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Bur n. 65 del 12 maggio 2020


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE VERONA n. 76 del 17 aprile 2020

O.CD.P.C. n. 170/2014 e n. 262/2015 - Eventi calamitosi verificatisi tra il 16 gennaio e il 24 febbraio 2014 nel territorio della Regione Veneto. Intervento: 176 - GC-VR-I1021.1: Realizzazione di una serie di soglie e presidi spondali per consolidare le arginature e la sezione di sbocco del torrente Alpone in fiume Adige 2° stralcio funzionale. Importo finanziamento € 1.000.000,00 Soggetto attuatore: U.O. Genio Civile di Verona. - CUP: H44H16001440001. Rimodulazione quadro economico dell'intervento ed affidamento lavori di decespugliamento e taglio alberature infestanti, schiantate ed in precario stato di stabilità all'interno dell'alveo del torrente Alpone Ditta incaricata: Tecnoverde S.r.l. Via Maso di Sotto 8 37028 Roverè Veronese (VR) CIG: Z8F2CB5D3D Importo netto € 28.425,68

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva il quadro economico rimodulato e vengono affidati i lavori di decespugliamento e taglio alberature infestanti, schiantate ed in precario stato di stabilità all'interno dell'alveo del torrente Alpone. Atto soggetto a pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Il Direttore

PREMESSO che con l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (O.C.D.P.C.) n. 170 del 13/06/2014 sono state dettate le disposizioni concernenti il superamento dell’emergenza derivante dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito il territorio della Regione Veneto tra il 16 gennaio e il 24 febbraio 2014 e le norme per la realizzazione delle iniziative finalizzate all’attuazione degli interventi e alla rimozione delle situazioni di pericolo, con conseguente nomina del Commissario delegato per la gestione della situazione emergenziale;

DATO ATTO che ai sensi della Delibera del Consiglio dei Ministri del 30 ottobre 2014 di proroga rispetto quanto fissato con la precedente DCM del 16 maggio 2014, l’attività Commissariale si è conclusa 11 maggio 2015;

DATO ATTO altresì che con O.C.D.P.C. n. 262/2015 del 18/06/2015, pubblicata in G.U. n. 146 del 26/06/2015, veniva individuata la Regione del Veneto quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti agli eventi atmosferici in argomento, nonché assegnata la titolarità della Contabilità Speciale n. 5823 contenente le risorse necessarie a far fronte all’emergenza stessa;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 424 del 16/12/2016 – G.U. n. 3 del 04/01/2017, con la quale è stata disposta la proroga del termine di chiusura della contabilità speciale n. 5823 al 31 maggio 2018;

VISTA la nota prot. n. 187690 del 21/05/2018 con la quale la Struttura di Progetto “Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali”, stante l’imminente scadenza della predetta contabilità speciale, non più prorogabile ai sensi della vigente normativa, ha fornito indicazioni per il definitivo subentro della Regione nelle attività in argomento;

VISTA la DGR n. 926 del 26/06/2018 con la quale, a seguito dell’intervenuta naturale scadenza della suddetta contabilità speciale, sono state definite le modalità operative per il passaggio al regime ordinario delle attività ai sensi della citata nota del 21/05/2018, ed in particolare individuato il Responsabile della Struttura di progetto “Gestione post Emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività commissariali” quale Coordinatore nei rapporti con il Dipartimento della Protezione Civile di Roma;

DATO ATTO delle note del Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali” prot. n. 339632 del 16/08/2018 e n. 415647 del 12/10/2018 con le quali sono state inoltrate al Capo Dipartimento di Protezione Civile la relazione analitica dello stato di attuazione delle attività programmate ai sensi delle all’OCDPC n. 170/2014 e OCDPC n. 262/2015 e la proposta di Piano integrativo da sottoporre all’approvazione Dipartimentale, al fine del trasferimento delle risorse giacenti dalla contabilità speciale n. 5823 al bilancio regionale le quali, ai sensi dell’art. 5, comma 4-quater, della L. 225/92 e s.m.i., “non rilevano ai fini dei vincoli finanziari a cui sono soggetti le Regioni e gli Enti locali”;

VISTO l’art. 9 ter del D.L. 20/06/2017, n. 91, convertito, con modificazioni, nella Legge 3 agosto 2017, n. 123 recante “Disposizioni per l’utilizzo delle disponibilità residue alla chiusura delle contabilità speciali in materia di protezione civile e trasferite alle Regioni”;

VISTE le seguenti note Dipartimentali:

  • nota prot. n. RIA/27579 del 01/06/2016 con la quale il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato l’approvazione del sopracitato Piano degli Interventi per la somma di € 6.962.302,54;

  • nota prot. n. POST/0073960 del 21/12/2018 con la quale il Dipartimento di Protezione Civile ha espresso il nulla osta al trasferimento sul bilancio regionale delle risorse giacenti sulla contabilità speciale n. 5823 per l’importo di € 15.467.222,08 (di cui € 13.361.063,06 quota parte riferita al completamento degli interventi avviati ed € 2.106.159,02 riferita alla proposta di piano integrativo per ulteriori interventi da finanziare con le economie accertate);

VISTA la nota del responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività commissariali” prot. n. 8384 del 10/01/2019 con cui sono state quantificate in € 13.661.455,50 le risorse giacenti nella C.S. n. 5823 e comunicato il trasferimento parziale delle risorse stesse, per l’importo di € 11.555.296,48 al bilancio regionale, pari alla differenza tra l’importo giacente nella predetta contabilità speciale e l’importo assegnato al suddetto piano integrativo, ovvero corrispondente agli impegni già assunti nella fase commissariale e post emergenziale di cui alle O.C.D.P.C. n. 170/2014 e n. 262/2015;

DATO ATTO che con ordinativo n. 103 in data 14/01/2019 è stata trasferita al bilancio della Regione Veneto, una prima parte delle risorse giacenti sulla contabilità speciale n. 5823, dell’importo pari ad € 11.555.296,48 così ripartiti in ragione delle competenze assunte dalle varie strutture regionali coinvolte:

  1. € 2.712.929,40 per le attività/interventi riferiti agli Enti locali, di cui alle OO.CC. n. 3/2015 e n. 6/2015 e DDR 4/2015 e n. 68/2016, di competenza della Struttura di Progetto Gestione post emergenze;

  2. € 7.884.155,84 per le opere idrauliche, di cui alle OO.CC. n. 2/2014 e n. 2/2015 e DDR 4/2015 e n. 2/2017, di competenza della Direzione Operativa;

  3. € 958.211,24 per le opere di mitigazione del rischio ed un’opera idraulica del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo di Padova ed un’opera idraulica del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Provv. Interregionale alle OO.PP. Veneto Trentino Alto Adige-Friuli Venezia Giulia e di cui alle OO.CC. n. 3/2014 e 3/2015, di competenza della Direzione Difesa del Suolo;

DATO ATTO che l’intervento in oggetto specificato è stato finanziato con DGR n. 642/2016 e Decreto n. 2/2017 per la somma complessiva di € 1.000.000,00;

CONSIDERATO che:

  • ai sensi dell’art. 93 comma 7-bis, 7-ter e 7-quater del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l’intervento in oggetto, i soggetti destinatari degli incentivi, sono stati individuati con Decreto n. 251 in data 04/07/2017 del Direttore della Unità Organizzativa Genio Civile di Verona;

  • il Direttore della Direzione Operativa con Decreto n. 205 in data 01/08/2017 ha approvato il progetto esecutivo in argomento nell’importo complessivo di € 1.000.000,00, di cui € 797.576,80 per lavori a base d’asta di cui € 4.663,27 per oneri della sicurezza, e ha avviato le procedure di gara dei lavori in oggetto che sono stati aggiudicati con decreto del direttore della Direzione Operativa n. 399 in data 07/12/2017;

DATO ATTO altresì che, per la gestione delle attività/interventi riferiti alla competenza della Direzione Operativa di cui al punto b) sopracitato è stato costituito, nel bilancio regionale, l’apposito capitolo di spesa n. 103864 denominato “Finanziamento degli interventi finalizzati a garantire la sicurezza idraulica e/o idrogeologica del territorio, al ripristino dei corsi d’acqua ed al corretto deflusso a seguito di evento alluvionale – investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (ordinanza 13/06/2014, n. 170)”, sul quale è stata allocata la somma complessiva di € 7.884.155,84;

PRESO ATTO che con la DGR n. 869 del 19.06.2019 è stato ridefìnito l’assetto organizzativo dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio con decorrenza 01.09.2019, con la soppressione della Direzione Operativa e contestuale assegnazione delle U.O. Geni Civili alla Direzione Difesa del Suolo, con conseguente accorpamento presso la medesima delle funzioni sul territorio;

