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Bur n. 31 del 13 marzo 2020


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ACQUISTI E AA.GG n. 49 del 04 marzo 2020

Indizione e approvazione degli atti procedurali di gara per l'affidamento sottosoglia comunitaria, ai sensi dell' art. 36, comma 2, lett. b) e 37, comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016, della fornitura quinquennale di uniformi di servizio di rappresentanza a ridotto impatto ambientale per i dipendenti della Regione Veneto Giunta Regionale aventi mansioni di commesso, autista e centralinista. Valore stimato dell'appalto Euro 210.000,00 (IVA esclusa). CIG 8211428CBD. Prenotazione di spesa di Euro 256.200,00 (IVA inclusa) sui bilanci per gli esercizi 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024. L.R. 39/2001.

Note per la trasparenza

Il provvedimento autorizza l'indizione di una procedura di gara tramite Richiesta di Offerta (R.d.O.) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (M.E.P.A.), per l'affidamento sotto soglia comunitaria, ai sensi dell' art. 36, comma 2, lett. b) e 37, comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016, della fornitura di uniformi di rappresentanza a ridotto impatto ambientale per i dipendenti della Regione Veneto Giunta Regionale aventi mansioni di commesso, autista e centralinista, e la prenotazione di spesa sui bilanci per gli esercizi 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024. ESTREMI DEI PRINCIPALI DOCUMENTI DELL'ISTRUTTORIA. Avviso di manifestazione di interesse pubblicato in data 04.10.2019. R.U.P.: Avv. Giulia Tambato, Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • con D.G.R. n. 590 del 14.05.2019 è stata approvata la “Nomina del referente unico responsabile dei programmi DM 16 gennaio 2018, n. 14 art. 3 co. 14 e art. 6 co. 13. Approvazione del Programma biennale 2019-2020 ed Elenco annuale 2019 dei Servizi e delle Forniture regionali. DM 16 gennaio 2018, n. 14, art. 6”;
  • nella suddetta programmazione è prevista la fornitura di uniformi di servizio di rappresentanza per i dipendenti della Giunta Regionale aventi diritto;
  • la L.R. n. 12/1991, art. 70, individua il personale che per qualifiche e mansioni ha diritto all’uniforme di servizio e demanda alla Giunta Regionale il compito di stabilire le caratteristiche delle uniformi di servizio, nonché quant’altro attinente alla fornitura in essere;
  • nel passato la Giunta Regionale aveva, con proprio provvedimento n. 4078/1978 in ottemperanza alle disposizioni della precedente L.R. n. 33/1978, fissato la composizione e le caratteristiche delle uniformi di servizio e che successivamente, nel corso degli anni, con una serie di deliberazioni della Giunta stessa, sono state apportate alcune modifiche agli standard originari al fine di rendere i capi di vestiario in oggetto più funzionali alle necessità rappresentate;
  • con Decreto del Direttore della Direzione regionale Affari Generali n. 83 del 17.03.2005 è stato nominato un esperto professionista in materia per verificare ed aggiornare le schede tecniche relativamente alla qualità e tipologia dei capi, nonché approvare definitivamente i perfezionamenti apportati, ciò sulla scorta dell’esperienza acquisita nel corso delle precedenti forniture e sulla base delle indicazioni tecniche fornite dall’esperto stesso, come previsto dalla D.G.R. n. 510/2005;
  • la L.R. n. 54/2012, art. 13, comma 2) punto f “autorizza i Direttori di Direzione ad adottare tutti gli atti e i provvedimenti amministrativi di competenza (omissis)”;
  • con D.D.R. n. 172 del 11.11.2019 dello scrivente è stato nominato un perito esperto in materia per aggiornare le schede tecniche del 2005 di cui sopra per le motivazioni succitate, anche al fine di verificare eventuali aggiornamenti alla luce dei Criteri Ambientali Minimi per le forniture di prodotti tessili di cui al DM 22/02/2011 e s.m.i.
  • trattandosi di affidamento sottosoglia comunitaria, l’Amministrazione Regionale è tenuta a far ricorso, ai sensi dell’art. 7, comma 2 del D.L. n. 52/2012 convertito con modifiche con L. n. 94/2012, agli strumenti messi a disposizione da Consip S.p.A. e/o dalle centrali di committenza regionali di riferimento (ove costituite ai sensi dell'articolo 1, comma 455, della Legge 27.12.2006, n. 296) e dal Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA);
  • in data 04.10.2019 l’Amministrazione ha avviato un’indagine esplorativa di mercato, mediante la pubblicazione di un avviso per manifestazione di interesse sul proprio profilo committente “Bandi, avvisi e concorsi” al fine di acquisire le manifestazioni di interesse per procedere all’affidamento in oggetto, con scadenza 22.10.2019, precisando che gli inviti sarebbero stati al massimo 8 (otto);
  • come da documentazione agli atti d’ufficio, hanno dato riscontro n. 7 (sette) operatori economici, tra cui il precedente fornitore; tutti gli operatori economici che hanno chiesto di essere invitati parteciperanno alla procedura, ai sensi delle Linee-guida ANAC n. 4, punto 3.6 e della D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019 allegato A, punto 2.4;
  • il D.Lgs n. 126/2014, all’art. 2, comma 2, lett. a) aggiunge al D.Lgs. n. 118/2011 l’Allegato 4/3 “Principio contabile applicato concernente la contabilità economico-patrimoniale degli Enti in contabilità finanziaria” che al punto 4.18 riporta una tabella con le percentuali di ammortamento di varie tipologie di beni, tra i quali “equipaggiamento e vestiario” con coefficiente annuo del 20%, che porta la durata della fornitura in parola da tre a cinque anni dalla consegna del materiale;
  • per le motivazione succitata si è ritenuto di aumentare la dotazione per ciascun dipendente per i cinque anni di durata contrattuale;
  • si indica , quale valore stimato a base di appalto, l’importo massimo quinquennale di Euro 210.000,00 (IVA esclusa), determinato sull’analisi di dati storici e dell’attuale personale in servizio;

