Bur n. 23 del 21 febbraio 2020

Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE SANITARIA - LEA n. 50 del 31 dicembre 2019

Accertamento, impegno di spesa - ai sensi dell'art. 20, comma 2, lett. a) del D.Lgs. n. 118/2011 - e liquidazione di spesa a titolo di rimborso alle Aziende Sanitarie per il debito pregresso, antecedente il 01/01/2017, per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell'art. 35, c. 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 e del D.L. 24 aprile 2017, n. 50, art. 32 convertito con modificazioni nella Legge 21 giugno 2017, n 96 (STP). Riferimento capitolo di Entrata n. 101161 e capitolo di Spesa n. 103623 dell'importo di euro 542.728,82.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• il D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42”, al Titolo II, ha tra l’altro rinnovato il sistema di rilevazione contabile, da parte della Regione del Veneto, delle partite afferenti il Sistema Sanitario Regionale, secondo i principi della tracciabilità e della trasparenza;

• l’art. 20, c. 2, lett. a) del predetto D.Lgs. n.118/2011 prevede che le Regioni “accertano ed impegnano nel corso dell’esercizio l’intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, ivi compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti regionali, le quote del finanziamento sanitario vincolate o finalizzate, nonché gli importi delle manovre fiscali regionali destinate, nell’esercizio di competenza, al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale standard, come stimati dal competente Dipartimento delle finanze”;

• in relazione a quanto disposto dall'art. 20, c. 2, lett. a), del D.Lgs. n.118/2011, il “Tavolo Tecnico per la verifica degli Adempimenti” provvede a verificare la corrispondenza tra le iscrizioni operate in contabilità finanziaria nel Bilancio Regionale di Previsione 2019 e le iscrizioni operate sulle corrispondenti voci di entrata e di spesa del modello CE riepilogativo regionale per il medesimo esercizio;

• con L.R. 25/10/2016, n. 19 è stato istituito, tra l'altro, l'Ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero", la quale ha stabilito, tra l’altro, in base all’art. 2, che ad Azienda Zero compete la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all’art. 21 del D.Lgs. n.118/2011, confluiti nell’apposito conto di Tesoreria Unica intestato alla Sanità;

• ai sensi dell’art. 2, c. 1, lett. b) della predetta L.R. n.19/2016, a decorrere dal 01/01/2017 tutte le somme da destinare alle Aziende ed enti del SSR risultano pertanto da erogare a favore delle stesse per il tramite di Azienda Zero;
   
• il D.Lgs. 25/07/1998, n. 286 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” all’art. 35 dispone le modalità di erogazione delle prestazioni di assistenza sanitaria nei confronti degli stranieri non in iscritti al servizio sanitario nazionale;

• il D.L. 24/04/2017, n. 50 convertito con modificazioni nella Legge 21/06/ 2017, n. 96, all’art. 32 ha disposto il trasferimento, con decorrenza 01/01/2017, delle competenze relative al finanziamento delle prestazioni di cui al richiamato art. 35, del D.Lgs. n. 286/1998, dal Ministero degli Interni al Ministero della Salute, il quale è tenuto a farsi carico della gestione pregressa, in coerenza con le risorse a tal fine stanziate in apposito capitolo di spesa del bilancio dello Stato;
   
• ai sensi dell’art. 32, c. 3, del D.L. n. 50/2017, a decorrere dal primo anno di applicazione della norma, le risorse sono ripartite a titolo provvisorio tra le Regioni sulla base delle prestazioni effettivamente erogate agli stranieri in possesso dei requisiti prescritti dall’art. 35, commi 3 e 4, del citato D.Lgs. n. 286/1998;

VISTE le note del Ministero della Salute prot. n. 12090 del 19/04/2018 e prot. n. 21657 del 16/07/2018 trasmesse agli Assessorati alla Sanità delle Regioni e Province Autonome che, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 32 del D.L. n. 50/2017, ha richiesto la ricognizione del debito pregresso, antecedente il 01/01/2017, per le spese sostenute per gli stranieri STP dalle Aziende e Enti del SSR da accertare in contradditorio con le Prefetture competenti.

VISTI i decreti n. 35 del 29/05/2018 e n. 61 del 09/10/2018 della U.O. Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali di presa d’atto delle risultanze, effettuate da Azienda Zero, concernenti i crediti delle Aziende Sanitarie verso le Prefetture della Regione del Veneto per prestazioni sanitarie rese a STP e trasmessi al Ministero della Salute con email dell’Area Sanità e Sociale del 31/05/20198 e del 09/10/2018. Con successiva email del 29/10/2018 di Azienda Zero è stata inviata al Ministero della Salute la tabella riepilogativa delle rilevazioni, riclassificando i dati con il modello di rilevazione ministeriale, da cui risulta per la Regione del Veneto un credito antecedente il 01/01/2017 di euro 542.728,82.

