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Bur n. 53 del 21 aprile 2020


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 126 del 26 marzo 2020

Sordato Green Energy S.r.l. - Autorizzazione alla costruzione e all'esercizio dell'Impianto idroelettrico denominato "Castellani" sul Torrente Leogra, nel comune di Valli del Pasubio (VI), art. 12, commi 3 e 4, del D.lgs. 387/2003.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento prende atto degli esiti della conferenza di servizi e costituisce l’autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di un impianto idroelettrico, ai sensi dell’art. 12, commi 3 e 4, del D.lgs. 387/2003.

Estremi dei principali documenti dell’istruttoria:
istanza di autorizzazione presentata in data 30/11/2017 n. 502931; Decreto del Direttore della Direzione Commissione Valutazioni n. 121/2018 di rilascio di provvedimento favorevole di compatibilità ambientale ai sensi del d.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii, convocazione, con nota n. 415496/2019 della Conferenza dei servizi, da effettuarsi in forma semplificata ed in modalità asincrona, ai sensi dell’art. 14, comma 2, L. 241/1990.

Il Direttore

Premesso che:

  • l'art. 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n.387, prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all'esercizio dei medesimi, siano soggetti ad autorizzazione unica;
  • con deliberazione 8 agosto 2008, n. 2204, la Giunta Regionale ha individuato nella Direzione Difesa del Suolo la struttura regionale competente per gli impianti idroelettrici;
  • successivamente, con deliberazione di Giunta Regionale n. 1628/2015, sono state approvate le nuove disposizioni procedurali per il rilascio di concessioni di derivazione d'acqua pubblica ad uso idroelettrico ai sensi del RD 1775/1933 e per il rilascio dell'autorizzazione alla costruzione e all'esercizio di impianti idroelettrici previsti dal D.Lgs. n. 387/2003;
  • con deliberazione n. 1714 del 26 ottobre 2016, la Giunta Regionale ha disposto che nei procedimenti di autorizzazione alla costruzione e all’esercizio di impianti idroelettrici di cui al D.lgs. 387/2003 di competenza regionale, il provvedimento finale, di autorizzazione o di diniego, sia assunto con atto del dirigente responsabile della struttura regionale competente in materia;
  • con nota n. 502931 in data 30/11/2017, la ditta Sordato S.r.l., ai sensi dell’art. 12 del d.lgs. 387/2003, ha presentato domanda di autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio di impianti idroelettrici;
  • con nota n. 522436 in data 14/12/2017, è stato comunicato alla ditta proponente il Responsabile Unico del Procedimento e che, in attesa degli esiti della procedura di VIA (domanda di compatibilità ambientale presentata dalla ditta istante presso l’UO VIA con prot. 501613/2017), sarebbero rimasti sospesi i termini per la conclusione della suddetta istruttoria;
  • con Decreto n. 121 del 20/12/2018 (Allegato B) il Direttore della Direzione Commissione Valutazioni ha preso atto, facendolo proprio, del parere espresso dal Comitato Regionale VIA, n. 45 del 10/10/2018, e ha rilasciato giudizio positivo di compatibilità ambientale per il progetto in argomento, con prescrizioni;
  • con riferimento alla sopracitata richiesta di rilascio di autorizzazione unica, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003, con nota n. 415496 del 27/09/2019 della Direzione Difesa del Suolo (Allegato B) è stata convocata la Conferenza dei servizi, da effettuarsi in forma semplificata ed in modalità asincrona, ai sensi dell’art. 14, comma 2, L. 241/1990, invitando a parteciparvi oltre al richiedente, i seguenti Enti/Strutture:
  • Comune di Valli del Pasubio (VI)
  • Provincia di Vicenza
  • Azienda ULSS n. 7
  • Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario
  • Distretto Idrografico delle Alpi Orientali
  • Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per le Telecomunicazioni
  • Vigili del fuoco – Comando Provinciale di Vicenza
  • Comando Forze di Difesa Interregionale Nord - SM – Ufficio Logistico, Demanio e Servitù Militari - Sz. Demanio, Servitù Militari e Poligoni
  • Enel Divisione Infrastrutture e Reti
  • Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di VR, RO e VI
  • Segretariato regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per il Veneto
  • nella nota di indizione della Conferenza veniva fissato in 90 giorni dal ricevimento della medesima il termine perentorio entro il quale le amministrazioni coinvolte dovevano rendere le proprie determinazioni relative alla decisione oggetto della Conferenza, inviandole all’indirizzo PEC della Direzione Difesa del Suolo;

