Bur n. 36 del 20 marzo 2020

Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 668 del 30 dicembre 2019

L.R. 45/2018. Bilancio di previsione 2019-2021. Art. 4 "Autorizzazione al ricorso all'indebitamento per spese d'investimento specifiche". Interventi Regionali per lo sviluppo e l'adeguamento del sistema fognario dell'area gardesana. Contributo agli investimenti - Finanziamento mediante ricorso ad indebitamento (Art. 75 L.R. 30/12/2018 n. 30). Concessione di contributo regionale a favore del Consiglio di Bacino "Veronese" per spese di investimento per la realizzazione degli interventi di "Manutenzione straordinaria del collettore fognario a gravità nel tratto compreso tra gli impianti di pompaggio di "Villa Bagatta" e "Ronchi" Comuni di Lazise e Castelnuovo del Garda". (CUP J63B19000280007) Importo progetto pari a € 7.000.000,00 (IVA esclusa). Conferma del contributo ed impegno di spesa per l'importo di € 1.500.000,00 e contestuale revoca del Decreto n. 592 del 27/11/2019.

Il Direttore

PRESO ATTO delle indicazioni pervenute dalla Direzione Ragioneria in merito agli impegni su capitoli di spesa assoggettati ad indebitamento;

PRESO ATTO della nota della Direzione Finanze e Tributi, acquisita con prot. 554581 del 23/12/2019, con cui si comunica che nella medesima data è stata aggiudicata la procedura per l’assunzione di un mutuo per l’attuazione di spese di investimento specifiche per l’anno 2019 ai sensi dell’art. 4 della L.R. 45/2018;

VISTO l’accertamento disposto dalla Direzione Finanza e Tributi in data 30/12/2019 con Decreto n. 100;

PRESO ATTO della restituzione del Decreto della Direzione Ambiente n. 592 del 27/11/2019 accompagnato con nota della Direzione Bilancio e Ragioneria prot. 554482 del 23/12/2019;

RITENUTO di provvedere agli adempimenti necessari all’armonizzazione delle procedure contabili ai vincoli di Bilancio;

RITENUTO di revocare il Decreto della Direzione Ambiente n. 592 del 25/11/2019 e contestualmente procedere ad un nuovo impegno in ossequio a quanto sopra richiamato, riprendendone i corrispondenti contenuti come di seguito riportati;

VISTA la legge regionale 45/2018 - Bilancio di previsione 2019-2021. Art. 4 "Autorizzazione al ricorso all'indebitamento per spese d'investimento specifiche". Interventi Regionali per lo sviluppo e l'adeguamento del sistema fognario dell'area gardesana. Contributo agli investimenti - Finanziamento mediante ricorso ad indebitamento (Art. 75 L.R. 30/12/2018 n. 30) - con cui la Giunta regionale è stata autorizzata a disporre lo stanziamento di un contributo di € 1.500.000,00, finalizzato al sostegno delle spese di investimento per la realizzazione di interventi necessari al rinnovo e messa in sicurezza del sistema fognario dell’area gardesana.

VISTA la DGR n. 1237 del 20/08/2019 con cui la Giunta ha deliberato di concedere il contributo regionale di € 1.500.000,00 al gestore del servizio idrico integrato “Azienda Gardesana Servizi S.p.A.” per la realizzazione delle nuove opere per il collettamento e la depurazione del Lago di Garda di cui al Protocollo d’Intesa tra Regione Veneto, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Regione Lombardia e/o per opere fognarie in ambito gardesano concorrenti alle stesse finalità, stabilendo che il contributo regionale verrà impegnato ed erogato a favore del Consiglio di Bacino “Veronese”, Ente di governo del servizio idrico integrato per l’Ambito Territoriale Ottimale “Veronese”, il quale provvederà ad erogare le rispettive somme a titolo di acconto e saldo a favore del beneficiario Azienda Gardesana Servizi S.p.A.;

