Bur n. 57 del 28 aprile 2020

Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 10 del 11 febbraio 2020

A.T.E.R. della Provincia di Padova. Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione PAR-FSC Veneto 2007-2013. Asse 1 "Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile" - Linea di intervento 1.1. "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici". DGR n. 903 del 14 giugno 2016. "Intervento di riqualificazione energetica nel complesso immobiliare ubicato in Comune di Padova via Bajardi civv. 58-60, attraverso la fornitura e posa di cappotto esterno, sostituzione infissi, sostituzione caldaie". CUP F91H15000010006 Codice S.G.P. VE11P085. Decreto di determinazione definitiva del contributo, liquidazione del saldo e rilevazione dell'economia di spesa.

Il Direttore

PREMESSO che, con deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011, la Giunta regionale ha approvato il Programma Attuativo Regionale per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013, nel cui ambito è individuato l’Asse prioritario 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” – Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, successivamente approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012;

che, con deliberazione n. 903 del 14 giugno 2016, la Giunta regionale ha assegnato la cifra di Euro 1.994.145,08 per il finanziamento di nuovi interventi di efficientamento energetico a favore delle ATER del Veneto, secondo quanto riportato in Allegato D della stessa deliberazione, nel rispetto dei requisiti richiesti dalla Linea di intervento 1.1, nonché dei criteri di selezione approvati dal Comitato di sorveglianza nella seduta del 26 novembre 2013 con l’impegno a presentarli al Tavolo di Partenariato del PAR FSC 2007-2013;

che, come evidenziato dall’Allegato D alla DGR n. 903/2016, la Giunta regionale ha assegnato all’ATER di Padova un contributo di euro 374.712,90 a fronte di un costo totale di euro 374.712,90 per il progetto “Intervento di riqualificazione energetica nel complesso immobiliare ubicato in Comune di Padova via Bajardi civv. 58-60, attraverso la fornitura e posa di cappotto esterno, sostituzione infissi, sostituzione caldaie”, individuando nella stessa A.T.E.R. di Padova il Soggetto Attuatore dell’opera;

che, con decreto n. 115 del 20 dicembre 2016, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha impegnato sul capitolo di spesa 102100 del bilancio 2016-2018 la somma di euro 1.909.053,08 a favore dei beneficiari indicati nell’allegato C al decreto stesso, a valere sulle risorse FSC accertate in entrata dall’ex Direzione Programmazione, ora Direzione Programmazione Unitaria, sul capitolo 100349, di cui quota parte, pari ad euro 374.712,90, è destinata come contributo FSC all’A.T.E.R. di Padova, codice fiscale 00222610289, per l’intervento in oggetto, CUP F91H15000010006, inserito nel sistema di monitoraggio ministeriale con il codice VE11P085 (impegno 1603/2017);

che, con deliberazione n. 1999 del 6 dicembre 2016, la Giunta regionale ha aggiornato al 31 agosto 2017 il termine ultimo per la rendicontazione;

CONSIDERATO che, le risorse iscritte sul capitolo di spesa n. 102100 sono correlate al capitolo di entrata 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Delibere CIPE n. 166 del 21 dicembre 2007, n. 1 del 6 marzo 2009, n. 1 del 11 gennaio 2011, n. 9 del 20 gennaio 2012)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, e che pertanto l’impegno di spesa n. 1603/2017 di euro 374.712,90 assunto a favore dell’A.T.E.R. di Padova con il decreto n. 115/2016 risulta correlato, mediante istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato, all’accertamento in entrata n. 1169/2012, già riscosso, assunto dalla Direzione Programmazione (ora Direzione Programmazione Unitaria) sul capitolo 100349;

