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Materia: Ambiente e beni ambientali
Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SVILUPPO DEL TERRITORIO n. 80 del 19 dicembre 2019
Ditta VIACQUA S.p.A. "Razionalizzazione e riorganizzazione del sistema fognario e depurativo dell'agglomerato urbano di Vicenza e dei Comuni limitrofi ad esso afferente (Bacino VI6 P.R.R.A. Regione Veneto) Stralcio I° (Impianto di depurazione di Casale)" Comune di localizzazione: Vicenza. Procedimento di autorizzazione unica regionale (art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 4/2016, D.G.R. n. 568/2018) Adozione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale
Con il presente provvedimento, a seguito dell’istanza presentata dalla società VIACQUA S.p.A. per l’impianto di depurazione di acque reflue urbane di Vicenza-Casale, si adotta il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale comprensivo del Provvedimento favorevole di VIA, adottato con Decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 98 del 30/08/2019
Il Direttore
VISTA la Direttiva 13/12/2011 n. 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, così come modificata dalla Dir. 16/42014 n. 2014/52/UE.
VISTO il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 e ss.mm.ii. n. 152, recante “Norme in materia ambientale”.
VISTO il D.Lgs. n. 104/2017 “Attuazione della direttiva 2014/52/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, che modifica la direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, ai sensi degli articoli 1 e 14 della legge 9 luglio 2015, n. 114”, che ha, da ultimo, riformato la Parte Seconda del D.Lgs. n. 152/2006.
VISTO in particolare l’art. 27-bis del D.Lgs. 152/06 rubricato “Provvedimento autorizzatorio unico regionale”.
VISTA la Legge Regionale 16.04.1985 n. 33 “Norme per la Tutela dell’Ambiente” e ss.mm.ii.;
VISTA la Legge Regionale 21.01.2000 n. 3, “Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti” e ss.mm.ii..
VISTA la L.R. 18.02.2016 n. 4 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”.
VISTA la DGR n. 568/2018 (che ha revocato la previgente DGR n. 940/2017) con la quale la Giunta regionale ha aggiornato la disciplina attuativa delle procedure di cui agli articoli 8, 9, 10 e 11 della L.R. n. 4/2016 e degli indirizzi e modalità di funzionamento delle conferenze di servizi a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 104 del 16 giugno 2017.
VISTA l’istanza acquisita agli atti con prot. n. 344371 del 22/08/2018, con cui la ditta VIACQUA S.p.A. ha richiesto, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016, l’attivazione della procedura di valutazione di impatto ambientale con contestuale approvazione ed autorizzazione del progetto.
VISTE le note prot. n. 2019.0012434 del 25/09/2019 e prot. n. 2019.0012949 del 08/10/2019, con cui la ditta VIACQUA S.p.A. ha provveduto ad integrare il progetto a seguito delle prescrizioni contenute nel parere del Comitato VIA n 94 del 24/07/2019;
TENUTO CONTO che con l’istanza succitata e con le successive integrazioni il proponente ha trasmesso, ai sensi del comma 2 dell’art. 27-bis del D.Lgs 152/2006, l’elenco delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta, e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed all’esercizio dell’intervento in oggetto e di seguito riportato:
VISTA la nota prot. n. 15955 del 15/01/2019 con la quale la Direzione Commissioni Valutazioni, conclusa la fase di verifica documentale di cui al comma 3 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06 ha provveduto alla pubblicazione sul sito web dell’avviso di cui all’art. 23, comma 1, lettera e), del D.Lgs. n. 152/06 e ss.mm.ii.;
VISTA la nota prot. n. 320448 del 17/07/2019 con cui il Presidente del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. ha convocato il Comitato V.I.A. per la “Discussione ed eventuale Conferenza di Servizi ai fini del rilascio del provvedimento di VIA”;
TENUTO CONTO che il Comitato Regionale VIA nella seduta del 24/07/2019 ha espresso parere favorevole di compatibilità ambientale (parere n 94 del 24/07/2019) e che la Conferenza di Servizi di cui all’art. 14 della L. 241/1990, nella seduta del 24/07/2019 si è determinata favorevolmente, ai sensi della D.G.R. n. 568/2018, in ordine al rilascio del provvedimento di VIA;
VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Commissioni Valutazioni n. 98 del 30/08/2019 con cui è stato rilasciato il provvedimento favorevole di VIA relativo all’intervento in questione;
VISTA la nota prot. n. 425967 del 03/10/2019 con cui il Direttore dell’Area Tutela e Sviluppo del Territorio ha provveduto, ai sensi ai sensi e per gli effetti della DGR n. 568/2018, a delegare il Direttore della Direzione Ambiente a convocare e presiedere alla conferenza di servizi per l’approvazione ed autorizzazione del progetto di cui trattasi.
