Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 6 del 14 gennaio 2020


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 503 del 26 novembre 2019

OCDPC n. 170/2014 e n. 262/2015 - Eventi calamitosi verificatisi tra il 30 gennaio e il 18 febbraio 2014 nel territorio della Regione Veneto. Rilevazione di una minor spesa a valere sulle prenotazioni assunte sui capitoli 103864, 103425 ed imputate all'esercizio 2019

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si dispone la rilevazione di una minor spesa a valere sulle residue disponibilità delle prenotazioni di spesa assunte sul capitolo 103864 e 103425 ed imputate nell’esercizio finanziario 2019, a seguito della modifica delle previsioni di esigibilità di spesa per alcuni degli interventi finanziati con le risorse trasferite dalla Contabilità Speciale n. 5823 e n. 5458 al bilancio regionale rispettivamente al capitolo di spesa n. 103864, e capitolo n. 103425, sulla base di quanto disposto dal D. Lgs. 118/2011 e dal D.Lgs.126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs.118/2011.

 

Il Direttore

PREMESSO che con l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile (O.C.D.P.C.) n. 170 del 13/06/2014 sono state dettate le disposizioni concernenti il superamento dell’emergenza derivante dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito il territorio della Regione Veneto tra il 30 gennaio e il 18 febbraio 2014 e le norme per la realizzazione delle iniziative finalizzate all’attuazione degli interventi e alla rimozione delle situazioni di pericolo, con conseguente nomina del Commissario delegato per la gestione della situazione emergenziale;

DATO ATTO che ai sensi della Delibera del Consiglio dei Ministri del 30 ottobre 2014 di proroga rispetto quanto fissato con la precedente DCM del 16 maggio 2014, l’attività Commissariale si è conclusa 11 maggio 2015;

DATO ATTO altresì che con O.C.D.P.C. n. 262/2015 del 18/06/2015, pubblicata in G.U. n. 146 del 26/06/2015, veniva individuata la Regione del Veneto quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti agli eventi atmosferici in argomento, nonché assegnata la titolarità della Contabilità Speciale n. 5823 contenente le risorse necessarie a far fronte all’emergenza stessa;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 424 del 16/12/2016 – G.U. n. 3 del 04/01/2017, con la quale è stata disposta la proroga del termine di chiusura della contabilità speciale n. 5823 al 31 maggio 2018;

VISTA la nota prot. n. 187690 del 21/05/2018 con la quale la Struttura di Progetto “Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali”, stante l’imminente scadenza della predetta contabilità speciale, non più prorogabile ai sensi della vigente normativa, ha fornito indicazioni per il definitivo subentro della Regione nelle attività in argomento;

VISTA la DGR n. 926 del 26/06/2018 con la quale, a seguito dell’intervenuta naturale scadenza della suddetta contabilità speciale, sono state definite le modalità operative per il passaggio al regime ordinario delle attività ai sensi della citata nota del 21/05/2018, ed in particolare individuato il Responsabile della Struttura di progetto “Gestione post Emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività commissariali” quale Coordinatore nei rapporti con il Dipartimento della Protezione Civile di Roma;

DATO ATTO delle note del Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali” prot. n. 339632 del 16/08/2018 e n. 415647 del 12/10/2018 con le quali sono state inoltrate al Capo Dipartimento di Protezione Civile la relazione analitica dello stato di attuazione delle attività programmate ai sensi delle all’OCDPC n. 170/2014 e OCDPC n. 262/2015 e la proposta di Piano integrativo da sottoporre all’approvazione Dipartimentale, al fine del trasferimento delle risorse giacenti dalla contabilità speciale n. 5823 al bilancio regionale le quali, ai sensi dell’art. 5, comma 4-quater, della L. 225/92 e s.m.i., “non rilevano ai fini dei vincoli finanziari a cui sono soggetti le Regioni e gli Enti locali”;

VISTO l’art. 9 ter del D.L. 20/06/2017, n. 91, convertito, con modificazioni, nella Legge 3 agosto 2017, n. 123 recante “Disposizioni per l’utilizzo delle disponibilità residue alla chiusura delle contabilità speciali in materia di protezione civile e trasferite alle Regioni”;

VISTE le seguenti note Dipartimentali:

  • nota prot. n. RIA/27579 del 01/06/2016 con la quale il Dipartimento della Protezione Civile ha comunicato l’approvazione del sopracitato Piano degli Interventi per la somma di € 6.962.302,54;
  • nota prot. n. POST/0073960 del 21/12/2018 con la quale il Dipartimento di Protezione Civile ha espresso il nulla osta al trasferimento sul bilancio regionale delle risorse giacenti sulla contabilità speciale n. 5823 per l’importo di € 15.467.222,08 (di cui € 13.361.063,06 quota parte riferita al completamento degli interventi avviati ed € 2.106.159,02 riferita alla proposta di piano integrativo per ulteriori interventi da finanziare con le economie accertate);