CONSIDERATO che con DDR della Direzione Bilancio e Ragioneria n. 122 del 30/09/2019 è stata modificata l’assegnazione dei capitoli ai Dirigenti titolari dei Centri di responsabilità ex art. 30 delle L.R. 39/2001, tra cui il passaggio del capitolo di spesa n. 103864 e le risorse finanziarie gestite dalla Direzione Operativa sono transitate alla Direzione Difesa del Suolo;

DATO ATTO che l’importo liquidato a valere sulla C.S. n. 5823, riferibile all’intervento specificato, è pari ad € 161.299,29 sulla base di quanto comunicato dalla Struttura “Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali” con nota prot. 123559 in data 27/03/2019, e che pertanto residuavano, a valere sul finanziamento, € 838.700,71 riferibili all’intervento in oggetto specificato;

CONSIDERATO che con decreto n. 333 del 19/09/2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo è stato rimodulato il quadro economico per l’intervento in oggetto come di seguito riportato:

 

A)

LAVORI

€ 797.576,80

 

 

Di cui per costi della sicurezza

€ 4.663,27

 

 

LAVORI SOGGETTI A RIBASSO

 

€ 792.913,53

 

Ribasso del 17,217%

 

€ 136.515,92

 

Lavori netti

 

€ 656.397,61

 

Oneri della sicurezza

 

€ 4.663,27

 

TOTALE

 

€ 661.060,88

 

LAVORI DI CONTRATTO

 

€ 661.062,64

B)

SOMME A DISPOSIZIONE

 

 

 

B.1) I.V.A. 22% sui lavori

€ 145.433,78

 

 

B.2) Accantonamento art. 92

€ 12.761,23

 

 

B.3) Valutazione Rischio Bellico

€ 4.514,00

 

 

B.4) Verifica preventiva interesse archeologico

€ 4.950,76

 

 

B.5) Bonifica Bellica

€ 48.190,00

 

 

B.6) Lavori di completamento

€ 123.187,59

 

   

 

€ 338.937,36

TOTALE COMPLESSIVO

 

€ 1.000.000,00

 

CONSIDERATO che:

- con il medesimo provvedimento n. 333/2019 sul capitolo 103864, art. 035, P.d.C. U 2.02.03.06.001, sono stati assunti impegni di spesa per dare copertura agli affidamenti già disposti per l’importo complessivo di € 702.851,89 con imputazione nel 2019, e sono state assunte prenotazioni per € 135.848,82, di cui € 12.761,23 con istituzione del fondo pluriennale vincolato, a completa copertura delle somme che residuavano sul finanziamento e pari ad € 838.700,71, con le risorse derivanti dall’accertamento n. 1120/2019, già riscosso, sul capitolo di entrata 101324, come di seguito specificato:

 

Capitolo

Anno

Numero
impegno

Numero prenotazione

Importo Euro

103864

2019

8453

 

702.851,89

103864

2019

 

8458

123.087,59

103864

2020

 

1818

12.761,23

Totale 838.700,71

 

PRESO ATTO del nuovo cronoprogramma di esigibilità della spesa relativo alle prenotazioni, come comunicato dal RUP in data 14/11/2019;

PRESO ATTO che con Decreto n. 503 del 26/11/2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo è stata registrata una minore spesa dell’importo di € 123.087,59, assunta con la prenotazione n. 8458/2019 sopra citata;

CONSIDERATO che tale somma risultava necessaria a dare completa copertura al quadro economico del progetto approvato;

VISTO il decreto n° 505 in data 26/11/2019 con il quale il Direttore della Direzione Difesa del Suolo ha prenotato l’importo di € 123.087,59 a valere sul capitolo di spesa n° 103864, Esercizio 2020 con l’istituzione del fondo pluriennale vincolato;

VISTA la nota prot. 2019-837 in data 20/11/2019 assunta al protocollo dell’U.O. Genio Civile di Verona al n° 502110 in data 21/11/2019 con la quale l’Impresa Brunelli Placido Franco S.r.l. aveva nel frattempo comunicato che l’aumento repentino della portata del torrente Alpone aveva causato rilevanti erosioni sia alle sponde che al fondo alveo pregiudicando quanto realizzato con l’esecuzione dei magisteri in contratto chiedendo un sopralluogo congiunto per la valutazione dei danni;

VISTA la nota prot. 506702 in data 25/11/2019 con la quale l’U.O. Genio Civile di Verona ha comunicato all’Impresa che la Direzione Lavori nel corso di un’ispezione della rete idrografica di competenza aveva già eseguito un opportuno sopralluogo nella tratta interessata dall’esecuzione delle opere in data 20/11/2019 rilevando alcuni dissesti lungo le scarpate arginali e all’interno dell’alveo;