DATO ATTO che la succitata delibera ha stabilito che alla fine del periodo concessorio, l’Azienda Gardesana Servizi deve retrocedere la proprietà dei beni del Sistema Idrico Integrato, finanziati con il contributo di cui trattasi, ai Comuni dell'Area Garda- Baldo dell'Ambito Territoriale Ottimale "Veronese";

CONSIDERATO che con la DGR n. 1237/2019 la Giunta ha demandato al Direttore della Direzione Regionale competente per la materia del servizio idrico integrato l’emanazione dei successivi atti relativi all’impegno di spesa, entro l’esercizio 2019, a valere sulle risorse di cui al capitolo di spesa del bilancio regionale 103764 “Interventi Regionali per lo sviluppo e l’adeguamento del sistema fognario dell’area gardesana. Contributo agli investimenti – Finanziamento mediante ricorso ad indebitamento”.

PRESO ATTO che nell’ambito della recente riorganizzazione regionale le competenze in materia di servizio idrico integrato sono state ricomprese all’interno della Direzione Ambiente;

DATO ATTO che il Soggetto competente all’approvazione dell’intervento è il Consiglio di Bacino “Veronese”, Ente di governo del servizio idrico integrato per l’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) “Veronese”, ai sensi della L.R. n. 17/2012 e che la realizzazione dello stesso è in capo al gestore del servizio idrico integrato territorialmente competente, individuato nell’Azienda Gardesana Servizi S.p.A.;

PRESO ATTO che l’intervento di cui trattasi rientra negli obiettivi del Piano d’Ambito dell’ATO “Veronese”, approvato dall’Assemblea d’Ambito con Deliberazione n. 6 del 20/12/2011 e rappresenta uno stralcio di un intervento più generale nel territorio dell’area del Garda;

DATO ATTO che il progetto definitivo dell’intervento è stato approvato con Deliberazione del Comitato Istituzionale del Consiglio di Bacino “Veronese” n. 41 del 15 novembre 2019, con il seguente quadro economico:

CONSIDERATO che la citata deliberazione della Giunta regionale ha stabilito che il contributo verrà impegnato ed erogato a favore del Consiglio di Bacino “Veronese”, Ente di governo del servizio idrico integrato per l’Ambito Territoriale Ottimale “Veronese”, il quale provvederà ad erogare le rispettive somme a titolo di acconto e saldo a favore del beneficiario Azienda Gardesana Servizi S.p.A.

CONSIDERATO che relativamente al contributo regionale in oggetto si farà fronte per l’importo di € 1.500.000,00 a valere sulle risorse di cui al capitolo di spesa del bilancio regionale n. 103764 “Interventi regionali per lo sviluppo e l’adeguamento del sistema fognario dell’area gardesana - Contributo agli investimenti- Finanziamento mediante ricorso ad indebitamento (art. 75. L.R. 30/12/2016, n. 30)”, che presenta sufficiente disponibilità;

VISTA la nota prot. n. 1458/19 del 20.11.2019, acquisita al protocollo regionale con il n. 503219 del 22.11.2019, con la quale il Consiglio di Bacino “Veronese” ha chiesto la formale conferma del contributo di cui trattasi e trasmesso il cronoprogramma di esigibilità del finanziamento complessivo di € 1.500.000,00 suddivisa per le seguenti annualità:

RITENUTO di provvedere, in seguito all’inoltro della succitata documentazione e all’approvazione da parte della Giunta regionale della Deliberazione n. 1237 del 20/08/2019 concernente l’assegnazione del contributo in oggetto, alla conferma del contributo di € 1.500.000,00 a favore del Consiglio di Bacino “Veronese”, al fine dell’esecuzione dei lavori relativi all’intervento denominato “Manutenzione straordinaria del collettore fognario a gravità nel tratto compreso tra gli impianti di pompaggio di “Villa Bagatta” e “Ronchi” – Comuni di Lazise e Castelnuovo del Garda” dell’importo di € 7.000.000,00 (IVA esclusa) da parte del proprio Gestore Azienda Gardesana Servizi S.p.A., e di disporre l’impegno di spesa a valere sulla disponibilità del capitolo di bilancio n. 103764 “Interventi regionali per lo sviluppo e l’adeguamento del sistema fognario dell’area gardesana - Contributo agli investimenti- Finanziamento mediante ricorso ad indebitamento (art. 75. L.R. 30/12/2016, n. 30)” per l’esercizio finanziario corrente, a favore del Consiglio di Bacino medesimo sul bilancio pluriennale 2019-2021 e che in ragione degli stati di avanzamento dei lavori, le risorse risultano esigibili nelle annualità di seguito specificate: anno 2020 per € 750.000,00 e anno 2021 per € 750.000,00 utilizzando il fondo pluriennale vincolato;

DATO ATTO che a norma del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la proprietà delle opere del servizio idrico integrato, ivi comprese quelle oggetto dell’intervento in argomento, è demaniale ed appartiene ai Comuni costituenti il Consiglio di Bacino, e viene gestita dal Gestore del servizio idrico integrato territorialmente competente e titolare di affidamento da parte del Consiglio di Bacino medesimo, fino al termine del periodo concessorio indicato nella convenzione di affidamento;

DATO ATTO che relativamente all’attribuzione degli importi sopra indicati per le annualità 2020 e 2021, gli stessi saranno esigibili con l’istituzione del “fondo pluriennale vincolato” del bilancio regionale;

DATO ATTO che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata nell’esercizio corrente;

CONSIDERATO che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011:

• che l’obbligazione derivante dal presente impegno ha natura non commerciale;
• che il programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e con le regole di finanza pubblica;

DATO ATTO che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 (Amministrazione trasparente);

VISTA la Legge Regionale 29.11.2001, n. 39 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la Legge Regionale 07.11.2003, n. 27 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la Legge Regionale 31.12.2012, n. 54 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.Lgs. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 43 del 14.12.2018 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la L.R. n. 44 del 14.12.2018 “Legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la L.R. n. 45 del 21.12.2018 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTO il D.S.G.P. n. 12 del 28.12.2018 che approva il “Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021”;

VISTA la D.G.R. n. 67 del 29.01.2019 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2019-2021”.

decreta

1. Di procedere, nel rispetto dei vincoli di Bilancio, alla revoca, per le motivazioni richiamate in premessa, che costituiscono parte integrante e fondamentale del presente provvedimento, del Decreto della Direzione Ambiente n. 592 del 27/11/2019 e contestualmente procedere ad un nuovo impegno assegnando la somma complessiva di euro 1.500.000,00 a favore del Consiglio di Bacino “Veronese”, a sostegno della realizzazione degli interventi di “Manutenzione straordinaria del collettore fognario a gravità nel tratto compreso tra gli impianti di pompaggio di “Villa Bagatta” e “Ronchi” – Comuni di Lazise e Castelnuovo del Garda”.
    
2. Di confermare al Consiglio di Bacino “Veronese” il contributo regionale di € 1.500.000,00 ai sensi della D.G.R. n. n. 1237 del 20.08.2019 recante “L.R. 45/2018. Bilancio di previsione 2019-2021. Art. 4 "Autorizzazione al ricorso all'indebitamento per spese d'investimento specifiche". Interventi Regionali per lo sviluppo e l'adeguamento del sistema fognarie dell'area gardesana. Contributo agli investimenti - Finanziamento mediante ricorso ad indebitamento (Art. 75 L.R. 30/12/2018 n. 30)” per la realizzazione degli interventi di “Manutenzione straordinaria del collettore fognario a gravità nel tratto compreso tra gli impianti di pompaggio di “Villa Bagatta” e “Ronchi” – Comuni di Lazise e Castelnuovo del Garda” dell’importo di € 7.000.000,00 (IVA esclusa)- (CUP J63B19000280007).
    