VISTA la nota del responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post emergenze connesse ad eventi calamitosi ed altre attività commissariali” prot. n. 8384 del 10/01/2019 con cui sono state quantificate in € 13.661.455,50 le risorse giacenti nella C.S. n. 5823 e comunicato il trasferimento parziale delle risorse stesse, per l’importo di € 11.555.296,48 al bilancio regionale, pari alla differenza tra l’importo giacente nella predetta contabilità speciale e l’importo assegnato al suddetto piano integrativo, ovvero corrispondente agli impegni già assunti nella fase commissariale e post emergenziale di cui alle O.C.D.P.C. n. 170/2014 e n. 262/2015;

DATO ATTO che con ordinativo n. 103 in data 14/01/2019 è stata trasferita al bilancio della Regione Veneto, una prima parte delle risorse giacenti sulla contabilità speciale n. 5823, dell’importo pari ad € 11.555.296,48 così ripartiti in ragione delle competenze assunte dalle varie strutture regionali coinvolte:

  1. € 2.712.929,40 per le attività/interventi riferiti agli Enti locali, di cui alle OO.CC. n. 3/2015 e n. 6/2015 e DDR 4/2015 e n. 68/2016, di competenza della Struttura di Progetto Gestione post emergenze;
  1. € 7.884.155,84 per le opere idrauliche, di cui alle OO.CC. n. 2/2014 e n. 2/2015 e DDR 4/2015 e n. 2/2017, di competenza della Direzione Operativa;
  1. € 958.211,24 per le opere di mitigazione del rischio ed un’opera idraulica del Consorzio di Bonifica Adige Euganeo di Padova ed un’opera idraulica del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Provv. Interregionale alle OO.PP. Veneto Trentino Alto Adige-Friuli Venezia Giulia e di cui alle OO.CC. n. 3/2014 e 3/2015, di competenza della Direzione Difesa del Suolo;

DATO ATTO altresì che, per la gestione degli interventi riferiti alla competenza della Direzione Operativa di cui al punto b) sopracitato è stato costituito, nel bilancio regionale, l’apposito capitolo di spesa n. 103864 denominato “Finanziamento degli interventi finalizzati a garantire la sicurezza idraulica e/o idrogeologica del territorio, al ripristino dei corsi d’acqua ed al corretto deflusso a seguito di evento alluvionale – investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (ordinanza 13/06/2014, n. 170)”, sul quale è stata allocata la somma complessiva di € 7.884.155,84;

PREMESSO che con l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri (OPCM) n. 3906 del 13 novembre 2010 e s.m.i. sono state dettate le disposizioni concernenti il superamento dell’emergenza derivante dagli eventi alluvionali che hanno colpito la Regione Veneto nei giorni 31 ottobre – 2 novembre 2010 e le norme per la realizzazione delle iniziative finalizzate alla sollecita attuazione degli interventi e alla rimozione delle situazioni di pericolo, con conseguente nomina del Commissario straordinario per la gestione della situazione emergenziale;

DATO ATTO altresì che con O.C.D.P.C. n. 43 del 24 gennaio 2013, pubblicata sulla G.U. n. 28 del 2.2.2013, veniva individuata la Regione del Veneto quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti all’evento calamitoso in argomento, nonché assegnata la titolarità della Contabilità Speciale n. 5458 contenente le risorse necessarie a far fronte all’emergenza stessa;

VISTA la DGR n. 6 del 10.01.2017 con la quale, a seguito dell’intervenuta naturale scadenza della suddetta contabilità speciale, sono state definite le modalità operative per il passaggio al regime ordinario delle attività ai sensi della citata nota Dipartimentale del 29/11/2016, ed in particolare individuato il Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi” quale Coordinatore nei rapporti con il Dipartimento della Protezione Civile di Roma;

DATO ATTO che con ordinativo n. 142 in data 12/06/2017 sono state trasferite al bilancio della Regione Veneto, le risorse giacenti sulla contabilità speciale n. 5458, dell’importo pari ad € 128.972.766,32;