CONSIDERATO che nel corso del medesimo sopralluogo, come formalizzato con la stessa nota dalla Direzione Lavori non si è potuto quantificare la consistenza di detti danni in quanto sia i livelli del fiume Adige che quelli del torrente Alpone permanevano a quote che impedivano qualsiasi misurazione rimandando l’auspicato rilievo congiunto con il personale tecnico dell’Impresa non appena le condizioni dei luoghi lo avrebbero consentito;

CONSIDERATO che in data 04/12/2019 è stato programmato con l’Impresa esecutrice un rilievo batimetrico mediante l’uso di imbarcazione attrezzata con idonea strumentazione topografica e con l’ausilio di aste graduate (per il rilievo immediato) con le quali si è accertato in tempo reale l’erosione del fondo alveo appena ripristinato con il materiale prelevato dalla draga aspirante in golena dx del fiume Adige immediatamente a valle della foce del torrente rimandando le misurazione alla post elaborazione dei dati digitali rilevati;

CONSIDERATO che nei giorni successivi si è provveduto congiuntamente alle rilevazioni tramite apparecchiatura GPS delle aree asciutte;

VISTO il Verbale accertamento danni di forza maggiore, redatto ai sensi dell’art. 11 del D.M. n° 49 del 07/03/2018, in data 07/01/2020 con il quale sulla base delle risultanze dei rilievi sono stati quantificati i danni in netti € 72.465,79 più I.V.A. di legge al 22% pari ad € 15.942,47 per un totale complessivo di € 88.408,26;

VISTO l’Ordine di Servizio n° 2 in data 20/01/2020 con il quale la Direzione Lavori sentito il RUP dell’intervento ha ordinato di provvedere all’esecuzione immediata dei lavori necessari per il ripristino dello stato di fatto antecedente agli eventi calamitosi che hanno provocato i danni di forza maggiore individuati con verbale di accertamento danni del 7 gennaio 2020 concedendo gg. 40 naturali e consecutivi a partire dalla data stessa data per la loro conclusione e pertanto entro il 28/02/2020;

CONSIDERATO che pertanto allo stato attuale i lavori sono conclusi e contabilizzati;

CONSIDERATO che con nota n° 149593 in data 08/04/2020 l’ U.O. Genio Civile di Verona ha richiesto all’Impresa Tecnoverde S.r.l. con sede a Roverè Veronese (VR) il proprio miglior ribasso sui prezzi inseriti nel prezziario regionale vigente per l’esecuzione di lavori di sfalcio di prodotti erbosi, decespugliamento, taglio piante in precario stato di stabilità e recupero piante schiantate all’interno dell’alveo del torrente Alpone in loc. Sabbionara del comune di Belfiore (VR) nella tratta immediatamente a monte dell’area di intervento dei lavori principali per un importo complessivo di € 34.679,33;

CONSIDERATO che in data 08/04/2020 a mezzo elettronica certificata la ditta Tecnoverde S.r.l. con sede a Roverè Veronese (VR) ha riscontrato alla richiesta dell’U.O. Genio Civile di Verona formulando il proprio miglior ribasso percentuale offerto nel 8,50% sul prezziario regionale di riferimento;

RITENUTO, pertanto, di perfezionare l’incarico in oggetto con il presente provvedimento;

RITENUTO, inoltre che si rende necessario rimodulare il quadro economico di spesa dell’intervento come sotto riportato:

 

A)

LAVORI

€ 797.576,80

 
 

Di cui per costi della sicurezza

€ 4.663,27

 
 

LAVORI SOGGETTI A RIBASSO

 

€ 792.913,53

 

Ribasso del 17,217%

 

€ 136.515,92

 

Lavori netti

 

€ 656.397,61

 

Oneri della sicurezza

 

€ 4.663,27

 

TOTALE

 

€ 661.060,88

 

LAVORI DI CONTRATTO

 

€ 661.062,64

B)

SOMME A DISPOSIZIONE

   
 

B.1) I.V.A. 22% sui lavori

€ 145.433,78

 
 

B.2) Accantonamento art. 92

€ 12.761,23

 
 

B.3) Valutazione Rischio Bellico

€ 4.514,00

 
 

B.4) Verifica preventiva interesse archeologico

€ 4.950,76

 
 

B.5) Bonifica Bellica

€ 48.190,00

 
  B.6) Danni di forza maggiore
€ 88.408,26
 
 

B.7) Lavori di complet. – Ditta Teconverde S.r.l.