3. Di disporre, in considerazione del cronoprogramma dei lavori, l’impegno di spesa sul capitolo 103764 “Interventi regionali per lo sviluppo e l’adeguamento del sistema fognario dell’area gardesana - Contributo agli investimenti- Finanziamento mediante ricorso ad indebitamento (art. 75. L.R. 30/12/2016, n. 30)” che presenta sufficiente disponibilità in termini di competenza e cassa, dell’importo di € 1.500.000,00 a favore del Consiglio di Bacino “Veronese” per l’esercizio finanziario corrente - art. 002 – Contributi agli investimenti ad Amministrazioni locali – V livello del P.d.C. U.2.03.01.02.999 “Contributi agli investimenti a altre Amministrazioni locali n.a.c.” come segue: € 750.000,00 a valere sull’esercizio finanziario 2020 con l’istituzione del fondo pluriennale vincolato, € 750.000,00 a valere sull’esercizio finanziario 2021 con l’istituzione del fondo pluriennale vincolato, richiamando, a copertura della spesa, l’accertamento disposto dalla Direzione Finanza e Tributi in data 30/12/2019 con Decreto n. 100;
    
4. Di attestare che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti.
    
5. Di dare atto che all’erogazione del contributo a favore del Consiglio di bacino “Veronese” si provvederà, nei limiti degli impegni come sopra specificati, con le modalità stabilite dall’art. n. 54, comma 2, della L.R. n. 27/2003 e s.m. e i. di seguito riportate:

1. eventuale anticipazione del 15% (su esplicita richiesta e previa sottoscrizione di polizza fideiussoria di pari importo); la somma sarà, eventualmente, erogata a partire dal 2020.
    
2. fino al 90% del contributo concesso, previa attestazione dell’avvenuta esecuzione dei lavori o l’acquisizione di forniture e servizi di pari importo. Nel caso di cui alla lettera a) l’anticipazione è recuperata sugli stati di avanzamento applicando alla quota di contributo spettante sugli stessi una detrazione corrispondente all’incidenza percentuale dell’anticipazione. Alle erogazioni in acconto è applicata una riduzione proporzionale al rapporto eventualmente intercorrente fra contributo assegnato ed importo dell’intervento complessivo considerato ammissibile indicato nel provvedimento regionale di conferma del contributo.
    
3. il saldo del contributo definitivo, determinato in misura proporzionale all’incidenza della spesa effettivamente sostenuta, rispetto all’importo delle spese ammissibili, è disposto previa acquisizione della documentazione di cui al comma 5, lett. a) dell’art. 54 della L.R. 27/2003. 

L’effettiva erogazione delle rate di acconto e di saldo avverrà successivamente alla consegna da parte del Consiglio di bacino “Veronese” alla Regione della documentazione riportante i dati fiscali ed amministrativi necessari per la liquidazione, secondo i modelli predisposti dalla Giunta regionale, e successivamente all’avvenuto affidamento dei lavori. I documenti giustificativi di spesa dovranno essere trasmessi all’organo di collaudo, ove previsto, dalla normativa settoriale.

6. Di dare atto che tale programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e le regole di finanza pubblica.
    
7. Di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.
    
8. Di dare atto che l’obbligazione derivante dal presente impegno ha natura non commerciale.
    
9. Di dare atto che l’intervento rientra tra gli obiettivi del DEFR da monitorare e che il codice “sfere” da imputare all’obbligazione è il seguente: 09.06.02 “Favorire lo sviluppo del settore fognario depurativo regionale coordinando le azioni degli enti competenti”.
    
10. Di dare atto che verranno comunicate al beneficiario le informazioni relative all’impegno (co.7 art. 56 del D. Lgs 118/2011).
     
11. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
     
12. Di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le necessarie registrazioni contabili, al Consiglio di Bacino “Veronese” e all’ Azienda Gardesana Servizi S.p.A.
     
13. Di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
     
14. Il presente provvedimento viene pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Loris Tomiato

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