Bur n. 72 del 19 maggio 2020

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 90 del 06 marzo 2020

Programma di cooperazione transfrontaliera 2014-2020 Interreg V A Italia-Croazia - Progetto MoST "Monitoring Sea-water intrusion in coastal aquifers and Testing pilot projects for its mitigation". Efficacia dell'aggiudicazione disposta con Decreto n. 440 in data 13/11/2019. Accertamento e impegno di spesa di € 3.425,76 per un incarico per il "servizio di controllo di primo livello e certificazione delle spese rendicontate del progetto ai fini della richiesta di rimborso delle stesse all'Autorità di Gestione del Programma", a favore del Dott. Massimiliano Rosignoli. CUP: H35J18000190007 - CIG: ZBA294C08F.

Il Direttore

PREMESSO che:

• con D.G.R.V. n. 1405 in data 02/10/2018 la Giunta Regionale:
• ha preso atto delle graduatorie definitive relative ai progetti ammessi al beneficio del finanziamento nell’ambito del primo pacchetto di bandi per la selezione delle proposte progettuali ricadenti nella tipologia “Standard” a valere sul Programma di Cooperazione Trasfrontaliera Interreg V A Italia – Croazia 2014/2020;
• ha dato mandato ai Direttori delle Strutture regionali responsabili dei progetti selezionati, tra i quali rientra il progetto MoST “Monitoring Sea-water intrusion in coastal aquifers and Testing pilot projects for its mitigation”, di sottoscrivere i documenti necessari secondo il Programma e di adottare i conseguenti atti di adempimento amministrativo e contabile per avviare le attività tecniche e di gestione dei progetti;
• che il budget complessivo del progetto MoST è di € 2.598.608,61 e che viene realizzato da 6 partner di progetto oltre al Lead Partner, tra cui la Regione del Veneto, a cui è stato assegnato un budget di € 321.500,00 così ripartiti:
• € 273.275,00 - 85% quota Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR),
• € 48.225,00 - 15% quota Fondo di Rotazione (FDR).
• che il Lead Partner del progetto di cui al punto precedente è l’Università di Padova – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale;
• che, per la Struttura Regionale Direzione Difesa del Suolo partner del progetto MoST, la responsabilità dell’implementazione del progetto è attribuita al Direttore della Direzione Difesa del Suolo;

VISTA la nota prot. n. 85220 in data 28/02/2019 con la quale l’Autorità di Gestione ha comunicato al Lead Partner che:

• erano state soddisfatte le condizioni poste dal Comitato di Sorveglianza nella riunione del 19-20 luglio 2018,
• erano in corso le procedure per la firma del Subsidy Contract,
• si poteva procedere con l’implementazione del progetto a decorrere dalla data indicata nell’ultima versione dell’Application Form, ovvero dal 01/01/2019;

DATO ATTO che:

• in data 24/05/2019 il Lead Partner Università di Padova – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale ha sottoscritto il Subsidy Contract con l’Autorità di Gestione;
• in data 05/07/2019 è stato sottoscritto tra il Lead partner ed i partner impegnati nel progetto il Partnership Agreement, che disciplina i diritti e gli obblighi di ogni partner nell’esecuzione delle attività progettuali;

CONSIDERATO che,

• la gestione finanziaria del Programma prevede che i fondi a carico del FESR (85%) e quelli a carico del Fondo Nazionale di Rotazione (15%) vengano trasferiti per il tramite del Lead Partner alla Regione, la quale deve quindi sostenere anticipatamente le spese necessarie alla realizzazione del Progetto;
• al fine di anticipare le spese di cui sopra, che saranno rimborsate come previsto dalle regole del Programma, previa certificazione di spesa, debitamente validata dal First Level Control, con DGR n. 599 del 15/05/2019 sono stati istituiti appositi capitoli di entrata e di spesa all’interno del bilancio pluriennale 2019-2021;

CONSIDERATO che:

• con riferimento all'art. 23 (4) del Regolamento CTE e in considerazione che l'Autorità di Gestione non svolgerà le verifiche previste ai sensi dell'art. 125 (4) (a) del Regolamento sulle disposizioni comuni nella totalità dell’area del Programma, ciascuno Stato membro designa gli organismi responsabili ad effettuare tali verifiche in relazione ai beneficiari sui propri territori (Controllori di primo livello);
• l’esecuzione delle verifiche ex art. 23 del Reg. (UE) n. 1299/2013 e art. 125 del Reg. (UE) 1303/2013 dovrà essere affidata a controllori designati tra soggetti particolarmente qualificati, in possesso dei necessari requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza. La funzione di controllore di primo livello deve essere totalmente indipendente dalla funzione di revisore legale dei conti o da qualsiasi altro ruolo ricoperto presso il beneficiario e tali requisiti sono stati individuati in coerenza con quanto previsto da IGRUE (Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l’Unione Europea – Ministero dell’Economia e delle Finanze), in particolare nei documenti: “Manuale per la rendicontazione ed i controlli in relazione alla spesa dei programmi di Cooperazione territoriale Europea” e “Caratteristiche generali del sistema nazionale di controllo dei programmi dell'obiettivo cooperazione territoriale europea 2014-2020” (ver. 2.1 – 20 dicembre 2017);
• in Italia il controllo di primo livello è organizzato secondo un sistema decentralizzato; ciascun beneficiario nomina il proprio controllore, in base alle istruzioni / procedure / requisiti stabiliti dall'Autorità di Gestione sulla base di linee guida stabilite a livello nazionale per i sistemi di controllo nell’ambito della Cooperazione territoriale europea;
• i beneficiari italiani del programma Interreg V A Italia-Croazia, ossia i Lead partner o Partner di progetto, possono utilizzare due metodi per l'identificazione del Controllore di primo livello che sono incaricati di verificare le spese sostenute per l'attuazione dei progetti. I beneficiari possono identificare il controllore all'interno della propria organizzazione (solo nel caso in cui il beneficiario sia una pubblica amministrazione) o controllori esterni;
• la Regione del Veneto – Direzione Difesa del Suolo ha optato per la scelta di un controllore esterno e tale attività si configura come prestazione di servizio, incluso nell’Allegato IX al D.Lgs. 50/2016;
• la nomina di tutti i controllori deve essere validata dall’ufficio di validazione dei controllori di primo livello, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione del Programma, identificato all’interno della Regione Veneto e pertanto l’aggiudicazione è subordinata a tale controllo;

DATO ATTO, che:

• il progetto ha durata di 30 mesi, dal 01/01/2019 al 30/06/2021, salvo eventuali proroghe;
• la Direzione Difesa del Suolo, quale partner di progetto deve compilare report semestrali (Progress Report) sulle attività progettuali svolte e relative spese ai fini del rimborso;
• il Programma Italia-Croazia prevede che le spese sostenute siano validate da un Certificatore di 1° livello preventivamente alla rendicontazione delle stesse ai fini del rimborso da parte dell’Autorità di Gestione;
• tale specialista dovrà operare in forma autonoma, e sarà responsabile della verifica della legittimità e della regolarità delle spese dichiarate e sostenute dalla Struttura regionale beneficiaria del progetto così come previsto dal documento Factsheet n. 6 Project Implementation del Programma Italia Croazia 2014-2020;
• il certificatore dovrà provvedere a 4 attività di certificazione, salvo eventuali proroghe del progetto e/o ulteriori richieste di certificazione da parte dell’Autorità di Gestione;

DATO ATTO che il programma prevede l’ammissibilità delle spese sostenute dai partner per l’affidamento di servizi esterni “external expertise and services” finalizzati alla realizzazione del progetto;

PRESO ATTO che per la voce relativa ai servizi esterni il progetto prevede:

• per l’esercizio finanziario 2020 un massimo di € 32.537,60;
• per l’esercizio finanziario 2021 un massimo di € 27.537,60;

DATO ATTO che il factsheet 3 Project Development prevede:

• l’ammissibilità, tra i costi per “external expertise and services”, dei costi per la verifica e la validazione delle spese effettuate da controllori autorizzati, prevedendo ai fini della proposta di budget un ammontare complessivo per tali spese tra € 700,00 ed € 1.000,00 per ciascuna rendicontazione;
• in caso di contratti di importo inferiore ad € 5.000,00 (IVA esclusa), che i beneficiari debbano assicurare la congruità dei costi, senza ulteriori requisiti;

