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Bur n. 63 del 08 maggio 2020


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO VALORIZZAZIONE E DISMISSIONE DEL PATRIMONIO n. 10 del 14 gennaio 2020

Affidamento diretto, ai sensi degli artt. 32, co. 2 e 36 co. 2 lettera a) del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., a mezzo Trattativa Diretta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) del servizio tecnico di rilievo architettonico, fotogrammetrico e topografico dei beni immobili afferenti il Complesso Monumentale di Villa Contarini in Piazzola sul Brenta (PD) e di Palazzo Pepoli in Trecenta (RO) di proprietà regionale, a favore dell'Arch. Giorgia Andreatta, con studio in Camponogara (VE), P.IVA 04181730278. CIG. Z412A8E2A0 - Impegno di spesa di Euro 50.307,92, oneri professionali e IVA inclusi, sul bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2020. L.R. 39/2001.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede ad affidare il servizio tecnico di rilievo architettonico, fotogrammetrico e topografico dei beni immobili afferenti il Complesso Monumentale di Villa Contarini in Piazzola sul Brenta (PD) ed il Complesso immobiliare di Palazzo Pepoli in Trecenta (RO), di proprietà regionale, a favore dell'Arch. Giorgia Andreatta, con studio in Camponogara (VE), P.IVA 04181730278. e ad assumere il relativo impegno di spesa di Euro 50.307,92, oneri professionali e IVA inclusi, sul bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2020.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • la Regione del Veneto è proprietaria dei seguenti immobili, sottoposti a vincolo monumentale, ai sensi della Legge n. 1089/1939 e di notevole interesse pubblico, ai sensi della Legge n. 1497/1939 (vincolo paesaggistico) ora D.Lgs. n. 42/2004 (Codice dei Beni Culturali);

  • Complesso monumentale di “Villa Contarini”, sito in Piazzola sul Brenta (PD), via L. Camerini n. 1, acquisito con atto di compravendita rep. 95417 del 18.10.1994 redatto dal Notaio Giovanni Candiani in Venezia (trascritto in Conservatoria di Padova in data 05.11.1994 al n. 24815/16669) e atto di compravendita rep. 113990 del 12.05.2005 redatto dal Notaio Maria Luisa Semi in Venezia (trascritto in Conservatoria di Padova in data 07.02.2006 al n. 7021/4004);

  • Complesso immobiliare di “Palazzo Pepoli” detto “il Palazzon”, sito in Trecenta (RO), via A. Canova n. 1, acquisito con atto di accettazione di donazione rep. 73697 del 23.02.1989 redatto dal Notaio Maria Luisa Semi in Venezia (trascritto in Conservatoria di Rovigo in data 07.03.1989 al n. 1889/1379);

CONSIDERATO che:

  • con riferimento al Complesso monumentale di “Villa Contarini”, allo stato attuale, non esiste un rilievo architettonico completo ed aggiornato di tutti gli altri edifici “minori”, manufatti, pertinenze e scoperti costituenti il compendio stesso ad esclusione del corpo principale della Villa, e degli edifici denominati ex scuderie ed ex foresterie (ala Napoleonica), oggetto di recenti restauri;

  • con riferimento al Complesso immobiliare di “Palazzo Pepoli”, allo stato attuale, non esiste alcun rilievo architettonico del corpo di fabbrica e dell’area di pertinenza antistante il Palazzo;

APPURATO che tali rilievi risultano necessari e urgenti per la programmazione e progettazione dei necessari interventi di restauro, manutenzione ed integrazione impiantistica dei compendi stessi, nonché per gli aspetti legati alla tutela del bene e alla sua conservazione e valorizzazione;

RITENUTO, pertanto, di procedere all’affidamento del servizio tecnico per il rilievo dei seguenti cespiti:

  • Complesso monumentale di “Villa Contarini” in Piazzola sul Brenta (PD), con riferimento a:

  1. Parco Storico comprensivo di: confini di proprietà, recinzioni, accessi carrai e pedonali, scoperti e giardini, vialetti, banchine stradali, prati, manti erbosi, scarpate inerbite, fossi, corsi d’acqua, peschiere, laghetti, aiuole fiorite, siepi, alberi, cespugli singoli, cespugli a macchia, arredo fisso (panche, cestini, altro), manufatti (baita, WC, ecc.), muretti, balaustre, statue in pietra, segnaletica; nello specifico, per quanto riguarda quello che viene denominato “il bosco selvatico”, si precisa che ne verranno rilevati e restituiti solamente i limiti spaziali in quanto area difficilmente accessibile per le finalità di rilievo e documentazione sopra descritte (topografico, plani-altimetrico, celerimetrico, fotogrammetrico e di dettaglio eseguito con tecnologia laser scanner 3D, stazione totale, GNSS e drone);

