Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 4 del 07 gennaio 2020


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 406 del 12 dicembre 2019

R.D. 523/1904 - Richiesta di autorizzazione idraulica e di concessione per l'esecuzione di opere di escavazione da alveo fiume Adige in corrispondenza della presa della centrale di potabilizzazione di Badia Polesine (RO) - Pratica AD_TE00160 Concessionario: acquevenete SpA

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si assente la proroga di un anno alla concessione descritta in oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 15.11.2019 Prot. n. 493536; Disciplinare (originario) n. 943 del 10.01.2019; Decreto (originario) n. 10 del 14.01.2019

Il Direttore

VISTA l'istanza in data 15.11.2019 con la quale la Società acquevenete SpA (omissis) ha chiesto la proroga della concessione per l'esecuzione di opere di escavazione da alveo fiume Adige in corrispondenza della presa della centrale di potabilizzazione di Badia Polesine (RO);

VISTO il decreto n. 10 del 14.01.2019 e relativo disciplinare n. 943 del 10.01.2019 con i quali veniva rilasciata la concessione demaniale descritta in oggetto con scadenza 13.01.2020;

VISTA la scheda tecnica dell’Ufficio OO.II. Fiume Adige in data 21.11.2019;

CONSIDERATO che le motivazioni addotte dalla Società acquevenete SpA appaiono congrue ed ammissibili;

RITENUTO che la proroga della concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L. n. 537 del 24.12.1993, art. 10, comma 2;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto Dirigenziale n. 308 del 02.09.2019 del Direttore della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto: “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. 54/2012, art. 18”;

decreta

  1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente decreto.
  2. Nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, si concede alla società acquevenete SpA (omissis) la proroga di un anno, con scadenza pertanto al 13.01.2021, della concessione per l'esecuzione di opere di escavazione da alveo fiume Adige in corrispondenza della presa della centrale di potabilizzazione di Badia Polesine (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 10.01.2019 iscritto al n. 943 di Rep. di questa Struttura e del decreto n. 10 del 14.01.2019, che formano parte integrante del presente decreto.
  3. La concessione ha la durata di anni 1 (uno) con decorrenza dal 14.01.2020. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione, non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione.
  4. L’importo del canone da versare a saldo pari ad Euro 20.000,00 (ventimila) sarà corrisposto alla Regione Veneto ad operazioni di scavo concluse, previa misurazione in contraddittorio dell’effettivo materiale asportato, come previsto dall’art. 5 del disciplinare citato e sarà attribuito in conto entrata per l’esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione;
  5. In caso di violazione delle norme di polizia idraulica, di cessione dell'uso del bene, o di mancato pagamento anche di una sola rata di canone, il concessionario decade dal diritto di godimento del bene demaniale, con l'obbligo della riduzione in pristino stato dello stesso a proprie cure e spese.
  6. Tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
  7.  Di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione “Amministrazione trasparente” della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Marco Puiatti

Torna indietro