VISTA le note 21.10.2019 prot. n.451818 e 30.10.2019 prot. n. 467249 con le quali, ai sensi e per gli effetti della succitata delega, il Direttore della Direzione Ambiente ha convocato in modalità sincrona ai sensi dell’art. 14-ter della L. 241/1990, la Conferenza di Servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 per l’acquisizione dei titoli autorizzativi richiesti dal proponente.
VISTA la nota del Direttore dell’UO Genio Civile di Vicenza – Direzione Difesa del Suolo, prot. 487271 del 12/11/2019, con cui viene delegato il Geometra Norbiato Francesco, a partecipare alla Conferenza di Servizi in oggetto;
VISTA la nota del Sindaco del Comune di Vicenza, prot. 0179330/2019 del 13/11/2019, acquisita al protocollo regionale al n. 488443 del 13/11/2019, con cui viene delegato l’Assessore Marco Lunardi, a partecipare alla Conferenza di Servizi in oggetto;
VISTA la nota del Consiglio di Bacino “Bacchiglione” prot. 1432/FC/mp con cui si provvede a trasmettere la Deliberazione del Comitato Istituzionale n. 65 di reg. del 29/08/2019 che approva il progetto definitivo in oggetto e la nota del Presidente del Consiglio di Bacino “Bacchiglione” prot. 1433/MV, con cui viene delegato l’Ing. Francesco Corvetti, a partecipare alla Conferenza di Servizi in oggetto, acquisite entrambe al protocollo regionale al n. 475189 del 05/11/2019.
VISTA la nota della provincia di Vicenza prot. 0058075 del 06/11/2019 acquisita al protocollo regionale al n. 477684 del 06/11/2019 con cui, comunicando la non partecipazione alla Conferenza di Servizi,
VISTA la nota di ARPAV – Direzione Tecnica, Servizio Coordinamento Istruttorio prot. n. 2019-0109350/U del 07/11/2019, acquisita al protocollo regionale al n. 479835 del 07/11/2019 con cui, precisato che ARPAV non partecipa con diritto di voto alla Conferenza di Servizi ma supporta l’Amministrazione regionale con il proprio contributo tecnico-scientifico, ravvisa l’opportunità di prevedere in fase autorizzativa la prescrizione di seguito riportata: “prima dell’inizio dei lavori il proponente dovrà presentare all’Autorità competente per la prevista approvazione un Piano di Utilizzo redatto secondo l’art. 9 del DPR 120/2017” .
VISTA la nota di Telecom Italia prot. n. 792120-P del 08/11/2019, acquisita al protocollo regionale al n. 483830 dell’11/11/2019 con cui, comunicando l’impossibilità alla partecipazione alla Conferenza di Servizi, esprime parere positivo sull’intervento di cui trattasi.