Rilevato che, decorsi i termini assegnati agli Enti/Strutture per rendere le proprie determinazioni, è pervenuta la seguente documentazione, nella quale sono contenuti atti di assenso ed una determinazione di dissenso, che si allega al presente decreto (Allegato B) e ne costituisce parte integrante:

  • nota n. 485581 del 12/11/2019 con cui il Comando Forze Operative Nord SM – Ufficio Logistico ha espresso il proprio nulla contro alla realizzazione dell’opera in argomento;
  • nota n. 538781 del 13/12/2019 con cui la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza ha ribadito il parere espresso nell’ambito della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale e ribadito la prescrizione di garantire una portata minima in alveo che corrisponda al raddoppio del DMV in progetto;
  • nota n. 556047 del 24/12/2019 con cui il Comune di Valli del Pasubio ha espresso il proprio parere contrario;
  • nota n.556264 del 24/12/2019 con cui l’Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali ha confermato il proprio parere favorevole con prescrizioni;

CONSIDERATO che le motivazioni del dissenso evidenziate nella citata nota del Comune di di Valli del Pasubio n. 556047 del 24/12/2019 sono ritenute superabili, in quanto tali aspetti sono già stati valutati nell’ambito della procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, conclusasi con provvedimento favorevole;

PRESO ATTO che:

  • nell’allegato A, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, è riportato l’elenco degli elaborati progettuali relativi all’impianto in argomento;
  • sono state effettuate le comunicazioni agli interessati dal procedimento, ai sensi degli artt.11-16 del DPR 327/2001, mediante comunicazione ad ogni singolo intestatario catastale;
  • nei termini sono pervenute le osservazioni inviate, per conto delle ditte interessate dalla procedura, dal Comune di Valli del Pasubio con le seguenti note: in data 24/10/2019 prot. n.458790 per il sig. Cumerlato Giovanni, in data 24/10/2019 prot. n.458331 per i sigg. Pozzan Luca e Santacatterina Giovanna, in data 24/10/2019 prot. n.458343 per il sig. Pianegonda Michele e in data 23/10/2019 prot. n.455508 per i sigg. Filippi Bruna e Piazza Roberto (Allegato B);
  • con nota in data 18/11/2019 n.495101 la Società proponente ha inviato le proprie controdeduzioni alla Direzione Difesa del Suolo (Allegato B);
  • le suddette osservazioni sono state controdedotte dalla Direzione Difesa del Suolo con le note n. 529286 del 09/12/2019, n. 529017 del 09/12/2019, n.528897 del 09/12/2019 e n. 528739 del 09/12/2019 (Allegato B );
  • nelle citate controdeduzioni n. 528739 del 09/12/2019 alle ditte Filippi Bruna e Piazza Roberto si prende atto dell’adeguamento del piano particellare e della modifica della superficie interessata dall’esproprio e che, tali modifiche, sono state recepite negli elaborati “G.2 Planimetria allegata al Piano Particellare” e “G.3 Piano Particellare” presentati con nota n.495101 del 18/11/2019 della Società proponente;
  • con nota in data 16/12/2019 n.541111è stato comunicato il trasferimento della domanda di autorizzazione unica alla costruzione e all'esercizio dell’impianto in parola, della società Sordato S.r.l. C.F. e P.IVA n. 03220940237 alla Società Sordato Green Energy S.r.l. con sede in Via XX Settembre n.33, 37032 Monteforte D’Alpone (VR), C.F. e P.IVA n.04667630232;
  • in data 12/12/2019 è stata effettuata la richiesta di comunicazione antimafia alla Prefettura di Verona, ai sensi del D.Lgs. 159/2001, relativamente alla Società Sordato Green Energy S.r.l.;
  • è trascorso il termine prevista dal comma 4 dell’art. 88 del D.lgs. 159/2011 (termini per il rilascio dell’informazione antimafia) e non è pervenuta l’informazione da parte della Prefettura, ai sensi del comma 4-bis, art.88 del D.Lgs. 159/2011, e pertanto si procede all’esecuzione del presente atto, fermo restando che, come stabilito dal comma 4-ter dello stesso art.88, qualora l’esito dell’informazione risultasse positivo, la Regione del Veneto procederà alla revoca del presente atto di autorizzazione.