€ 34.679,33

 
     

€ 338.937,36

TOTALE COMPLESSIVO   € 1.000.000,00

 

RITENUTO che gli impegni delle somme relative ai danni di forza maggiore pari a complessivi € 88.408,26 ed ai lavori di completamento pari a complessivi € 34.679,33 già prenotate per l’Esercizio 2020 saranno effettuati dalla Direzione Difesa del Suolo;

RITENUTO che il pagamento degli incentivi per spese tecniche per la progettazione e direzione lavori pari ad € 12.761,23 già prenotati per l’Esercizio 2020 saranno impegnati non appena saranno perfezionati i relativi atti amministrativi;

DATO ATTO che le liquidazioni di spesa afferenti i lavori e le attività in argomento saranno effettuate dalla U.O. Genio Civile di Verona su presentazione di regolare fattura, nonché della L.R. 27/2003 e smi;

VISTO il D. Lgs. n. 163/2006 e smi;

VISTO il D.P.R. 5.10.2010 n. 207;

Visto il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.; '

VISTA la L.R. 27/2003 e smi;

VISTO il D. Lgs. 118/2011 e s.m.i.;

Vista la L.R. 29/11/2001 n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

Vista la L.R. 54/2012, articolo 13;

VISTA la L.R. n. 45 del 21/12/2018 che approva il “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTO il DSGP n. 12 del 28/12/2018 che approva il “Bilancio finanziario Gestionale 2019-2021”;

VISTA la D.G.R. n. 67 del 29/01/2019 che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2019- 2021”;

decreta

  1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

  1. Di approvare il quadro economico dell’intervento rimodulato per l’importo complessivo di € 1.000.000,00 come riportato nelle premesse;

  1. Di affidare alla ditta Tecnoverde S.r.l. con sede a Roverè Veronese (VR) – Via Maso di Sotto, 8 - partita I.V.A. e codice fiscale 03484210236, che ha offerta un ribasso del 8,50% sui prezzi contenuti nel prezziario regionale vigente per l’esecuzione di lavori di sfalcio di prodotti erbosi, decespugliamento, taglio piante in precario stato di stabilità e recupero piante schiantate all’interno dell’alveo del torrente Alpone in loc. Sabbionara del comune di Belfiore (VR) nella tratta immediatamente a monte dell’area di intervento dei lavori principali per un importo complessivo di € 34.679,33 di cui € 28.425,68 per lavori ed € 6.253,65 per I.V.A. 22%.;

  1. Di autorizzare la stipula del contratto ai sensi della D.G.R. 18/09/2017, n° 1475 mediante invio a posta elettronica certificata di lettera d’ordine, contenente tutte le clausole previste dalle norme per l’esecuzione dell’intervento che costituisce contratto di prestazione ai sensi dell’art. 32, comma 14 del d.lgs. 18/04/2016, n° 50;

  1. Di dare atto che per gli importi relativi ai lavori di completamento pari ad € 34.679,33 ed al pagamento dell’incentivo per le spese tecniche, progettazione, direzione lavori e collaudo pari ad € 12.761,23, già prenotati per l’Esercizio 2020 si procederà all’impegno di spesa, a seguito di obbligazioni giuridicamente perfezionate;

  1. Di attestare che la copertura finanziaria dell’obbligazione di cui al presente provvedimento è assicurata, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e dell’Allegato 4/2, dell’accertamento in entrata n. 1120/2019in data 19/03/2019, disposto con Decreto del Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali” n. 22 in data 07/03/2019 a valere sul capitolo di entrata 101324 “Assegnazioni di fondi dal Soggetto Responsabile OCDPC 262/2015 per il subentro della Regione del Veneto nelle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza inerente agli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 14 gennaio al 24 febbraio 2014, n. 170 - Ordinanza 18/06/2015, n. 262”;

  1. Di stabilire che contro il presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale da parte di chiunque ne abbia interesse e ne sia legittimato, al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 30 giorni dalla conoscenza dello stesso (d.lgs. 06/07/2010 n° 104 e L. 06/12/1971, n° 1034) o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla conoscenza dello stesso (D.P.R. 24/11/1971, n° 1199);

  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del d.lgs. 14/03/2013 n° 33;

  1. di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione Veneto ai sensi della L.R. 27/12/2011, n° 29 e della D.G.R. 14/05/2013, n° 677.

Marco Dorigo

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