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Bur n. 52 del 17 aprile 2020


Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 36 del 09 aprile 2020

Delega di funzioni al Vicedirettore dell'Area Sanità e Sociale, individuato con Deliberazione di Giunta regionale n. 407 del 31/3/2020, ai sensi dell'art. 9, c. 5 bis, della L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e s.m.i., e precisazioni in ordine all'esercizio di proprie funzioni.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in attuazione della Deliberazione di Giunta regionale n. 407 del 31/3/2020, si delegano funzioni al Vicedirettore dell’Area Sanità e Sociale, individuato dalla predetta deliberazione, ai sensi dell’art. 9, c. 5 bis, della L.R. 31/12/2012, n. 54 e s.m.i. e si provvede a precisare l’esercizio di proprie competenze in relazione alle funzioni assegnate dalla legge.

Il Direttore generale

Visto l’art. 9, comma 5 bis, della L.R. 31/12/2012, n. 54, che prevede che “La Giunta regionale, anche ai sensi dell’art. 24, può autorizzare ciascun Direttore di Area a delegare proprie funzioni ad altro Direttore, che assume la denominazione di Vicedirettore di Area. L’individuazione del Vicedirettore è effettuata dalla Giunta regionale su proposta del Direttore di Area interessato”.

Richiamato l’art. 3 del Regolamento regionale n. 1 del 31 maggio 2016, avente per oggetto "Regolamento per la disciplina delle funzioni dirigenziali della Giunta regionale e delle modalità di conferimento degli incarichi, ai sensi dell'articolo 30 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto"" e sue successive modificazioni", come sostituito con Regolamento Regionale n. 1 del 4 marzo 2019, che, nel disciplinare la figura del Vicedirettore di Area, ai commi 3 e 4 prevede che il “Direttore di Area, a seguito del provvedimento di cui al comma 2, con proprio decreto, delega al Vicedirettore di Area l’esercizio delle funzioni di propria competenza indicandole espressamente; la delega ha effetto per tutta la durata dell’incarico del Direttore di Area delegante e può essere revocata con decreto dello stesso” e che nell’“esercizio della delega il Vicedirettore di Area agisce in nome proprio con i poteri del Direttore di Area, fatta salva la facoltà per quest’ultimo, previa comunicazione scritta al delegato, di esercitare in qualsiasi momento le funzioni delegate”.

Vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 407 del 31/3/2020, con la quale il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale è stato autorizzato a conferire delega di proprie funzioni ai sensi dell’art. 9, c. 5 bis, della L.R. 31/12/2012, n. 54, individuando quale Vicedirettore dell’Area predetta il Dott. Claudio Costa, nato ad Agordo (BL) il 7/3/1970, Direttore della Direzione Risorse Strumentali SSR.

Rilevato che al Dott. Claudio Costa è stato affidato l’incarico di direzione della Direzione Risorse Strumentali – CRAV con DGR 1080 del 29 giugno 2016, e che la successiva DGR n. 3 del 5 gennaio 2018 ha modificato il nome della Direzione in Direzione Risorse Strumentali SSR.

Visto l’art. 1, c. 4, della L.R. n. 23 del 29/6/2012, che, nel definire le competenze del Direttore Generale alla Sanità e al Sociale, prevede quanto segue: “Al direttore generale alla sanità e al sociale competono la realizzazione degli obiettivi socio-sanitari di programmazione, indirizzo e controllo, individuati dagli organi regionali, nonché il coordinamento delle strutture e dei soggetti che a vario titolo afferiscono al settore socio-sanitario”;

Richiamata la DGR n. 435 del 15/4/2016, di individuazione delle nuove Aree di coordinamento, che indica quali competenze dell’Area Sanità e Sociale il “Coordinamento e sviluppo in materia di politiche Sanitarie e Socio-Sanitarie – competenze attribuite al Direttore Generale della stessa dall’art. 1, comma 4, della L.R. n. 23/2012”.

