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Bur n. 86 del 09 giugno 2020


Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 78 del 04 maggio 2020

Provincia di Verona. - PAR-FSC Veneto 2007-2013 Asse prioritario 1 "Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile" Linea di intervento 1.1 "Riduzione dei consumi energetici ed efficientamento degli edifici pubblici". Assunzione impegno di spesa in esecuzione della DGR n. 1968 del 23 dicembre 2019 di individuazione del progetto "Intervento di riqualificazione presso la Caserma dei Carabinieri ubicata a Pastrengo" quale intervento finanziabile a "regia regionale", in attuazione del Protocollo d'Intesa con l'Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell'adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali. - CUP D55J18000330002, SGP VE11P092.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si assume l’impegno di spesa per finanziare, nell'ambito del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione PAR FSC Veneto 2007-2013, Asse 1 – “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” - Linea di intervento 1.1., l’intervento di riqualificazione energetica della Caserma dei Carabinieri di Pastrengo (VR) di proprietà della Provincia di Verona, così come individuato con DGR n. 1968 del 23 dicembre 2019, in attuazione del Protocollo d'Intesa con l'Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell'adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali.

Il Direttore

PREMESSO che la Giunta Regionale con deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011 ha approvato il Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto) 2007-2013, successivamente approvato dal CIPE con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012;

che il PAR FSC Veneto 2007-2013 individua, all’interno dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile”, la Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

che la Giunta Regionale, con deliberazione n. 725 del 7 giugno 2011, ha individuato l’Unità di Progetto Energia quale Struttura Responsabile dell’Attuazione (SRA) dell’Asse 1, Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

che la Giunta regionale, con deliberazione n. 1571 del 10 ottobre 2016, ha approvato, a seguito del mutato assetto organizzativo della Regione e delle sue strutture amministrative, l’elenco aggiornato delle strutture regionali responsabili dell’attuazione delle singole linee di intervento, SRA del PAR FSC 2007-2013, da cui risulta che la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia è responsabile per la linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

che la Giunta regionale, con deliberazione n. 1891 del 22 novembre 2017, ha approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico dei presidi territoriali, incaricando dell’esecuzione dell’atto la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia – Unità Organizzativa Energia, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione del PAR FSC Direzione Programmazione Unitaria;

che tale Protocollo d’Intesa prevede che la Regione del Veneto e l’Arma dei Carabinieri si impegnino ad avviare un percorso di collaborazione allo scopo di incrementare l’efficienza e la funzionalità dei presidi presenti sul territorio; a tal fine l’Arma dei Carabinieri si attiva presentando proposte di intervento di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali, strumentali all’accrescimento della funzionalità e dell’efficienza organizzativa della propria attività di pubblica sicurezza;

che le risorse messe a disposizione ammontano ad euro 1.000.000,00 e derivano da risorse FSC resesi disponibili nell’ambito della linea d’intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici” dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile” del PAR FSC 2007/2013, a seguito delle economie accertate sugli interventi già finanziati;

che, a seguito della sottoscrizione in data 11 gennaio 2018 del succitato Protocollo d’Intesa tra il Presidente della Regione del Veneto e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, con nota prot. n. 1382/N-35-6 P del 20/02/2018, acquisita al protocollo regionale n. 68389 del 21 febbraio 2018, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha comunicato l’individuazione - ai sensi dell’art. 2 del citato Protocollo d’Intesa – di quattro interventi di efficientamento energetico, tra cui quello nella Stazione di Pastrengo (VR) di proprietà della Provincia di Verona;

che gli interventi sulle Stazioni nei Comuni di Silea (TV), Ponte nelle Alpi (BL) e Agna (PD), individuati dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri nella succitata nota, sono stati approvati con DGR n. 1842 del 4 dicembre 2018, con un impegno di complessivi euro 749.200,00 sul totale di euro 1.000.000,00 messi a disposizione;

che, alla luce dell’istruttoria sul progetto definitivo per la realizzazione dell’intervento in oggetto, presentato dalla Provincia di Verona ed acquisito al protocollo regionale n. 462888 del 28 ottobre 2019, è stata trasmessa dalla SRA alla Direzione Programmazione Unitaria, con nota registrata al protocollo regionale n. 518876 del 2 dicembre 2019, la scheda di valutazione necessaria per l’espressione del parere del Tavolo di Partenariato, la cui consultazione è stata avviata con procedura scritta in data 13 dicembre 2019, così come previsto dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co) del PAR FSC 2007-2013, approvato con DGR n. 1569 del 10 novembre 2015, per gli interventi individuati con procedura “a regia regionale”;

con deliberazione della Giunta Regionale n. 1968 del 23 dicembre 2019, a seguito della consultazione del Tavolo di Partenariato, in attuazione del Protocollo d’Intesa con l’Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali, è stato assegnato un contributo FSC pari ad euro 250.000,00 all’“Intervento di riqualificazione presso la Caserma dei Carabinieri ubicata a Pastrengo”, in proprietà della Provincia di Verona, a fronte di un importo complessivo di progetto di euro 350.000,00;

