Bur n. 15 del 04 febbraio 2020

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 6 del 21 gennaio 2020

Istituzione Tavolo Permanente regionale per le Demenze ed il Decadimento Cognitivo (DGR n. 570/2019).

Il Direttore generale

Premesso che la Legge regionale n. 23/2012, intitolata “Norme in materia di programmazione sociosanitaria e approvazione del Piano Socio- Sanitario Regionale 2012-2016”, ha fornito indicazioni per l’avvio strategico di Reti cliniche integrate con il territorio (prgf 3.2.4) compresa la rete per l’Alzheimer il cui modello riconferma che i Centri di Decadimento Cognitivo, omogeneamente diffusi su tutto il territorio regionale costituiscono uno degli elementi chiave della rete assistenziale; inoltre fanno parte integrante di tale sistema le Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuali, le Strutture ad Alta Protezione dei i malati di Alzheimer (SAPA) assieme al centro Regionale di Riferimento per l’Invecchiamento Cerebrale (CRIC);

Considerato che il Piano socio-sanitario regionale 2019-2023 (legge regionale n. 48/2018) ha fornito indicazioni in merito alla rete di sostegno agli anziani con patologie croniche, declino cognitivo e demenze (prgf. 9.2 pag.143), in continuità con la programmazione contenuta nel precedente Piano;

Preso atto che

• con DGR n. 653 del 28 aprile 2015 la Giunta ha recepito il Piano Nazionale demenze con la quale sono state declinate le prime azioni, tra cui la definizione del sistema informativo regionale sulle demenze (Cartella Clinica Elettronica per le Demenze-CaCEDem); la ridenominazione dei Centri per il Decadimento Cognitivo (CDC), già costituiti presso le Aziende sanitarie venete, in Centri per i Disturbi Cognitivi e le Demenze (CDCD), secondo la denominazione utilizzata nel Piano Nazionale
• con decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 22 del 17 marzo 2016, in attuazione della DGR n. 653/2015 è stato istituito il Tavolo regionale permanente per le Demenze e il Decadimento cognitivo, composto da esperti della Regione del Veneto (e successivamente di Azienda Zero) e delle Aziende sanitarie del Veneto, nonché da rappresentanti delle associazioni dei familiari delle persone con demenza
• con Accordo Governo e Regioni e Provincie autonome, in seno alla Conferenza unificate del 26 ottobre 2017 sono state approvate le “Linee di indirizzo nazionali sui Percorsi Diagnostico Terapeutici Assistenziali (PDTA) per le demenze" e "Linee di indirizzo nazionali sull'uso dei Sistemi Informativi per caratterizzare il fenomeno delle demenze" (rep. atti n. 130/CU del 26.10.2017) recepite dalla DGR n. 570 del 9 maggio 2019
• con la DGR n. 570 del 9 maggio 2019 è stato approvato il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) regionale per le Demenze e della mappa web (https://demenze.regione.veneto.it/) ed è stata prevista la ricostituzione del tavolo permanente per le Demenze, “all’interno del quale si identificherà la “cabina di regia” che avrà il compito di monitorare il recepimento e l’implementazione del PDTA, fornendo indicazioni su come armonizzare e uniformare il modello integrato di presa in carico della demenza su tutto il territorio regionale”;

Considerato che:

• la DGR n. 570 del 9 maggio 2019 è stata recepita con atto formale da:

AULSS 1-Delibera DG n. 1079 del 01.08.2019

AULSS 2-Delibera DG n. 1523 del 01.08.2019

AULSS 3-Delibera DG n. 1013 del 28.06.2019

AULSS 4-Delibera DG n. 635 del 08.07.2019

AULSS 5-Delibera DG n. 510 del 03.07.2019

AULSS 6-Delibera DG n. 593 del 04.07.2019

AULSS 7-Delibera DG n. 1048 del 17.07.2019

AULSS 8-Delibera DG n. 844 del 05.06.2019

AULSS 9-Delibera DG n. 396 del 27.06.2019

AOVR-Delibera DG n. 750 del 16.07.2019

• per le attività di sensibilizzazione, implementazione e applicazione del PDTA delle demenze e della mappa web è necessario il supporto tecnico ed il coordinamento del tavolo regionale permanente delle demenze al fine di garantire su tutto il territorio regionale un raccordo continuativo tra i referenti interdistrettuali dei CDCD Aziendali, gli ordini professionali (medici, infermieri, psicologi, assistenti sociali, educatori, fisioterapisti, logopedisti, terapisti occupazionali, operatori socio-sanitari), i Centri servizi, il Terzo settore e le Associazioni del territorio secondo il modello di collaborazione interdisciplinare prevista nei nuovi percorsi delineati nel PDTA Regionale approvato
• la “cartella CaCEDem” (cartella clinica elettronica per le demenze), rappresenta lo strumento informatizzato, configurato come applicativo web, quale supporto alla diagnosi ed ai processi di cura dei pazienti seguiti presso i vari CDCD ad integrazione del flusso regionale per le Demenze attraverso il tracciato record (allegato A alla DGR n. 653/2015);

Ritenuto, sulla scorta degli obiettivi e della azioni prioritarie previste dal PDTA Regionale, di procedere alla ricostituzione del Tavolo Permanente regionale per le Demenze che sarà così composto:

• Mario Saia, Direttore UOC Governo Cinico Assistenziale di Azienda Zero, in qualità di Presidente
• Cristina Basso, Coordinatrice del tavolo, referente del PDTA Regionale Demenze e Mappa web, SER, Azienda Zero
• Fabrizio Garbin, Direttore Servizi Sociali, Regione Veneto
• Francesco Lippiello, componente Comitato regionale per la Bioetica
• Antonio Matteazzi, Unità Operativa Disabilità- Non Autosufficienza, AULSS 8-Berica
• Carlo Gabelli, Direttore del Centro regionale per lo studio e la cura dell’Invecchiamento Cerebrale- CRIC
• Rocco Quatrale, Direttore U.O Neurologia Ospedale dell’Angelo, Venezia-Mestre, AULSS3-Serenissima
• Laura De Togni, Neurologo CDCD AULSS9-Scaligera, Presidente Associazione Italiana di Psicogeriatria-Triveneto
• Chiara Pigozzo, Infermiere CDCD, Distretto Padova Terme Colli AULS6-Euganea
• Francesca de Biasi, Neuropsicologa CDCD, AULSS1-Dolomiti
• Cristian Leorin, Esperto in Tecnologie Assistive, Dipartimento di Neuroscienze, Azienda Ospedale-Università di Padova
• Fabiola Talato, MMG Medicina di Gruppo Integrata-AULSS6-Euganea
• Alessandra Zapparoli, Assistente Sociale Area anziani e disabilità
• Elisabetta Barbato, Centri di Servizi per non autosufficienti
• Tre rappresentanti delle Associazioni dei familiari dei malati di Alzheimer e demenza

Marisella Michelin, Associazione IRIS Insieme per l’Alzheimer onlus

Renza Ferello, Federazione Veneta Solidarietà Alzheimer

Giorgio Pedron, Associazione familiari malati di Alzheimer Verona onlus;

decreta

1. di considerare le premesse parte integrante ed essenziale del presente atto;

2. di procedere alla ricostituzione del Tavolo Regionale Permanente per le demenze che risulta quindi così composto:

• Mario Saia, Direttore UOC Governo Cinico Assistenziale di Azienda Zero, in qualità di Presidente
• Cristina Basso, Coordinatrice del tavolo, referente del PDTA Regionale Demenze e Mappa web, SER, Azienda Zero
• Fabrizio Garbin, Direttore Servizi Sociali, Regione Veneto
• Francesco Lippiello, componente Comitato regionale per la Bioetica
• Antonio Matteazzi, Unità Operativa Disabilità- Non Autosufficienza, AULSS 8-Berica
• Carlo Gabelli, Direttore del Centro regionale per lo studio e la cura dell’Invecchiamento Cerebrale- CRIC
• Rocco Quatrale, Direttore U.O Neurologia Ospedale dell’Angelo, Venezia-Mestre, AULSS3-Serenissima
• Laura De Togni, Neurologo CDCD AULSS9-Scaligera, Presidente Associazione Italiana di Psicogeriatria-Triveneto
• Chiara Pigozzo, Infermiere CDCD, Distretto Padova Terme Colli AULS6-Euganea
• Francesca de Biasi, Neuropsicologa CDCD, AULSS1-Dolomiti
• Cristian Leorin, Esperto in Tecnologie Assistive, Dipartimento di Neuroscienze, Azienda Ospedale-Università di Padova
• Fabiola Talato, MMG Medicina di Gruppo Integrata-AULSS6-Euganea
• Alessandra Zapparoli, Assistente Sociale Area anziani e disabilità
• Elisabetta Barbato, Centri di Servizi per non autosufficienti
• Tre rappresentanti delle Associazioni dei familiari dei malati di Alzheimer e demenza