DATO ATTO che con ordinativo n. 142 in data 12/06/2017 sono state trasferite al bilancio della Regione Veneto, le risorse giacenti nella Contabilità Speciale n. 5458, di importo pari ad € 128.972.766,32, così ripartite in ragione delle competenze assunte dalle varie strutture regionali coinvolte:

a) € 11.075.219,10 per le attività/interventi riferiti agli Enti locali, di cui alle OOCC n. 36/2011, n. 5-10/2012, DGR n. 2595/2013, DGR n. 2813/2014, DGR n. 693/2015, DGR n. 1708/2015 e DGR n. 6/2017, di competenza della Struttura di Progetto “Gestione post-emergenze connesse ad eventi calamitosi”;

b) € 44.516.818,57 per le opere idrauliche, di cui alle OOCC n. 5-12-18-25/2011, DGR n. 2595/2013, DGR n. 1921/2014, DGR n. 693/2015, DGR n. 1708/2015, DGR n. 1861/2015 e DGR n. 6/2017, di competenza della Direzione Operativa - U.O. del Genio Civile regionale;

c) € 73.380.728,65 per le opere di mitigazione del rischio ed un’opera idraulica del Consorzio di Bonifica Bacchiglione, di cui alle OOCC n. 7-8-13-14-15/2012, DGR n. 2813/2014, DGR n. 693/2015, DGR n. 1861/2015 e DGR n. 6/2017, di competenza della Direzione Difesa del Suolo;

DATO ATTO altresì che:

  •  per la gestione delle attività/interventi riferiti alla competenza della Direzione Operativa di cui al punto b) sopracitato è stato costituito, nel bilancio regionale, l’apposito capitolo di spesa n. 103425 denominato “Finanziamento degli interventi finalizzati al ripristino dei corsi d'acqua e al suo corretto deflusso a seguito evento alluvionale ord. n. 43 del 24.01.2013 - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (Ordinanza 24/01/2013, n. 43)”, sul quale è stata allocata la somma complessiva di € 44.516.818,57;

PRESO ATTO che con la DGR n. 869 del 19.06.2019 è stato ridefinito l’assetto organizzativo dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio con decorrenza 01.09.2019, con la soppressione della Direzione Operativa e contestuale assegnazione delle U.O. Geni Civili alla Direzione Difesa del Suolo, con conseguente accorpamento presso la medesima delle funzioni sul territorio;

CONSIDERATO che con DDR della Direzione Bilancio e Ragioneria n. 122 del 30/09/2019 è stata modificata l’assegnazione dei capitoli ai Dirigenti titolari dei Centri di responsabilità ex art. 30 delle L.R. 39/2001, tra cui il passaggio i capitoli di spesa n. 103864 e 103425 e le risorse finanziarie gestite dalla Direzione Operativa sono transitate alla Direzione Difesa del Suolo;

CONSIDERATO che:

  • per la realizzazione degli interventi da realizzare con le risorse trasferite alla Regione Veneto, sono state assunte, a valere sul capitolo 103864 e sul capitolo 103425, anche prenotazioni di spesa a copertura dei quadri economici degli interventi, alcune delle quali risultano attualmente imputate nell’esercizio finanziario 2019, senza l’istituzione del fondo pluriennale vincolato;
  • in base a quanto comunicato dai diversi Soggetti Attuatori le attività previste per la realizzazione degli interventi di cui alle prenotazioni di spesa imputate nell’esercizio finanziario 2019 non si realizzeranno nel corrente esercizio finanziario ma sono differite come realizzazione all’esercizio finanziario 2020;

RILEVATA, pertanto, la necessità di disporre la rilevazione di una minor spesa per complessivi € 298.886,42 a valere sulle prenotazioni di spesa assunte nell’esercizio finanziario 2019 sul capitolo 103864 e per l’importo di € 62.544,55 valere sulle prenotazioni di spesa assunte nell’esercizio finanziario 2019 sul capitolo 103425 come da seguente prospetto:

INTERVENTO

CUP /
codice intervento

N. PRENOTAZIONE – capitolo di spesa

PROVVEDIMENTO ASSUNZIONE PRENOTAZIONE

IMPORTO ATTUALE PRENOTAZIONE

MINOR SPESA SU PRENOTAZIONE

Lavori di ripresa frana in sponda sinistra del fiume Livenza in Comune di Meduna di Livenza, prossimità di via Albaredo.

J44H1400106000
886/2015 GCTV_124

6461/2019
Capitolo 103864

DDR n. 188 del 17/05/2019 del Direttore della Direzione Operativa

78.348,76

78.348,76

Ripristino opere di difese longitudinali e trasversali del T. Marano e del T. Negrar nei comuni di San Pietro in Cariano, Marano di Valpolicella e Negrar.

H64H1700045000
175 GC-VR-I1021.1

6579/2019
Capitolo 103864

DDR n. 179 del 15/05/2019 del Direttore della Direzione Operativa

97.450,07

97.450,07

Realizzazione di una serie di soglie e presidi spondali per consolidare le arginature e la sezione di sbocco del torrente Alpone in fiume Adige – 2° stralcio funzionale.