VISTO  il decreto Ministero della Salute del 30/10/2019, trasmesso con email del 12/12/2019, di assegnazione delle risorse sulla spesa effettivamente sostenuta dalle Regioni e Province Autonome per il debito pregresso antecedente il 01 gennaio 2017 - determinato in complessivi euro 24.695.098,29 - ai sensi dell’art. 32 del D.L. n.50/2017. Sulla base dello stanziamento disponibile in apposito capitolo di spesa 2359 esercizio finanziario 2019 del bilancio dello Stato, con lo stesso atto è stato autorizzato il pagamento di cui euro 542.728,82 assegnati alla Regione del Veneto.

VISTE le note:

• prot. n. 506620 del 25/11/2019 della U.O. Ragioneria che ha comunicato l’accreditamento sul conto di Tesoreria regionale intestato alla Sanità dell’importo di euro 542.728,82 avvenuto con bolletta n. 50948 del 22/11/2019, causale “RIMBORSO SPESE STP-DEBITO PREGRESSO-Regione Veneto Cap.2359 TIT. 5 Art.1”;
   
• prot. n. 557121 del 24/12/2019 della Direzione Programmazione Sanitaria-LEA che ha richiesto variazione in acquisizione nel Bilancio Regionale di Previsione 2019 - per l’importo complessivo di euro 542.728,82 - al capitolo di entrata n. 101161 e correlato capitolo di spesa n.103623.

DATO ATTO che la predetta variazione è stata resa esecutiva con DGR adottata il 30/12/2019 (provvedimento di variazione n. BIL105 VINCOLATE) per un importo complessivo di euro 542.728,82

RITENUTO quindi necessario, in adempimento a quanto disposto dall’art. 20, c. 2, lett. a) del D.Lgs. n.118/2011 e del decreto del Ministero della Salute del 30/10/2019, procedere alle seguenti contabilizzazioni nel Bilancio Regionale di Previsione 2019:

• ACCERTAMENTO, per competenza, secondo le modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria come da D.Lgs. n.118/2011 allegato 4/2 nonché dall’art. 20, c.2, lett. a) dello stesso D.Lgs n.118/2011, per l’importo di euro 542.728,82 a valere sul capitolo di Entrata n. 101161“Rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, c. 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)”; codice di V° livello del piano di conti E.2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri”,

• IMPEGNO per l’importo di euro 542.728,82 a favore di Azienda Zero - ai sensi dell’art. 2, c.1, lett. b) della L.R. n.19/2016 - e da destinare alle Aziende Sanitarie, a valere sul capitolo di Spesa n. 103623 “Trasferimento alle Aziende ed Enti del SSR a titolo di rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, comma 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)” - articolo n. 002, codice V° livello del Piano dei Conti U.1.04.01.02.020 “Trasferimenti correnti a Aziende Sanitarie locali a titolo di finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale”.

• LIQUIDAZIONE, ad esecutività del presente provvedimento, dell’importo di euro 542.728,82 ad Azienda Zero a titolo di rimborso alle Aziende Sanitarie del DEBITO PREGRESSO, antecedente il 01/01/2017 accertato con le competenti Prefetture, per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell’art. 35, c. 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (STP)

PRECISATO che il soggetto debitore della predetta somma da accertare, sulla base della vigente normativa, è il Ministero della Salute (anagrafica 00141374) e che il credito non è garantito da polizza fideiussoria o fidejussione bancaria;

RITENUTO pertanto di determinare, sulla base della tabella predisposta da Azienda Zero e trasmessa al Ministero della Salute concernenti la ricognizione del debito pregresso - ai sensi del dall’art. 32 del D.L. n. 50/2017 – antecedente il 01/01/2017 degli oneri di degenza sostenuti per ricoveri a carico delle Aziende Sanitarie di pazienti stranieri con dichiarazione di indigenza (STP), l’importo già erogato (bolletta n. 50948/2019) dal Ministero della Salute a titolo di “DEBITO PREGRESSO STP” da assegnare a favore delle Aziende Sanitarie come di seguito indicato:

PRECISATO che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011 e che gli importi oggetto di accertamento ed impegno con il presente decreto non rientrano nella tipologia dei “debiti commerciali”.