  2. Magazzino principale, ex fienili e Ala ex uffici (piante, prospetti, sezioni e foto raddrizzamento dei prospetti esterni);

  • Complesso immobiliare di “Palazzo Pepoli” in Trecenta (RO), con riferimento al corpo principale di fabbrica e all’area di pertinenza antistante il Palazzo (piante, prospetti, sezioni e foto raddrizzamento dei prospetti esterni e mappatura del degrado);

ATTESTATO che, trattandosi di un affidamento di servizio di importo stimato inferiore ad Euro 40.000,00, l’indizione della relativa procedura di gara non necessita di essere autorizzata preventivamente dalla Giunta regionale, ai sensi dell’art. 21, co.6 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., non è ricompreso nella programmazione triennale di competenza regionale, ed è possibile procedere con offerta al minor prezzo, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;;

RITENUTO di approvare la documentazione di gara all’uopo internamente predisposta e depositata agli atti d’ufficio, costituita dal Capitolato tecnico prestazionale e dallo Schema di contratto, che dettano le condizioni e modalità di affidamento e di esecuzione dei servizi di che trattasi;

PRESO ATTO che, ai sensi dell’art. 58 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. è necessario procedere all’affidamento del servizio mediante l’utilizzo di una piattaforma telematica di negoziazione;

RITENUTO di avvalersi della piattaforma telematica messa a disposizione dal Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), avviando una Trattativa Diretta, con l’Arch. Giorgia Andreatta, con studio in Camponogara (VE), P.IVA 04181730278, individuata in quanto professionista di provata esperienza professionale in materia, in possesso dei requisiti di capacità tecnica adeguata per eseguire i servizi richiesti e dotata di attrezzature e strumentazioni tecniche e informatiche idonee ad eseguire il servizio in tempi compatibili con l’urgenza richiesta;

CONSIDERATO inoltre che la scelta del professionista rispetta i principi di rotazione degli inviti relativamente a questa Struttura, e che comunque la specificità e la delicatezza dell’incarico giustifica il ricorso a professionisti di fiducia che già operano il loco e dispongono di adeguata conoscenza dei beni culturali oggetto di indagine;

VISTO l’art. 32, co.2 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale prevede che “nella procedura di cui all’articolo 36, comma 2, lettera a), la stazione appaltante può procedere ad affidamento diretto tramite determina a contrarre o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto dell’affidamento, l’importo, il fornitore, le ragioni della scelta del fornitore, il possesso da parte sua dei requisiti di carattere generale, nonché il possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti”;

TENUTO CONTO che l’art. 103, co.11 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. consente alla Stazione Appaltante di non richiedere la garanzia per la cauzione definitiva per gli appalti di cui all’art. 36, co.2 Lett a) del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;

VISTA l’offerta presentata dal suddetto Professionista, a seguito della Trattiva Diretta n. 1159043/2019, che ha offerto un ribasso dell’0,50% sull’importo a base di trattativa, determinando un importo di aggiudicazione pari ad Euro 39.650,00 (Iva ed oneri professionali esclusi);

RITENUTA l’offerta nel suo complesso congrua ed accoglibile, tenuto conto delle innumerevole attività di rilievo e restituzione grafica che il servizio tecnico richiede di sviluppare;

PRESO ATTO che i beni su cui si realizza l’investimento sono di proprietà regionale ed è così ripartito: Euro 40.157,52 (oneri professionali e IVA inclusi) per il Complesso monumentale di “Villa Contarini” e di Euro 10.150, 40 (oneri professionali e IVA inclusi) per Complesso immobiliare di “Palazzo Pepoli”;

VISTA la nota prot. 2962 del 07.01.2020 con cui la scrivente Struttura ha chiesto alla Direzione Acquisti e AA.GG., che ha la titolarità di budget del capitolo 100630, la disponibilità delle risorse finanziarie per l’importo complessivo di Euro 50.307,92 per competenza e per cassa, sul suddetto capitolo per il bilancio di esercizio 2020, e vista la nota prot.6643 del 08/01/2020 con cui suddetta Direzione ha dato riscontro positivo alla richiesta.