Visto l’art. 11, c. 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, che individua le funzioni di competenza dei Direttori di Area, ai quali il Direttore Generale della Sanità e del Sociale è equiparato in base all’art. 31, c. 5, della medesima;

Richiamate la DGR n. 79 del 27 gennaio 2017 - che definisce l'assetto organizzativo delle strutture amministrative della Giunta regionale -, la DGR n. 2101 del 19 dicembre 2017 e la DGR n. 3 del 5 gennaio 2018, che hanno soppresso due Unità Organizzative precedentemente afferenti la Direzione Risorse Strumentali SSR – CRAV, contestualmente ridenominandola Direzione Risorse Strumentali SSR, si riepilogano sinteticamente i principali ambiti di competenza della Direzione Risorse Strumentali SSR:

  • Programmazione strategica delle risorse e del fabbisogno di personale del SSR, applicazione dei CCNL del personale dipendente di Aziende/Istituti del SSR e relazioni con le organizzazioni sindacali, rapporto con le Università di Padova e di Verona in relazione ai corsi di laurea e laurea magistrale delle professioni sanitarie;

  • Organizzazione e coordinamento delle attività della CRITE – Commissione Regionale per gli Investimenti in Tecnologia ed Edilizia e delle attività aziendali in materia di patrimonio e alienazioni, procedure di autorizzazione di trasferimento di diritti reali su beni immobili;

  • Adempimenti connessi al ciclo di bilancio degli Enti del SSR, funzioni preordinate a gestione e monitoraggio finanziario delle risorse del perimetro sanitario, adempimenti richiesti dal “Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali” (art. 12 dell’Intesa Stato – Regioni del 23/3/2005);

  • Gestione del processo di assegnazione, monitoraggio e valutazione degli obiettivi assegnati ai DD.GG. delle Aziende/Istituti del SSR.

Ritenuto di delegare al Vicedirettore dell’Area le funzioni indicate all’art. 11, c. 2, della L.R. 54/2012, relativamente all’ambito di competenza inerente le attività della Direzione Risorse Strumentali SSR, da esercitare nel suo ruolo di supporto e di stretta collaborazione con il Direttore Generale dell’Area, vale a dire:

  • collaborazione nell'attività di formazione e definizione degli obiettivi e dei programmi della Direzione, in coordinamento funzionale col Segretario Generale della Programmazione;

  • elaborazione di proposte per la formulazione di piani, programmi e progetti di legge, nonché analisi delle azioni volte alla semplificazione delle procedure, assicurando, per quanto di competenza, lo svolgimento delle azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi;

  • verifica in ogni fase, anche intermedia, della realizzazione dei vari programmi di competenza della Direzione Risorse Strumentali SSR, fornendo alla Segreteria Generale della Programmazione le opportune indicazioni per garantire i risultati previsti e per individuare le risorse aggiuntive eventualmente necessarie;

  • svolgimento dei compiti di coordinamento, organizzazione operativa, direzione e controllo della gestione delle strutture organizzative sottordinate alla Direzione Risorse Strumentali SSR, ai fini della realizzazione degli obiettivi dell'amministrazione regionale;

  • apposizione, sulle proposte di deliberazione di competenza, del visto di coordinamento, a norma dell’art. 6, c. 1, lettera a), del Regolamento regionale n. 1 del 31 maggio 2016;

  • partecipazione, nei casi di competenza, al Comitato dei Direttori di Area e alle riunioni propedeutiche della Giunta regionale;

  • concorso alla definizione di misure idonee a prevenire e contrastare fenomeni di corruzione, formulazione di specifiche proposte volte alla prevenzione del rischio di corruzione, fornendo le informazioni eventualmente richieste dal soggetto competente per l’individuazione delle attività nell’ambito delle quali è più elevato il rischio di corruzione nell’ambito della Direzione di competenza e monitoraggio delle attività svolte nella Direzione di competenza nell’ambito delle quali è più elevato il rischio di corruzione, disponendo, con provvedimento motivato, la rotazione del personale nei casi di avvio di procedimenti penali o disciplinari per condotte di natura corruttiva;

  • attribuzione, sentiti i Direttori delle Unità Organizzative afferenti alla Direzione, dei trattamenti economici accessori nell'ambito della propria Direzione, secondo quanto stabilito nei contratti collettivi;

  • proposta al soggetto competente di adozione delle misure conseguenti all'accertamento di responsabilità penale, civile, amministrativo-contabile e disciplinare, nell’ambito di competenza;