Marisella Michelin, Associazione IRIS Insieme per l’Alzheimer onlus

Renza Ferello, Federazione Veneta Solidarietà Alzheimer

Giorgio Pedron, Associazione familiari malati di Alzheimer Verona onlus;

3. di stabilire che il Tavolo ha il compito di fornire le indicazioni operative e il cronoprogramma per l’ulteriore declinazione delle attività di implementazione e applicazione del PDTA e della mappa che prevede:

- promozione e monitoraggio dei percorsi diagnostici-terapeutici-assistenziali approvati nel PDTA Regionale, con particolare attenzione alle aree di maggior criticità: vulnerabilità sociale, demenze giovanili, prevenzione dell’accesso al Pronto Soccorso e dell’ospedalizzazione inappropriata, appropriatezza nella scelta dell’istituzionalizzazione

- monitoraggio degli indicatori previsti dal PDTA Regionale

- evoluzione del prototipo della mappa web in un portale, punto di incontro tra utenti, professionisti e istituzioni

- creazione di percorsi che integrino i modelli di presa in carico della disabilità e della cronicità (presenza di più patologie oltre alla demenza) per rispondere ai bisogni delle persone con demenza precoce (giovanile), valorizzando la complessità del paziente

- promozione delle buone pratiche inerenti le cure palliative, il fine vita e le direttive anticipate

- promozione di percorsi nell’ambito della prevenzione primaria e secondaria del declino cognitivo e delle demenze in collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione delle diverse AULSS

- predisposizione di iniziative di formazione/aggiornamento e divulgazione rivolte a tutte le figure professionali che operano nei servizi sanitari e sociosanitari con modalità interdisciplinari integrate, inserendole nell’ambito della formazione continua

- promozione di occasioni formative in collaborazione con Associazioni e organizzazioni del Terzo settore impegnate a dare supporto alle famiglie, che prevedano la partecipazione di tutte le figure professionali sanitarie, sociosanitarie e sociali, delle persone con demenza (quando possibile) e dei familiari/caregiver informali

- promuovere all’interno delle politiche giovanili spazi di sensibilizzazione volti alla conoscenza della malattia ed al superamento dello stigma

- promozione delle tecnologie per la prevenzione e la gestione della malattia nel suo complesso, nonché tecnologie che promuovono la sicurezza, l’autonomia e la qualità della vita delle persone con demenza e dei loro familiari

- periodico aggiornamento di PDTA e Mappa web

- collaborazione con l’Osservatorio Regionale per l’analisi del flusso informativo generato dalla cartella CaCEDem ai fini della programmazione regionale

- collaborazione con il tavolo tecnico per la definizione di linee di indirizzo per i Centri Sollievo per le Demenze

- censimento e monitoraggio delle comunità amiche della demenza già esistenti (da inserire successivamente nella mappa web) per una conoscenza trasversale delle opportunità presenti nel territorio regionale e promozione dell’implementazione di nuove comunità amiche delle demenze in un’ottica di co-progettazione e condivisione per la creazione di una rete integrata che coinvolga Associazioni, Terzo settore in collaborazione con gli Enti locali, le AULSS, i Centri Servizi e il tavolo regionale permanente delle demenze;

4. di disporre che il Tavolo si riunirà con frequenza bimestrale e resterà in carica due anni;

5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio regionale e che gli eventuali rimborsi delle spese di missione per la partecipazione al Tavolo sono a carico delle amministrazioni di appartenenza;

6. di disporre che il Tavolo potrà avvalersi della collaborazione di esperti della materia, sempre a titolo gratuito, al fine di valutare le relative specificità;

7. di trasmettere il presente atto agli interessati;

8. di trasmettere il presente atto alle Aziende ULSS del Veneto per il coordinamento territoriale delle azioni di competenza dei CDCD;

9. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Domenico Mantoan

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