Bur n. 23 del 21 febbraio 2020

Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE PROGRAMMAZIONE SANITARIA - LEA n. 46 del 30 dicembre 2019

D.L. 24 aprile 2017, n. 50, art. 32 convertito con modificazioni nelle Legge 21 giugno 2017, n 96 (STP). Rimborso alle regioni per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell'art. 35, c. 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286. Liquidazione di spesa - di complessivi euro 2.096.184,61 - a titolo di conguaglio per l'anno 2018.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• il D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42”, al Titolo II ha tra l’altro rinnovato il sistema di rilevazione contabile, da parte della Regione del Veneto, delle partite afferenti il Sistema Sanitario Regionale secondo i principi della tracciabilità e della trasparenza;
• l’art. 20, c. 2, lett. a) del predetto D.Lgs. n.118/2011 prevede che le Regioni “accertano ed impegnano nel corso dell’esercizio l’intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, ivi compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti regionali, le quote del finanziamento sanitario vincolate o finalizzate, nonché gli importi delle manovre fiscali regionali destinate, nell’esercizio di competenza, al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale standard, come stimati dal competente Dipartimento delle finanze”;
• in relazione a quanto disposto dall'art. 20, c. 2, lett. a), del D.Lgs. n.118/2011, il “Tavolo Tecnico per la verifica degli Adempimenti” provvede a verificare la corrispondenza tra le iscrizioni operate in contabilità finanziaria nel Bilancio Regionale di Previsione 2019 e le iscrizioni operate sulle corrispondenti voci di entrata e di spesa del modello CE riepilogativo regionale per il medesimo esercizio;
• con L.R. 25/10/2016, n. 19 è stato istituito, tra l'altro, l'Ente di governance della sanità regionale veneta denominato "Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero", la quale ha stabilito, tra l’altro, in base all’art. 2, che ad Azienda Zero compete la gestione dei flussi di cassa relativi al finanziamento del fabbisogno sanitario regionale di cui all’art. 21 del D.Lgs. n.118/2011, confluiti nell’apposito conto di Tesoreria Unica intestato alla Sanità;
• ai sensi dell’art. 2, c. 1, lett. b) della predetta L.R. n.19/2016, a decorrere dal 01/01/2017 tutte le somme da destinare alle Aziende ed enti del SSR risultano pertanto da erogare a favore delle stesse per il tramite di Azienda Zero;
• il D.Lgs. 25/07/1998, n. 286 “Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero” all’art. 35 dispone le modalità di erogazione delle prestazioni di assistenza sanitaria nei confronti degli stranieri non in iscritti al servizio sanitario nazionale;
• il D.L. 24/04/2017, n. 50 convertito con modificazioni nella Legge 21/06/ 2017, n. 96, all’art. 32 ha disposto il trasferimento, con decorrenza 01/01/2017, delle competenze relative al finanziamento delle prestazioni di cui al richiamato art. 35, del D.Lgs. n. 286/1998, dal Ministero degli Interni al Ministero della Salute, il quale è tenuto a farsi carico della gestione pregressa, in coerenza con le risorse a tal fine stanziate in apposito capitolo di spesa del bilancio dello Stato;
• ai sensi dell’art. 32, c. 3, del D.L. n. 50/2017, a decorrere dal primo anno di applicazione della norma, le risorse sono ripartite a titolo provvisorio tra le Regioni sulla base delle prestazioni effettivamente erogate agli stranieri in possesso dei requisiti prescritti dall’art. 35, commi 3 e 4, del citato D.Lgs. n. 286/1998;

VISTO il decreto 26/11/2018 del Ministero della Salute che ha assegnato le risorse alle Regioni e Province Autonome sulla spesa effettivamente sostenuta dalle regioni per l’anno 2017 - determinata in euro 91.772.555,59 - per le prestazioni erogate in favore degli stranieri (STP) di cui all’art. 35, c.6 D.Lgs. 50/2017 ed autorizzato il pagamento a titolo di anticipo per il 2018.

Per la Regione del Veneto, è risultata la seguente situazione:

• Importo che la regione deve iscrivere nell’anno 2018: euro 3.314.072,35
• Importo effettivamente erogato dal Ministero sulla stima relativa al 2018: euro 1.004.312,92.

VISTO che:

• con nota prot. n. 502705 del 10/12/2018 la Direzione Bilancio e Ragioneria ha comunicato l’incasso dell’importo di euro 1.004.312,92 avvenuto con bolletta n. 59069 del 07/12/2018 sul conto di Tesoreria regionale intestato alla Sanità;
• con note prot. n. 520485 del 20/12/2018 e prot. n. 521379 del 21/12/2018 della Direzione Programmazione Sanitaria-Lea sono state chieste variazioni al Bilancio Regionale di Previsione 2018, per un importo complessivo di euro 3.314.072,35 a valere sul capitolo di entrata n. 101161 e sul capitolo di uscita n. 103623, variazioni rese esecutive con D.G.R. n. 2034 del 28/12/2018;
• con decreto n. 72 del 31/12/2018 della U.O. Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali l’importo assegnato alla Regione Veneto per l’anno 2018 - pari ad euro 3.314.072,35 - è stato accertato (accertamento n.6344/2018) ed impegnato (impegno n.11544/2018) a favore di Azienda Zero, ai sensi della L.R. n.19/2016. Con lo stesso atto è stata disposta altresì a favore di Azienda Zero la liquidazione dell’importo versato dal Ministero della Salute a titolo di acconto per l’anno 2018, bolletta n. 59069/2018, ed emessa liquidazione di spesa n. 3233 del 13/02/2019 (mandato di pagamento n. 13532/2019 pagato il 15/03/2019), per complessivi euro 1.004.312,92;
• con nota prot. n. 21317 del 18/07/2019 ad oggetto “Accessi in Pronto Soccorso degli Stranieri Temporaneamente Presenti (STP). Richiesta dati”, trasmessa agli Assessorati alla Sanità delle Regioni e Provincie Autonome, il Ministero della Salute ha chiesto l’invio dei dati relativi alle prestazioni erogate in pronto soccorso al fine di corrispondere il saldo regionale a conguaglio per l’anno 2018; dati rilevati da Azienda Zero e trasmessi dalla stessa con nota prot. n. 18619 del 26/09/2019 al Ministero;
• con email del 07 e 08/11/2019 il Coordinamento Tecnico Commissione Salute - Area Economico Finanziaria Emilia-Romagna - ha trasmesso le comunicazioni del Ministero della Salute del 07 e 08/11/2019 ad oggetto “Iscrizioni contabili anno 2019” e “Iscrizioni contabili anno 2019. RETTIFICA” che per le spese sostenute dalle Regioni per le prestazioni erogate in favore degli stranieri (STP) di cui all’art. 35, c. 6 D.Lgs. n.50/2017, ha allegato tabella riepilogativa denominata “STP” nella quale risulta per l’anno 2018 e per l’anno 2019, per la Regione del Veneto, la seguente situazione:

• con nota prot. n. 498099 del 19/11/2019 la U.O. Ragioneria ha comunicato l’accreditamento sul conto di Tesoreria regionale intestato alla Sanità dell’importo di euro 2.096.184,61 avvenuto con bolletta n. 50331 del 18/11/2019, causale “Rimborso spese STP-conguaglio 2018-Regione Veneto Cap.2359 TIT. 5 Art.1”;
• con nota prot. n. 525345 del 05/12/2019 la Direzione Programmazione Sanitaria-LEA ha richiesto regolarizzazione a valere sull’Accertamento n. 6344/2018 capitolo di E_101161 per euro 2.096.184,61 in quanto quota parte dell’importo assegnato - per complessivi euro 3.314.072,35 - alla Regione del Veneto con decreto Ministero della Salute del 26/11/2018 e relativa al saldo 2018 della precitata assegnazione vincolata;
• con email del 12/12/2019 il Ministero della Salute ha trasmesso il decreto del 28/10/2019 che, sulla base dei dati desunti dalla banca dati SDO - NSIS consolidati alla data del 31/12/2018, ha determinato in euro 59.055.211,74 la spesa complessiva effettivamente sostenuta dalle Regioni e Province Autonome al 31/12/2018 e definito gli importi a titolo di conguaglio.

 Per la Regione del Veneto risulta la seguente situazione:

• Spesa Totale anno 2018: euro 3.100.497,53
• Anticipo pagato: euro 1.004.312,92
• Pagamento da erogare: 2.096.184,61

RITENUTO quindi necessario, in adempimento a quanto disposto dall’art. 20, c. 2, lett. a) del predetto D.Lgs. n.118/2011 ed alla luce di quanto adottato dal Ministero della Salute con decreti del 26/11/2018 e del 28/10/2019 procedere alle seguenti contabilizzazioni nel Bilancio Regionale di Previsione 2019:

1. RIDUZIONE dell’importo Accertato per Competenza al n. 6344/2018 da euro 3.314.072,35 a euro 3.100.497,53 al capitolo di Entrata n. 101161“Rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, c. 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)”; codice di V° livello del piano di conti E.2.01.01.01.001, 001 “Trasferimenti correnti da Ministeri”;
2. RIDUZIONE dell’importo Impegnato al n. 11544/2018 da euro 3.314.072,35 a euro 3.100.497,53 al capitolo di Spesa n. 103623 “Trasferimento alle Aziende ed Enti del SSR a titolo di rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, comma 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)” - articolo n. 002, codice V° livello del Piano dei Conti U.1.04.01.02.020 “Trasferimenti correnti a Aziende Sanitarie locali a titolo di finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale”;
3. LIQUIDAZIONE, ad esecutività del presente provvedimento, dell’importo complessivo di 2.096.184,61 ad Azienda Zero ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. n.19/2016, come CONGUAGLIO per il 2018 a titolo di rimborso alle Aziende Sanitarie per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell’art. 35, c. 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (STP);

CONSIDERATO che l’importo incassato di euro 2.096.184,61 risulta determinato con decreto 28/10/2019 dal Ministero della Salute sulla base dei dati desunti dalla banca dati SDO – NSIS al 31/12/2018 .

