Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 74 del 22 maggio 2020


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FARMACEUTICO, PROTESICA, DISPOSITIVI MEDICI n. 9 del 20 maggio 2020

DGR n. 2199/2012 - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: 4° interpello

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si forniscono le dovute informazioni inerenti il quarto interpello del concorso straordinario farmacie, tenuto conto dei criteri e modalità di cui alla DGR n. 1534/2016. 

Il Direttore

VISTO il Testo Unico delle leggi sanitarie di cui al regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265;

VISTA la legge 2 aprile 1968, n. 475 “Norme concernenti il servizio farmaceutico” e s.m.i. e il relativo regolamento di esecuzione approvato con D.P.R. 21/8/1971 n. 1275;

VISTA la legge 8 novembre 1991, n. 362 e s.m.i. di riordino del settore farmaceutico;

VISTO l’art. 11 “ Potenziamento del servizio di distribuzione farmaceutica, accesso alla titolarità delle farmacie, modifica alla disciplina della somministrazione dei farmaci e altre disposizioni in materia sanitaria”, decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1 “Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività”, convertito con modificazione dalla legge 24 marzo 2012, n. 27 e s.m.i.;

VISTO l’art. 23, commi 12-septiesdecies e 12-duodevicies, decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135;

VISTA la legge regionale 25 ottobre 2016, n. 19 “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero”. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS” e s.m.i.;

VISTO l’art. 7, comma 2-bis, legge 27 febbraio 2017, n. 19 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, recante proroga e definizione di termini. Proroga del termine per l'esercizio di deleghe legislative" relativo alla validità della graduatoria del concorso straordinario farmacie;

VISTO l’art. 1, commi 157-165, legge 4 agosto 2017, n. 124 “Legge annuale per il mercato e la concorrenza”;

VISTA la delibera di Giunta regionale 6 novembre 2012, n. 2199 e relativi allegati di indizione, ai sensi del sopra richiamato art. 11, comma 3, DL n. 1/2012, del bando di concorso straordinario per soli titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nel territorio regionale;

RICHIAMATO il proprio decreto n. 20 del 25 giugno 2015 (BURVET n. 66 del 3.7.2015) ad oggetto: “DGR n. 2199/2012 - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: rettifica DDR n. 10 del 12.3.2015 di approvazione e pubblicazione graduatoria di merito.”

VISTA la delibera di Giunta regionale 10 ottobre 2016, n. 1534 “Art.11, comma 3, DL n. 1/2012, convertito con modificazioni dalla L. n. 27/2012 e s.m.i. - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: determinazioni in ordine all’interpello dei candidati e all’assegnazione delle sedi” (BURVET n. 99 del 18.10.2016) con la quale sono stati definiti criteri e modalità per l’avvio delle procedure di interpello/assegnazione delle sedi ai vincitori ed è stato incaricato il Direttore dell’Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici dell’esecuzione della stessa;

PRESO ATTO che ai sensi delle delibere di Giunta regionale 5 gennaio 2018, n. 3 e 13 marzo 2018, n. 303, l’Unità Organizzativa Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici è diventata a tutti gli effetti Direzione Farmaceutico-Protesica-Dispositivi medici a decorrere dal 1 aprile 2018;

RICHIAMATI i propri decreti n. 1 del 23 aprile 2018 “DGR n. 2199/2012 - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: II interpello”; n. 2 del 11 maggio 2018 “DDR n. 1/2018-II interpello concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: integrazione elenco sedi disponibili”; n. 8 del 6 maggio 2019 “DGR n. 2199/2012 - concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l’assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione del Veneto: III interpello”;

DATO ATTO che l’art. 2 della L. n. 475 del 23.04.1968, come integralmente sostituito dall’art. 11, comma 1, del D.L. n. 1/2012, convertito dalla L. n. 27 del 24.3.2012, ha attribuito in via esclusiva ai comuni la competenza in materia di pianificazione territoriale delle farmacie, come peraltro riconosciuto dalla giurisprudenza amministrativa, sul punto ormai pacifica e consolidata, oltre che dalla Corte Costituzionale (Sent. n. 255/2013), rimanendo così alle regioni la sola funzione ricognitiva, finalizzata all’assegnazione delle sedi farmaceutiche individuate dai comuni;

DATO ATTO che, in considerazione delle sedi farmaceutiche disponibili, sono stati interpellati:

  • n. 215 candidati, in sede di 1° interpello;
  • n. 130 candidati, in sede di 2° interpello -dalla posizione in graduatoria n. 216 alla posizione n. 345-;
  • n. 95 candidati, in sede di 3° interpello –dalla posizione in graduatoria n. 346 alla posizione n. 440-;

VISTA la Sentenza del Consiglio di Stato n. 7295 del 28.12.2018 che ha accolto il ricorso proposto avverso il provvedimento comunale di individuazione della sede farmaceutica n. 3 del Comune di Caldogno (VI) -frazione di Cresole-, e dato atto che non sono pervenute da parte del medesimo Comune nuove determinazioni al riguardo;

