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Bur n. 21 del 18 febbraio 2020


Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 450 del 31 dicembre 2019

Iniziative a vantaggio dei consumatori, di cui all'articolo 148, comma 1, della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 12 febbraio 2019; decreti del Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica del 21 dicembre 2018, del 17 giugno 2019 e del 26 luglio 2019. Programma generale di intervento denominato "Potenziamento degli sportelli e interventi mirati al servizio del cittadino consumatore" approvato con deliberazione della Giunta regionale 8 ottobre 2019, n. 1451. Assunzione di impegno di spesa ai sensi dell'art. 56 del d.lgs. 118/2011, con istituzione a copertura del fondo pluriennale vincolato. Accertamento in entrata ai sensi dell'art. 53 d.lgs. 118/2011.

Note per la trasparenza

Il presente decreto procede all’assunzione dell’impegno di spesa a favore dei soggetti attuatori degli interventi nell’ambito del Programma Generale di Intervento denominato “Potenziamento degli sportelli e interventi mirati al servizio del cittadino consumatore”, approvato con deliberazione della Giunta regionale 8 ottobre 2019, n. 1451, ammesso a finanziamento dal Ministero dello sviluppo economico per l’importo di € 791.959,00. Dispone inoltre l’accertamento in entrata ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 118/2011.

Il Direttore

VISTA la legge 23 dicembre 2000, n. 388 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)” e, in particolare, l’art. 148, comma 1, il quale ha previsto che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori;

VISTO, altresì, l’articolo 148, comma 2, della medesima legge 23 dicembre 2000, n. 388, il quale stabilisce che le entrate di cui al comma 1 del medesimo articolo siano riassegnate con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze ad un apposito fondo iscritto nello stato di previsione del Ministero delle attività produttive per essere destinate alle iniziative del suddetto comma 1, individuate di volta in volta con decreto del Ministro delle attività produttive, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti;

VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 12 febbraio 2019 che, espletata la procedura richiesta di parere alle Commissioni parlamentari competenti, ha individuato le iniziative di cui all’art. 148, comma 1, della legge 23 novembre 2000, n. 388, per l’importo complessivo di euro 20.000.000,00;

CONSIDERATO che ai sensi dell’art. 2, comma 1, del citato decreto del 12 febbraio 2019, è stata destinata alle Regioni la somma complessiva di euro 10.000.000,00 per la realizzazione di interventi mirati all’assistenza, all’informazione e all’educazione a favore dei consumatori e degli utenti, con particolare riferimento all’esercizio dei diritti e delle opportunità previste da disposizioni regionali, nazionali ed europee;

VISTO il decreto del Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica 8910 del 21 dicembre 2018 con cui è stato impegnato per la realizzazione del Programma generale a favore della Regione Veneto l’importo di euro 791.959,00;

VISTO il decreto direttoriale del 17 giugno 2019, modificato con decreto direttoriale del 26 luglio 2019, con il quale il Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica ha specificato modalità, termini e criteri per il finanziamento dei programmi delle Regioni e fissato il giorno 20 ottobre 2019 quale termine di scadenza per la loro presentazione;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 8 ottobre 2019, n. 1451 “Approvazione del Programma Generale di Intervento per la concessione di contributi assegnati provvisoriamente con Decreto del Ministero dello sviluppo economico del 12 febbraio 2019, denominato “Potenziamento degli sportelli e interventi mirati al servizio del consumatore”” con la quale nell’ambito del Programma sono stati tra l’altro individuati i singoli interventi da realizzare ed i relativi soggetti attuatori;

VISTA la domanda di approvazione del Programma ed ammissione a finanziamento per complessivi euro 791.959,00, presentata dalla Regione del Veneto al Ministero dello sviluppo economico con nota prot. n. 436896 del 10 ottobre 2019;

RICHIAMATA la nota prot. n. 436914 del 10 ottobre 2019 con la quale il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi ha richiesto al Ministero dello sviluppo economico l’erogazione della prima quota pari al 45% del contributo per la realizzazione del programma, corrispondente ad euro 355.031,55;

VISTA la nota prot. Mise n. 349453 del 12/12/2019, prot. Regione del Veneto n. 538260 del 12/12/2019, con la quale il Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica ha comunicato che con proprio decreto del 04/12/2019, registrato il 06/12/2019, n. 7922, è stato approvato, ai sensi dell’art. 9, comma 4, del d.d. 17 giugno 2019, il Programma generale di intervento presentato dalla Regione del Veneto denominato “Potenziamento degli sportelli e interventi mirati al servizio del cittadino consumatore”, per un costo complessivo di euro 791.959,00, di cui euro 788.959,00 a titolo di contributo per la realizzazione del programma, destinati alla realizzazione dei progetti, ed euro 3.000,00 a copertura degli oneri della Commissione di verifica di cui all’art. 12 del d.d. 17 giugno 2019, nonché è stato autorizzato a favore della Regione del Veneto il pagamento della prima quota a titolo di anticipazione pari al 45% del contributo per la realizzazione del programma, corrispondente ad euro 355.031,55;