VISTO il Disciplinare relativo alle modalità attuative dell’intervento n. 35165 di repertorio del 28 novembre 2017 e 30 novembre 2017 sottoscritto digitalmente tra l’A.T.E.R. della Provincia di Padova, in qualità di Soggetto Attuatore e la Regione del Veneto, sulla base dello schema di disciplinare approvato dalla Giunta regionale con deliberazione DGR n. 826 del 6 giugno 2017;

il decreto del Presidente n. 3580 del 7 aprile 2015 ratificato dal Consiglio di Amministrazione dell’A.T.E.R. della Provincia di Padova al n. 1331-452 del 21 aprile 2015, con il quale sono stati aggiudicati in via definitiva i lavori rispettando i termini per le obbligazioni giuridicamente vincolanti previsti dalla delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014;

gli articoli 8, 9 e 10 del disciplinare sottoscritto con la Regione, sulla base dei quali i soggetti attuatori possono chiedere la liquidazione del contributo in forma di saldo attenendosi alle disposizioni e allegando la documentazione che evidenzi la regolare esecuzione delle opere secondo le modalità previste dall’articolo 54, comma 2, della legge regionale n. 27/2003, su espressa richiesta del beneficiario che ne evidenzi l’esigenza;

il “Manuale per il Sistema di gestione e controllo”, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 487 del 16 aprile 2013, aggiornato e integrato con il relativo “Manuale operativo delle procedure” con deliberazione della Giunta regionale n. 1569 del 10 novembre 2015 (successivamente modificati con decreto dirigenziale n. 16 del 7 marzo 2016 e s.m.i.), nonché le indicazioni di cui alla nota della Sezioni Affari Generali e FAS-FSC n. 251211 del 17 giugno 2015, in merito al limite del 10% per le spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo;

la nota registrata al protocollo regionale n. 503717 del 1 dicembre 2017, successivamente integrata con note registrate al protocollo regionale n. 503697 del 22 novembre 2019, n. 549818 del 19 dicembre 2019 e n. 53881 del 4 febbraio 2020, con la quale l’A.T.E.R. di Padova ha chiesto l’erogazione a saldo per la somma di euro 374.600,56, trasmettendo la necessaria documentazione di rendicontazione finale delle spese sostenute entro il termine stabilito dal decreto del Direttore dell’U.O. Energia n. 3 del 17 gennaio 2018, con il quale è stato prorogato il termine suddetto al 31 dicembre 2017;

PRESO ATTO dell’avvenuto assolvimento degli obblighi di monitoraggio in capo al soggetto attuatore (VE11P085) di cui all’articolo 12 del Disciplinare sottoscritto digitalmente in data 28 novembre 2017 e 30 novembre 2017 e repertoriato al n. 35165 e di quelli previsti dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo” del PAR-FSC e del relativo “Manuale operativo delle procedure”, con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo 4.3 del “Manuale operativo delle procedure”;

VISTO che con nota prot. 38941 del 27 gennaio 2020, a conclusione delle verifiche istruttorie, è stato comunicato al beneficiario, ai sensi dell’art.10bis della L. 241/90, l’importo complessivo del contributo liquidabile a saldo, in particolare:

1. l’ammontare della spesa non ammissibile per euro 8.599,67, relativa a quota parte di IVA detraibile;

2. l’eccedenza contabile sull’ammontare delle spese tecniche ammissibili a contributo per euro 9.818,05;

CONSIDERATO di accogliere quanto comunicato nella nota di controdeduzioni dell’A.T.E.R. di Padova, acquisita al prot. n. 53881 del 4 febbraio 2020, nella quale si specifica ulteriormente la natura delle spese tecniche, tra le quali la somma di euro 9.420,29 per il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, esclusa dal limite del 10% previsto dal manuale SIGECO;

di rideterminare conseguentemente la spesa non ammissibile in euro 8.976,43 relativa a:

• quota parte di IVA detraibile (per euro 8.580,58, cifra corretta a seguito di mero errore materiale),
• eccedenza delle spese tecniche, rispetto al tetto del 10% sulla spesa complessiva ritenuta ammissibile (per euro 395,85);

che la spesa ammessa a contributo viene pertanto rideterminata in euro 365.624,13 (IVA inclusa);

che, conseguentemente, il contributo definitivo riconosciuto e il saldo da erogare all’A.T.E.R. di Padova è determinato in euro 365.624,13, pari al 100% della spesa ritenuta ammissibile;

che, non essendo più sussistente alcuna obbligazione in merito nei confronti dell’A.T.E.R. di Padova, in relazione alla quota di contributo eccedente l’importo definitivo così come rideterminato, è necessario disporre l’economia di spesa corrispondente ad euro 9.088,77 da portare in riduzione dell’impegno di spesa n. 1603/2017;

che l’impegno di spesa n.1603/2017 risulta correlato all’accertamento in entrata n. 1169/2012, già riscosso, e pertanto l’economia di spesa rilevata con il presente atto per euro 9.088,77 costituisce quota vincolata dell’avanzo di amministrazione da rendere disponibile sul capitolo 102100 nell’esercizio finanziario 2020 del bilancio regionale;

che l’economia di spesa di euro 9.088,77, derivante dal presente atto, si rende disponibile per la riprogrammazione a favore di nuovi interventi da finanziare nell’ambito del PAR-FSC, secondo le modalità previste dal “Manuale per il Sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013”;

