Bur n. 6 del 14 gennaio 2020

Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 354 del 02 ottobre 2019

Programma di cooperazione transfrontaliera 2014-2020 - Interreg V A Italia-Croazia - Progetto "MoST - Nonitoring Sea-water intrusion in coastal aquifers and Testing pilot projects for its mitigation". Decreto a contrarre per l'affidamento diretto ai sensi dell'art.36 c.2 lett. a) del D.Lgs. n.50/2016, di un incarico per il "servizio di controllo di primo livello e certificazioe delle spese rendicontate del progetto ai fini della richiesta di rimborso delle stesse all'Autorita' di Gestione del Programma", da effettuarsi tramite Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), con un unico operatore economico (Trattativa Diretta) e contestuale prenotazione di spesa. CUP: C94I19000020002 - CIG: ZBA294C08F.

Il Direttore

PREMESSO che:

• con D.G.R.V. n. 1405 in data 02/10/2018 la Giunta Regionale:

• ha preso atto delle graduatorie definitive relative ai progetti ammessi al beneficio del finanziamento nell’ambito del primo pacchetto di bandi per la selezione delle proposte progettuali ricadenti nella tipologia “Standard” a valere sul Programma di Cooperazione Trasfrontaliera Interreg V A Italia – Croazia 2014/2020;
• ha dato mandato ai Direttori delle Strutture regionali responsabili dei progetti selezionati, tra i quali rientra il progetto MoST “Monitoring Sea-water intrusion in coastal aquifers and Testing pilot projects for its mitigation”, di sottoscrivere i documenti necessari secondo il Programma e di adottare i conseguenti atti di adempimento amministrativo e contabile per avviare le attività tecniche e di gestione dei progetti;

• che il budget complessivo del progetto MoST è di € 2.598.608,61 e che viene realizzato da 6 partner di progetto oltre al Lead Partner, tra cui la Regione del Veneto, a cui è stato assegnato un budget di € 321.500,00 così ripartiti:

• € 273.275,00 - 85% quota FESR,
• € 48.225,00 - 15% quota FDR.

• che il Lead Partner del progetto di cui al punto precedente è l’Università di Padova – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale;
• che, per la Struttura Regionale Direzione Difesa del Suolo partner del progetto MoST, la responsabilità dell’implementazione del progetto è attribuita al Direttore della Direzione Difesa del Suolo;

VISTA la nota prot. n. 85220 in data 28/02/2019 con la quale l’Autorità di Gestione ha comunicato al Lead Partner che:

• erano state soddisfatte le condizioni poste dal Comitato di Sorveglianza nella riunione del 19-20 luglio 2018,
• erano in corso le procedure per la firma del Subsidy Contract,
• si poteva procedere con l’implementazione del progetto a decorrere dalla data indicata nell’ultima versione dell’Application Form, ovvero dal 01/01/2019;

DATO ATTO che:

• in data 24/05/2019 il Lead Partner Università di Padova – Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale ha sottoscritto il Subsidy Contract con l’Autorità di Gestione;
• in data 05/07/2019 è stato sottoscritto tra il Lead partner ed i partner impegnati nel progetto il Partnership Agreement, che disciplina i diritti e gli obblighi di ogni partner nell’esecuzione delle attività progettuali;

CONSIDERATO che,

• la gestione finanziaria del Programma prevede che i fondi a carico del FESR (85%) e quelli a carico del Fondo Nazionale di Rotazione (15%) vengano trasferiti per il tramite del Lead Partner alla Regione, la quale deve quindi sostenere anticipatamente le spese necessarie alla realizzazione del Progetto;
• al fine di anticipare le spese di cui sopra, che saranno rimborsate come previsto dalle regole del Programma, previa certificazione di spesa, debitamente validata dal First Level Control, con DGR n. 599 del 15/05/2019 sono stati istituiti appositi capitoli di entrata e di spesa all’interno del bilancio pluriennale 2019-2021;

DATO ATTO, che:

• il progetto ha durata di 30 mesi, dal 01/01/2019 al 30/06/2021, salvo eventuali proroghe;
• la Direzione Difesa del Suolo, quale partner di progetto dovrà compilare report semestrali (Progress Report) sulle attività progettuali svolte e relative spese ai fini del rimborso;
• il Programma Italia-Croazia prevede che le spese sostenute siano validate da un Certificatore di 1° livello preventivamente alla rendicontazione delle stesse ai fini del rimborso da parte dell’Autorità di Gestione;
• tale specialista dovrà operare in forma autonoma, e sarà responsabile della verifica della legittimità e della regolarità delle spese dichiarate e sostenute dalla Struttura regionale beneficiaria del progetto così come previsto dal documento Factsheet n. 6 Project Implementation del Programma Italia Croazia 2014-2020;
• il certificatore dovrà provvedere a 4 attività di certificazione, salvo eventuali proroghe e/o ulteriori richieste di certificazione da parte dell’Autorità di Gestione;

CONSIDERATO che:

• con riferimento all'art. 23 (4) del Regolamento CTE e in considerazione che l'Autorità di Gestione non svolgerà le verifiche previste ai sensi dell'art. 125 (4) (a) del Regolamento sulle disposizioni comuni nella totalità dell’area del Programma, ciascuno Stato membro designa gli organismi responsabili ad effettuare tali verifiche in relazione ai beneficiari sui propri territori (Controllori di primo livello);
• l’esecuzione delle verifiche ex art. 23 del Reg. (UE) n. 1299/2013 e art. 125 del Reg. (UE) 1303/2013 dovrà essere affidata a controllori designati tra soggetti particolarmente qualificati, in possesso dei necessari requisiti di professionalità, onorabilità e indipendenza. La funzione di controllore di primo livello deve essere totalmente indipendente dalla funzione di revisore legale dei conti o da qualsiasi altro ruolo ricoperto presso il beneficiario e tali requisiti sono stati individuati in coerenza con quanto previsto da IGRUE (Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l’Unione Europea – Ministero dell’Economia e delle Finanze), in particolare nei documenti: “Manuale per la rendicontazione ed i controlli in relazione alla spesa dei programmi di Cooperazione territoriale Europea” e “Caratteristiche generali del sistema nazionale di controllo dei programmi dell'obiettivo cooperazione territoriale europea 2014-2020” (ver. 2.1 – 20 dicembre 2017);
• in Italia il controllo di primo livello è organizzato secondo un sistema decentralizzato; ciascun beneficiario nomina il proprio controllore, in base alle istruzioni / procedure / requisiti stabiliti dall'Autorità di Gestione sulla base di linee guida stabilite a livello nazionale per i sistemi di controllo nell’ambito della Cooperazione territoriale europea;
• i beneficiari italiani del programma Interreg V A Italia-Croazia, ossia i Lead partner o Partner di progetto, possono utilizzare due metodi per l'identificazione del Controllore di primo livello che sono incaricati di verificare le spese sostenute per l'attuazione dei progetti. I beneficiari possono identificare il controllore all'interno della propria organizzazione (solo nel caso in cui il beneficiario sia una pubblica amministrazione) o controllori esterni;
• la Regione del Veneto – Direzione Difesa del Suolo intende optare per la scelta di un controllore esterno e tale attività si configura come prestazione di servizio, incluso nell’Allegato IX al D.Lgs. 50/2016;
• la nomina di tutti i controllori deve essere validata dall’ufficio di validazione dei controllori di primo livello, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione del Programma, identificato all’interno della Regione Veneto e pertanto l’aggiudicazione rimarrà subordinata a tale controllo.

DATO ATTO che il programma prevede l’ammissibilità delle spese sostenute dai partner per l’affidamento di servizi esterni “external expertise and services” finalizzati alla realizzazione del progetto;

PRESO ATTO che per la voce relativa ai servizi esterni per il progetto prevede:

• per l’esercizio finanziario 2020 un massimo di € 32.537,60;
• per l’esercizio finanziario 2021 un massimo di € 27.537,60.