H44H16001440001
176 – GC-VR-I1021.1

8458/2019
Capitolo 103864

DDR n. 333 del 19/09/2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo

€ 123.087,59

€ 123.087,59

Totale minor spesa da registrare – capitolo 103864

€ 298.886,42

Lavori di sistemazione frane nel canale Bacchiglione nei comuni di Codevigo (PD) e Chioggia (VE)

H94H16000020001
PD-I0024.0– P10_PD07

7467/2019
Capitolo 103425

DDR n. 289/2019 del 31/07/2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo

€ 60.164,87

€ 60.164,87

Messa in sicurezza bacino montano del fiume Piave, rifacimento opere idrauliche torrente Boite a monte Cortina D’Ampezzo e ripristino funzionale del torrente Cordevole in località Seghe di Villa di Sedico

H42H19000040002
920 – GLP BL-P0113.0

7529/2019
Capitolo 103425

DDR n. 296 del 31/07/2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo

€ 2.379,68

€ 2.379,68

Totale minor spesa da registrare – capitolo 103425

€ 62.544,55

 

VISTI la L.R. n. 27/2003,

il D. Lgs. n. 163/2006,

il D.P.R. n. 207/2010,

il D. Lgs. n. 50/2016;

il D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

la L. R. n. 39/2001,

il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche e integrazioni.

decreta

1.. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;

2.  di disporre, per le motivazioni indicate in premessa, la registrazione di una minor spesa, per complessivi € 298.886,42, a valere sulle seguenti prenotazioni di spesa non esigibili nell’esercizio finanziario 2019, capitolo 103864, come di seguito specificato:

INTERVENTO

CUP /
codice intervento

N. PRENOTAZIONE

PROVVEDIMENTO ASSUNZIONE PRENOTAZIONE

IMPORTO ATTUALE PRENOTAZIONE

MINOR SPESA SU PRENOTAZIONE

Lavori di ripresa frana in sponda sinistra del fiume Livenza in Comune di Meduna di Livenza, prossimità di via Albaredo.

J44H1400106000
886/2015 GCTV_124

6461/2019

DDR n. 188 del 17/05/2019 del Direttore della Direzione Operativa

78.348,76

78.348,76

Ripristino opere di difese longitudinali e trasversali del T. Marano e del T. Negrar nei comuni di San Pietro in Cariano, Marano di Valpolicella e Negrar.

H64H1700045000
175 GC-VR-I1021.1

6579/2019

DDR n. 179 del 15/05/2019 Direttore della Direzione Operativa

97.450,07

97.450,07

Realizzazione di una serie di soglie e presidi spondali per consolidare le arginature e la sezione di sbocco del torrente Alpone in fiume Adige – 2° stralcio funzionale.

H44H16001440001
176 – GC-VR-I1021.1

8458/2019

DDR n. 333 del 19/09/2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo

€ 123.087,59

€ 123.087,59

Totale minor spesa da registrare - capitolo 103864

€ 298.886,42

 

3.  di disporre, per le motivazioni indicate in premessa, la registrazione di una minor spesa, per complessivi € 62.544,55, a valere sulle seguenti prenotazioni di spesa non esigibili nell’esercizio finanziario 2019, capitolo 103425 come di seguito specificato:

INTERVENTO

CUP /
codice intervento

N. PRENOTAZIONE

PROVVEDIMENTO ASSUNZIONE PRENOTAZIONE

IMPORTO ATTUALE PRENOTAZIONE

MINOR SPESA SU PRENOTAZIONE

Lavori di sistemazione frane nel canale Bacchiglione nei comuni di Codevigo (PD) e Chioggia (VE)

H94H16000020001
PD-I0024.0– P10_PD07

7467/2019
Capitolo 103425

DDR n. 289/2019 del 31/07/2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo

€ 60.164,87

€ 60.164,87

Messa in sicurezza bacino montano del fiume Piave, rifacimento opere idrauliche torrente Boite a monte Cortina D’Ampezzo e ripristino funzionale del torrente Cordevole in località Seghe di Villa di Sedico

H42H19000040002
920 – GLP BL-P0113.0

7529/2019
Capitolo 103425

DDR n. 296 del 31/07/2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo

€ 2.379,68

€ 2.379,68

Totale minor spesa da registrare – capitolo 103425

€ 62.544,55

 

4.  di rinviare ad un successivo provvedimento il ripristino della copertura finanziaria del quadro economico dell’intervento in oggetto, mediante l’assunzione di una nuova prenotazione di spesa a valere sulle risorse che verranno rese disponibili del capitolo 103425 del Bilancio 2019-2021.

5.  di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per gli adempimenti di competenza.

6.  il presente decreto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

Torna indietro