CONSIDERATO pertanto, che la congruità del prezzo per l’acquisizione del servizio in parola è già prevista dal Programma;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 354 in data 02/10/2019 con il quale è stata avviata la procedura per l’affidamento diretto ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 del “servizio di controllo di primo livello e certificazione delle spese rendicontate del progetto ai fini della richiesta di rimborso delle stesse all’Autorità di Gestione del Programma”, tramite trattativa diretta con unico operatore economico sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione MePA;

VISTO il Decreto n. 440 in data 13/11/2019 con il quale le attività in oggetto, sono state affidate, al libero professionista Dott. Massimiliano Rosignoli, P.I. 00655650554 con Studio in Terni per l’importo di € 2.799,00 oltre oneri previdenziali ed IVA;

DATO ATTO che:

• l’efficacia del provvedimento di affidamento di cui sopra era subordinata, come già reso noto nel Decreto a contrarre e nel progetto del servizio:
• alla validazione del controllore aggiudicatario del servizio da parte dell’ufficio di validazione dei controllori di primo livello identificato all’interno della Regione Veneto – Direzione Bilancio e Ragioneria, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione del Programma;
• all’esito positivo di tutte le verifiche di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016, come previsto dall’art. 32 c. 7 del D.Lgs. n. 50/2016;

DATO ATTO che le verifiche di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 hanno avuto esito positivo;

VISTA la nota prot. n. 35175 in data 23/01/2020 con la quale la Direzione Bilancio e Ragioneria ha trasmesso il verbale di validazione per l’incarico di controllore di primo livello dal quale, a seguito delle verifiche effettuate, si è espresso l’assenso alla validazione del controllore proposto dal beneficiario Regione Veneto – Direzione Difesa del Suolo – Dott. Massimiliano Rosignoli – per il progetto MoST;

DATO ATTO che, sulla base di quanto sopra esposto, l’aggiudicazione disposta con Decreto n. 440 in data 13/11/2019, è divenuta efficace;

VISTA la nota prot. n. 62547 in data 10/02/2020 con la quale la Stazione Appaltante, ai fini della sottoscrizione del contratto, come previsto dall’art. 103 comma 11 del D.Lgs. n. 50/2016, nonché richiamato dall’art. 17 del progetto di servizio approvato con Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo n. 354 in data 02/10/2019, ha chiesto al dott. Massimiliano Rosignoli:

• di trasmettere la garanzia definitiva;
• in alternativa, di proporre un miglioramento del prezzo di aggiudicazione, ai fini della valutazione da parte della Stazione appaltante dell’esonero dalla presentazione di tale garanzia;

VISTA la PEC pervenuta al protocollo n. 89051 in data 25/02/2020 con la quale il Dott. Massimiliano Rosignoli – P.I. 06655650554 - con sede in Terni ha proposto un miglioramento del prezzo di aggiudicazione da € 2.799,00 ad € 2.700,00 (oltre oneri previdenziali ed IVA), in luogo della garanzia definitiva;

DATO ATTO che il portale MePA, non dà la possibilità di procedere allo sconto del prezzo di aggiudicazione si è quindi ritenuto di procedere alla sottoscrizione di un addendum al contratto nel quale:

• sentito l’affidatario e tenendo conto del valore del contratto, del presumibile margine d’utile e del costo che l’affidatario sosterrebbe per l’acquisizione della garanzia definitiva, allo scopo di soddisfare la reciproca esigenza delle parti al contenimento sostenibile dei costi, la Stazione Appaltante, ha valutato congrua tale riduzione del prezzo di aggiudicazione, in luogo della garanzia definiva;
• le parti hanno concordato che il valore economico del contratto viene determinato dall’addendum stesso e prevale sul contratto concluso in MePA, per il quale non è possibile cambiare l’importo di aggiudicazione, ed è pertanto pari ad € 2.700,00 (oltre oneri previdenziali ed IVA);