VISTO la legge 7 agosto 1990, n. 241;

il rispetto degli obblighi previsti dall’art. 22 del Dlgs 33 del 14 marzo 2013;

le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014, n. 40/2015 e n. 57/2016 che definiscono le modalità di gestione delle risorse del Programma Attuativo Regionale per la programmazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013;

il decreto legislativo n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

le leggi regionali 7 novembre 2003, n. 27, 29 novembre 2001, n. 39 e 31 dicembre 2012, n. 54;

le deliberazioni n.725 del 7 giugno 2011, n. 802 del 27 maggio 2016, n. 803 del 27 maggio 2016, n. 903 del 14 giugno 2016, n. 1571 del 10 ottobre 2016, n. 1999 del 6 dicembre 2016 della Giunta regionale;

il decreto del Direttore dell’U.O. Energia n. 3 del 17 gennaio 2018;

la documentazione agli atti;

decreta

1. le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;

2. di confermare, nell’importo di euro 365.624,13 il contributo definitivo assegnato all’A.T.E.R. della Provincia di Padova, codice fiscale 00222610289 - Anagrafica: 00003294/0001, su una spesa ammessa di euro 365.624,13, in attuazione del PAR-FSC Veneto 2007-2013 Asse 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” - Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, per l’intervento VE11P085 denominato “Intervento di riqualificazione energetica nel complesso immobiliare ubicato in Comune di Padova via Bajardi civv. 58-60, attraverso la fornitura e posa di cappotto esterno, sostituzione infissi, sostituzione caldaie”, C.U.P. F91H15000010006, assegnato con deliberazione della Giunta regionale n. 903 del 14 giugno 2016;

3. di erogare all’A.T.E.R. della Provincia di Padova l’importo di euro 365.624,13 a titolo di saldo sul contributo assegnato con deliberazione della Giunta regionale n. 903/2016, a valere sulla disponibilità del capitolo n. 102100/U denominato “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 1 PAR FSC 2007-2013: Interventi per l’atmosfera e l’energia da fonte rinnovabile (Del. CIPE 21/12/2007, n. 166 – Del. CIPE 06/03/2009, n. 1 – Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 – Del. CIPE 20/01/2012, n. 9 – DGR 16/04/2013, n. 487)” del bilancio di previsione 2018/2020 sull’impegno di spesa n. 1603/2017 (approvato con D.D.R. n. 115/2016);

4. di rilevare, per le motivazioni indicate nelle premesse, l’economia di spesa per un importo di euro 9.088,77 a valere sull’impegno di spesa n. 1603/2017, assunto con DDR n. 115/2016 del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia sul capitolo 102100;

5. di dare atto che l’economia di euro 9.088,77 risulta correlata all’accertamento in entrata n. 1169/2012, già interamente riscosso, e costituisce pertanto quota vincolata dell’avanzo di amministrazione da rendere disponibile sul capitolo 102100 nell’esercizio finanziario 2020 del bilancio regionale;

6. di dare atto che, in conseguenza delle riduzioni d’impegno previste dal presente atto, risulta necessario disporre la riduzione per pari importo del correlato accertamento in entrata, non ancora riscosso, assunto con DGR n. 484/2018 sul capitolo 100349, derivanti dal decreto di accertamento n. 158 del 13 ottobre 2015 assunto dall’ex Sezione Affari Generali e FAS-FSC, ora di competenza della Direzione Programmazione Unitaria;

7. di trasmettere copia del presente provvedimento all’A.T.E.R. beneficiario e, per quanto di competenza, alla Direzione Programmazione Unitaria;

8. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta notifica ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione del provvedimento;

9. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Rita Steffanutto

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