Bur n. 25 del 25 febbraio 2020

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 540 del 29 novembre 2019

Riparto a favore dei Comuni ove hanno sede gli impianti di imbottigliamento di acque minerali del contributo a parziale compensazione dei danni diretti e indiretti. Impegno e liquidazione del contributo

Il Direttore

VISTA la deliberazione di giunta regionale n. 1740 del 29.11.2019 con cui è stato assegnato un contributo a parziale compensazione dei danni diretti e indiretti provocati nei Comuni in cui hanno sede gli impianti di imbottigliamento, con riferimento al solo anno corrente, per l’importo di Euro 500.000,00.

VERIFICATO che a seguito di variazioni di bilancio ai sensi della Legge regionale n. 42 del 18/10/2019, il capitolo di spesa n. 102642 “Azioni regionali per compensare i danni diretti e indiretti provocati nei comuni interessati dall' attivita' di imbottigliamento acque minerali - trasferimenti correnti (art. 2, c. 5, l.r. 23/02/2016, n.7)” ha sufficiente disponibilità sia in termini di competenza che di cassa, per dar seguito agli adempimenti di competenza.

PRESO ATTO che i Comuni nei quali hanno sede gli stabilimenti di imbottigliamento di acque minerali e di sorgente in attività sono: Fonte (TV), Scorzè (VE), San Giorgio in Bosco (PD), Recoaro Terme (VI), Posina (VI), Torrebelvicino (VI) e Valli del Pasubio (VI).

VISTA la ripartizione del contributo, così come approvata con D.G.R. n. 1740 del 29.11.2019 e di seguito riportata:

PRESO ATTO che l’importo complessivo dei contributi individuati con la citata D.G.R. n. 1740 del 29.11.2019 è pari ad € 500.000,00.

CONSIDERATO che la deliberazione sopracitata demandava alla Direzione Difesa del Suolo, l’assunzione dell’impegno di spesa e della liquidazione dei contributi ai comuni beneficiari entro il corrente esercizio finanziario.

PRESO ATTO che la tipologia dell’obbligazione non è un debito commerciale.

VISTA l’art. 2 della Legge regionale n. 7 del 23 febbraio 2016 “Legge di stabilità regionale 2016”.

VISTA  la Legge regionale n. 42 del 18 ottobre 2019 di “Variazione del Bilancio Regionale di previsione 2019-2020”.

VISTO il D. Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R. 39/2001;

VISTA la L.R. 27/2003;

VISTA la L.R. 21/12/2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la DGR n. 67 del 29/01/2019 - Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019 – 2021;

VISTA la DGR n. 782 del 11/06/2019 – Determinazione del limite di applicazione al bilancio di previsione della quota vincolata, accantonata e destinata, del risultato di amministrazione.

decreta

1.  di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente decreto;

2.  di attestare che l’obbligazione relativa all’erogazione del contributo a favore dei comuni di Fonte (TV), Scorzè (VE), San Giorgio in Bosco (PD), Recoaro Terme (VI), Posina (VI), Torrebelvicino (VI) e Valli del Pasubio (VI) si è giuridicamente perfezionata nell’esercizio finanziario corrente ed è esigibile;

3.  di impegnare, sul capitolo di spesa n. 102642 “Azioni regionali per compensare i danni diretti e indiretti provocati nei comuni interessati dall' attività di imbottigliamento acque minerali - trasferimenti correnti (art. 2, c. 5, l.r. 23/02/2016, n.7)”, che presenta sufficiente disponibilità in termini di competenza e cassa, l’importo di € 500.000,00, art. 002 - V livello del P.d.C. U 1.04.01.02.003 “Trasferimenti correnti a Comuni”;

4.  di ripartire il contributo, tra i Comuni beneficiari, secondo quanto indicato nella seguente tabella:

5.  di liquidare quanto impegnato al punto 3) del presente atto, a favore dei beneficiari sopra elencati;

6.  di dare atto che tale programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e regole di finanza pubblica;

7.  di dare atto che l’obbligazione derivante dal presente impegno non ha natura commerciale;

8.  di dare atto che l’obbligazione, perfezionata con il presente atto, non rientra tra gli obiettivi previsti dal Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2019-2021;

9.  di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

10.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;

11.  di dare atto che verrà comunicato al beneficiario le informazioni relative all’impegno (co.7 art.56, D.Lgs. 118/2011);

12.  di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino ufficiale della Regione;

13.  di trasmettere copia del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria – Sede, per gli adempimenti di competenza.

Marco Puiatti

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