DATO ATTO che il factsheet 3 Project Development prevede:

• l’ammissibilità, tra i costi per “external expertise and services”, dei costi per la verifica e la validazione delle spese effettuate da controllori autorizzati, prevedendo ai fini della proposta di budget un ammontare complessivo per tali spese tra € 700,00 ed € 1.000,00 per ciascuna rendicontazione;
• in caso di contratti di importo inferiore ad € 5.000,00 (IVA esclusa), che i beneficiari debbano assicurare la congruità dei costi, senza ulteriori requisiti;

CONSIDERATO pertanto, che la congruità del prezzo per l’acquisizione del servizio in parola è già prevista dal Programma;

RITENUTO necessario prevedere un importo da porre a base d’asta per l’acquisizione di tale servizio pari ad € 2.800,00 (oltre IVA ed ogni altro oneri dovuto) (€ 700,00 X 4 rendicontazioni previste), da intendersi come importo forfettario anche in caso ulteriori richieste di certificazione da parte dell’Autorità di gestione del programma;

RITENUTO ALTRESI’ che nel caso dovesse essere riconosciuta la necessità di una proroga della durata del progetto, di 6 mesi al massimo, al certificatore che sarà tenuto all’adempimento della prestazione aggiuntiva, sarà riconosciuto un ulteriore importo di € 700,00 dedotto del ribasso offerto in sede della presente trattativa diretta, alle medesime condizioni contrattuali;

DATO ATTO che l’Appaltatore, con la sottoscrizione del contratto principale e della documentazione allegata in MePA, si obbliga anche ad eseguire l’eventuale opzione di cui al paragrafo precedente, su attivazione a mezzo di nota d’ordine da parte della Stazione Appaltante;

VISTO l’art. 36 c. 2 lett. a) in base al quale per affidamenti di importo inferiore ad € 40.000,00 mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici;

DATO ATTO che la Direzione Difesa del Suolo ha predisposto il progetto del servizio da approvarsi con il presente provvedimento (Allegato A), relativo ai servizi oggetto dell’affidamento;

RITENUTO, sulla base di quanto sopra esposto, che vi siano i presupposti per poter avviare il procedimento di affidamento diretto ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016, del servizio in parola tramite una trattativa diretta con un unico operatore economico in MePA, ponendo a base d’asta l’importo di € 2.800,00 (IVA e CP escluse) nel bando “Servizi” categoria “Servizi di supporto specialistico” e secondo le condizioni di cui al progetto del servizio sopra citato;

DATO ATTO che per individuare l’operatore economico con cui avviare la trattativa diretta si ritiene di procedere come di seguito illustrato:

• utilizzo dell’elenco dei soggetti esperti ammessi per l’affidamento del controllo di primo livello per i programmi di Cooperazione territoriale europea transnazionali e interregionali 2007-2013, oltre che per i programmi ESPON ed URBACT, predisposto da Veneto Innovazione su incarico dell’U.P. Cooperazione transfrontaliera a favore delle strutture della Regione del Veneto e dei suoi Enti strumentali, di cui alla D.G.R.V. n. 859 del 15/03/2010, trattandosi di un elenco organico relativo a soggetti che avevano preventivamente presentato domanda per l’affidamento di incarichi di controllore di primo livello e preventivamente verificati;
• individuazione dei soggetti dell’elenco iscritti in MePA;
• richiesta dei curricula vitae aggiornati ai soggetti di cui al punto precedente;
• individuazione del soggetto con cui avviare la trattativa diretta sulla base dell’esame dei curricula vitae e procedendo a trattare con quello con il maggior numero di prestazioni come controllore di primo livello di progetti INTERREG;
• verifica del principio di rotazione;
• verifica della disponibilità a partecipare alla trattativa; in caso contrario si procede con l’operatore successivo con maggior numero di prestazioni come controllore di primo livello di progetti INTERREG;

DATO ATTO che:

• l’aggiudicazione dell’incarico in parola sarà effettuata con successivo provvedimento;
• l’efficacia del provvedimento di affidamento di cui sopra, sarà subordinata alla validazione del controllore aggiudicatario del servizio da parte dell’ufficio di validazione dei controllori di primo livello identificato all’interno della Regione Veneto, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione del Programma;
• l’impegno di spesa per l’importo aggiudicato, a valere sulla presente prenotazione, sarà assunto solo a seguito della validazione del controllore di primo livello da parte dell’ufficio di cui sopra;

