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Materia: Acque
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 360 del 16 ottobre 2019
EUROVO s.r.l. derivazione di mc/annui 295.300 corrispondenti a mod.0.0936 di acqua pubblica dal fiume Po di Venezia in Comune di TAGLIO DI PO al fg. 34 mapp 48 per uso Industriale - Pos. N. 336V4 -
Con il presente decreto, viene trasferita la titolarità della concessione di derivazione di acqua pubblica dalla Società Agricola Liberelle I ad Eurovo Srl. ai sensi del testo unico 1775/1933 e s.m.i. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: istanza di subentro in data 07/10/2019
Il Direttore
VISTO il Decreto Reg.le n. 185 del 22/05/2014 con il quale venne concessa alla Società Agricola Liberelle I la concessione di derivazione d’acqua pubblica dal Po di Venezia al fg. 34 mapp 48 nel Comune di TAGLIO DI PO ad uso Industriale con scadenza al 31/12/2022;
VISTA l'istanza in data 07.10.2019 con la quale la Società EUROVO s.r.l. ha chiesto il subentro nell'uso della precitata concessione a seguito di contratto di affitto per lo svolgimento delle attività agricole e di allevamento avicolo giusto atto di affitto di ramo d’azienda agricola n. 5943 Serie 1T di Rep. del 4/07/2019 a rogito Dr. Giganti Renato notaio;
VISTO il T.U. delle Leggi sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con R.D. 11.12.1933, n. 1775;
VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904 se superficiale;
VISTO il D.P.R. n. 112/1999;
VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;
decreta
1 – La EUROVO s.r.l. (omissis) con sede legale in (omissis), è riconosciuta titolare a tutti gli effetti di legge della concessione di derivazione di acqua pubblica di mc/annui 295.300 corrispondenti a mod.0.0936 dal Po di Venezia al fg. 34 mapp 48 nel Comune di TAGLIO DI PO ad uso Industriale.
2 - Restano fermi gli obblighi e le condizioni stabilite nel disciplinare n. 3158 di rep del 13.05.2013 approvato con il citato Decreto Reg.le n. 185 del 22/05/2014 che non risultino modificati con il presente decreto, la concessione rimane perciò assentita fino al 21/12/2022 e verso il pagamento del canone annuo di € 4.405,95 (quattromilaquattrocentocinque/95) calcolato per l’anno 2019 ai sensi della L.R. 11/2001 D.G.R. n. 1997/2004, della D.G.R. n. 2061/2006, della D.G.R. 8/2018 e della D.G.R. n. 1110 del 31/07/2018 da adeguarsi per le annualità successive ai sensi di legge.
3 - di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi della lettera a) dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
4 - di stabilire che il presente decreto sia pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
Giovanni Paolo Marchetti
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