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Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 6 del 13 gennaio 2020
RIVE SRL e VERITAS SPA Progetto per lo sviluppo dell'impianto "RTN" in ambito di economia circolare. Recupero rifiuti da spazzamento stradale e similari ed aggiornamento tecnologico dell'impianto esistente. Comune di localizzazione: Venezia Porto Marghera - (VE). Procedimento per il rilascio del provvedimento unico regionale ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 (DGRV n. 568/2018). Adozione del provvedimento favorevole di VIA.
Con il presente atto, ai sensi della L.R. n. 4/2016 e della D.G.R. n. 568/2018, si adotta il provvedimento favorevole di VIA per l'impianto di trattamento dei rifiuti gestito da RIVE SRL e VERITAS SPA, da ricomprendere nell'ambito del provvedimento autorizzatorio unico regionale rilasciato ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii..
Principali riferimenti: - istanza presentata da RIVE SRL e acquisita agli atti con prot. n. 151268 in data 23/04/2018, successivamente perfezionata e sottoscritta congiuntamente dalle società RIVE SRL e VERITAS SPA con la nota del 06/09/2018 prot. n. 361837 e con la nota del 02/10/2018 prot. n. 399296; - parere Comitato Tecnico Regionale VIA n. 100 del 04/12/2019; - verbale del Comitato Tecnico Regionale VIA e della Conferenza di servizi del 04/12/2019.
Il Direttore
VISTA la Direttiva del 13/12/2011 n. 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, così come modificata dalla Direttiva 16/04/2014 n. 2014/52/UE;
VISTO il D.Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii. “Norme in materia ambientale” ed in particolare la Parte Seconda del citato decreto rubricata “Procedure per la valutazione ambientale strategica (VAS), per la valutazione dell’impatto ambientale (VIA) e per l’autorizzazione integrata ambientale (IPPC)”;
VISTO in particolare l’art. 27-bis del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. rubricato “Provvedimento autorizzatorio unico regionale”;
VISTA la L.R. n. 4 del 18/02/2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;
VISTA la DGRV n. 568/2018 con la quale la Giunta regionale ha provveduto, tra l’altro, a stabilire la disciplina attuativa della procedura di VIA di cui alla citata L.R. n. 4/2016;
VISTA l’istanza presentata da RIVE SRL acquisita al protocollo regionale n. 151268 in data 23/04/2018, successivamente perfezionata e sottoscritta congiuntamente dalle società RIVE SRL e VERITAS SPA con la nota del 06/09/2018 prot. n. 361837 e con la nota del 02/10/2018 prot. n. 399296, con la quale il proponente RIVE SRL e VERITAS SPA (con sede legale in via dei Cantieri, 9 a Venezia CF 04445830278) ha richiesto, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 (DGR n. 568/2018), l’attivazione del procedimento finalizzato all’acquisizione del provvedimento autorizzatorio unico regionale;
PRESO ATTO che, in allegato all’istanza per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale, il proponente ha provveduto a inviare lo studio di impatto ambientale, la sintesi non tecnica, la documentazione e gli elaborati progettuali finalizzati al rilascio delle seguenti autorizzazioni:
VISTA la nota prot. n. 412872 del 11/10/2018 con la quale la Direzione Commissioni Valutazioni ha provveduto alla comunicazione di avvenuta pubblicazione sul sito web della documentazione depositata dal proponente ai sensi del comma 2 del succitato art. 27-bis ed alla richiesta di verifica documentale, di cui al comma 3, dello stesso articolo ai seguenti Enti e Amministrazioni interessati:
VISTA la nota prot. n. 3616 del 07/01/2019 con la quale la Direzione Commissioni Valutazioni, preso atto che:
ha ritenuto conclusa la verifica dell’adeguatezza e completezza documentale prevista dal comma 3 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e ha provveduto alla pubblicazione sul sito web dell’avviso al pubblico di cui all’art. 24, comma 2 del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii. ed alla conseguente comunicazione dell’avvio del procedimento;
VISTA la nota della ULSS3 di richiesta integrazioni pervenuta alla Direzione Commissioni Valutazioni in data 29/11/2018 con prot. n. 487439, oltre i termini previsti del comma 3 del succitato art. 27-bis, ugualmente trasmessa al proponente in data 07/12/1018 con prot. n. 500730, alla quale il proponente ha dato riscontro con la documentazione inviata in data 21/02/2019 prot. n. 73760;
PRESO ATTO che il proponente ha provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello studio di impatto ambientale, ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 4/2016, in data 11/12/2018, presso il Centro Culturale del Canevon – Centro Civico di Malcontenta a Venezia;
CONSIDERATO che nella seduta del Comitato Tecnico Regionale VIA del 31/10/2018 è avvenuta la presentazione, da parte del proponente, del progetto in questione;
CONSIDERATO che la Direzione Commissioni Valutazioni, dando seguito a quanto emerso durante la discussione in sede di Comitato Tecnico Regionale VIA nella seduta del 31/10/2018, ha ritenuto opportuno organizzare in data 10/01/2019 un incontro finalizzato a chiarire le modalità di coordinamento del rilascio dei titoli edilizi e dei permessi di costruire con la procedura di VIA e di rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale al quale sono stati invitati a partecipare il Comune di Venezia, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e la Direzione Ambiente (U.O Ciclo dei Rifiuti) della Regione del Veneto;