DATO ATTO che l’incarico è stato perfezionato in data odierna mediante sottoscrizione digitale del Documento di Stipula del contratto in MePA, allegando l’addendum innanzi citato sottoscritto da entrambe le parti;

DATO ATTO che nei provvedimenti n. 354 in data 02/10/2019 e n. 440 in data 13/11/2019 sopra citati è stato indicato il codice CUP C94I19000020002, comunicato dal referente dell’Università di Padova, Lead Partner del progetto “Interreg V A Italia-Croazia. Progetto MoST “Monitoring Sea-water intrusion in coastal aquifers and Testing pilot projects for its mitigation” in data 4 giugno 2019, come stabilito dall’Autorità di Gestione nella precedente nota n. 418855 del 15 ottobre 2018;

CONSIDERATO che in data 14 novembre è stata comunicata da parte dell’Università di Padova la necessità che ciascun Partner italiano del Progetto generi un proprio codice CUP da utilizzare per effettuare le spese del progetto;

PRESO ATTO che è stato acquisito il nuovo codice CUP H35J18000190007, correlato al budget del Progetto MoST in capo alla Regione del Veneto;

CONSIDERATO che in seguito alla diversa indicazione comunicata dal Lead Partner e all’acquisizione del nuovo CUP, il codice CUP riportato nel Decreto n. 354 del 02/10/2019 e n. 440 del 13/11/2019 non risulta più corretto;

DATO ATTO che con Decreto n. 604 in data 19/12/2019 si è provveduto a sostituire il CUP C94I19000020002 con il CUP H35J18000190007 sul Decreto n. 354 del 02/10/2019;

RITENUTO necessario modificare anche il codice CUP indicato sul Decreto n. 440 del 13/11/2019 con l’inserimento codice CUP H35J18000190007 di nuova acquisizione, CUP che dovrà essere utilizzato in tutti gli atti relativi all’affidamento in parola;

RITENUTO di procedere all’accertamento e contestuale impegno della somma complessiva di Euro € 3.425,76 (€2.700,00 oltre oneri previdenziali ed I.V.A.) per il pagamento delle competenze relative al servizio in argomento;

DATO ATTO che:

• l’obbligazione perfezionatasi con il presente provvedimento, pari alla somma complessiva di Euro € 3.425,76, sarà liquidata su presentazione di regolare fattura, secondo le modalità indicate nel progetto di servizio di cui all’Allegato A al Decreto della Direzione Difesa del Suolo Decreto n. 354 in data 02/10/2019, secondo il cronoprogramma di seguito riportato:

• i seguenti capitoli di spesa presentano la necessaria disponibilità in termini di competenza e cassa, per procedere ora all’impegno di spesa sul bilancio pluriennale 2020-2022, come di seguito indicato:

DATO ATTO che i suddetti impegni di spesa per complessivi € € 3.425,76 trovano copertura sullo stanziamento di risorse da accertare, in applicazione di quanto previsto dall’Allegato 4.2, paragrafo 3.12 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), nelle stesse annualità di bilancio in cui la spesa risulta esigibile, rispettivamente:

DATO ATTO che:

• le obbligazioni di cui si dispone l’impegno sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;
• le obbligazioni derivanti dal presente impegno hanno natura commerciale;
• il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

DATO ATTO che la spesa di cui si prevede l’impegno, non è soggetta a limitazioni ai sensi della LR 1/2011;

VISTI:

• il Regolamento UE n. 1303/2013 e ss.mm.ii.;
• il Regolamento UE n. 1299/2013;
• il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
• la L.R. n. 39/2001;
• la L.R. 31/12/2012, n. 54;
• il D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
• la D.G.R.V. n. 1475/2017;
• le linee guida ANAC;
• la legge regionale n. 46 del 25.11.2019 che approva il “Bilancio di previsione 2020-2022”;
• il DGSP n. 10 del 16.12.2019 che approva il “Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022”;
• la D.G.R. n. 30 del 21.01.2020 che approva le “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2020-2022”;

decreta

1. di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di dare atto che l’aggiudicazione disposta con Decreto n. 440 in data 13/11/2019, in favore del Dott. Massimiliano Rosignoli, P.I. 00655650554 con Studio in Terni, è divenuta efficace in quanto:

• le verifiche di cui all’art. 80 del D.Lgs. n. 50/2016 hanno dato esito positivo;
• con nota prot. n. 35175 in data 23/01/2020 la Direzione Bilancio e Ragioneria ha trasmesso il verbale di validazione per l’incarico di controllore di primo livello dal quale, con il quale a seguito delle verifiche effettuate, si è espresso l’assenso alla validazione del controllore proposto dal beneficiario Regione Veneto – Direzione Difesa del Suolo – Dott. Massimiliano Rosignoli – per il progetto MoST;

3. di dare atto che il compenso stabilito per le attività sopraccitate è pari ad € 2.700,00 oltre oneri previdenziali ed I.V.A. (per un totale di € 3.425,76 oneri previdenziali ed I.V.A. compresa), in quanto la Stazione Appaltante si è avvalsa della facoltà di cui all’art. 103 c. 11 del D.Lgs. n. 50/2016 di esonerare l’affidatario dalla produzione della garanzia definitiva in luogo di uno sconto sul prezzo di aggiudicazione da € 2.799,00 ad € 2.700,00, che sarà liquidato a seguito di emissione di regolare fattura secondo le modalità previste dal progetto di servizi approvato con Decreto n. 354 in data 02/10/2019, negli esercizi di citati al punto 6, previa verifica che la prestazione eseguita sia conforme all’offerta;

4. di dare atto che l’incarico è perfezionato in data odierna mediante sottoscrizione digitale del Documento di Stipula del contratto sul MePA, a cui è stato allegato l’addendum citato in premessa sottoscritto da entrambe le parti;

5. di dare atto che l’affidamento in argomento è soggetto alle ulteriori condizioni previste nel progetto del servizio di cui all’Allegato A al Decreto n. 354 in data 02/10/2019;

6. di dare atto che, secondo il cronoprogramma di esigibilità, l’obbligazione perfezionatasi con il presente provvedimento, pari ad Euro 3.425,76 (omnicomprensivo di I.V.A. e di ogni altro onere e di oneri previdenziali), sarà liquidata su presentazione di regolare fattura, secondo le modalità previste nel progetto del servizio, Allegato A al Decreto n. 354 in data 02/10/2019, per € 1.712,88 nel 2020, per € 1.712,88 nel 2021;

7. di impegnare a favore Dott. Massimiliano Rosignoli, P.I. 00655650554 con Studio in Terni, per le motivazioni riportate nelle premesse, la suddetta somma di Euro 3.425,76 (oneri previdenziali ed I.VA. e ogni onere incluso), sui capitoli di spesa del bilancio pluriennale 2020-2022, come di seguito riportato (importi in euro);

8. di dare atto che l’obbligazione derivante dal presente provvedimento è riconducibile a debito commerciale;

9. di registrare, in base al punto 3.12 dell’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. (principio applicato della contabilità finanziaria), sui capitoli di entrata n. 101360 e n. 101361 in corrispondenza degli impegni di spesa di cui al punto 7), i seguenti accertamenti di entrata per complessivi € 3.425,76 che saranno utilizzati per la riscossione dei rimborsi delle quote di cofinanziamento UE (quota FESR) e statale (quota FDR), secondo lo schema seguente:

10. di attestare che la copertura finanziaria per la parte di spesa risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti e per la parte dell’entrata con l’accertamento disposto con il presente atto;

11. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica;

12. di dare atto che la spesa di cui al presente provvedimento non rientra fra gli obiettivi del DEFR da monitorare;

13. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

14. di trasmettere il presente provvedimento alla competente Direzione Bilancio e Ragioneria al fine di effettuare le operazioni contabili di competenza;

15. di provvedere a comunicare al soggetto beneficiario le informazioni relative all'impegno assunto, ai sensi dell'articolo 56 comma 7 del D. Lgs n. 118/2011;

16. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 lettera b) e 37 del D.Lgs. n. 33/2013;

17. di pubblicare integralmente il presente provvedimento (OMISSIS ALLEGATI) sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;

Marco Puiatti

Allegati (omissis)

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