VISTO l’art. 13 del d.d. 17 giugno 2019 che dispone le seguenti modalità di erogazione del contributo alla regione beneficiaria:

  1. una prima quota, a titolo di anticipazione, pari al 45% del contributo per la realizzazione del programma, previa richiesta da parte del soggetto beneficiario;
  2. una seconda quota, a titolo di anticipazione, pari ad un ulteriore 45%, previa richiesta corredata dalla rendicontazione delle spese sostenute di almeno il 45% del contributo per la realizzazione del programma;
  3. la restante quota a saldo, pari al massimo al 10% del contributo per la realizzazione del programma oltre alle spese per la Commissione di verifica di cui all’articolo 12, comma 5, del d.d. 17 giugno 2019, a seguito di presentazione della richiesta di saldo unitamente alla documentazione finale ai sensi dell’articolo 13, comma 2, del d.d. medesimo, da trasmettersi entro 45 giorni dal termine di diciotto mesi previsto dal comma 1 dell’art. 11 del d.d., ovvero entro il 27/07/2021;

DATO ATTO, pertanto, che l’esigibilità del pagamento da parte del Ministero dello sviluppo economico è la seguente:

  • per il 45% del contributo per la realizzazione del programma successiva alla richiesta di acconto e pertanto in competenza del corrente esercizio;
  • per la quota del 45% del contributo per la realizzazione del programma a presentazione della rendicontazione delle spese sostenute di almeno il 45% del contributo per la realizzazione del programma, prevista nel corso del 2020;
  • per il 10% a saldo, a completamento del programma da concludersi nel 2021;

ATTESO che si prevedono per i progetti da attuarsi da parte delle associazioni dei consumatori per un ammontare complessivo pari ad euro 788.959,00 le seguenti condizioni:

  • un primo acconto corrispondente al 45%, del contributo concesso con esigibilità 2020, a seguito di presentazione di fidejussione bancaria o di presentazione entro e non oltre il 31 agosto 2020 della rendicontazione pari al 60% dell’importo dell’intervento;
  • un secondo acconto corrispondente al 45% del contributo concesso a fronte della presentazione entro e non oltre il 15 novembre 2020 della documentazione attestante la spesa sostenuta pari al 30% dell’importo dell’intervento;
  • il saldo corrispondente al massimo al 10% del contributo da richiedersi entro il 28 febbraio 2021 a seguito di approvazione della rendicontazione finale e dell’invio della relazione dettagliata complessiva delle attività svolta, sottoscritta dal legale rappresentante dell’associazione dei consumatori; per gli effetti del presente atto la quota a saldo è esigibile a partire dall’esercizio 2021;

VERIFICATO che risulta necessario procedere in relazione al credito pari al 45% del contributo concesso dal Ministero dello sviluppo economico ad un accertamento in entrata per competenza ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 118/2011, allegato 4/2, principio 3.6, lett. b), per euro 355.031,55, corrispondente ad obbligazioni giuridicamente perfezionate, a valere sulle risorse statali iscritte nel bilancio regionale annualità 2019 assegnate alla Regione del Veneto sulla base del decreto del Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica 8910 del 21 dicembre 2018 a valere sul capitolo di entrata n. 100189 “Assegnazione statale per il cofinanziamento degli interventi a favore dei consumatori (Art. 148, c. 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)”, Codice Piano dei Conti V° livello 2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri”;

CONSIDERATO che il punto 8 del dispositivo della deliberazione della Giunta regionale n. 1451 del 8 ottobre 2019, incarica il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi dell’esecuzione della deliberazione e quindi dell’adozione dei provvedimenti attuativi relativi alla realizzazione del Programma Generale di intervento;

RITENUTO pertanto di dover procedere con il presente provvedimento all’assunzione di obbligazioni non commerciali e alla registrazione dei correlati impegni di spesa per complessivi euro 788.959,00 a carico del capitolo n. 100464 “Cofinanziamento statale delle attività a favore dei consumatori – Trasferimenti correnti (art. 148, comma 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” del Bilancio di previsione pluriennale 2019-2021, a favore dei seguenti beneficiari nelle annualità di seguito indicate:

Soggetto attuatore: associazione dei consumatori

Codice Fiscale

Art.

