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Bur n. 7 del 17 gennaio 2020


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 504 del 07 novembre 2019

D.G.R. n. 443 del 09.04.2019. Incarichi tecnici per le attività di Veneto Acque S.p.A. a supporto della struttura del Commissario delegato nominato con ODPCM n. 558/2018. Impegno di spesa e liquidazione dell'importo di € 51.538,46 a favore di Veneto Acque S.p.A.

Note per la trasparenza

Con D.G.R. n. 443 del 09.04.2019 sono state adottate misure organizzative al fine di garantire il supporto alle attività del Commissario delegato ex OCDPC 558/2018 per dare celere attuazione agli interventi emergenziali di messa in sicurezza del territorio della Regione del Veneto colpito dagli eccezionali eventi meteorologici occorsi dal 27 ottobre al 5 novembre 2018. In particolare con la citata deliberazione è stata autorizzata la Società regionale Veneto Acque S.p.A. ad avvalersi di due figure professionali tecniche da reperire nel mercato del lavoro per la durata dell'operatività della Struttura di Missione, assegnando le risorse economiche necessarie. Con il presente provvedimento, ad avvenuto affidamento dell'incarico ai professionisti da parte della medesima Società, si provvede all'impegno di spesa e alla liquidazione della somma stanziata dal bilancio regionale a tale scopo.

Il Direttore

PREMESSO che nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi;

che con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, ai sensi dell'art. 7, co. 1 lett. c) e dell'art. 24 del D.Lgs. 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato, per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo stato di emergenza nei territori colpiti dall'evento;

che con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d'intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione quale Commissario delegato per fronteggiare l'emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;

che con Ordinanza commissariale n. 1 del 23 novembre 2018, sono stati nominati i Soggetti attuatori ed è stato costituito l'Ufficio di supporto al Commissario delegato ai sensi degli artt. 1 e 9 dell'OCDPC n. 558/2018;

che le opere inserite nel Piano degli interventi di cui all'art. 2, comma 1 del DPCM 27 febbraio 2019, finanziate con risorse ex Legge 30 dicembre 2018 n. 145, sono riconducibili alle seguenti tipologie: interventi di difesa idrogeologica; interventi di ripristino stradali; interventi di raccolta e commercializzazione dei boschi schiantati interventi di ripristino delle reti di servizi pubblici; interventi di ripristino e difesa da fenomeni franosi e valanghivi; interventi ambientali di valorizzazione e ripristino del patrimonio boschivo. interventi di difesa costiera e ripristino della linea di costa;

che, al fine di garantire l'attuazione di tali straordinari compiti nel rispetto delle tempistiche, il Commissario delegato ha inteso costituire e gestire, avvalendosi dei poteri emergenziali, una struttura di supporto, denominata Struttura di Missione, per la programmazione e realizzazione, attraverso i Soggetti attuatori degli interventi ricompresi nel precitato Piano commissariale;

che alla determinazione del Commissario delegato di costituire la predetta struttura, la Regione del Veneto, quale Istituzione impegnata in prima linea per l'attuazione degli interventi connessi alla situazione di emergenza sopra descritta, ha ritenuto di cooperare adottando le misure che rientrano nelle proprie competenze e possibilità e che consentano al Commissario di disporre concretamente e quanto prima del predetto organismo operativo;

DATO ATTO che con D.G.R. n. 443 del 09.04.2019 la Giunta regionale ha autorizzato a tale scopo la Società Veneto Acque S.p.A., in qualità di Soggetto attuatore di alcuni degli interventi previsti nel Piano commissariale, ad avvalersi di due figure professionali tecniche da reperire nel mercato del lavoro secondo le forme consentite e ritenute più idonee, per la durata dell'operatività della Struttura di Missione;

DATO ATTO che con la medesima D.G.R. n. 443 del 09.04.2019 sono stati quantificati complessivamente gli oneri necessari in € 500.000,00 per tutti i Soggetti attuatori coinvolti, individuando le risorse necessarie sulla disponibilità del capitolo 80020/U "Fondo di riserva per le spese impreviste - parte corrente (art. 18 L.R. 39/2001, art 48 D.lgs. 118/2011)”;

DATO ATTO che con successiva D.G.R. n. 449 del 23.04.2019 è stata disposta la variazione al bilancio di previsione 2019-2021, al documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2019-2021 e al bilancio finanziario gestionale 2019-2021 ai sensi dell'art. 18, L.R. 39/2001, assegnando in particolare una ulteriore disponibilità in termini di competenza e cassa di € 51.538,46 sul capitolo di bilancio n. 101252 “Contributo alle spese di funzionamento della Società Veneto Acque SPA (Art. 32, L.R. 12/01/2009, n.1)”, facendo seguito alla nota dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio prot. 140822 del 08.04.2019, con la quale è stato richiesto il prelievo dal fondo di riserva spese impreviste di complessivi € 500.000,00;

DATO ATTO che con D.G.R. n. 869 del 19.06.2019, concernente il nuovo assetto dell’organizzazione regionale relativa all’Area Tutela e Sviluppo del Territorio, a far data dal 01.09.2019 le competenze inerenti la materia del Servizio Idrico Integrato, anche in relazione ai rapporti con la Società regionale Veneto Acque S.p.A., sono state assegnate alla Direzione Ambiente;