CONSIDERATO che la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato l’1 agosto 2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e ss.mm.ii. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22 agosto 2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le Politiche di Coesione;

sul capitolo di spesa 102100/U “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 1 PAR FSC 2007-2013: Interventi per l’atmosfera e l’energia da fonte rinnovabile (Del. CIPE 21 dicembre 2007, n. 166 – Del. CIPE 06 marzo 2009, n. 1 – Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 - Del. CIPE 20 gennaio 2012, n. 9 – DGR 16 aprile 2013, n. 487)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, risultano stanziate le risorse destinate al finanziamento degli interventi dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile” del PAR FSC;

che le risorse iscritte sul capitolo di spesa 102100/U risultano correlate al capitolo di entrata 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21 dicembre 2007, N.166 - Del. CIPE 06 marzo 2009, N.1 - Del. CIPE 11 gennaio 2011, N.1 - Del. CIPE 20 gennaio 2012, N.9)” assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo risulta riconducibile a quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti a rendicontazione da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del cronoprogramma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa;

che, a seguito delle note prot. n. 329517 del 1 settembre 2016 e n. 43086 del 29 gennaio 2020 della Direzione Programmazione Unitaria, la Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia è stata autorizzata ad assumere gli impegni di spesa sul capitolo di spesa n. 102100/U per l’attuazione degli interventi programmati nell’ambito della linea di intervento 1.1 dell’Asse 1 del PAR FSC ed è stata delegata alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata sul capitolo 100349/E delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.Lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”;

VISTO il cronoprogramma presentato dalla Provincia di Verona con nota registrata al protocollo regionale n. 99507 del 2 marzo 2020, in base al quale la spesa prevista per la realizzazione dell’intervento in oggetto, complessivamente pari ad euro 350.000,00, sarà imputata sull’esercizio finanziario 2020 per euro 140.000,00 (40,00% del costo complessivo del progetto) e sull’esercizio finanziario 2021 per euro 210.000,00 (60% del costo complessivo del progetto);

la nota acquisita al protocollo regionale n. 161163 del 20 aprile 2020 con la quale il Direttore della Direzione Programmazione Unitaria comunica la messa a disposizione delle risorse FSC nel Bilancio di previsione 2020-2022, destinate al progetto “Intervento di riqualificazione presso la Caserma di Pastrengo”, in attuazione della DGR n. 1968 del 23 dicembre 2019 e come da cronoprogramma di spesa dell’intervento;

il termine del 31 dicembre 2021, previsto al punto 3 della DGR n. 1968/2019, per la rendicontazione finale dell’intervento, eventualmente prorogabile su richiesta, presentata antecedentemente allo scadere del termine stesso e debitamente motivata alla Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia, che dispone l’eventuale autorizzazione, previo nulla osta dell’Autorità di Gestione del PAR FSC 2007-2013;

CONSIDERATO che qualsiasi variazione del cronoprogramma di attuazione dell’intervento che modifichi l’esigibilità della spesa sopra indicata dovrà essere tempestivamente comunicato al fine di consentire le necessarie variazioni delle poste iscritte a bilancio, secondo quanto previsto per i “contributi a rendicontazione” al paragrafo 3.6 punto c) del Principio applicato della competenza finanziaria potenziata, allegato 4.2 del D.lgs. 118/2011;

ATTESTATO che le obbligazioni sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;

DATO ATTO che le obbligazioni da assumere con il presente provvedimento sono riconducibili a “debiti non commerciali” ai sensi delle vigenti direttive di bilancio;

che si dà copertura alla spesa per i lavori e le attività in argomento con un capitolo i cui fondi derivano da assegnazioni statali, per cui la stessa non è soggetta alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011;

che il trasferimento delle risorse dalla Regione al Soggetto Attuatore avverrà secondo le modalità di liquidazione previste dall’art. 54 della L.R. 27/2003, nonché secondo quanto riportato nel Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) del PAR FSC 2007-2013, come di seguito specificato:

  • erogazione anticipazione fino al 15% del contributo concesso su espressa richiesta del soggetto beneficiario che ne illustri l’esigenza;

  • erogazione di acconti, fino al limite massimo del 90% del contributo concesso, in base allo stato di avanzamento dei lavori e alle corrispondenti spese maturate e documentate dal soggetto beneficiario;

  • erogazione del saldo previo accertamento del contributo definitivo, determinato in maniera pari al 100% del costo ammissibile dell’intervento, nel limite massimo del contributo assegnato, pari ad euro 250.000,00, come stabilito con DGR n. 1968/2019;

RITENUTO di disporre gli impegni di spesa secondo le specifiche di cui al punto 5) del dispositivo della DGR n. 1968 del 23 dicembre 2019, con riferimento al cronoprogramma di spesa inviato dalla Provincia di Verona ed acquisito al protocollo regionale n. 99507 del 2 marzo 2020, per l’ammontare complessivo di euro 250.000,00, come di seguito specificato:

  • euro 140.000,00 per l’esercizio 2020, a fronte di una spesa prevista dal soggetto attuatore di euro 140.000,00;