VISTI il DPR 327/2001; il D.lgs. 387/2003, il D.lgs. 42/2004 e il D.lgs. 152/2006;

VISTA la L.R. n. 24/1991;

VISTA la L.R. n. 4/2016;

VISTE le proprie deliberazioni n. 2204/2008, 1628/2015 e 1714/2016;

VISTO l’art. 2 co. 2 lett. o ) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il D.Lgs. n.159 del 06/09/2011;

PRESO ATTO che tutta la documentazione sopra menzionata è depositata agli atti della Direzione Difesa del Suolo;

decreta

  1. di prendere atto della conclusione positiva della conferenza dei servizi ex art. 14 e seguenti della legge n.241/1990 relativa al procedimento di Autorizzazione alla costruzione e all'esercizio dell’Impianto idroelettrico denominato "Castellani" sul Torrente Leogra, nel comune di Valli del Pasubio (VI), art. 12, commi 3 e 4, del D.lgs. 387/2003.
  2. di approvare il progetto definitivo per la costruzione e l'esercizio dell’Impianto idroelettrico denominato "Castellani" sul Torrente Leogra, nel comune di Valli del Pasubio (VI), proposto dalla Società Sordato Green Energy S.r.l. con sede in Via XX Settembre n.33, 37032 Monteforte D’Alpone (VR), C.F. e P.IVA n.04667630232, come rappresentato negli elaborati elencati nell’allegato A, subordinatamente alle prescrizioni contenute nei documenti di cui all’allegato B, che costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  3. di approvare il trasferimento della domanda di autorizzazione unica alla costruzione e all'esercizio dell’impianto in parola, della società Sordato S.r.l. C.F. e P.IVA n. 03220940237 alla Società Sordato Green Energy S.r.l. con sede in Via XX Settembre n.33, 37032 Monteforte D’Alpone (VR), C.F. e P.IVA n.04667630232;
  4. di apporre il vincolo preordinato all’esproprio e di dichiarare la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell'opera ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003;
  5. di approvare l’adeguamento del piano particellare e la modifica della superficie interessata dall’esproprio, come recepito negli elaborati “G.2 Planimetria allegata al Piano Particellare” e “G.3 Piano Particellare”, elencati nell’allegato A;
  6. di autorizzare la Società Sordato Green Energy S.r.l. con sede in Via XX Settembre n.33, 37032 Monteforte D’Alpone (VR), C.F. e P.IVA n.04667630232, ai sensi dell'art. 12 del D.Lgs. 387/2003, alla costruzione e all'esercizio dell’impianto idroelettrico sopra specificato nonché alla costruzione delle necessarie opere di connessione alla rete di distribuzione dell’energia elettrica esistente, in conformità agli elaborati di progetto e secondo le prescrizioni al punto 2.;
  7. di autorizzare la società e-distribuzione S.p.a., con sede legale con sede a Roma, via Ombrone 2, P.Iva 05779711000, all’esercizio delle necessarie opere di connessione alla rete di distribuzione dell’energia elettrica esistente;
  8. di stabilire che ai sensi dell’art.12 del DPR 387/2003, la costruzione e l'esercizio dell’impianto in oggetto costituisce variante allo strumento urbanistico;
  9. di dare atto che, ai sensi dell’art. 12, comma 4, del D.lgs. 387/2003, la presente autorizzazione costituisce titolo a costruire ed esercire l’impianto in conformità al progetto al punto 2. nonché determina, in capo al soggetto esercente, l’obbligo all’esecuzione di misure di reinserimento e recupero ambientale attuando il relativo Piano;
  10. di stabilire che la ditta dovrà comunicare l’inizio dei lavori agli enti interessati dal rilascio della presente autorizzazione;
  11. di stabilire, pena la decadenza della presente autorizzazione, che i lavori devono terminare entro cinque anni dal rilascio della stessa;
  12. di autorizzare la realizzazione delle opere sotto il profilo del vincolo paesaggistico, ai sensi dell'art. 159 del D.lgs. 42/2004 e successive modifiche ed integrazioni;