CONSIDERATO CHE:

  • ai sensi dell’art. 36, co. 6, del D.Lgs. n. 50/2016 le Stazioni Appaltanti, ai fini dello svolgimento di procedure di affidamento di contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, procedono mediante l’uso di piattaforme di acquisto/negoziazione telematiche quali appunto il M.E.P.A.;
  • ai sensi dell’art. 1, co. 512, della Legge n. 208/2015 e dell’art. 1, co. 449, della Legge n. 296/2006, a seguito di esame degli strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip S.p.A., si dà atto dell’attuale inesistenza di convenzioni comparabili rispetto al servizio che si intende acquisire;

RILEVATO che il procedimento è stato istruito dalla P.O. Economato e che il Responsabile del Procedimento è l’Avv. Giulia Tambato, Direttore della Direzione Acquisti e AA.GG.;

RITENUTO:

  • di indire per le motivazioni citate in precedenza una procedura di gara tramite Richiesta di Offerta (R.d.O.) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (M.E.P.A.), ai sensi dell’art. 36, co. 2 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016, nel bando “Beni” - categoria “Tessuti, indumenti (DPI e non), equipaggiamenti e attrezzature di sicurezza-difesa” per l’affidamento del fornitura quinquennale di uniformi di servizio di rappresentanza a ridotto impatto ambientale per i dipendenti della Regione Veneto – Giunta Regionale con mansioni di commesso, autista e centralinista sulla base degli allegati “Capitolato speciale” - Allegato A,  “Disciplinare” - Allegato B, “Scheda economica” - Allegato C, “Dichiarazione D.P.R. 445/2000” - Allegato D, CIG 8211428CBD, invitando i n. 7 (sette) operatori economici sopra citati, come specificato nell’indagine di mercato pubblicata;
  • di quantificare la dotazione prevista per ciascuna categoria di dipendenti, per le ragioni citate in precedenza, secondo lo schema Allegato E al presente provvedimento;
  • di applicare, il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 36 comma 9-bis del D.Lgs. n. 50/2016, in quanto è necessario verificare la qualità delle uniformi da acquisire;

DATO ATTO che alla spesa per l’importo massimo di Euro 256.200,00 (IVA inclusa) si farà fronte con i fondi a disposizione sul capitolo di spesa “Acquisto di beni e servizi” – Articolo n. 002 “Altri beni di consumo” - U.1.03.01.02.004 “Vestiario”, ex capitolo 5030 ”Spese per divise al personale (L.R. n. 12/1991)” nei bilanci per gli esercizi di seguito indicati, che presentano sufficiente disponibilità:

  • Euro 140.300,00 sul bilancio per l’esercizio 2020;
  • Euro 13.420,00 sul bilancio per l’esercizio 2021;
  • Euro 13.420,00 sul bilancio per l’esercizio 2022;
  • Euro 79.300,00 sul bilancio per l’esercizio 2023;
  • Euro 9.760,00 sul bilancio per l’esercizio 2024;

CONSIDERATO che l’obbligazione in argomento ha natura di debito commerciale ed è esigibile secondo il seguente piano delle scadenze:

  • Euro 140.300,00 entro il 31/12/2020;
  • Euro 13.420,00 entro il 31/12/2021;
  • Euro 13.420,00 entro il 31/12/2022;
  • Euro 79.300,00 entro il 31/12/2023;
  • Euro 9.760,00 entro il 31/12/2024;