PRECISATO che la quota a CONGUAGLIO per il 2018 di euro 2.096,184,61 è già stata incassata con la precitata bolletta n.50331/2019, la cui erogazione andrà a valere sulle risorse presenti sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n. 306697;

VISTO il D.Lgs. 26.07.2011, n. 118, artt. 20 e 22;

VISTA il D.Lgs. 25.07.1998, n. 286, art. 35;

VISTO il D.L. 24.04.2017, n. 50 convertito con modificazioni nelle Legge 21 giugno 2017, n. 96, art. 32;

VISTO i decreti del Ministero della Salute del 26/11/2018 e del 22/10/2019;

VISTA la L.R. n. 39 del 29/11/2001;

VISTA la L.R. 54 del 31/12/2012 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 25/10/2016, n. 19;

VISTA la L.R. n. 45 del 21/12/2018 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTO il Decreto SGP n. 12 del 28/12/2019 “Bilancio Finanziario Gestionale 2019-2021”;

VISTA la D.G.R. n. 67 del 29/01/2019 “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la D.G.R. n. 2034 del 28/12/2018;

VISTA la nota del Ministero della Salute prot. n. 21317 del 18/07/2019;

VISTA la nota della Direzione U.O. Ragioneria prot. n. 498099 del 19/11/2019;

VISTA la nota della Direzione Programmazione Sanitaria-LEA prot. n. 525345 del 05/12/2019;

VISTA la nota di Azienda Zero prot. n. 18619 del 26/09/2019.

decreta

1. di dare atto che le premesse risultano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di liquidare ad Azienda Zero, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. b) della L.R. n. 19/2016, l’importo riscosso con bolletta n. 50331/2019 di euro_2.096.184,61 - accertamento n.6344/2018 e impegno n.11544/2018 disposti con DDR n. 72/2018 - a valere sul capitolo di Spesa n. 103623 “Trasferimento alle Aziende ed Enti del SSR a titolo di rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, comma 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)” del Bilancio Regionale di Previsione 2019; articolo n. 002, codice V° livello del Piano dei Conti U.1.04.01.02.020 “Trasferimenti correnti a Aziende Sanitarie locali a titolo di finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale”;
3. di dare atto che, il soggetto debitore sulla base della vigente normativa è il Ministero della Salute (anagrafica 00141374) e che il credito di cui al punto 2. non è garantito da polizza fideiussoria o fidejussione bancaria;
4. di disporre che l’importo liquidato di euro 2.096.184,61 a favore di Azienda Zero è da destinare a CONGUAGLIO per il 2018 a titolo di rimborso alle Aziende Sanitarie per le prestazioni sanitarie erogate agli stranieri ai sensi dell’art. 35, c. 6, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 (STP);
5. di incaricare Azienda Zero al pagamento dell’importo complessivo di euro 2.096.184,61 a favore delle Aziende Sanitarie con la ripartizione che sarà adottata con successivo atto della U.O. Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali - afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA;
6. di dare atto che l’importo liquidato di cui al punto 2. risulta finanziato con risorse statali vincolate del Fondo Sanitario Nazionale 2018, già incassato con bolletta n. 50331/2019, la cui erogazione andrà a valere sulle risorse presenti sul conto di contabilità speciale di Tesoreria Unica intestato alla Sanità della Regione del Veneto n.306697;
7. di ridurre l’importo Accertato per Competenza al n. 6344/2018 da euro 3.314.072,35 a euro 3.100.497,53 al capitolo di Entrata n. 101161“Rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, c. 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)”; codice di V° livello del piano di conti E.2.01.01.01.001, 001 “Trasferimenti correnti da Ministeri”;
8. di ridurre l’importo Impegnato al n. 11544/2018 da euro 3.314.072,35 a euro 3.100.497,53 al capitolo di Spesa n. 103623 “Trasferimento alle Aziende ed Enti del SSR a titolo di rimborso degli oneri per prestazioni sanitarie a favore di stranieri non in regola con le norme di ingresso e soggiorno (art. 35, comma 6, D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286 art. 32 del D.L. 24 aprile 2017, n. 50 convertito con modificazioni nella L. 21 giugno 2017, n. 96)” - articolo n. 002, codice V° livello del Piano dei Conti U.1.04.01.02.020 “Trasferimenti correnti a Aziende Sanitarie locali a titolo di finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale”;
9. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone la liquidazione è perfezionata, liquida ed esigibile;
10. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
11. di dare atto che l’importo di cui al punto 2 non rientra nella categoria dei “debiti commerciali” e non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n.1/2011;
12. di dare atto che l’Unità Organizzativa Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali, afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA, è incaricata dell’esecuzione del presente provvedimento;
13. di trasmettere il presente atto alla Direzione Risorse Strumentali SSR per l’acquisizione del visto di monitoraggio di competenza;
14. di notificare ad Azienda Zero ed alle Aziende Sanitarie il presente atto ad avvenuta esecutività per i seguiti di competenza;
15. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Paolo Turri

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