  13. di dare atto che con Decreto n. 121 del 20/12/2018, riportato nell’allegato B del presente provvedimento, il Direttore della Direzione Commissione Valutazioni ha preso atto, facendolo proprio, del parere espresso dal Comitato Regionale VIA, n. 45 del 10/10/2018, ed ha rilasciato giudizio positivo di compatibilità ambientale per il progetto in argomento, con prescrizioni;
  14. di stabilire che l’autorizzazione è accordata senza pregiudizio per ogni eventuale diritto di terzi;
  15. di stabilire che i lavori di costruzione e l’esercizio dell’impianto dovranno svolgersi in modo da non produrre danni a terzi e che eventualmente rimane in capo al proponente il risarcimento degli stessi;
  16. di stabilire che il decreto di concessione n. 647 in data 31/10/2014 rilasciato dall’Unità di Organizzativa Genio Civile di Vicenza dovrà essere modificato in attuazione delle prescrizioni citate nel Decreto del Direttore della Direzione Commissione Valutazioni n. 121 del 20/12/2018 e che dovrà essere utilizzata esclusivamente l’acqua concessa;
  17. di stabilire che la ditta dovrà assicurare ai funzionari degli enti interessati dal rilascio della presente autorizzazione la possibilità di svolgere l’attività di vigilanza e controllo alle strutture dell’impianto, nonché di fornire tutte le indicazioni che venissero richieste;
  18. di stabilire che dovrà essere richiesta una nuova autorizzazione qualora sopravvenissero modifiche sostanziali agli elementi sui quali è fondata la presente autorizzazione, anche con riferimento alla connessa concessione di derivazione d’acqua;
  19. di stabilire che il concessionario dovrà comunicare all’U.O. Genio Civile di Vicenza la data di esercizio commerciale, entro trenta giorni dalla medesima;
  20. di incaricare l’U.O. Genio Civile di Vicenza di richiedere alla Società Sordato Green Energy S.r.l. con sede in Via XX Settembre n.33, 37032 Monteforte D’Alpone (VR), C.F. e P.IVA n.04667630232, prima dell’inizio dei lavori, il deposito presso la medesima struttura della fidejussione, ai sensi della DGR 253/2012, che sarà utilizzata dalla Regione del Veneto a garanzia dello stato di regolare funzionamento di tutte le opere di raccolta, di regolazione, delle condotte e dei canali di scarico nonché a garanzia dell’obbligo di rimozione e di esecuzione dei lavori necessari per il ripristino dei luoghi ove ciò fosse necessario per ragioni di pubblico interesse e a seguito della dismissione dell’impianto;
  21. di stabilire che le opere dell’impianto di rete per la connessione saranno ricomprese nella rete di distribuzione del gestore e quindi, essendo patrimonio della società e-distribuzione S.p.a., per le stesse non dovrà essere previsto l’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi in caso di dismissione dell’impianto di produzione;
  22. di incaricare l’UO Genio Civile di Vicenza di verificare che l’esecuzione dei lavori avvenga in conformità al progetto approvato;
  23. di stabilire che qualora gli esiti dell’informazione antimafia fossero ostativi, si procederà alla revoca della titolarità conferita con il presente atto, come previsto dal comma 4-ter, art.88 del D.Lgs. 159/2011.
  24. di stabilire che il mancato rispetto di quanto disposto dal presente provvedimento potrebbe comportare la sospensione o la revoca del provvedimento, con riserva di richiesta degli eventuali danni;
  25. di trasmettere copia del presente provvedimento a tutti gli Enti coinvolti, invitati alla Conferenza di Servizi;
  26. di dare atto che avverso il presente atto è ammesso ricorso al Tribunale superiore delle Acque Pubbliche entro 60 giorni dalla data di ricevimento;
  27. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel BUR.

Marco Puiatti

(seguono allegati)

126_All_A_DDR_126_26-03-2020_418262.pdf
126_All_B_DDR_126_26-03-2020_418262.pdf

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