VISTA la nota prot. n. 586 del 16.07.2019 della Società Veneto Acque S.p.A., inoltrata alla Direzione Ambiente dalla Direzione Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi e altre attività commissariali con propria nota prot. n. 322094 del 18.07.2019 in ragione della competenza in materia, con la quale la medesima Società ha richiesto l’impegno delle risorse economiche assegnate in ottemperanza alla D.G.R. n. 443 del 09.04.2019;

DATO ATTO che la Società Veneto Acque S.p.A. con Determinazione dell’Amministratore Unico n. 26 del 05.06.2016 ha provveduto all’assegnazione di due incarichi professionali per le attività di supporto tecnico della Struttura del Commissario delegato per l’attuazione degli interventi presso il Lago di Alleghe ed i Serrai di Sottoguda, sottoscrivendo i relativi disciplinari d’incarico con l’Ing. Filippo Nicolao e l’Ing. Stefano Schiavon, allegati alla citata nota prot. n. 586 del 16.07.2019;

CONSIDERATO che gli oneri da corrispondere ai predetti professionisti in ottemperanza ai disciplinari d’incarico sottoscritti dai medesimi con la Società Veneto Acque S.p.A., ammontano ad € 28.704,00 ciascuno, oltre ad IVA ai sensi di legge;

CONSIDERATO che l’importo complessivo da corrispondere ai citati professionisti in relazione all’incarico affidato risulta superiore allo stanziamento assegnato a tale scopo ai sensi delle citate D.G.R. n. 443 del 09.04.2019 e D.G.R. n. 449 del 23.04.2019 e la quota parte eccedente l’impegno in oggetto sarà coperta con fondi propri di Veneto Acque S.p.A.;

DATO ATTO che relativamente alle modalità di erogazione dello stanziamento regionale di cui sopra pari a € 51.538,46, l’importo viene erogato in un’unica soluzione a Veneto Acque S.p.A.;

RITENUTO in ottemperanza alle disposizioni di cui alla D.G.R. n. 443 del 09.04.2019, ed in ragione della competenza assegnata ai sensi della D.G.R. n. 869 del 19.06.2019, di disporre con il presente provvedimento l'impegno di spesa e la liquidazione dell’importo di € 51.538,46 spettante alla Società Veneto Acque S.p.A., relativo allo stanziamento disposto con D.G.R. n. 449 del 23.04.2019 sul capitolo n. 101252 “Contributo alle spese di funzionamento della Società Veneto Acque SPA (Art. 32, L.R. 12/01/2009, n.1)”, art. 010 “Trasferimenti correnti a imprese controllate” – V livello del P.d.C.: U.1.04.03.01.001 - del bilancio pluriennale 2019-2021;

CONSIDERATO che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011:

  • che l’obbligazione derivante dal presente impegno, perfezionata nel corrente esercizio, ha natura non commerciale ed è esigibile nella corrente annualità per l’importo totale di € 51.538,46;
  • che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e le regole di finanza pubblica;

VISTA la nota prot. n. 001/0002448 del 31.10.2019 con la quale la Società Veneto Acque S.p.A ha trasmesso la richiesta di erogazione dell’importo di € 51.538,46, allegando la necessaria modulistica relativa ai dati fiscali e anagrafici per procedere con la materiale liquidazione;

RITENUTO di disporre la liquidazione dell’importo di cui sopra a valere sulle risorse impegnate con il presente provvedimento, per pari importo;

VISTA la Legge Regionale 07.11.2003, n. 27 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 (Amministrazione trasparente);

VISTA la Legge Regionale 29.11.2001, n. 39 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la Legge regionale n. 45 del 21.12.2018 che approva il “Bilancio di previsione 2019-2021”;

VISTA la D.G.R. n. 67 del 29.01.2019 che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2019-2021”;

decreta

  1. Di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente decreto.
  2. Di disporre l’impegno di spesa e la relativa liquidazione del contributo dell’importo di € 51.538,46 sul capitolo n 101252 “Contributo alle spese di funzionamento della Società Veneto Acque SPA (Art. 32, L.R. 12/01/2009, n.1)”, del bilancio pluriennale 2019-2021 a favore della Società Veneto Acque S.p.A., per l'esercizio finanziario corrente - art. 010 - V livello del P.d.C.: U.1.04.03.01.001 “Trasferimenti correnti a imprese controllate”, ai sensi della D.G.R. n. 443 del 09.04.2019.
  3. Di liquidare l’importo di cui sopra alla Società Veneto Acque S.p.A. a valere sulle risorse impegnate con il presente provvedimento ai sensi del precedente punto 2).
  4. Di dare atto che tale programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di cassa e regole di finanza pubblica.
  5. Di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011.
  6. Di dare atto che l’obbligazione derivante dal presente impegno ha natura non commerciale.
  7. Di dare atto che verranno comunicate al beneficiario le informazioni relative all’impegno (co.7 art.56, D.Lgs. n. 118/2011).
  8. Di attestare che l’intervento non rientra tra gli obiettivi del DEFR da monitorare;
  9. Di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33.
  10. Di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica.
  11. Di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per i seguiti di competenza e alla Società regionale Veneto Acque S.p.A.
  12. Di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Loris Tomiato

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