DATO ATTO che la spesa rientra tra quelle previste dall’art. 10, comma 3 del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 46/2019 “Bilancio di previsione 2020-2022 e la DGR n. 30 del 21/01/2020 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTA la D.G.R. n. 1475 del 18/09/2017 di approvazione delle linee guida sull’utilizzo degli strumenti di e-procurement (Convenzioni Consip e MEPA e di indicazioni operative relative alla gestione delle procedure di acquisizione di forniture servizi e lavori al di sotto delle soglie di rilevanza comunitaria a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D.Lgs. n. 50/2016);

VISTE la Legge n. 94 del 06/07/2012 nonché la Legge n. 296 del 27/12/2016 (art. 1, comma 450), la Legge n. 208 del 28/12/2015, all’art.1, commi 502 e 503 e la Legge n. 232 del 11/12/2016;

VISTI:

  • l’art. 36 comma 2 lett. b e comma 36 comma 9-bis del D.Lgs. n. 50/2016; 
  • la Legge Regionale Statutaria 17 aprile 2012, n. 1;
  • le LL. RR. n. 6/1980, n. 12/1991, n. 39/2001, n. 36/2004, n. 1/2011 e n. 54/2012;
  • il D.Lgs. n. 33 del 14.03.2013;
  • la D.G.R. n. 590 del 14.05 2019;
  • la D.G.R. n. 1823 del 06.12.2019;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTA la documentazione agli atti;

ATTESTATA l’avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

Tutto ciò premesso e considerato:

decreta

  1. di approvare le premesse del presente atto che ne costituiscono parte integrante e sostanziale;
     
  2. di indire ex art. 36, comma 2, lett. b) del D. Lgs. 50/2016, la procedura per l’affidamento sottosoglia comunitaria della fornitura quinquennale di uniformi di servizio di rappresentanza a ridotto impatto ambientale per i dipendenti della Regione Veneto – Giunta Regionale con mansioni di commesso, autista e centralinista – CIG 8211428CBD, a mezzo Richiesta di Offerta rivolta a n. 7 (sette) operatori economici che hanno dato riscontro alla manifestazione di interesse e che risultano presenti sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione nel bando “Beni” - categoria “Tessuti, indumenti (DPI e non), equipaggiamenti e attrezzature di sicurezza-difesa”;
     
  3. di determinare in Euro 210.000,00 (IVA esclusa) il valore massimo dell’appalto, riferito al periodo quinquennale del contratto;
     
  4. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, i seguenti documenti: “Capitolato speciale” - Allegato A,  “Disciplinare” - Allegato B, “Scheda economica” – Allegato C e “Dichiarazione D.P.R. 445/2000” – Allegato D, che disciplinano le norme di partecipazione e le condizioni tecniche e normative dell’appalto de quo;
     
  5. di approvare la dotazione prevista per ciascuna categoria di dipendenti aventi diritto, per le motivazioni citate in premessa, come da Allegato E;
     
  6. di dare atto che il criterio di aggiudicazione sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, calcolato secondo le modalità previste nei documenti di gara, agli atti d’ufficio ai sensi dell’art. 36 comma 9-bis del D.Lgs n. 50/2016;
     
  7. di prenotare la somma complessiva di Euro 256.200,00 (IVA inclusa) quale importo massimo dell’impegno di spesa alla cui assunzione si provvederà con successivo provvedimento di aggiudicazione, disponendo la copertura sul capitolo di spesa “Acquisto di beni e servizi” – Articolo n. 002 Altri beni di consumo“ - U.1.03.01.02.004 “Vestiario”, ex capitolo 5030 ”Spese per divise al personale (L.R. n. 12/1991)” dei bilanci di previsione, per gli anni di seguito indicati, che presentano sufficiente disponibilità:
  • Euro 140.300,00 sul bilancio per l’esercizio 2020;
  • Euro 13.420,00 sul bilancio per l’esercizio 2021;
  • Euro 13.420,00 sul bilancio per l’esercizio 2022;
  • Euro 79.300,00 sul bilancio per l’esercizio 2023;
  • Euro 9.760,00 sul bilancio per l’esercizio 2024;
  1. di dare atto che l’obbligazione ha natura di debito commerciale ed è esigibile secondo il seguente piano delle scadenze:
  • Euro 140.300,00 entro il 31/12/2020;
  • Euro 13.420,00 entro il 31/12/2021;
  • Euro 13.420,00 entro il 31/12/2022;
  • Euro 79.300,00 entro il 31/12/2023;
  • Euro 9.760,00 entro il 31/12/2024;
  1. di dare atto che la spesa non rientra in alcun obiettivo SFERE assegnato alla presente Struttura;
     
  2. di dare atto che la spesa di cui si dispone la prenotazione non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. n. 1/2011;
     
  3. di attestare che la spesa è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
     
  4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.Lgs. n. 33/2013;
     
  5. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione, omettendo gli allegati indicati al precedente punto 4.

Giulia Tambato

Allegati (omissis)

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