VISTA la nota della Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Verona, Rovigo e Vicenza prot. n. 26869 del 08/11/2019, acquisita al protocollo regionale al n. 483449 dell’11/11/2019, con cui esprime il proprio parere favorevole ai lavori in questione subordinandone l’efficacia al rispetto delle condizioni di seguito elencate:
VISTE le note del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vicenza prot. n. 0020602 e 0020603 del 08/11/2019, acquisite al protocollo regionale al n. 483762 dell’11/11/2019 con cui, annunciando l’impossibilità alla partecipazione alla Conferenza di Servizi, comunica che ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 del DPR 01/08/2011 n. 151, esaminata la documentazione progettuale relativa all’attività in oggetto (Deposito di cippato per impianto di depurazione di Casale), la stessa risulta conforme alla normativa ed ai criteri tecnici di prevenzione incendi e subordina l’esecuzione delle opere e/o degli impianti, alle seguenti prescrizioni:
VISTA la nota della Società “A4 autostrada Brescia Verona Vicenza Padova” prot. n. 34473/19 del 07/11/2019, acquisita al protocollo regionale al n. 483713 dell’11/11/2019 con cui evidenzia che:
VISTA la nota del Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta prot. n. 12448 del 12/11/2019, acquisita al protocollo regionale al n. 486083 del 12/11/2019 con cui, ha rilasciato il parere di competenza idraulica con la seguente prescrizione:” Lo scolo “Casale 2” è uno scolo non demaniale tenuto in manutenzione dal Consorzio, pertanto dovrà essere rispettata una fascia di rispetto non inferiore a 5,00 m dal ciglio del canale per consentire il passaggio dei mezzi ai fini manutentori”.
VISTA la nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per le Infrastrutture, i Sistemi Informativi e Statistici – Ufficio Territoriale di Bologna, prot. n. 12448 del 12/11/2019, acquisita al protocollo regionale al n. 486342 del 12/11/2019 con cui si conferma il parere istruttorio della Società Concessionaria “A4 autostrada Brescia Verona Vicenza Padova” prot. n. 34473/19 del 07/11/2019.
VISTA la nota dell’Autorità di Bacino Distretto delle Alpi Orientali prot. n. 5834/2019 del 11/11/2019 acquisita al protocollo regionale al n. 485405 del 12/11/2019 con cui premesso e rilevato che:
esprime parere favorevole con la prescrizione che “in fase progettuale siano effettuate tutte le analisi (idrauliche, geognostiche....) necessarie alla verifica della compatibilità dell’intervento con le norme del PAI. Il parere potrà intendersi reso favorevolmente, solo nel pieno rispetto di tali prescrizioni e di quelle contenute nella nota n. 3324/2019”.
VISTA la nota del Comune di Vicenza prot. n. 0179172/2019 del 12/11/2019 acquisita al protocollo regionale al n. 487754 del 13/11/2019 in cui:
VISTA la nota prot. n. 524721 del 05/12/2019 con la quale il Direttore della Direzione Ambiente ha trasmesso il verbale della Conferenza di Servizi (Allegato B al presente provvedimento).
PRESO ATTO degli esiti della Conferenza di Servizi decisoria del 13/11/2019 in cui la stessa si è determinata favorevolmente all’unanimità dei presenti al rilascio delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta, e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed all’esercizio dell’intervento in oggetto così come sopra elencate e con le specificazioni riportate nel verbale della conferenza stessa.
PRESO ATTO che si considera acquisito l'assenso senza condizioni delle amministrazioni il cui rappresentante non abbia partecipato alle riunioni ovvero, pur partecipandovi, non abbia espresso ai sensi dell’art. 14-ter, comma 7 della L. 241/1990, la propria posizione.
CONSIDERATO che, ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 568/2018, il provvedimento autorizzatorio unico regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/06, è adottato dal Direttore di Area a cui afferisce la struttura regionale competente per l’autorizzazione dell’intervento (o da un suo delegato).
PRESO ATTO che ai sensi dell’art. 24 comma 3 del decreto, trattandosi di opere soggette a valutazione di impatto ambientale, la sussistenza delle condizioni e dei requisiti di cui all'articolo 185, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 15 sulla base del «Piano preliminare di utilizzo in sito delle terre e rocce da scavo escluse dalla disciplina dei rifiuti» è già stata condotta nell’ambito del procedimento di VIA;
decreta
Nicola Dell'Acqua
(seguono allegati)
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