PRESO ATTO che il Comune di Musile di Piave con delibera di Giunta comunale n. 181 del 25.11.2019, acquisita al protocollo regionale in data 3.12.2019, e successiva nota di precisazione del 23.3.2020, prot. 3261, acquisita al protocollo regionale n. 130436 del 24.3.2020, ha modificato la localizzazione della sede farmaceutica n. 3 nei termini riportati nell’Allegato A al presente provvedimento ed ha soppresso la sede farmaceutica “discrezionale” n. 4 (zona Caposile) che, di conseguenza, viene definitivamente espunta dall’elenco delle sedi farmaceutiche disponibili ai sensi del punto B.a. della sopra richiamata DGR n. 1534/2016;

RILEVATO che, come da comunicazione acquisita al protocollo regionale n. 95192 del 28.2.2020, risulta essere stato presentato ricorso (senza istanza cautelare) avanti il TAR per il Veneto per l’annullamento della sopra citata delibera di Giunta del Comune di Musile di Piave n. 181/2019 e dato atto che, per l’effetto, la sede farmaceutica n. 3 di detto Comune viene inserita in elenco, in quanto sub iudice, con riserva ai sensi della DGR n. 1534/2016, lett. B, d) e punti 1 e 2; l’eventuale assegnazione sarà quindi da intendersi sospensivamente condizionata sino alla definizione del ricorso stesso e sottoposta ai relativi effetti;

RILEVATO che, come da comunicazione acquisita al protocollo regionale n. 89974 del 5.3.2019, risulta essere stato presentato ricorso (senza istanza cautelare) avanti il TAR per il Veneto per l’annullamento della delibera di Giunta del Comune di Verona n. 447 del 27.12.2018 in relazione alle modifiche delle zone di pertinenza delle sedi farmaceutiche nn. 74 e 36, e che si rende necessario reinserire in elenco, in quanto rasasi nuovamente disponibile, la sede farmaceutica n. 74;

DATO ATTO che la sopra citata sede farmaceutica n. 74 del Comune di Verona, in considerazione della nota comunale del 5.3.2020, acquisita in pari data al protocollo regionale n. 106157, nella quale viene precisato che il predetto ricorso risulta tuttora pendente, viene inserita in elenco, in quanto sub iudice, con riserva ai sensi della DGR n. 1534/2016, lett. B, d) e punti 1 e 2; l’eventuale assegnazione sarà quindi da intendersi sospensivamente condizionata sino alla definizione del ricorso stesso e sottoposta ai relativi effetti;

VISTE le note con le quali le Aziende ULSS hanno comunicato l’esito della ricognizione effettuata in ordine alle sedi farmaceutiche assegnate ricadenti nel proprio territorio;

DATO ATTO che allo stato risultano disponibili n. 69 sedi farmaceutiche -Allegato A- di cui:

  • n. 3 resesi vacanti per effetto delle scelte effettuate dai vincitori di concorso –art.1 del bando di concorso- in sede di 1° interpello ubicate nei Comuni di: Sona (VR), Salara (RO), Valdastico (VI) e non assegnate all’esito del 2° e 3° interpello;
  • n. 1 resasi vacante per effetto della scelta effettuata da vincitore di concorso –art.1 del bando di concorso- in sede di 2° interpello, ubicata nel Comune di San Nazario (VI), e non assegnata all’esito del 3° interpello;
  • n. 2 inserite in elenco con riserva e sottoposte a condizione sospensiva ai sensi della DGR n. 1534/2016 (sede n. 74 del Comune di Verona-VR e sede n. 3 del Comune di Musile di Piave-VE)

RILEVATO che alla luce di quanto sopra esposto, saranno chiamate a partecipare al 4° interpello le candidature collocatesi in graduatoria dalla posizione n. 441 alla posizione n. 509 e dato atto che le stesse, ai sensi dell’art. 10 del bando di concorso di cui alla DGR n. 2199/2012, dovranno indicare un numero di sedi farmaceutiche pari al numero d’ordine progressivo, aggiornato per il 4° interpello;

DATO ATTO che non risultano prevenute comunicazioni da parte di candidati circa il verificarsi di eventi luttuosi che hanno fatto venire meno la compagine delle candidature utilmente collocate in graduatoria;

DATO ATTO che la procedura di interpello/assegnazione/accettazione delle sedi farmaceutiche, ai sensi degli artt.10 e 11 del bando di concorso, si svolge con modalità web tramite la piattaforma tecnologica ed applicativa unica appositamente realizzata dal Ministero della Salute ai sensi dell’art. 23, comma 12-septiesdecies, DL n. 95/2012 e che, ai fini della registrazione di protocollo della scelta delle sedi e della relativa accettazione viene utilizzato quello generato dal sistema della stessa piattaforma web, al quale è riconosciuto il valore di registrazione particolare dell'Amministrazione regionale ai sensi dell'art 53, comma 5 del DPR 445/2000 s.m.i.;

decreta

  1. di ritenere le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  1. di approvare l’Allegato A Elenco sedi 4° interpello”, parte integrante del presente provvedimento;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione, nonché nel sito internet all’indirizzo http://www.regione.veneto.it/web/sanita/concorso-pubblico-straordinario-per-sedi-farmaceutiche unitamente alle necessarie informazioni.

Giovanna Scroccaro

(seguono allegati)

9_Allegato_DDR_9_20-05-2020_420978.pdf

Torna indietro