PRESO ATTO che entro i termini di cui al comma 4 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii., ovvero alla data del 08/03/2019, non risultano pervenute osservazioni concernenti la valutazione di impatto ambientale, la valutazione di incidenza e l’autorizzazione integrata ambientale;
CONSIDERATO che il gruppo istruttorio ha ritenuto opportuno organizzare in data 21/03/2019 un sopralluogo presso l’impianto, preceduto da un incontro tecnico con la partecipazione degli Enti e delle Amministrazioni interessate;
CONSIDERATO che il progetto è stato iscritto all’o.d.g. della seduta del 27/03/2019 del Comitato Tecnico Regionale V.I.A., annullata per la mancanza del numero legale, e discusso nella successiva seduta del 17/04/2019; in tale sede il Comitato ha preso atto e condiviso le valutazioni espresse dal gruppo istruttorio incaricato della valutazione ed ha disposto di richiedere al proponente le necessarie integrazioni utili al fine della prosecuzione dell’istruttoria;
CONSIDERATO che questa Amministrazione ha trasmesso al proponente la succitata richiesta di integrazione, unitamente alle richieste pervenute da:
in data 13/05/2019 con prot. n. 186016 e che il proponente, a seguito di richiesta di proroga inviata in data 13/06/2019 con prot. n. 245893 e comunicata al Comitato Tecnico Regionale V.I.A nella seduta del 19/06/2019, ha presentato la documentazione richiesta in data 12/08/2019 con prott. nn. 357970, 357990, 358001, 358005, 358015, 358068, 358055, 358080, 358086, 358111, 358120, 358127, 358151, 358164, 358186, 358230, 359438, 359426, 359442;
CONSIDERATO che in data 27/08/2019 con nota prot. n. 372391 questa Amministrazione ha richiesto ulteriori urgenti chiarimenti, ai quali il Proponente ha risposto con nota del 26/09/2019 prot. n. 413407;
CONSIDERATO che relativamente alla valutazione di incidenza:
la U.O. Commissioni VAS VINCA NUVV, con nota prot. n. 460157 del 13/11/2018, ha trasmesso la relazione istruttoria tecnica n. 234/2018;
PRESO ATTO che l’ULSS3 - U.O.C. Servizio di Igiene Pubblica e Sanità con nota del 03/12/2019 prot. n. 198567 ha trasmesso il proprio parere inerente la documentazione “Valutazione delle ricadute di emissioni in atmosfera”;
VISTO il parere n. 100 del 04/12/2019, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico regionale V.I.A., nella seduta del 04/12/2019, ha espresso parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sull’istanza di “Progetto per lo sviluppo dell’impianto “RTN” in ambito di economia circolare. Recupero rifiuti da spazzamento stradale e similari ed aggiornamento tecnologico dell’impianto esistente”, situato nel Comune di Venezia e gestito dalla ditta proponente RIVE SRL e VERITAS SPA con le seguenti condizioni ambientali:
CONDIZIONI AMBIENTALI:
CONSIDERATO che in data 14/10/2019 con nota prot. n. 441560 è stata convocata, in modalità sincrona ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., la conferenza di servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. per l’acquisizione dei titoli sopraindicati richiesti dal Proponente;
CONSIDERATO che, a valle dell’espressione del parere favorevole di compatibilità ambientale del Comitato Tecnico regionale V.I.A., di cui al parere n. 100 del 04/12/2019, Allegato A al presente provvedimento, la conferenza di servizi, ai sensi della D.G.R. n. 568/2018, si è determinata favorevolmente in merito al rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale del progetto in oggetto;
CONSIDERATO il verbale della seduta di Comitato Tecnico regionale V.I.A. e della Conferenza di Servizi del 04/12/2019 il quale è stato approvato nella seduta del 18/12/2019;
TENUTO CONTO che il provvedimento di VIA, ai sensi di quanto previsto dal comma 7 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., va compreso nel provvedimento unico regionale di conclusione del procedimento attivato dal Proponente RIVE SRL e VERITAS SPA (con sede legale in via dei Cantieri, 9 a Venezia CF 04445830278);
PRESO ATTO che il Proponente, con nota del 18/11/2019 prot. n. 495307, ha comunicato alla Direzione regionale Ambiente, allegando copia delle relative istanze, di aver inoltrato:
CONSIDERATO che anche i succitati titoli abilitativi dovranno essere acquisiti in sede di conferenza di servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. nell’ambito del procedimento per il rilascio del Provvedimento autorizzatorio unico regionale;
CONSIDERATO che, ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 568/2018, il provvedimento autorizzatorio unico regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06, fermo restando che il responsabile dell’endoprocedimento finalizzato al rilascio del provvedimento regionale unico è il Direttore della struttura competente per materia, è adottato dal Direttore di Area a cui afferisce la struttura regionale competente per l’autorizzazione dell’intervento (o suo delegato);
decreta
Loris Tomiato
(seguono allegati)
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