DATTO ATTO infine che la somma di complessivi euro 542.728,82 oggetto di accertamento ed impegno per il presente atto risulta finanziata con risorse statali vincolate del FSN 2019 e già incassata con la precitata bolletta n.50948/2019, la cui erogazione andrà a valere sulle risorse presenti sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n. 306697;

VISTO il D.Lgs. 26.07.2011, n. 118, artt. 20 e 22;

VISTA il D.Lgs. 25.07.1998, n. 286, art. 35;

VISTO il D.L. 24.04.2017, n. 50 convertito con modificazioni nelle Legge 21 giugno 2017, n. 96, art. 32;

VISTO il decreto del Ministero della Salute del 30/10/2019;

VISTA la L.R. n. 39 del 29/11/2001;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 25/10/2016, n. 19;

VISTA la L.R. n. 45 del 21/12/2018 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTO il Decreto SGP n. 12 del 28/12/2019 “Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021” ;

VISTA la D.G.R. n. 67 del 29/01/2019 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la D.G.R. adottata il 30/12/2019 (provvedimento di variazione n. BIL105 VINCOLATE) 

VISTA la nota della Direzione U.O. Ragioneria prot. n. 506620 del 25/11/2019;

VISTA la nota della Direzione Programmazione Sanitaria-LEA prot. n. 557121 del 24/12/2019; 

decreta

1. di dare atto che le premesse risultano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
    
2. di disporre l’accertamento, per competenza, secondo le modalità previste dal principio applicato della contabilità finanziaria come da D.Lgs. n.118/2011 allegato 4/2 nonché dal precitato art. 20, c. 2, lett. a), del D.Lgs. n.118/2011, per l’importo di euro 542.728,82 a valere sul capitolo di Entrata n. 101161“Rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, c. 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)” del Bilancio Regionale di Previsione 2019; codice di V° livello del piano di conti E.2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri”;

3. di dare atto che, il soggetto debitore sulla base della vigente normativa è il Ministero della Salute (anagrafica 00141374) e che il credito di cui al punto 2. non è garantito da polizza fideiussoria o fidejussione bancaria;

4. di disporre, in adempimento all’art. 20, c. 2, lett. a), del D.Lgs. n.118/2011, l’impegno dell’importo complessivo di euro 542.728,82, a favore di Azienda Zero, ai sensi dell’art. 2, c. 1, lett. b) della L.R. n.19/2016, e da destinare agli Enti del SSR, a valere sul capitolo di Spesa n. 103623 “Trasferimento alle Aziende ed Enti del SSR a titolo di rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, comma 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)” del Bilancio Regionale di Previsione 2019; articolo n. 002, codice V° livello del Piano dei Conti U.1.04.01.02.020 “Trasferimenti correnti a Aziende Sanitarie locali a titolo di finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale”.;

5. di liquidare, ad esecutività del presente provvedimento, l’importo complessivo di euro 542.728,82 a favore di Azienda Zero ai sensi dell’art. 2, c. 1, lett. b) della L.R. n.19/2016, a titolo di “Debito Pregresso STP antecedente il 01/01/2017” per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell’art. 35, c. 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (STP) e da destinare alle Aziende Sanitarie, secondo il riparto indicato nel successivo punto 6;

6. di determinare sulla base della rilevazione adottata con decreti regionali n. 35 del 29/05/2018 n. 61 del 09/10/2018 e della tabella riepilogativa di tali rilevazioni riclassificate come da modello ministeriale, inviata in data 29/10/2018 da Azienda Zero al Ministero della Salute concernenti la ricognizione del debito pregresso - ai sensi del dall’art. 32 del D.L. n. 50/2017 - di pazienti stranieri con dichiarazione di indigenza STP, l’importo già erogato (bolletta n. 50948/2019) dal Ministero della Salute a titolo di “DEBITO PREGRESSO STP” da assegnare a favore delle Aziende Sanitarie come di seguito indicato:

7. di dare atto che la somma di complessivi euro 542.728,82 oggetto di accertamento ed impegno con il presente provvedimento risulta finanziata con risorse statali vincolate del Fondo Sanitario Nazionale 2019, già stata incassata con bolletta n. 50948/2019, la cui erogazione andrà a valere sulle risorse presenti sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n. 306697;

8. di incaricare Azienda Zero al pagamento dell’importo complessivo di euro 542.728,82 a favore delle aziende sanitarie con la ripartizione indicata nella tabella di cui al punto 6.;

9. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone la liquidazione è perfezionata, liquida ed esigibile;

10. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

11. di dare atto che l’importo di cui al punto 2. non rientra nella categoria dei “debiti commerciali” e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;

12. di dare atto che l’Unità Organizzativa Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali, afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA, è incaricata dell’esecuzione del presente provvedimento;

13. di trasmettere il presente atto alla Direzione Risorse Strumentali SSR per l’acquisizione del visto di monitoraggio di competenza;

14. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per quanto di competenza;

15. di notificare ad Azienda Zero ed alle Aziende Sanitarie il presente atto ad avvenuta esecutività per i seguiti di competenza;

16. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Paolo Turri

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