ATTESA la necessità di impegnare l’importo complessivo di Euro 50.307,92= (di cui Euro 39.650,00= per imponibile, Euro 1.586,00= per contributo CNPAIA ed Euro 9.071,92= per IVA di legge al 22%), a favore del dell’arch. Giorgia Andreatta, C.F. (omissi) - P.IVA 04181730278, con sede in via Cavour 133/C, 30010 Camponogara (VE), sul capitolo di spesa n.100630 “Lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione o recupero su beni immobili, demaniali o patrimoniali nonché su locali ed uffici sedi regionali”, art.019 “Spese di investimento per beni Immateriali n,a.c.”, P.d.C. U.2.02.03.99.001 “Spese di investimento per beni immateriali n.a.c.” del bilancio di esercizio 2020, che presenta sufficiente disponibilità;

RITENUTO di nominare, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., quale Responsabile Unico del Procedimento, l’Arch. Carlo Canato, Direttore della Struttura di Progetto Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio;

VISTI il D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., per le parti non abrogate e il D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTA la Legge 7 agosto 2012, n. 135 di conversione, con modificazioni, del Decreto Legge 6 luglio 2012, n. 95 “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario”;

VISTO il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO il Decreto del Ministero della Giustizia adottato di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in data 17 giugno 2016 “Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell'articolo 24, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016”;

VISTE la L.R. 39/2001 e la L.R. 54/2012, come modificata dalla L.R. 14/2016;

VISTA la L.R. n. 46 del 25/11/2019 “Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTE la D.G.R. n. 269/2019 con cui è stata istituita la Struttura di Progetto Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio e la D.G.R. n. 597/2019 con cui è stato nominato Direttore della stessa Struttura, l’architetto Carlo Canato nell’ambito delle cui competenze rientra il decreto in oggetto;

ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento e di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata;

  1. di nominare, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., quale Responsabile Unico del Procedimento, l’Arch. Carlo Canato, Direttore della Struttura di Progetto Valorizzazione e Dismissione del Patrimonio;

  1. di affidare all’Arch. Giorgia Andreatta, con studio in Via Cavour 133/C di Camponogara (VE), il servizio tecnico di rilievo architettonico, fotogrammetrico e topografico dei beni immobili afferenti il afferenti il Complesso Monumentale di “Villa Contarini” in Piazzola sul Brenta (PD) ed il Complesso immobiliare di “Palazzo Pepoli” in Trecenta (RO), di proprietà regionale;

  1. di impegnare l’importo complessivo di Euro 50.307,92= (di cui Euro 39.650,00= per imponibile, Euro 1.586,00= per contributo CNPAIA ed Euro 9.071,92= per IVA di legge al 22%), a favore del dell’arch. Giorgia Andreatta, C.F. (omissis) - P.IVA 04181730278, con sede in via Cavour 133/C, 30010 Camponogara (VE), CIG. Z412A8E2A0, sul capitolo di spesa n.100630 “Lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione o recupero su beni immobili, demaniali o patrimoniali nonché su locali ed uffici sedi regionali”, art.019 “Spese di investimento per beni Immateriali n,a.c.”, P.d.C. U.2.02.03.99.001 “Spese di investimento per beni immateriali n.a.c.”, del bilancio di esercizio 2020, che presenta sufficiente disponibilità;

  1. di prendere atto che i beni su cui si realizza l’investimento sono di proprietà regionale ed è così ripartito: Euro 40.157,52 (oneri professionali e IVA inclusi) per il Complesso monumentale di “Villa Contarini” e di Euro 10.150, 40 (oneri professionali e IVA inclusi) per Complesso immobiliare di “Palazzo Pepoli”;

  1. di dare atto che la spesa in argomento rientra nell’obiettivo SFERE 01.06.01 “Valorizzazione complessi monumentali” assegnato alla presente Struttura per l’esercizio 2019;

  1. di dare atto che l’obbligazione ha la natura di debito commerciale, è esigibile entro il 30/04/2020 e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

  1. di dare atto che si provvederà a comunicare al suddetto beneficiario l’avvenuta assunzione dell’impegno di spesa ai sensi dell’art. 56 comma 7 del D.lgs. 118/2011;

  1. di provvedere alla liquidazione ed al pagamento del suddetto servizio, su presentazione di fatture a norma di legge, previo accertamento e verifica della regolare esecuzione degli stessi, secondo quanto previsto dal contratto d’appalto;

  1. di dare atto che alla liquidazione della spesa si procederà ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. n. 39/2001;

  1. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

  1. di pubblicare il presente atto sul Profilo Committente della Regione del Veneto, www.regione.veneto.it, all’interno del link “Bandi, Avvisi e Concorsi”, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016;

  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Carlo Canato

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