Codice P.d.C. V° livello

Contributo concesso

2020

2021

Adiconsum Veneto

90040290273

013
 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private”

1.04.04.01.001
 “Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private”

213.165,72

191.849,14

21.316,58

Adoc Veneto

90024060270

108.169,19

97.352,28

10.816,91

Federconsumatori Regione Veneto

90020550274

224.693,11

202.223,80

22.469,31

Lega Consumatori Veneto

92059410289

112.667,94

101.401,14

11.266,80

Unione Nazionale Consumatori - Comitato Regionale del Veneto

03266890247

130.263,04

117.236,74

13.026,30

totale

     

788.959,00

710.063,10

78.895,90

 

RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria di cui all’allegato 4/2 del citato d.lgs. 118/2011 in cui si chiarisce che “il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese”;

ATTESO che per il provvedimento in oggetto si realizzano le condizioni di cui sopra, di modo che si necessita della costituzione del fondo pluriennale vincolato a copertura dell’obbligazione assunta per la quota di euro 355.031,55 pari al 45% del contributo concesso imputabile all’esercizio 2020;

RICHIAMATO il principio della contabilità finanziaria 3.6, lett. c), di cui all’allegato 4/2 del citato d.lgs. 118/2011 in cui si specifica che nel caso di “trasferimenti erogati a rendicontazione … l’entrata è imputata agli esercizi in cui l’ente beneficiario prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato in quanto il diritto di riscuotere il contributo sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 1934 del 23/12/2019 e n. 1990 del 30/12/2019, che hanno disposto le variazioni di bilancio stanziando per il 2020 euro 355.031,55 e per il 2021 euro 78.895,90 sul capitolo di entrata n. 100189 ”Assegnazione statale per il cofinanziamento degli interventi a favore dei consumatori (Art. 148, c. 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” e sul collegato capitolo di spesa n. 100464 “Cofinanziamento statale delle attività a favore dei consumatori – Trasferimenti correnti (art. 148, comma 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” corrispondenti alle rispettive quote del 45% e del rimanente 10% a saldo del contributo concesso;

RITENUTO pertanto di procedere con il presente atto all’accertamento in entrata, per competenza ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 118/2011, allegato 4/2, principio 3.6, lett. c), di euro 433.927,45 imputato, secondo l’esigibilità della spesa, a valere sul capitolo di entrata n. 100189 “Assegnazione statale per il cofinanziamento degli interventi a favore dei consumatori (Art. 148, c. 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” Codice Siope 2.01.01.2116 ”Altri trasferimenti correnti da Stato” Codice Piano dei Conti V° livello 2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri” del quale:

  • euro 355.031,55 con esercizio d’imputazione 2020;
  • euro 78.895,90 con esercizio d’imputazione 2021;

RITENUTO di rinviare a successivo provvedimento l’assunzione dell’impegno e del correlato accertamento pari ad euro 3.000,00 relativo agli oneri della Commissione di verifica che sarà nominata per l’attività di monitoraggio e controllo per l’attuazione del programma, ai sensi dell’art. 12 del d.d. 17 giugno 2019;

PRESO ATTO della regolarità dell’istruttoria da parte dell’ufficio competente;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2011, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTO il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato ed integrato con il d.lgs. n. 126 del 10/08/2014;

ATTESA la compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto””;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 44 “Legge di stabilità regionale 2019”;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45 “Bilancio di previsione 2019 – 2021”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale 29 gennaio 2019, n. 67 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2019–2021”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1934 del 23/12/2019 “Variazione al Bilancio di previsione 2019-2021 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2019-2021 ai sensi dell’art. 51, comma 2, D.Lgs. 118/2011. (provvedimento di variazione n. BIL100) // VINCOLATE”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1990 del 30/12/2019 “Variazione al Bilancio di previsione 2019-2021 e al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2019-2021 ai sensi dell’art. 51, comma 2, D.Lgs. 118/2011. (provvedimento di variazione n. BIL105) // VINCOLATE”;

decreta

  1. di approvare le premesse, quali parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di procedere ad un nuovo accertamento in entrata ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 118/2011, allegato 4/2, principio 3.6, lett. b), per euro 355.031,55, pari al 45% del contributo concesso, corrispondente ad obbligazioni giuridicamente perfezionate, a valere sulle risorse statali iscritte nel bilancio regionale annualità 2019 assegnate alla Regione del Veneto sulla base del decreto del Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica 8910 del 21 dicembre 2018 e liquidate con decreto direttoriale del 04/12/2019, registrato il 06/12/2019, n. 7922, a valere sul capitolo di entrata n. 100189 “Assegnazione statale per il cofinanziamento degli interventi a favore dei consumatori (Art. 148, c. 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” Codice Piano dei Conti V° livello 2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri”;
  3. di disporre sulla base delle modalità di erogazione del contributo previste dal decreto del Direttore per il Mercato la Concorrenza il Consumatore la Vigilanza e la Normativa tecnica del 17 giugno 2019, un accertamento in entrata per competenza ai sensi dell’art. 53 del d.lgs. 118/2011, allegato 4/2, principio 3.6, lett. c), di euro 433.927,45 imputato, secondo l’esigibilità della spesa, a valere sul capitolo di entrata n. 100189 “Assegnazione statale per il cofinanziamento degli interventi a favore dei consumatori (Art. 148, c. 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218) ” Codice Piano dei Conti V° livello 2.01.01.01.001 “Trasferimenti correnti da Ministeri” del quale:
  • euro 355.031,55 con esercizio d’imputazione 2020;
  • euro 78.895,90 con esercizio d’imputazione 2021;
  1. di procedere all’assunzione di obbligazioni non commerciali, a favore dei seguenti beneficiari con le scadenze di seguito indicate:

Soggetto attuatore: associazione dei consumatori

Codice Fiscale

Art.