  • nella cura degli interessi dell’amministrazione, il Vicedirettore ha piena delega di valutare ed in autonomia proporre alla UO competente tra quelle afferenti alla Direzione di promuovere liti, di resistervi, di conciliare e di transigere, mantenendo informato il sottoscritto Direttore (comma 2, lett. l);

  • adozione, nel rispetto della normativa vigente, dei provvedimenti disciplinari di propria competenza inerenti all'irrogazione di sanzioni amministrative e proposta per quelle da irrogare di competenza dell'ufficio per i procedimenti disciplinari, nell’ambito della Direzione Risorse Strumentali SSR;

  • stipulazione dei contratti nelle materie di competenza;

  • in conformità agli indirizzi impartiti dalla Giunta regionale, gestione finanziaria, tecnica e amministrativa delle attività della Direzione Risorse Strumentali SSR e supporto alla Giunta regionale nell’espletamento dell’attività di vigilanza e controllo rispetto agli enti, alle agenzie, alle aziende o agli altri organismi afferenti alla medesima Direzione.

Restano confermate al Direttore Generale di Area:

  • le competenze inerenti il parere per la nomina dei Direttori di Direzione e i provvedimenti di assegnazione degli incarichi di Posizioni Organizzative e di mobilità del personale, mentre al Vicedirettore spetta la supervisione sulle strutture sopraelencate inerente l’ordinaria gestione del personale, ivi compreso il controllo delle presenze in servizio dei Direttori e le relative autorizzazioni a missioni e similari

  • le competenze sui visti relativi alla Gestione Sanitaria Accentrata e al perimetro sanitario.

Dato atto che al Dott. Claudio Costa, in quanto Vicedirettore dell’Area Sanità e Sociale, spettano le funzioni vicarie, in caso di assenza o temporaneo impedimento del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale, come disposto dall’art. 24, c. 2, della L.R. 54/2012.

VISTA le Leggi Regionali 29 giugno 2012, n. 23 e 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTO il Regolamento regionale n. 1 del 31 maggio 2016;

VISTE le Deliberazioni della Giunta regionale n. 435 del 15/4/2016, n. 1080 del 29/6/2016, n. 79 del 27/1/2017, n. 2101 del 19/12/2017, n. 3 del 5/1/2018 e n. 407 del 31/3/2020.

decreta

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

  1. di delegare al Vicedirettore dell’Area Sanità e Sociale, individuato con Deliberazione della Giunta regionale n. 407 del 31/3/2020 nel dott. Claudio Costa, nato ad Agordo (BL) il 7/3/1970, Direttore della Direzione Risorse Strumentali SSR, le funzioni in premessa indicate e che si intendono qui integralmente richiamate, relativamente agli ambiti di competenza inerenti alla Direzione Risorse Strumentali SSR;

  1. di dare atto che l’incarico di Vicedirettore dell’Area ha decorrenza dall’adozione del presente provvedimento con durata collegata all’incarico del sottoscritto Direttore Generale dell’Area, fatta salva diversa scadenza in relazione ad eventuali cambiamenti organizzativi che ne comportino la revisione;

  1. di stabilire che la delega delle funzioni attribuite con il presente atto possa essere revocata con proprio decreto;

  1. di stabilire, altresì, che nell’esercizio delle funzioni in cui è delegata autonomia d’azione, il Vicedirettore dell’Area agisce in nome proprio con i poteri del Direttore Generale dell’Area, fatta salva la facoltà per quest’ultimo di esercitare direttamente le funzioni delegate;

  1. di precisare che al Vicedirettore dell’Area, ai sensi dell’art. 24, c. 2, della L.R. 54/2012, spettano in quanto tale le generali funzioni vicarie, in caso di assenza o temporaneo impedimento del Direttore Generale dell’Area;

  1. di trasmettere copia del presente decreto al Vicedirettore e ai Direttori delle Direzioni dell’Area Sanità e Sociale, nonché alla Segreteria di Giunta, alla Segreteria Generale della Programmazione, alla Direzione del Presidente e ai Direttori di Area.

  1. di pubblicare il presente provvedimento integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Domenico Mantoan

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