. 5, del bando;

che alcune imprese, individuate nell’Allegato C al presente provvedimento, hanno rinunciato al contributo, come da comunicazioni pervenute ed elencate nella colonna “note” dello stesso allegato;

che, sulla base delle risorse disponibili, è possibile finanziare tutte le domande ammesse;

RITENUTO pertanto, di approvare, ai sensi dell’articolo 11 del bando:

a) l'elenco delle domande ammesse a contributo e finanziate, secondo l'ordine cronologico di arrivo delle stesse e per le quali la valutazione del progetto ha totalizzato complessivamente un punteggio pari o superiore ad 8 punti ai sensi dell’articolo 11, par. 5, 6 e 7 del bando (allegato A);
b) l'elenco delle domande irricevibili ai sensi dell’articolo 10, par. 2, del bando e delle domande non ammesse a contributo ai sensi del bando medesimo con indicazione per ciascuna della motivazione di irricevibilità o di inammissibilità (allegato B);

di prendere atto della rinuncia al contributo presentata dalle imprese individuate nell’allegato C, come da comunicazioni pervenute ed elencate nella colonna “note”;

DATO ATTO che nell’allegato A è stato riportato per ogni impresa beneficiaria il relativo Codice Unico di Progetto (CUP) che identifica in maniera univoca il progetto d’investimento pubblico;

che, ai sensi dell’articolo 9 del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 31 maggio 2017, n.115, per le domande ammesse a contributo ed individuate nell’allegato A, è stata effettuata la registrazione presso il Registro Nazionale Aiuti (RNA) dell’aiuto concesso con il presente provvedimento e che il relativo Codice Concessione RNA-COR è stato indicato a fianco di ciascuna impresa beneficiaria nella colonna “Codice concessione COR”;

che, per le domande ammesse a contributo ed individuate nell’allegato A, è stata effettuata la visura “de minimis” e la visura “aiuti” presso il Registro Nazionale Aiuti di Stato, e che il relativo codice identificativo è riportato a fianco di ciascuna impresa beneficiaria nelle rispettive colonne “Codice Concessione RNA – VERCOR”;

che dall’apposita dichiarazione sostitutiva di atto notorietà, prodotta dalle imprese in allegato alla domanda di partecipazione, risulta che le stesse non hanno percepito altri aiuti de minimis nei due esercizi finanziari precedenti e nell’esercizio in corso o, comunque, non hanno superato nel triennio il massimale di 200.000,00 euro;

CONSIDERATO che sul capitolo di spesa n. 103987 “Realizzazione di interventi a favore di imprese a prevalente partecipazione femminile – risorse vincolate – contributi agli investimenti (art. 10, L.R. 25.11.2019, n. 44)” P.d.C. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – art. 8, del Bilancio di previsione 2020-2022 sono disponibili risorse per euro 4.000.000,00;

che, destinatari dell’impegno di spesa sono le imprese elencate nell’allegato A, parte integrante del presente provvedimento, per un ammontare complessivo di euro 2.332.356,17;

che, ai sensi dell’articolo 6, par. 3, lett. a.2) del bando, sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2019 e che le imprese beneficiarie del contributo, di cui al presente provvedimento, possono rendicontare tutte le spese sostenute a partire dalla notifica del presente decreto;

che, da verifiche effettuate, risulta che le imprese, di cui molte hanno già effettuato l’investimento, rendiconteranno entro il 31.12.2020, nonostante il termine sia stato fissato al 31 marzo 2021 (DGR n. 44 del 21.1.2020);

dato atto che l’obbligazione, di natura non commerciale, è perfezionata con il presente provvedimento; che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V° livello del piano dei conti; che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; che il credito non è garantito da polizza fidejussoria e che le spese inerenti non sono soggette alle limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;

RITENUTO di impegnare, a favore dei beneficiari, gli importi indicati nell’allegato A al presente provvedimento, per un ammontare complessivo di euro 2.332.356,17, imputato sul capitolo di spesa n. 103987 del bilancio di previsione 2020 - 2022 con esigibilità 2020;

VISTI il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123;

il Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;

la legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1;

la legge regionale 13 aprile 2001, n. 11;

la deliberazione della Giunta regionale n. 235 dell’8 marzo 2019;

i decreti del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 98 dell’11 marzo 2019, n. 266 del 18 giugno 2019, n. 268 del 26 luglio 2019 e n. 287 del 19 agosto 2019;

la deliberazione della Giunta regionale n. 784 dell’11 giugno 2019;

la deliberazione della Giunta regionale n. 44 del 21 gennaio 2020;

il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 31 maggio 2017, n. 115;

il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 

la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 e n. 54 del 31 dicembre 2012 e il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

il decreto legislativo n. 126/2014 integrativo e correttivo del decreto legislativo n. 118/2011;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di approvare, ai sensi dell’articolo 10 del “Bando per l’erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile. Anno 2019”. Legge regionale 20 gennaio 2000, n. 1 "Interventi per la promozione di nuove imprese e di innovazione dell’imprenditoria femminile", di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 235 dell’8 marzo 2019, l'elenco delle domande ammesse a contributo e finanziate, secondo l'ordine cronologico di arrivo delle stesse e per le quali la valutazione del progetto ha totalizzato complessivamente un punteggio pari o superiore ad 8 punti ai sensi dell’art. 11, par. 5, 6 e 7 del bando, come riportato nell’allegato A al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale. Tale elenco è comprensivo delle domande presentate da imprese in possesso del rating di legalità;
  1. di approvare l'elenco delle ulteriori domande pervenute, secondo l'ordine cronologico di arrivo delle stesse, allegato B al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale, comprensivo:
  • delle domande irricevibili ai sensi dell’articolo 10, par. 2, del bando, con indicazione per ciascuna della motivazione di irricevibilità;
  • delle domande non ammesse a contributo, con indicazione per ciascuna, della motivazione di inammissibilità;
  1. di approvare l’elenco delle domande per le quali è pervenuta la rinuncia al contributo, allegato C al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  1. di impegnare la somma complessiva di euro 2.332.356,17 sul capitolo di spesa n. 103987 “Realizzazione di interventi a favore di imprese a prevalente partecipazione femminile – risorse vincolate – contributi agli investimenti (art. 10, L.R. 25.11.2019, n. 44)” P.d.C. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – art. 8, del Bilancio di previsione 2020-2022 che presenta sufficiente disponibilità, quale contributo esigibile nel corrente esercizio, a favore dei beneficiari dell’allegato A – colonna “contributo concesso”;
  1. di dare atto che l’obbligazione, di natura non commerciale, è perfezionata con il presente provvedimento; che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V° livello del piano dei conti; che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, che il credito non è garantito da polizza fidejussoria e che le spese inerenti non sono soggette alle limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, comma 2 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di informare che il presente provvedimento è impugnabile innanzi al T.A.R. entro 60 giorni dalla notifica ovvero con ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel sito internet regionale
    http://www.regione.veneto.it/web/bandi-avvisi-concorsi.

Per il Direttore Il Direttore Vicario Adanella Peron

(seguono allegati)

28_Allegato_A_DDR_28_28-02-2020_421989.pdf
28_Allegato_B_DDR_28_28-02-2020_421989.pdf
28_Allegato_C_DDR_28_28-02-2020_421989.pdf

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