Codice P.d.C. V° livello

Contributo concesso

2020

2021

Adiconsum Veneto

90040290273

013
 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private”

1.04.04.01.001
 “Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private”

213.165,72

191.849,14

21.316,58

Adoc Veneto

90024060270

108.169,19

97.352,28

10.816,91

Federconsumatori Regione Veneto

90020550274

224.693,11

202.223,80

22.469,31

Lega Consumatori Veneto

92059410289

112.667,94

101.401,14

11.266,80

Unione Nazionale Consumatori - Comitato Regionale del Veneto

03266890247

130.263,04

117.236,74

13.026,30

totale

     

788.959,00

710.063,10

78.895,90

 

  1. di assumere conseguentemente l’impegno di spesa a copertura dell’obbligazione complessiva di euro 788.959,00 a carico del capitolo n. 100464 “Cofinanziamento statale delle attività a favore dei consumatori – Trasferimenti correnti (art. 148, comma 1, L. 23/12/2000, n. 388 - D.M. Attività Produttive 17/11/2003, n. 26765218)” del Bilancio di previsione pluriennale 2019-2021- come di seguito indicato:
  • Impegno 2020 di euro 355.031,55 a favore di:

Soggetto attuatore: associazione dei consumatori

Codice Fiscale

Art.

Codice P.d.C. V° livello

2020

Adiconsum Veneto

90040290273

013
 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private”

1.04.04.01.001
 “Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private”

95.924,57

Adoc Veneto

90024060270

48.676,14

Federconsumatori Regione Veneto

90020550274

101.111,90

Lega Consumatori Veneto

92059410289

50.700,57

Unione Nazionale Consumatori - Comitato Regionale del Veneto

03266890247

58.618,37

totale

     

355.031,55

 

Con istituzione, a copertura, del fondo pluriennale vincolato a valere sull’accertamento disposto al punto 2;

  • Impegno di euro 433.927,45 a favore di:

Soggetto attuatore: associazione dei consumatori

Codice Fiscale

Art.

Codice P.d.C. V° livello

2020

2021

Adiconsum Veneto

90040290273

013
 “Trasferimenti correnti a istituzioni sociali private”

1.04.04.01.001
 “Trasferimenti correnti a Istituzioni Sociali Private”

95.924,57

21.316,58

Adoc Veneto

90024060270

48.676,14

10.816,91

Federconsumatori Regione Veneto

90020550274

101.111,90

22.469,31

Lega Consumatori Veneto

92059410289

50.700,57

11.266,80

Unione Nazionale Consumatori - Comitato Regionale del Veneto

03266890247

58.618,37

13.026,30

totale

     

355.031,55

78.895,90

 

a valere sugli accertamenti disposti al punto 3;

  1. di approvare ed allegare al presente provvedimento gli allegati tecnici T1 relativo ai beneficiari e alle scadenze e T2 relativo agli elementi della codifica pertinente la transazione elementare, prodotti dal sistema NU.SI.CO;
  2. di demandare a successivo provvedimento l’assunzione dell’impegno e del correlato accertamento pari ad euro 3.000,00 relativo agli oneri della Commissione di verifica che sarà nominata per l’attività di monitoraggio e controllo per l’attuazione del programma, ai sensi dell’art. 12 del decreto del Direttore per il Mercato la Concorrenza il Consumatore la Vigilanza e la Normativa tecnica del 17 giugno 2019;
  3. di dare atto che, ai sensi art. 56, comma 6, del d.lgs. 118/2011, per il presente atto, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  4. di dare atto che l’obbligazione di cui al presente provvedimento è giuridicamente perfezionata e scade per l’importo di euro 710.063,10 nell’esercizio 2020 e per euro 78.895,90 nell’esercizio 2021;
  5. di dare atto che l’obbligazione assunta con il presente atto non costituisce debito commerciale;
  6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente provvedimento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della l.r. n. 1/2011;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di inviare il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le operazioni contabili di competenza;
  9. di notificare il presente decreto alle associazioni dei consumatori interessate;
  10. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, avanti il Capo dello Stato entro 120 giorni;
  11. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Per il Direttore Il Direttore Vicario Adanella Peron

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