Bur n. 80 del 29 maggio 2020

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI E AA.GG n. 109 del 21 maggio 2020

Revoca del DDR n. 49 del 04.03.2020 della Direzione Acquisti e AA.GG. di indizione e della approvazione degli atti di gara e della relativa R.d.O. n. 2531153, avente per oggetto la fornitura quinquennale di uniformi di servizio di rappresentanza a ridotto impatto ambientale per i dipendenti della Regione Veneto Giunta Regionale aventi mansioni di commesso, autista e centralinista. CIG 8211428CBD. Legge n. 241/1990.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• con D.G.R. n. 300 del 10.03.2020 è stato approvato il programma biennale 2020-2021 ed elenco annuale 2020 dei servizi e delle forniture regionali, e per mero errore materiale, nell’Allegato A della suddetta delibera, è stato indicato quale responsabile del procedimento il Dirigente della U.O. Industria e Artigianato, anziché il Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG ;

• con D.G.R. n. 506 del 28.04.2020 è stata approvata la modifica dell’Allegato A della D.G.R. n. 300 del 10.03.2020 individuando il Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG. avv. Giulia Tambato quale Responsabile Unico del Procedimento per quanto riguarda unicamente le procedure di competenza della Direzione Acquisti e AA.GG per il biennio 2020-2021 autorizzando nel contempo l’indizione delle procedure di acquisto di servizi e forniture di competenza della medesima Direzione Acquisti e AA.GG.;

• nella suddetta programmazione è prevista la fornitura di uniformi di servizio di rappresentanza per i dipendenti della Giunta Regionale aventi diritto;

• con DDR n. 49 del 04.03.2020 della Direzione Acquisti e AA.GG. si è provveduto ad indire e approvare gli atti procedurali di gara per l’affidamento sotto soglia comunitaria ai sensi dell’art. 36, comma 2 e lett. b) e 37 comma 2 del D.Lgs n. 50/2016 della fornitura quinquennale di uniformi di servizio di rappresentanza a ridotto impatto ambientale per i dipendenti della Regione Veneto – Giunta Regionale aventi mansioni di commesso, autista e centralinista. Valore stimato dell’appalto Euro 210.000,00 (IVA esclusa) - CIG 8211428CBD con contestuale prenotazione di spesa di Euro 256.200,00 (IVA inclusa) sui bilanci per gli esercizi 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024. L.R. n. 39/2001.

• in data 06.03.2020 tramite R.d.O. n. 2531153 nel portale MEPA di Consip S.p.A. si è proceduto all’invito delle n 7 (sette) ditte che avevano chiesto di partecipare alla procedura succitata con scadenza il 10.04.2020 tramite manifestazione d’interesse pubblicata nel sito dell’ente il 04.10.2019 con scadenza il 22.10.2019;

VISTA la Delibera del Consiglio dei ministri del 31.01.2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

VISTO il Decreto Legge n. 6 del 23.02.2020 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;

VISTO il Decreto Legge n. 18 del 17.03.2020 recante misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e, in particolare, l’articolo 103, comma 1, secondo cui “Ai fini del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi, relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi su istanza di parte o d’ufficio, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020”;

CONSIDERATA la necessità di individuare una nuova scadenza dei termini già assegnati alla procedura in oggetto così come ricalcolata con applicazione della sospensione di cui al citato Decreto Legge,

PRESO ATTO dell’impossibilità di procedere alla modifica dei termini della procedura in questione a causa di problematiche di natura tecnica relative alla piattaforma MEPA di Consip S.p.A., attraverso la quale viene espletata la procedura selettiva;

DATO ATTO CHE con note prot. 160334, 160353, 160373, 160385, 160394 del 20.04.2020 è stato chiesto ai concorrenti che non avevano presentato offerta se avessero ancora interesse a formulare la medesima;

PRESO ATTO CHE con note prot. 160430 del 20.04.2020 e prot. 167941 del 27.04.2020 2 (due) tra le 5 (cinque) ditte nuovamente invitate, che non avevano presentato offerta nella R.d.O. n. 2531153, hanno manifestato interesse a partecipare, di cui una con nota prot. 167297 del 24.04.2020 ha successivamente comunicato la sua definitiva rinuncia;

EVIDENZIATA la necessità di riformulare i termini sostanziali del procedimento nel rispetto della succitata normativa;

VISTA la Legge n. 241/1990, art. 21 quinquies, che assegna alla potestà discrezionale della Stazione Appaltante il potere di revoca in autotutela, ove vi siano concreti interessi pubblici che rendano inopportuna o sconsigliabile la prosecuzione della gara;

RITENUTO opportuno, pertanto, agire in sede di autotutela per garantire la par condicio e la massima partecipazione dei concorrenti alla procedura selettiva:

CONSIDERATO che nessun pregiudizio deriva ad alcuno come conseguenza dell'adottando provvedimento di autotutela;

DATO ATTO della volontà della Stazione Appaltante, di indire un nuovo bando R.d.O. sul MEPA;

RITENUTO, pertanto:

1. di procedere alla revoca in autotutela ai sensi dell’art. 21 quinques della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii., del proprio DDR n. 49 del 04.03.2020 di indizione della gara in oggetto (R.d.O. sul MEPA n. 2531153, CIG 8211428CBD) e di tutti gli allegati allo stesso che costituitscono la lex specialis di gara;

2. di disporre la comunicazione dell’avvenuta revoca ai candidati ed offerenti mediante nota sottoscritta dal R.U.P. e trasmessa tramite piattaforma CONSIP a tutte le ditte invitate;

RILEVATO che il presente procedimento è stato istruito dalla P.O. Economato e che il Responsabile del Procedimento è l’Avv. Giulia Tambato, Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG.;

DATO ATTO che con nota prot. n. 199217 del 20.05.2020 è già stata disposta la cancellazione delle prenotazioni per l’importo complessivo di Euro 256.200,00 (IVA inclusa) assunte con proprio DDR n. 49 del 04.03.2020 sul capitolo di spesa “Acquisto di beni e servizi” – Articolo n. 002 “Altri beni di consumo” - U.1.03.01.02.004 “Vestiario”, ex capitolo 5030 ”Spese per divise al personale (L.R. n. 12/1991)” - CIG 8211428CBD così come di seguito indicato:

• Euro 140.300,00 sul bilancio per l’esercizio 2020, prenotazione n. 3741;

• Euro 13.420,00 sul bilancio per l’esercizio 2021, prenotazione n. 1193;

• Euro 13.420,00 sul bilancio per l’esercizio 2022, prenotazione n. 389;

• Euro 79.300,00 sul bilancio per l’esercizio 2023, prenotazione n. 213

• Euro 9.760,00 sul bilancio per l’esercizio 2024; prenotazione n. 69;

VISTA la L.R. n. 46 del 25.11.2019 “Bilancio di previsione 2020-2022” e la D.G.R. n. 30 del 21.01.2020 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTI:

• la Legge Regionale Statutaria 17 aprile 2012, n. 1;

• le LL. RR. n. 6/1980, n. 39/2001, n. 36/2004 e n. 54/2012;

• il D.Lgs n.118/2011;

• il D.Lgs. n. 33/2013;

• la D.G.R. n. 590/2019;

• il DDR n. 49 del 04.03.2020 della Direzione Acquisti e AA.GG;

• il D.L. n.18 del 17.03.2020 “Misure di potenziamento del Servizio Sanitario nazionale e di sostegno economico per le famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza da Covid-19 – come modificato dal D.L. n. 23/2020,

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge n. 42/2009”;

VISTA la documentazione agli atti;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Tutto ciò premesso e considerato:

decreta

1. di approvare le premesse del presente atto che ne costituiscono parte integrante;

2. di procedere alla revoca in autotutela ai sensi dell’art. 21 quinques della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii., del proprio Decreto n. 49 del 04.03.2020 di indizione della gara per la fornitura quinquennale di uniformi di servizio di rappresentanza a ridotto impatto ambientale per i dipendenti della Regione Veneto – Giunta Regionale aventi mansioni di commesso, autista e centralinista - CIG 8211428CBD (R.d.O. sul MEPA n. 2531153) e di tutti gli allegati allo stesso che costituitscono la lex specialis di gara, in forza delle ragioni individuate nelle premesse del presente provvedimento;

3. di dare atto che con nota prot. n. 199217 del 20.05.2020 è già stata disposta la cancellazione delle prenotazioni per l’importo complessivo di Euro 256.200,00 (IVA inclusa) assunte con proprio DDR n. 49 del 04.03.2020 sul capitolo di spesa “Acquisto di beni e servizi” – Articolo n. 002 “Altri beni di consumo” - U.1.03.01.02.004 “Vestiario”, ex capitolo 5030 ”Spese per divise al personale (L.R. n. 12/1991)”- CIG 8211428CBD così come meglio in premessa indicato;

4. di dare atto che nessun pregiudizio deriva ad alcuno come conseguenza dell'adottando provvedimento di autotutela;

5. di disporre la comunicazione dell’avvenuta revoca ai candidati ed offerenti mediante nota sottoscritta dal Rup e trasmessa tramite piattaforma CONSIP a tutte le ditte invitate;

6. di dare atto che il presente procedimento è stato istruito dalla P.O. Economato e che il Responsabile del Procedimento è l’Avv. Giulia Tambato, Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG.;

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.Lgs. n. 33/2013;

8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Giulia Tambato

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