  • euro 110.000,00 per l’esercizio 2021, a fronte di una spesa prevista dal soggetto attuatore di euro 210.000,00;

PRESO ATTO che al presente Decreto sono associati rispettivamente l’allegato T1, relativo all’identificazione del beneficiario e l’allegato T2, riferito al numero di impegno;

VISTE la legge 7 agosto 1990, n. 241;

il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;

le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014, n. 40/2015 e n. 57/2016;

la legge regionale 7 novembre 2003, n. 27;

la legge regionale 7 gennaio 2011, n. 1;

la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

la L.R. n. 46 del 25/11/2019, che approva il “Bilancio di previsione 2020-2022”;

il DSGP n. 10 del 16/12/2019, che approva il “Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022”;

la D.G.R. n. 30 del 21/01/2020, che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2020-2022”;

il Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) approvato con DGR n.1569 del 10 novembre 2015 e modificato con DDR n.16 del 7 marzo 2016;

la deliberazione della Giunta regionale 26 luglio 2017, n. 1186;

la deliberazione della Giunta regionale 22 novembre 2017, n. 1891;

la deliberazione della Giunta regionale 4 dicembre 2018, n. 1842;

la deliberazione della Giunta regionale 23 dicembre 2019, n. 1968;

il Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico dei presidi territoriali, sottoscritto l’11 gennaio 2018;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. di dare atto che le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di impegnare, per le motivazioni in premessa, a favore della Provincia di Verona, Codice Fiscale 00654810233, anagrafica 00009241, in qualità di Soggetto Attuatore dell’intervento in oggetto la somma complessiva di euro 250.000,00 sul capitolo n. 102100/U ad oggetto “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 1 PAR FSC 2007-2013: Interventi per l’atmosfera e l’energia da fonte rinnovabile (Del. CIPE 21/12/2007, n. 166 – Del. CIPE 06/03/2009, n. 1 – Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 - Del. CIPE 20/01/2012, n. 9 – DGR 16/04/2013, n. 487)” del bilancio di previsione 2020-2022, con il CUP D55J18000330002 e il codice del Piano dei Conti al 5° livello U.2.03.01.02.002;
  3. di imputare l’importo di euro 250.000,00, di cui al punto 2, sul capitolo 102100/U secondo il cronoprogramma di spesa comunicato dal beneficiario come segue:
  • euro 140.000,00 per l’esercizio 2020;
  • euro 110.000,00 per l’esercizio 2021;
  1. di procedere, per le motivazioni indicate nelle premesse, all’accertamento di euro 250.000,00 a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte sul capitolo di entrata n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice V° livello del P.d.C. 4.02.01.01.003 soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri) del bilancio di previsione 2020-2022, destinate, in base alla DGR n. 1968 del 23 dicembre 2019, alla copertura delle spese relative al progetto VE11P092 della Linea 1.1 del PAR FSC Veneto 2007-2013 identificato con il CUP D55J18000330002, derivanti dall’assegnazione di risorse disposta con il Provvedimento di messa a disposizione della risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione assegnate al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dell’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione) in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e ss.mm.ii. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17;
  2. di imputare l’accertamento di euro 250.000,00, previsto al punto 4, con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri, sul capitolo di entrata n. 100349/E ad oggetto “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice V° livello del P.d.C. 4.02.01.01.003) con modalità di competenza, sulla base dell’esigibilità della spesa prevista per il progetto VE11P092 identificato con il CUP D55J18000330002, per euro 140.000,00 nell’esercizio finanziario 2020 e per euro 110.000,00 nell’esercizio finanziario 2021;
  3. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non costituisce debito commerciale;
  4. di dare atto che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate, che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti e che la spesa prevista non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2001;
  5. di provvedere a comunicare al Soggetto Attuatore le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 co. 7 del D. Lgs. n. 118/2011;
  6. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  7. di dare atto che l’intervento rientra fra gli obiettivi del DEFR da monitorare e che il codice SFERE da imputare all’obbligazione è il seguente: 17.02.01;
  8. di dare atto che si procederà alla liquidazione delle somme impegnate attraverso successivi propri atti secondo le modalità previste all’art. 54 della L.R. 27/2003 e dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo del PAR FSC 2007-2013, come di seguito specificato:
  • erogazione anticipazione fino al 15% del contributo concesso su espressa richiesta del soggetto beneficiario che ne illustri l’esigenza;
  • erogazione di acconti, fino al limite massimo del 90% del contributo concesso, in base allo stato di avanzamento dei lavori e alle corrispondenti spese maturate e documentate dal soggetto beneficiario;
  • erogazione del saldo previo accertamento del contributo definitivo, determinato in maniera pari al 100% del costo ammissibile dell’intervento, nel limite massimo del contributo assegnato, pari ad euro 250.000,00, come stabilito con DGR n. 1968/2019;
  1. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il tribunale Amministrativo Regionale entro 60 gg. dall’avvenuta notifica ovvero, alternativamente, entro 120 gg. al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione del provvedimento;
  2. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n.33;
  3. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Rita Steffanutto

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