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Bur n. 31 del 13 marzo 2020


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 190 del 03 marzo 2020

TRANSECO S.r.l. - Impianto di gestione rifiuti non pericolosi ubicato in via Ronchesana, n. 56 in Comune di Zevio (VR). Modifica del Decreto n. 70 del 24.01.2020 di approvazione progetto autorizzato con DGRV n. 4255 del 28.12.2006 e autorizzazione all'esercizio provvisorio.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si modifica il decreto con il quale erano state approvate le modifiche richieste da TRANSECO S.r.l. dell'impianto di gestione di rifiuti non pericolosi in Comune di Zevio (VR), già approvato con DGRV n. 4255/2006, a seguito della procedura di screening provinciale, re-introducendo il recupero con cessazione di qualifica di rifiuto per taluni rifiuti.

Il Direttore

(1) VISTA la Determinazione n. 3491 del 11.11.2019, con la quale la Provincia di Verona ha escluso dalla procedura di valutazione di impatto ambientale il progetto di modifica dell’impianto Ditta Transeco S.r.l., avente ad oggetto “Modifica impianto di recupero di rifiuti non pericolosi esistente” nel Comune di Zevio (VR);

(2) CONSIDERATO che, nel merito del recupero con produzione di EoW carta, alcuni rifiuti precedentemente autorizzati sono stati stralciati dall’operazione R3 a causa del vuoto normativo concernente la possibilità di autorizzare EoW caso per caso e che la Determinazione sopra richiamata prevedeva: “qualora il proponente volesse nuovamente procedere al trattamento R3 dovrà presentare istanza ai sensi della normativa VIA e chiedere tutte le autorizzazioni necessarie”;

(3) VISTI gli esiti della Conferenza di Servizi tenutasi in data 08.01.2020, di cui al verbale trasmesso con nota prot. reg. n. 29939 del 21.01.2020;

(4) VISTO il DDDA n. 70/2020 con il quale è stato approvato il progetto di modifica di cui alla premessa (1) e contestualmente autorizzato l’esercizio provvisorio;

(5) CONSIDERATO che il richiamato DDDA n. 70 recepisce interamente le prescrizioni, inclusa la prescrizione di cui alla premessa (2), come peraltro richiamato nel verbale della CdS del 08.01.2020;

(6) CONSIDERATO che con L. 128/19 è stato riformulato l’art. 184-ter, con particolare riferimento alla disciplina delle Autorizzazioni caso per caso;

(7) VISTA la nota n. 9148 del 19.02.2020 con la quale la Provincia di Verona trasmette il verbale n. 106 del 14.02.2020 della seduta del Comitato Tecnico Provinciale VIA, a seguito del quale viene annullata la prescrizione inerente l’esclusione del trattamento R3 di taluni rifiuti;

(8) CONSIDERATO che gli aspetti concernenti la re-introduzione dei rifiuti in parola per il recupero R3 con produzione di EoW carta erano stati già affrontati in sede regionale nella CdS del 08.01.2020, di cui al verbale trasmesso con nota prot. reg. n. 29939 del 21.01.2020;

(9) RITENUTO per tutto quanto sopra, in continuità con il procedimento avviato con nota n. 555527 del 23.12.2019, di modificare il DDDA 70/2020 autorizzando presso l’impianto ubicato in via Ronchesana, n. 56 in Comune di Zevio (VR) il recupero con produzione di EoW carta dei codici CER precedentemente autorizzati

decreta

  1. di stabilire che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;
  2. di autorizzare nell’ambito dell’esercizio provvisorio, il recupero con cessazione di qualifica di rifiuto (R3) di rifiuti a matrice cellulosica per i codici precedentemente autorizzati dalla Determinazione n. 3984/2017, con le medesime prescrizioni;
  3. di far salve tutte le prescrizioni del DDDA n.70/2020 non in contrasto con il presente provvedimento;
  4. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta TRANSECO S.r.l., al Comune di Zevio, alla Provincia di Verona, ad ARPAV Direzione Generale, ad ARPAV Dipartimento di Verona;
  5. di far salvi gli eventuali diritti di terzi nonché l'obbligo di acquisire le eventuali autorizzazioni di competenza di altri Enti;
  6. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Loris Tomiato

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