RITENUTO di non richiedere la garanzia provvisoria di cui all’art. 93 del D.Lgs. 50/2016;

RITENUTO, sulla base di quanto sopra esposto, che vi siano i presupposti per poter procedere ora alla prenotazione della spesa di € 4.440,80, comprendente sia l’importo a base d’asta per la trattativa diretta, sia l’importo necessario alla copertura finanziaria di un’eventuale proroga del progetto MoST (€ 2.800,00 + € 700,00 per eventuale proroga, oltre CP 4% e IVA 22%), come di seguito indicato:

DATO ATTO che sulla base di quanto disposto dalla D.G.R.V. n. 1405/2018 il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 è il Direttore della Direzione Difesa del Suolo, Ing. Marco Puiatti;

VISTI:

• il Regolamento UE n. 1303/2013 e ss.mm.ii.;
• il Regolamento UE n. 1299/2013;
• il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
• la L.R. n. 39/2001;
• la L.R. 31/12/2012, n. 54;
• il D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
• la legge regionale n. 45 del 21.12.2018 che approva il “Bilancio di previsione 2019-2021”;
• la D.G.R. n. 67 del 29.01.2019 che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2019-2021”;
• la D.G.R.V. n. 1475/2017;

decreta

1.  di dare atto che le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.  di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, che adotterà ogni atto necessario per gli adempimenti amministrativi e contabili è il Direttore della Direzione Difesa del Suolo della Regione del Veneto, Ing. Marco Puiatti;

3.  di approvare il progetto del servizio di controllo di primo livello e certificazione delle spese rendicontate del progetto ai fini della richiesta di rimborso delle stesse all’Autorità di Gestione del Programma (Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4.  di avviare il procedimento di affidamento diretto ai sensi dell’art. 36 c. 2 lett. a) del D.Lgs. n. 50/2016 del “servizio di controllo di primo livello e certificazione delle spese rendicontate del progetto ai fini della richiesta di rimborso delle stesse all’Autorità di Gestione del Programma”, da svolgersi in MePA, mediante Trattativa Diretta, ponendo a base d’asta l’importo di € 2.800,00 (IVA esclusa) nel bando “Servizi” categoria “Servizi di supporto specialistico” e secondo le condizioni di cui al progetto del servizio sopra citato;

5.  di prenotare l’importo complessivo di € 4.440,80, comprendente sia l’importo a base d’asta per la trattativa diretta, sia l’importo necessario alla copertura finanziaria di un’eventuale proroga del progetto MoST (€ 2.800,00 + € 700,00 per eventuale proroga, oltre CP 4% e IVA 22%), necessario per l’affidamento diretto di un incarico per il “servizio di controllo di primo livello e certificazione delle spese rendicontate del progetto ai fini della richiesta di rimborso delle stesse all’Autorità di Gestione del Programma” (external expertise and services), del progetto denominato “MoST” - CUP: C94I19000020002, approvato nell’ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera 2014-2020 - Programma Interreg V ITALIA-CROAZIA, come di seguito specificato:

6.  di non richiedere la garanzia provvisoria di cui all’art. 93 del D.Lgs. 50/2016;

7.  di dare atto che l’aggiudicazione dell’incarico in parola sarà effettuata con successivo provvedimento;

8.  di dare atto che l’efficacia del provvedimento di affidamento di cui sopra, sarà subordinata alla validazione del controllore aggiudicatario del servizio da parte dell’ufficio di validazione dei controllori di primo livello identificato all’interno della Regione Veneto, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione del Programma;

9.  di dare atto che l’impegno di spesa per l’importo aggiudicato, a valere sulla presente prenotazione, sarà assunto solo a seguito della validazione del controllore di primo livello da parte dell’ufficio di cui sopra;

10.  di trasmettere copia del presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per i seguiti di competenza;

11.  di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. n. 33/2013;

12.  di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione (OMISSIS Allegati).

Marco Puiatti

Allegato (omissis)

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